Dal dolore allo stomaco alle convulsioni
Questa teoria dimostra il vecchio detto “beata ignoranza”, poiché le persone che non sono consapevoli di quante cose ci sia la necessità di sapere in un determinato campo, avranno naturalmente un'opinione più alta di se stesse. Ripensate per esempio ai vostri scarabocchi di quando eravate bambini.
Se è facile constatare che la musica può migliorare o peggiorare l'umore, il tipo di musica che si ascolta ha in realtà un impatto molto più significativo sul modo in cui le informazioni vengono elaborate.
Ad esempio, in uno studio del 2001, i partecipanti che ascoltavano musica triste faticavano a identificare i volti felici e viceversa.
Quando si rievoca un vecchio ricordo, abbiamo l'impressione che la mente si spinga molto indietro nel tempo, mentre in realtà si sta ricordando solo l'ultima volta che quella precisa memoria ci è passata per la testa.
Le nostre capacità di ragionamento si dividono tra la parte sistematica e razionale e la parte subconscia ed emotiva. La nostra prima lingua accede a quest'ultima, mentre le seconde lingue accedono alla prima.
La ragione di questo fenomeno è chiamata aspettativa percettiva: quando si percepisce un suono, il cervello si aspetta di vedere qualcosa di simile con gli occhi.
È stato dimostrato che cantare ad alta voce riduce l'ansia e la depressione, anche se siete le persone più stonate del mondo!
L'uso di una lingua che non è percepita come naturale costringe a pensare più intensamente e in modo più critico a ciò che si sta dicendo.
Negli anni '80 gli psicologi hanno scoperto che ci ricordiamo inconsciamente quasi tutti gli oggetti secondo la prospettiva classica, cioè di lato e leggermente dall'alto.
Non ci credete? Provate a disegnare una tazza. È più che probabile che la si disegni di lato, ma abbastanza dall'alto da poter vedere l'interno del bordo superiore.
Essere respinti socialmente può essere una cosa straziante e si è scoperto che, per il cervello, essere rifiutati è come essere presi a pugni in faccia.
Uno studio del 2013 ha scoperto che alcune persone sono geneticamente predisposte ai pensieri negativi, il che significa che reagiscono in modo automatico provando emozioni più forti e negative.
Uno studio di 15 anni fa ha scoperto che un comune studente delle scuole superiori era ansioso quanto un comune paziente psichiatrico negli anni '50. Allo stesso modo, i problemi di salute mentale sono più comuni oggi rispetto a 15 anni fa.
E se il vostro essere scontrosi non fosse una scelta, ma piuttosto un'espressione del vostro codice genetico?
I problemi come l'ansia e i disturbi dell'umore sono in aumento, dato che l'umanità è sempre più stressata e spaventata, il che significa che è ancora più importante prendersi cura della propria salute mentale, persino più di quanto abbiano fatto i propri genitori.
Il sarcasmo implica la capacità di capire immediatamente il tono, il significato e la prospettiva di una situazione per poi trasformarla in un'espressione divertente. Ecco perché le persone sarcastiche sono veloci, creative e brave a capire i concetti astratti.
Se si oltrepassa la soglia del sonno in un senso o nell'altro, si manda in tilt l'orologio biologico e ci si sveglia con una sensazione di annebbiamento e stanchezza.
Trattatevi come se foste una pianta d'appartamento sana ed esponetevi al sole. Bastano 10 minuti al giorno per illuminare il vostro umore.
Le persone sarcastiche possono risultare antipatiche per questo motivo, ma eccellono nel pensare fuori dagli schemi, il che si spera sia il modo in cui troveranno nuovi amici.
Essere sarcastici può effettivamente migliorare la salute del cervello! Sebbene possiate risultare offensivi, in realtà questo è uno dei segni più comuni di intelligenza.
Sentirsi giù dopo essere stati in casa tutto il giorno non è (sempre) dovuto al fatto che fate un lavoro che non vi piace! La mancanza di luce solare può disturbare seriamente l'umore e favorire fenomeni come la depressione (vedi SAD - disturbo affettivo stagionale).
Quando gli editori hanno capito che le persone preferiscono le frasi più brevi e sono più disposte a continuare a leggere, hanno iniziato a impaginare i giornali in colonne di 30-50 caratteri.
Dopo aver dormito 10-11 ore, perché si ha la sensazione di averne ancora bisogno? È stato scoperto che dormire troppo è dannoso quanto dormire poco.
Gli psicologi hanno recentemente scoperto che le frasi brevi ci fanno leggere più lentamente e le frasi di 100 caratteri sono l'ideale. Forse ci sentiamo più soddisfatti quando leggiamo meno righe?
Avete mai notato che quando siete di cattivo umore vi capita anche di avere dolori, infiammazioni o di prendere il raffreddore? Non è solo una sfortunata coincidenza!
Il nostro corpo e la nostra mente sono inspiegabilmente legati, quindi sentirsi male mentalmente può far star male fisicamente. Non sottovalutate il potere della vostra mente!
Vedi anche: Psicologia del rancore: come liberarsene e vivere meglio
Una delle maggiori interpretazioni errate del fatto che le persone preferiscono le righe corte è che le leggiamo più velocemente. È proprio il contrario!
Sebbene molte persone attribuiscano il guardare incessantemente il telefono agli effetti di piacere della dopamina, innescati dai social media e dagli SMS, in realtà il piacere non è il colpevole qui.
Avete mai notato che le persone intelligenti raramente si vantano di esserlo, mentre le persone meno intelligenti si sopravvalutano (ad esempio, la storia dei vestiti nuovi, e invisibili, dell'Imperatore).
La luce solare può prevenire disturbi dell'umore come la depressione, poiché la vitamina D agisce come stabilizzatore dell'umore e rilascia gli ormoni del piacere nel cervello.
Cantare rilascia endorfine e ossitocina, che riducono lo stress, migliorano l'umore e ci fanno sentire a nostro agio, perchè tengono a bada la frequenza cardiaca e i livelli di cortisolo.
Il nostro cervello elabora il dolore emotivo e fisico allo stesso modo, rilasciando le stesse sostanze chimiche e attivando le stesse aree.
Vi mettereste a studiare la grammatica se vi dicessero che potete pensare in modo più razionale e prendere decisioni migliori quando parlate una seconda lingua?
In realtà non ci si ricorda mai di un momento. Piuttosto, ogni volta che si ri-ricorda qualcosa, questo cambia leggermente e con il tempo non si è più in grado di stabilire cosa sia successo e cosa si sia inconsciamente aggiunto.
Cantare riduce l'ansia e altre curiosità sul funzionamento della nostra mente
Per esempio, cantare riduce l'ansia
SALUTE Psicologia
Quanto conoscete la vostra mente? Il più delle volte, ciò che accade nel nostro cervello - nonostante ognuno di noi sia unico - rientra in schemi che sono più comuni di quanto si pensi. Cliccate qui per scoprire quali!