© Shutterstock

Perché le persone covano il rancore? -

Le persone serbano rancore per i motivi più disparati. Alcuni possono essere estremamente seri, altri possono derivare da uno sciocco malinteso.

© Shutterstock

Ragioni comuni -

Alcune ragioni comuni alla base del rancore sono il sentirsi esclusi, le aspettative irrealistiche, i disaccordi e il risentimento represso.

© Shutterstock

Che tipo di persone tendono di più a serbare rancore? -

Le persone più inclini al rancore sono quelle che hanno un approccio negativo alla vita. Potrebbero anche trattenere emozioni come l'invidia, la gelosia e la rabbia tossica.

© Shutterstock

Altri fattori -

Altri fattori che contribuiscono sono la storia personale di ferite o traumi, il background culturale e l'educazione.

© Shutterstock

Tratti comuni -

Uno studio del 2021 ha scoperto sei tratti comuni di chi porta rancore. Tra questi, la sensazione di essere moralmente superiori, il bisogno di conferme e la difficoltà a lasciar correre.

© Shutterstock

Tratti comuni -

Gli altri tre tratti includono la tendenza a tagliare i ponti con le persone, a mantenere attivi i vecchi rancori e a nutrire grandi aspettative per il futuro.

© Shutterstock

Che cosa significa quando qualcuno ti porta rancore? -

Il rancore che una persona nutre nei vostri confronti riguarda lei, non voi. Potete liberarvi dal rancore, anche se loro non lo fanno.

© Shutterstock

Come nasce il rancore -

I rancori spesso iniziano con la semplice idea sbagliata che le persone siano tutte buone o tutte cattive. È un'idea semplicistica che ignora la complessità delle relazioni umane.

© Shutterstock

Tutto parte dal giudizio -

Questo modo di pensare "tutto o niente" può spingere il portatore di rancore a identificarsi come vittima. E poi può sentirsi incapace di assumersi la responsabilità del rancore.

© Shutterstock

Come può influire il rancore sul tuo benessere? -

Il rancore può danneggiare la salute emotiva e fisica nei seguenti modi.

© Shutterstock

Rende più pessimisti -

In uno studio del 2014, i partecipanti che serbavano rancore hanno avuto più difficoltà a completare un test di fitness. Questo perché valutavano le colline come più ripide rispetto a coloro che avevano lasciato andare il rancore.

© Shutterstock

Dannoso per la salute mentale -

Il rancore può aumentare le probabilità di soffrire di ansia, depressione e altre patologie mentali.

© Shutterstock

Declino cognitivo -

Uno studio del 2018 ha rilevato che le persone che serbavano rancore hanno subito un declino cognitivo maggiore nell'arco di 10 anni rispetto a quelle che praticavano abitualmente il perdono di sé.

© Shutterstock

Isolamento -

Alcuni studi hanno rilevato che l'isolamento sociale predice un maggior numero di rancori. Il rancore potrebbe quindi avere una funzione di autoprotezione.

© Shutterstock

Stress -

Il rancore può aumentare i livelli di stress, che possono portare a pressione alta, problemi cardiaci, riduzione delle difese immunitarie e infiammazioni.

© Shutterstock

Lasciar andare -

Se avete la sensazione di serbare rancore sappiate che non siete soli, succede a molti. Lasciare andare il rancore può richiedere una pratica intenzionale.

© Shutterstock

Accettazione -

La prima cosa da fare è riconoscere e accettare il rancore. Poi decidete cosa fare per venirne fuori.

© Shutterstock

Consapevolezza -

È possibile trattenere vecchi sentimenti di risentimento senza saperne il motivo. Ma riconoscere un rancore può essere un passo importante per lasciarlo andare.

© Shutterstock

Connettersi con le proprie emozioni -

Se pensate di nutrire risentimento, prestate attenzione a quali ricordi scatenano sentimenti forti. Questo può aiutarvi a identificare la causa del rancore.

© Shutterstock

Smettere di rimuginare -

Può essere difficile smettere di ruminare il dolore passato, ma non è impossibile. Un passo consiste nell'impegnarsi in una rivalutazione compassionevole. Ciò significa prestare attenzione alle qualità umane della persona che vi ha ferito e alla necessità di un cambiamento positivo nella sua vita.

© Shutterstock

Trasformare l'esperienza negativa in un'occasione di crescita -

In alcuni casi, è possibile trasformare il rancore in un'opportunità di crescita. Per alcune persone, fare questo aiuta a ritrovare un senso di responsabilità nella propria vita.

© Shutterstock

Andare fino in fondo -

Una volta deciso di lasciar andare il rancore, assicuratevi di andare fino in fondo. Un rancore che rimane in sospeso non farà altro che rendere più difficile lasciarlo nel passato.

© Shutterstock

Fare ammenda -

Anche se non siete d'accordo con il punto di vista del detentore del rancore, provate a mettervi nei suoi panni. Potreste scoprire i sentimenti feriti causati dalle vostre azioni.

© Shutterstock

Perdonare -

Il perdono è una ricetta base per liberarsi dal rancore, ma non significa scusare o dimenticare. Si tratta invece della scelta di lasciare andare le emozioni negative che voi o qualcun altro state trattenendo.

© Shutterstock

Perdonare sé stessi -

Anche il perdono di sé è importante. Le ricerche dimostrano che chi pratica regolarmente il perdono di sé evita molti degli effetti dannosi causati dal rancore.

© Shutterstock

Essere positivi -

Per ogni situazione negativa ce n'è una positiva. Invece di rimanere risentiti, vedete questa situazione come una lezione da cui potete uscire con una migliore comprensione di voi stessi.

© Shutterstock

Andare oltre -

Per la vostra salute mentale e fisica, andate avanti. Alla fine, siete voi a decidere come reagire a un rancore e che effetto vi farà.

© Shutterstock

Aiuto di un professionista -

Se il rancore persiste anche dopo aver provato i passi precedenti, potrebbe essere il momento di parlare con un professionista della salute mentale.

Fonti: (Psych Central) (Healthline)

© Shutterstock