Siete dei perfezionisti? Potreste essere affetti da atelofobia. Ma cos'è veramente questo disturbo? -

Fear of being imperfect is something that lots of people live with to some extent. After all, none of us really likes hearing that we've got something wrong, or haven't quite met the required standard.

When the fear of not being perfect becomes all-consuming, however, it has a special name: atelophobia. People living with this condition can find it difficult to go about their daily lives simply because they are afraid of making mistakes. 

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Cos'è l'atelofobia? -

L'atelofobia è definita come un'intensa paura di essere imperfetti e/o di commettere errori. Naturalmente, nessuno ama sbagliare.

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Una condizione limitante -

Tuttavia, le persone affette da atelofobia sono talmente preoccupate di non riuscire a fare tutto nel modo giusto che diventano incapaci di la vita  quotidiana in modo equilibrato. 

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I segnali dell'atelofobia -

Una delle caratteristiche principali dell'atelofobia è la definizione di obiettivi irraggiungibili. Le persone affette da questa patologia tendono a porsi standard irrealisticamente elevati e a rifiutarsi di accettare qualsiasi cosa che non sia all'altezza delle loro altissime aspettative.

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Giudizio troppo severo -

Altro sintomo è l'eccessiva severità di giudizio. Le persone affette da atelofobia tendono a essere ipercritiche nei confronti di sé stesse e a giudicarsi molto duramente quando non riescono a raggiungere i propri obiettivi.

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Eccessiva sensibilità al feedback -

Le persone affette da atelofobia hanno anche molta difficoltà ad accettare i commenti e anche la più piccola critica può mandarli in tilt.

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Eccessiva sensibilità al feedback -

Questo vale anche per il feedback costruttivo, in quanto la persona in questione può sentirsi attaccata, perché vengono messe in evidenza le sue imperfezioni.

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Paura e angoscia -

Anche la paura e l'angoscia sono frequenti nelle persone affette da atelofobia. Possono sentirsi stressati o in preda al panico, anche solo al pensiero di trovarsi in situazioni in cui potrebbero non dare il meglio di sé.

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Paura e angoscia -

Questo può causare non solo sintomi fisici, come mancanza di respiro, nausea e sudorazione, ma anche emotivi.

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Evitamento -

L'atelofobia porta le persone a evitare situazioni che potrebbero turbarle. Per esempio, potrebbero evitare di accettare lavori o incarichi che potrebbero non essere in grado di svolgere "perfettamente".

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Evitamento -

Possono persino evitare di incontrare determinate persone per paura che queste notino i loro errori.

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Ruminazione -

Infine, le persone affette da atelofobia hanno una forte tendenza a ruminare sugli errori del passato. Spesso si ritrovano a ripercorrere gli eventi della propria vita nella loro testa.

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Cause -

Vediamo ora alcune delle potenziali cause dell'atelofobia. La prima è il trauma. Se avete vissuto un'esperienza traumatica a causa di un errore percepito, questo potrebbe avervi lasciato un segno a livello emotivo.

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Trauma -

Anzi, questa cosa può segnare emotivamente a tal punto da sviluppare una forte paura di commettere errori in futuro, per evitare ulteriori traumi.

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Educazione -

Anche come è cresciuta una persona può renderla più incline a sviluppare l'atelofobia, in particolare se ha avuto genitori perfezionisti.

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Educazione -

Se i vostri genitori o tutori erano perfezionisti e vi negavano il loro amore o la loro approvazione se non riuscivate a fare bene qualcosa, questo potrebbe aver causato l'atelofobia.

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Genetica -

Anche la genetica può svolgere un ruolo importante. La ricerca suggerisce infatti che si può avere una maggiore probabilità di sviluppare una fobia se un parente ne è affetto.

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Situazioni tossiche -

Infine, ma non meno importante, sono le situazioni tossiche. Se sviluppate improvvisamente l'atelofobia, o se questa si manifesta solo in situazioni specifiche, il problema potrebbe essere la situazione stessa.

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Quando cercare aiuto -

Se l'atelofobia è tale da interferire con la vostra vita di tutti i giorni, è consigliabile richiedere una valutazione da parte di un professionista specializzato in disturbi d'ansia.

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Diagnosticare l'atelofobia -

Durante la valutazione, il medico vi chiederà probabilmente un'anamnesi personale e familiare dettagliata.

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Colloquio clinico -

Il medico condurrà anche un colloquio clinico che riguarderà i sintomi che state sperimentando e il modo in cui influenzano la vostra vita quotidiana.

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Altri esami diagnostici -

Il medico potrebbe anche farvi fare altri esami o TAC per escludere che siano presenti altri problemi di salute.

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Trattamento -

Se viene diagnosticata l'atelofobia, esistono diverse opzioni di trattamento. La prima è la terapia di esposizione, un tipo di terapia utilizzata per trattare le fobie esponendo la persona alla situazione di cui ha paura finché non la spaventa più.

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TCC -

Il passo successivo è la terapia cognitivo-comportamentale (CBT o TCC). Questo tipo di terapia mira a correggere i processi di pensiero problematici che contribuiscono alla fobia.

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Mindfulness -

Il medico può anche consigliarvi di praticare la mindfulness, una tecnica di meditazione che può aiutarvi a gestire l'ansia.

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Tecniche di coping -

Esistono anche alcune tecniche che potete provare da soli per affrontare più facilmente l'atelofobia. La prima consiste nell'abituarsi a commettere errori.

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Esercitatevi a commettere piccoli errori -

Iniziate a permettervi di commettere piccoli errori che non hanno alcuna conseguenza, e lavorate gradualmente fino a quando non sarete in grado di accettare quelli più grandi.

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Trovate il modo di calmarvi -

Una buona idea è anche quella di dedicare un po' di tempo a trovare dei modi per calmarsi. Ad esempio, si può ricorrere all'esercizio fisico o a all'espressione creativa per tenere a bada gli impulsi di perfezionismo.

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Allontanatevi dalle situazioni tossiche -

Se l'atelofobia si manifesta solo in determinate situazioni tossiche, la soluzione migliore è semplicemente quella di allontanarsi da quelle situazioni, che si tratti di una relazione o di un luogo di lavoro.

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Appoggiarsi agli altri -

Infine, una buona idea è quella di costruirsi un sistema di supporto di persone con cui condividere le proprie paure e preoccupazioni.

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Appoggiarsi agli altri -

Dovreste poter contare su queste persone per ricevere conferme emotive e amore, e naturalmente non dovrebbe dipendere da quanto siete bravi a fare qualcosa.

Fonti: (Very Well Mind) (Cleveland Clinic)

Vedi anche: Le fobie più assurde che terrorizzano gli esseri umani: la tua è tra queste?

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