Uno studio clinico ospitato dal Memorial Sloan Kettering Cancer Center mostra risultati promettenti per i pazienti affetti da tumore al pancreas. Lo studio combina due strategie di intervento primario per vedere come i pazienti rispondono ai trattamenti. La chirurgia standard e un vaccino personalizzato stanno offrendo una speranza a chi soffre di cancro al pancreas, uno dei tumori più letali al mondo.
Questa affascinante ricerca sta cambiando completamente il modo in cui i professionisti della medicina possono approcciare la ricerca sul cancro e il suo legame con la salute del sistema immunitario. Volete saperne di più? Cliccate su.
Il tumore del pancreas ha il tasso di mortalità più alto di tutti i tumori. Il suo tasso di sopravvivenza a cinque anni è solo del 13%. Nel Regno Unito, il cancro al pancreas è responsabile di oltre il 5% di tutti i decessi per cancro.
Negli Stati Uniti, il cancro al pancreas è una delle principali cause di morte per cancro nel Paese, e i numeri sono destinati ad aumentare.
Il problema delle patologie pancreatiche è che spesso i sintomi diventano evidenti solo quando il cancro ha raggiunto uno stadio più grave o si è addirittura diffuso in altre parti del corpo.
Con il più basso tasso di sopravvivenza di tutti i tumori, è anche il 12º tumore più comune al mondo. L'aspettativa di vita dopo la diagnosi è di un anno per quasi il 75% dei pazienti.
Circa il 2% della popolazione mondiale riceverà, a un certo punto della propria vita, una diagnosi di cancro al pancreas.
Secondo l'organizzazione City of Hope, il cancro al pancreas si sviluppa quando le cellule del pancreas iniziano a "crescere in modo incontrollato".
I maggiori rischi di sviluppare un cancro al pancreas sono il fumo, l'obesità, la pancreatite cronica, il diabete e l'esposizione chimica a lungo termine. Il rischio di sviluppare un cancro al pancreas aumenta con l'età. Quasi tutti i casi documentati sono segnalati in soggetti di età superiore ai 45 anni.
C'è anche un collegamento con la razza e il genere. Le persone di origine africana e gli uomini hanno un rischio maggiore di sviluppare il cancro nel corso della loro vita.
È chiaro che il cancro al pancreas è un grave problema di salute che colpisce gravemente le persone in tutto il mondo e che probabilmente avrà ripercussioni su di noi o su qualcuno che conosciamo nel corso della nostra vita.
Una recente sperimentazione clinica presso il Memorial Sloan Kettering Cancer Center offre speranza a chi soffre di questa malattia.
Il dott. Vinod Balachandran, chirurgo oncologo presso il Memorial Sloan Kettering Cancer Center, ha condotto una sperimentazione clinica che dimostra una possibile opzione terapeutica che potrebbe salvare milioni di persone.
La sperimentazione clinica è una combinazione di intervento chirurgico con trattamenti chemioterapici. Questa è spesso una combinazione standard per molti pazienti oncologici.
Questo innovativo metodo di trattamento prevede un vaccino a mRNA personalizzato in base alle condizioni di ogni singolo paziente.
Tenendo conto del tumore del paziente, il vaccino è progettato in modo tale da spingere il sistema immunitario del paziente ad "attaccare il cancro".
Il progetto di sperimentazione clinica è nato da un gruppo di sopravvissuti a lungo termine al cancro al pancreas, un gruppo ristretto, poiché solo il 10% di tutti i pazienti affetti da cancro al pancreas sopravvive per più di cinque anni.
La ricerca condotta sui sopravvissuti ha trovato un filo conduttore. Diversi studi hanno dimostrato che il sistema immunitario dei sopravvissuti potrebbe essere la chiave della loro sopravvivenza.
Sembra che il sistema immunitario di questi pazienti sia stato sostanzialmente in grado di riconoscere la "minaccia" del cancro nel corpo e di reagire, in quella che i medici definiscono una "risposta immunitaria spontanea".
I medici affermano che si tratta di un fenomeno atipico, poiché il sistema immunitario non è progettato per "riconoscere il nostro corpo", il che rende difficile per il sistema immunitario riconoscere il cancro.
Questa conoscenza fondamentale è ciò che ha costruito l'idea della sperimentazione clinica. Gli scienziati sperano di poter forzare i sistemi immunitari di altri pazienti a impegnarsi in questo tipo di auto-riconoscimento.
Mentre questo processo avviene in modo naturale nei sopravvissuti a lungo termine, per coloro che non lo sperimentano in modo naturale gli scienziati che hanno condotto la sperimentazione clinica stanno utilizzando il vaccino a mRNA.
La prima fase della sperimentazione clinica include i soggetti con cancro al pancreas in fase iniziale. Ciò significa che tutti questi partecipanti hanno solo un cancro localizzato (limitato al pancreas) e il tumore deve essere rimovibile tramite intervento chirurgico.
Questo stadio del cancro al pancreas e queste condizioni (operative e limitate all'organo) si verificano solo in circa un quarto di tutti i pazienti affetti da cancro al pancreas.
I tumori dei pazienti sono stati rimossi e poi inviati a BioNTech, uno dei partner di ricerca dello Sloan-Kettering per lo studio.
BioNTech ha quindi preso il tumore per realizzare il vaccino mRNA. Il vaccino è stato somministrato al paziente insieme a un periodo di immunoterapia e chemioterapia.
In sostanza, il vaccino prende di mira qualsiasi mutazione prodotta dal cancro. Quando le cellule cancerose si dividono, creano una serie di "errori genetici".
Queste mutazioni sono luci di avvertimento lampeggianti per il sistema immunitario del corpo. Ciò allerta il sistema immunitario delle cellule cancerose e le riconosce.
Questa prima fase della sperimentazione clinica ha avuto un modesto numero di 16 pazienti. Di questi 16 pazienti, la metà ha riferito di avere "forti risposte immunitarie".
È interessante notare che, di queste otto persone, nessuna ha avuto una recidiva della malattia entro i primi 18 mesi successivi al trattamento. Questo in confronto al paziente medio che si sottopone solo a chemioterapia e intervento chirurgico e spesso vede il cancro ricomparire entro un anno.
Oltre tre anni dopo il trattamento, solo due degli otto pazienti che avevano avuto una forte risposta immunitaria hanno visto il ritorno del cancro. Nel frattempo, sette dei pazienti rimanenti che non avevano avuto una forte risposta immunitaria hanno visto il ritorno del cancro entro quel periodo.
Fonti: (CBS News) (National Cancer Institute) (Bloomberg) (Memorial Sloan Kettering Cancer Center) (Pancreatic Cancer Action Network) (City of Hope)
Disania, quando la stanchezza è il sintomo di una patologia che devi assolutamente far controllare
Scoperta una nuova terapia contro uno dei peggiori tumori
Lo studio clinico sul cancro al pancreas sembra promettente
SALUTE Pancreas
Uno studio clinico ospitato dal Memorial Sloan Kettering Cancer Center mostra risultati promettenti per i pazienti affetti da tumore al pancreas. Lo studio combina due strategie di intervento primario per vedere come i pazienti utilizzabili ai trattamenti. La chirurgia standard e un vaccino personalizzato stanno offrendo una speranza a chi soffre di cancro al pancreas, uno dei tumori più letali al mondo.
Questa affascinante ricerca sta cambiando completamente il modo in cui i professionisti della medicina possono approcciare la ricerca sul cancro e il suo legame con la salute del sistema immunitario. Vuoi saperne di più? Clicca su.