Quando si parla di disturbi alimentari, come l'anoressia e la bulimia, la maggior parte delle persone li associa ai giovani adulti.
In effetti, anche le persone che hanno sperimentato in prima persona un disturbo alimentare tendono a credere di essere una prerogativa degli adolescenti e dei ventenni.
Tuttavia, sempre più prove suggeriscono che i disturbi alimentari in età avanzata potrebbero essere molto più comuni di quanto si possa pensare.
In particolare, gli scienziati stanno iniziando a studiare la correlazione tra menopausa e disturbi alimentari nelle donne.
Storicamente questo è stato un argomento tristemente poco studiato, ma nel 2025 la situazione inizierà lentamente a cambiare.
L'idea che i disturbi alimentari siano un problema che affligge solo le giovani donne è, in una certa misura, vera.
Durante l'adolescenza e i primi 20 anni, le donne sperimentano grandi cambiamenti biologici. I loro ormoni sono ovunque e il corpo subisce grandi cambiamenti fisici.
Durante questo periodo, le donne tendono anche a sperimentare significativi cambiamenti psicologici, ad esempio legati al loro senso di identità, nonché notevoli pressioni esterne.
Sebbene sia impossibile individuare un'unica ragione per cui una giovane donna possa sviluppare un disturbo alimentare, la combinazione di tutti questi fattori può aumentarne il rischio.
In larga misura, i cambiamenti che le donne attraversano durante la pubertà si riflettono anche nella menopausa.
Invece di avere il ciclo, le donne hanno le vampate di calore. È un periodo di cambiamenti biologici significativi e sconvolgimenti.
Si può sostenere che le donne tra i 40 e i 50 anni devono far fronte a maggiori pressioni esterne rispetto a quelle più giovani, il che potrebbe esporle a un rischio maggiore di sviluppare un disturbo alimentare.
Ad esempio, molte donne che attraversano la perimenopausa o la menopausa devono prendersi cura dei figli o dei genitori anziani.
Se a tutto questo si aggiunge la pressione dei social media, la menopausa diventa una transizione ancora più difficile da gestire.
Sebbene esistano molti dati che informano sul trattamento dei disturbi alimentari tra le ragazze che attraversano la pubertà, i dati corrispondenti per le donne in menopausa sono pressoché inesistenti.
In effetti, è solo negli ultimi mesi e anni che i professionisti del settore medico hanno iniziato a prestare attenzione a questo problema.
Nel 2005, la psicologa e scrittrice Margo Maine ha scritto il suo primo libro sul tema dei disturbi alimentari della mezza età.
Nel 2025, ha detto a Women's Health, i dati disponibili sono fondamentalmente gli stessi. Potrebbe esserci più consapevolezza, ma nulla sta realmente cambiando.
Con più dati e approfondimenti, gli esperti saranno in grado di offrire trattamenti per i disturbi alimentari più adatti alle donne che attraversano la perimenopausa e la menopausa.
È molto importante adottare un approccio personalizzato, perché il trattamento può essere molto più complicato per le donne tra i 40 e i 50 anni rispetto alle ragazze adolescenti.
Ad esempio, può essere molto più difficile ritagliarsi del tempo dalla routine quotidiana per recarsi in una struttura di cura per pazienti ricoverati.
Gli esperti ritengono che una soluzione potrebbe essere quella di offrire programmi ambulatoriali migliori per le donne mature affette da disturbi alimentari.
Allo stato attuale, molti gruppi ambulatoriali sono frequentati da donne più giovani e può essere difficile per le donne più anziane trarre beneficio da questo ambiente.
Uno dei centri per la cura dei disturbi alimentari che sta apportando questo cambiamento è il Renfew Center, che ha 19 sedi negli Stati Uniti.
Renfew offre una terapia di gruppo per le donne, dove possono discutere dell'esperienza di convivere con un disturbo alimentare in età avanzata.
Se si vuole che si verifichi un cambiamento significativo, è anche necessario che ci sia una maggiore consapevolezza tra i professionisti del settore medico.
Allo stato attuale, molti medici trascurano i segnali dei disturbi alimentari scatenati dalla menopausa, il che può far sì che i pazienti passino inosservati.
Infine, è importante continuare a sensibilizzare la società e a far luce su un argomento che per tanto tempo è stato ignorato.
Riconoscendo i segnali in te stesso o in una persona cara, puoi individuare il trattamento più adatto e intraprendere il percorso verso la guarigione.
Fonti: (Women's Health) (Indipendente)
Vedere anche: Cos'è la nebbia cerebrale della menopausa?
Quando si parla di disturbi alimentari, è importante ricordare che possono colpire a qualsiasi età. In generale, non esiste un'unica ragione per cui una persona sviluppa un disturbo alimentare. Piuttosto, essi si manifestano come risultato di una combinazione di fattori.
Tuttavia, è dimostrato che i periodi di sconvolgimento biologico e psicologico possono comportare un rischio maggiore di sviluppo di un disturbo, come la bulimia o l'anoressia. E nelle donne questo non include solo la pubertà, ma anche la menopausa. Date un'occhiata a questa galleria per saperne di più.
C'è una correlazione tra menopausa e disturbi alimentari?
Un argomento che finora è stato poco studiato
SALUTE Ormoni
Quando si parla di disturbi alimentari, è importante ricordare che possono colpire a qualsiasi età. In generale, non esiste un'unica ragione per cui una persona sviluppa un disturbo alimentare. Piuttosto, essi si manifestano come risultato di una combinazione di fattori.
Tuttavia, è dimostrato che i periodi di sconvolgimento biologico e psicologico possono comportare un rischio maggiore di sviluppo di un disturbo, come la bulimia o l'anoressia. E nelle donne questo non include solo la pubertà, ma anche la menopausa. Date un'occhiata a questa galleria per saperne di più.