Gli attacchi dei leoni marini sono rari, ma sono in aumento, tanto che di recente si sono verificati due incidenti nella California meridionale. Il 30 marzo, Phoebe Beltran, una quindicenne, è stata ricoverata in ospedale dopo essere stata attaccata da un leone marino mentre nuotava a Long Beach. Pochi giorni prima, anche il surfista RJ LaMendola aveva subito la stessa sorte mentre faceva surf nella vicina contea di Ventura.
Secondo gli esperti, l'aumento degli attacchi è da ricondurre a un'alga tossica che produce acido domoico. Questa tossina avvelena i mammiferi marini, causando loro convulsioni, comportamenti irregolari e letargia. Mentre i leoni marini sono pesantemente colpiti, i delfini registrano un tasso di mortalità ancora più elevato.
Gli effetti di questa proliferazione di alghe nocive sono stati molto intensi. Da febbraio, oltre 140 leoni marini sono stati salvati dalle spiagge della California meridionale e anche delfini e uccelli sono apparsi malati o privi di vita. Gli esperti definiscono questa situazione come la più devastante nella storia della regione.
Cosa sta determinando l'aumento delle fioriture algali tossiche in California e quali sono le conseguenze di vasta portata? Leggete la gallery per scoprirlo.
Il Marine Mammal Care Center di Los Angeles e il SeaWorld di San Diego hanno riferito di aver gestito numerosi casi di animali marini spiaggiati.
Si ritiene che molti di questi animali siano vittime dell'alga nociva Pseudo-nitzschia, che sta avendo effetti devastanti sulla vita marina lungo la costa della California meridionale.
La Nitzschia è un genere di diatomee marine ampiamente distribuito negli oceani. Comprende specie tossiche e non tossiche; le varietà nocive producono acido domoico, una neurotossina che può avere effetti devastanti sulla vita marina e sugli ecosistemi.
Queste specie prosperano in diversi intervalli di temperatura, consentendo loro di abitare vari ambienti, dagli oceani aperti alle acque costiere. Le fioriture di queste diatomee sono spesso innescate da fattori quali elevati livelli di nutrienti, abbondante luce solare e temperature più elevate dell'acqua marina.
La diversità all'interno del genere Pseudo-nitzschia rappresenta una notevole difficoltà per il monitoraggio. Con oltre 50 specie identificate, la maggior parte delle quali non può essere distinta con la microscopia ottica tradizionale, i ricercatori devono affrontare delle difficoltà per rintracciare e studiare accuratamente queste diatomee.
Sebbene molte specie del genere Pseudo-nitzschia non siano tossiche, circa la metà è in grado di produrre acido domoico (DA), una potente neurotossina.
Questa tossina può accumularsi in organismi che si nutrono di filtri come crostacei, pesci e zooplancton, rappresentando un grave rischio per il sistema nervoso di esseri umani, uccelli marini e mammiferi che consumano queste specie contaminate.
Sebbene non sia comune nell'uomo, il consumo di frutti di mare contaminati con acido domoico può portare a una condizione potenzialmente fatale nota come avvelenamento amnesico da molluschi (ASP). Questa sindrome è caratterizzata da perdita di memoria a breve termine e da una serie di altri sintomi gravi.
L'avvelenamento da acido domoico ha effetti diffusi e devastanti su uccelli e mammiferi marini, in particolare lungo la costa occidentale. Le fioriture quasi annuali di Pseudo-nitzschia sono una crisi ricorrente, che ammala e uccide costantemente questi animali.
"Questa settimana abbiamo visto più delfini spiaggiati (sia vivi che deceduti) di quanti ne abbiamo visti durante la grande fioritura di acido domoico (DA) del 2023", ha dichiarato il personale del Marine Mammal Care Center il 17 marzo 2025.
"I test effettuati di recente a SoCal mostrano un aumento dei livelli di alghe che producono acido domoico e prevediamo che la situazione peggiorerà nelle prossime settimane", prosegue il comunicato.
L'acido domoico rappresenta una grave minaccia anche per i leoni marini della California. Quando questi animali consumano pesce contaminato, la tossina si accumula nel loro organismo, provocando convulsioni, comportamenti imprevedibili, danni cerebrali e spesso la morte.
Nei precedenti focolai significativi, la neurotossina non sembrava avere effetti dannosi sui pesci o rappresentare un rischio per i bagnanti. Tuttavia, le autorità hanno lanciato un avvertimento al pubblico, invitandolo a non avvicinarsi ai mammiferi marini spiaggiati, che potrebbero essere avvelenati dall'acido domoico.
Il Dipartimento di Sanità Pubblica della California ha emesso un avviso che consiglia ai residenti di evitare il consumo di cozze, vongole e capesante raccolte a fini ricreativi nella Contea di Santa Barbara.
L'agenzia avverte che la cottura non neutralizza la tossina dell'acido domoico, che può provocare sintomi gravi nell'uomo, tra cui perdita di equilibrio, alterazione della coordinazione muscolare, farfugliamento e difficoltà di deglutizione.
La National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) riferisce che la risalita dell'acqua lungo la costa svolge un ruolo cruciale nel favorire la fioritura delle alghe. Questa situazione si verifica quando l'acqua fredda proveniente dalle profondità risale e sostituisce l'acqua superficiale più calda.
Una forte risalita, spesso osservata durante la primavera e l'estate, è guidata dai venti che portano le acque fredde e ricche di nutrienti dalle profondità oceaniche alla superficie lungo la costa. Questo afflusso di nutrienti crea le condizioni ideali perché alghe come la Pseudo-nitzschia prosperino e si espandano lungo la costa della California meridionale.
Sebbene le agenzie abbiano espresso preoccupazione per i rischi per la salute derivanti dal deflusso degli incendi di Los Angeles a gennaio, attribuiscono l'evento in corso principalmente alla fioritura delle alghe Pseudo-nitzschia.
Mentre tradizionalmente le fioriture di alghe di una certa entità si verificano ogni quattro-sette anni, negli ultimi anni la popolazione locale ha osservato un aumento della frequenza. Questo aumento può essere attribuito a una combinazione di fattori ambientali e climatici.
Commenti del NOAA: "L'acido domoico è una tossina naturale che esiste da secoli ed è stata identificata per la prima volta in Giappone alla fine degli anni Cinquanta. Sebbene non sia stata rilevata in California fino al 1991, la prevalenza delle fioriture algali tossiche lungo la costa del Pacifico è aumentata drasticamente negli ultimi anni".
"I ricercatori sostengono che le attività umane, come l'aumento dell'uso di fertilizzanti, il deflusso delle acque reflue e il riscaldamento delle acque dovuto ai cambiamenti climatici, creano le condizioni in cui fioriture algali come queste prosperano", ha dichiarato la NOAA.
Dave Bader, biologo marino del Marine Mammal Care Center di San Pedro, sottolinea il ruolo del cambiamento climatico nelle fioriture algali tossiche in corso. Spiega che le attività umane, come l'acidificazione degli oceani e la combustione di combustibili fossili, hanno alterato profondamente la chimica dell'oceano.
Bader avverte che se l'aumento senza precedenti delle fioriture algali tossiche persiste, le generazioni future potrebbero incontrare alcuni mammiferi marini solo attraverso i libri, poiché queste specie rischiano l'estinzione.
Il MMCC consiglia al pubblico di mantenere una distanza di almeno 15 metri dagli animali marini spiaggiati per evitare di causare loro ulteriore stress. Il MMCC incoraggia le persone a contattare il centro per ricevere assistenza professionale e supporto per gestire la situazione in modo sicuro.
Gli esperti sottolineano che interferire con un animale marino arenato o cercare di spingerlo di nuovo in acqua è l'azione peggiore che si possa fare. Questi sforzi possono aggravare lo stress dell'animale e peggiorare le sue condizioni.
Gli esperti marini raccomandano di mantenere i livelli di rumore il più bassi possibile e di mantenere la distanza dagli animali spiaggiati, allontanando i cani ed evitando le grandi folle. Queste misure contribuiscono a ridurre al minimo lo stress dell'animale, dandogli maggiori possibilità di riprendersi in attesa di assistenza professionale.
Bader e il suo team del Marine Mammal Care Center stanno lavorando senza sosta per salvare quanti più mammiferi marini malati possibile. Si appellano alla comunità per ottenere sostegno, cercando donazioni e risorse aggiuntive per sostenere i loro sforzi critici durante questa crisi.
“Abbiamo l'opportunità di fare una differenza significativa e di abbracciare il cambiamento”, ha dichiarato Dave Bader. Egli sottolinea l'importanza del sostegno della comunità, esortando le persone ad aiutare il Centro di cura dei mammiferi marini in questo momento critico.
Fonti: (NOAA) (MMCC) (FOX News) (Sito sulle alghe nocive)
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California: aumentano gli attacchi dei leoni marini a causa della comparsa di alghe tossiche
Gli esperti dicono che quest'anno potrebbe essere il più devastante mai registrato
SALUTE Ambiente
Gli attacchi dei leoni marini sono rari, ma sono in aumento, tanto che di recente si sono verificati due incidenti nella California meridionale. Il 30 marzo, Phoebe Beltran, una quindicenne, è stata ricoverata in ospedale dopo essere stata attaccata da un leone marino mentre nuotava a Long Beach. Pochi giorni prima, anche il surfista RJ LaMendola aveva subito la stessa sorte mentre faceva surf nella vicina contea di Ventura.
Secondo gli esperti, l'aumento degli attacchi è da ricondurre a un'alga tossica che produce acido domoico. Questa tossina avvelena i mammiferi marini, causando loro convulsioni, comportamenti irregolari e letargia. Mentre i leoni marini sono pesantemente colpiti, i delfini registrano un tasso di mortalità ancora più elevato.
Gli effetti di questa proliferazione di alghe nocive sono stati molto intensi. Da febbraio, oltre 140 leoni marini sono stati salvati dalle spiagge della California meridionale e anche delfini e uccelli sono apparsi malati o privi di vita. Gli esperti definiscono questa situazione come la più devastante nella storia della regione.
Cosa sta determinando l'aumento delle fioriture algali tossiche in California e quali sono le conseguenze di vasta portata? Leggete la gallery per scoprirlo.