Quando la pipì a letto è motivo di preoccupazione (sia nei bambini che negli adulti)? -

La pipì a letto, o enuresi notturna, si verifica quando una persona rilascia involontariamente o accidentalmente l'urina durante il sonno. Sebbene sia più comune nei bambini, può colpire anche gli adulti. Molti genitori devono affrontare questo problema regolarmente e, mentre la maggior parte dei bambini lo supera, non sempre è così.

Anche adolescenti e adulti possono svegliarsi con il letto bagnato e cercare di capire cosa sia successo e perché non siano riusciti a controllare la vescica. Ma quando la pipì a letto diventa davvero un motivo di preoccupazione?

In questa galleria, scoprirete tutto sull'enuresi notturna, comprese le cause e i trattamenti. Cliccate per saperne di più.

© Shutterstock

© Shutterstock

Chi ne risente? -

La pipì a letto colpisce soprattutto i bambini, in particolare tra i quattro e i sei anni. La maggior parte smette di farlo quando cresce e impara a controllare meglio la vescica, ma non è sempre così.

© Shutterstock

Chi ne risente? -

Il disturbo è più comune tra i ragazzi che tra le ragazze. Anche gli adulti possono soffrirne, sebbene le cause di fondo siano spesso diverse, ovvero di tipo medico o psicologico.

© Shutterstock

Tipi di enuresi notturna: primaria -

Esistono due tipi di pipì a letto, uno dei quali è chiamato primario. Si ha quando la persona bagna il letto per sei mesi consecutivi o più.

© Shutterstock

Tipi di enuresi notturna: secondaria -

Il tipo secondario di pipì a letto si verifica quando un individuo torna a bagnare il letto dopo un periodo di sei mesi o più.

© NL BeeldShutterstock

Quanto è comune la pipì a letto? -

Negli Stati Uniti si stima che circa 1 bambino su 10 soffra di enuresi notturna. Colpisce soprattutto i bambini di età inferiore ai 7 anni mentre è più rara negli adulti: solo il 2% - 3% ne soffre.

© Shutterstock

Sintomi -

Il sintomo principale dell'enuresi notturna è uno solo: svegliarsi con i vestiti e/o le lenzuola bagnate. Di solito vi si associa un sentimento di imbarazzo o di vergogna, ma in termini di sintomi fisici si tratta semplicemente di fare pipì a letto durante il sonno.

© Shutterstock

Possibili malattie -

La pipì a letto può tuttavia essere un sintomo di una malattia latente. Tra i segnali da ricercare ci sono i cambiamenti nella frequenza della minzione durante il giorno e i cambiamenti nel flusso di urina (minore del solito).

© Shutterstock

Possibili malattie -

Altri elementi da considerare sono le alterazioni del colore dell'urina, la mancanza di movimenti intestinali e la minzione dolorosa.

© Shutterstock

Cause nell'infanzia -

Spesso i bambini smettono di bagnare il letto intorno ai sette anni, ma possono verificarsi episodi occasionali. A volte possono essere legati a condizioni mediche di base come infezioni del tratto urinario, diabete, stitichezza o spina bifida.

© Shutterstock

Cause nell'infanzia -

Altre possibili condizioni mediche di fondo che portano a episodi di enuresi notturna sono l'ADHD, un'uretra stretta o un blocco delle vie urinarie, o anche l'apnea ostruttiva del sonno.

© Shutterstock

Cause in età adulta: genetiche -

Anche i soggetti di età superiore ai 18 anni possono soffrire di enuresi notturna. Una delle possibili cause di fondo è la genetica poichè alcuni soggetti ereditano una predisposizione genetica a bagnare il letto.
In questi casi, non è raro che anche i genitori soffrano di enuresi notturna.

© Shutterstock

Cause in età adulta: ormonali -

Gli adulti possono bagnare il letto se la loro produzione di vasopressina è inferiore alla norma. Questo ormone antidiuretico è fondamentale per limitare la quantità di urina prodotta durante il sonno.

© Shutterstock

Cause in età adulta: vescica -

Le persone con una ridotta capacità funzionale della vescica sentono lo stimolo a fare pipì più frequentemente e, di conseguenza, sono più propense a rilasciare involontariamente l'urina durante il sonno.

© Shutterstock

Cause in età adulta: mancato risveglio -

Quando la vescica si riempie, invia un segnale al cervello per svegliare la persona, un processo che di solito avviene. Tuttavia, in alcuni casi, come quando si assumono determinati farmaci, la persona potrebbe non svegliarsi, arrivando così a bagnare il letto. 

© Shutterstock

Cause in età adulta: stitichezza -

Anche la stitichezza è una possibile causa della pipì a letto negli adulti. La pressione causata dalla mancanza di movimenti intestinali può interferire con i segnali nervosi tra la vescica e il cervello impedendo alla vescica di svuotarsi completamente.

© Shutterstock

Cause in età adulta: problemi psicologici o emozionali -

Eventi stressanti e traumatici possono causare episodi di letto bagnato. Grandi cambiamenti nella vita, come un divorzio, un trasloco in una nuova casa o la morte di una persona cara, possono scatenare questi episodi.

© Shutterstock

Cause in età adulta: patologie mediche -

Oltre alle possibili cause sopra menzionate, esistono diverse altre circostanze mediche che possono essere responsabili dell'enuresi notturna, tra cui una serie di problemi alla vescica e ai reni, alterazioni neurologiche e l'anemia falciforme.

© Shutterstock

Diagnosi -

Il medico potrà effettuare un esame fisico e richiedere una serie di esami, tra cui l'esame delle urine e del sangue. Per escludere eventuali condizioni mediche di base, è possibile ricorrere anche a esami di diagnostica per immagini.

© Shutterstock

Diagnosi -

Se si sospetta che la pipì a letto sia causata da un problema psicologico, il medico può indirizzare il paziente a un professionista della salute mentale.

© Shutterstock

Trattamento: modifiche comportamentali -

Sebbene il trattamento dell'enuresi notturna vari a seconda della causa scatenante, di solito si consigliano alcuni cambiamenti comportamentali. Una di queste tecniche consiste nel limitare l'assunzione di liquidi almeno due ore prima di andare a letto.

© Shutterstock

Trattamento: svuotare la vescica prima di andare a letto -

Un'altra abitudine che si può mettere in atto è quella di assicurarsi che si vada in bagno prima di andare a letto. Alcuni bambini possono non avere voglia di fare pipì, ma è importante che cerchino di svuotare la vescica prima di addormentarsi.

© Shutterstock

Trattamento: sveglia per l'enuresi -

Le sveglie per l'enuresi sono dotate di sensori di umidità e funzionano svegliando la persona proprio quando inizia a rilasciare l'urina. Con il tempo, questo addestra il cervello a svegliarsi prima di fare pipì.

© Shutterstock

Trattamento: terapia della vescica -

L'idea è di aumentare la capacità della vescica ritardando la frequenza con cui si va in bagno durante il giorno. In questo modo la vescica si allena a trattenere l'urina per periodi più lunghi in modo più efficiente.

© Shutterstock

Trattamento: farmaci -

Quando la pipì a letto è causata da una condizione medica, a volte vengono prescritti dei farmaci per ridurre la produzione di urina durante la notte.

© Shutterstock

Trattamento: farmaci -

I tipi di farmaci più comuni includono versioni sintetiche dell'ormone vasopressina e farmaci che riducono le contrazioni della vescica, utilizzati per trattare la vescica iperattiva.

© Shutterstock

Trattamento: farmaci -

Altri farmaci che possono essere utili nel trattamento dell'enuresi notturna sono l'imipramina, un farmaco utilizzato per il trattamento della depressione ma efficace anche contro la pipì a letto nei bambini. Possono essere prescritti anche farmaci anticolinergici, che controllano gli impulsi nervosi.

© Shutterstock

Trattamento: terapia -

Se la pipì a letto è scatenata da fattori psicologici, può essere consigliata una forma di terapia.

© Shutterstock

Trattamento: intervento chirurgico -

Gli adulti che hanno provato tutto il resto senza successo possono sottoporsi all'intervento chirurgico come ultima soluzione per migliorare le contrazioni della vescica.

© Shutterstock

Cos'altro posso fare se mio figlio o una persona cara bagna il letto? -

Oltre ai suddetti cambiamenti comportamentali, è molto importante non prendere in giro o far vergognare la persona che soffre di enuresi notturna.

© Shutterstock

Quando è necessario rivolgersi a un medico? -

Se avete domande o preoccupazioni riguardo a voi stessi, al vostro bambino o a una persona cara, consultate un professionista. È importante considerare fattori come la comparsa di episodi durante il giorno e l'insorgenza di nuovi episodi dopo un lungo periodo senza problemi di pipì a letto.

Fonti: (Cleveland Clinic) (Mayo Clinic) (Urology Care Foundation)

Vedi anche: I famosi che se la sono fatta letteralmente addosso (non solo la pipì!)

© Shutterstock