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La crisi delle caramelle nel 1950
- Nel 1950, le caramelle di Halloween causarono malori a decine di bambini in città degli Stati Uniti. Sebbene non si siano verificati decessi, il colpevole era un colorante tossico approvato dalla FDA e utilizzato per colorare le caramelle, noto come Orange n. 1.
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Diffusione
- Questo incidente di Halloween ha segnato un campanello d'allarme per la regolamentazione della sicurezza alimentare. L'Orange 1 era un additivo colorato che all'epoca si trovava in tutti i tipi di alimenti, comprese le caramelle e gli hot dog.
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Tossicità
- L'Orange 1, un comune colorante alimentare, era popolare per la sua brillante tonalità festiva, ma ha causato gravi problemi di salute nei consumatori, tra cui eruzioni cutanee e diarrea.
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Cambio nella regolamentazione
- L'incidente di Halloween ha dato il via a una revisione delle normative, con la FDA che ha vietato l'Orange 1 e altri additivi non sicuri, tra cui il Red n. 32 e l'Orange n. 2.
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L'emergere del Red 3
- Un altro colorante sintetico, noto come Red No. 3, ha sostituito i precedenti additivi, ma ha portato nuove preoccupazioni. Il Rosso 3 si trova nelle caramelle e in quasi 3.000 altri prodotti alimentari negli Stati Uniti.
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Usi vari
- Il Red n. 3, noto anche come eritrosina, è stato utilizzato anche come inchiostro da stampa, agente rivelatore della placca dentale e persino come sensibilizzatore per pellicole fotografiche ortocromatiche.
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6 / 30 Fotos
Collegamento con il cancro
- Il Red 3 è stato collegato al cancro alla tiroide nei ratti e a problemi comportamentali nei bambini. Nonostante questi problemi, l'additivo si trova ancora oggi in migliaia di prodotti. Perché?
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7 / 30 Fotos
In uso da secoli
- I coloranti sintetici fanno parte della produzione alimentare dal 1907, prima ancora che esistesse la FDA. Il Red n. 3 è uno dei nove coloranti sintetici approvati per l'uso negli Stati Uniti.
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8 / 30 Fotos
L'inizio della regolamentazione - La regolamentazione dei coloranti sintetici è iniziata seriamente con l'FDA, ma l'elenco dei coloranti approvati ha visto poche revisioni significative dalla fine degli anni '60. Il Red n. 3, ad esempio, è stato rivisto e approvato per l'ultima volta nel 1969.
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9 / 30 Fotos
Approvazione limitata
- Dei nove coloranti sintetici approvati, l'Orange B e il Citrus Red No. 2 sono stati approvati solo per un uso limitato, mentre gli altri sette sono approvati per una moltitudine di prodotti, tra cui farmaci, cosmetici e alimenti. Tuttavia, il Redo 3 rappresenta un'eccezione.
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10 / 30 Fotos
Restrizioni - Sebbene il Red 3 sia ampiamente utilizzato negli alimenti, negli Stati Uniti ne è vietato l'uso nei cosmetici e nei farmaci per uso topico. Cosa rende il Red 3 così unico nelle sue restrizioni?
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11 / 30 Fotos
Legislazione
- Dopo il fiasco di Halloween del 1950, negli Stati Uniti entrarono in vigore nuove leggi, tra cui l'emendamento sugli additivi alimentari del 1958 e l'emendamento sugli additivi colorati del 1960. Queste leggi imponevano alla FDA di valutare la sicurezza di tutti i coloranti alimentari.
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12 / 30 Fotos
Nuova revisione
- A seguito della nuova legislazione, tutti gli additivi coloranti utilizzati in precedenza dovevano essere nuovamente revisionati e approvati formalmente. Negli anni successivi diversi additivi furono approvati in via definitiva, ma esistevano ancora delle lacune.
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13 / 30 Fotos
Approvazione
- Nel 1969, il Red n. 3 è stato approvato per l'uso negli alimenti sulla base delle limitate ricerche disponibili all'epoca. Due decenni più tardi, l'industria cosmetica statunitense ha presentato una petizione alla FDA per l'approvazione del Red n. 3, affinché potesse essere utilizzato nei cosmetici e nei farmaci per uso topico.
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14 / 30 Fotos
Preoccupazioni riguardo al cancro
- Alcuni studi condotti negli anni '80 hanno rilevato che il Red 3 aumentava il rischio di cancro alla tiroide nei ratti. Questi risultati hanno indotto la FDA a vietarne l'uso nei cosmetici e nei farmaci, ma, stranamente, è rimasto approvato per i prodotti alimentari.
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Clausola Delaney
- L'emendamento del 1958 sugli additivi alimentari comprende una disposizione nota come clausola Delaney, che obbliga legalmente la FDA a vietare gli additivi alimentari che hanno dimostrato di provocare il cancro nell'uomo o negli animali. Il Red 3 soddisfa questo criterio, eppure continua a essere utilizzato in massa.
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16 / 30 Fotos
Inazione
- Nonostante le prove evidenti dei rischi di cancro, la FDA non ha agito sulla Red 3 per più di tre decenni. Questa prolungata inazione ha sollevato dubbi sulle priorità dell'agenzia e sulla sua capacità di far rispettare le proprie regole.
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Giustificazione per il ritardo
- Il sito web della FDA sostiene che la ricerca che collega il Red 3 al cancro nei ratti ha “una rilevanza limitata per gli esseri umani”. Questa posizione ha attirato critiche per aver minimizzato i rischi potenziali e non aver tutelato la salute dei cittadini.
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18 / 30 Fotos
Difesa dei consumatori
- Nel 2021, il Center for Science in the Public Interest (CSPI), un gruppo di difesa che si occupa di migliorare il sistema dei consumatori negli Stati Uniti, ha presentato una petizione alla FDA per vietare il Red 3. Ma oggi la petizione è ancora sotto esame.
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In California
- Nel 2023, la California ha approvato una legge per vietare il Red 3 dagli alimenti nello Stato entro il 2027. La legge include considerazioni sulla produzione, la consegna e la distribuzione di prodotti alimentari contenenti l'additivo.
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Problemi comportamentali nei bambini
- Una raccolta di 25 studi ha rilevato che i coloranti sintetici come il Rosso 3 sono collegati a problemi comportamentali nei bambini. Molti degli studi utilizzati per approvare i coloranti sintetici alla fine del 1900 sono obsoleti, in quanto non erano stati progettati per rilevare gli effetti neurocomportamentali nei bambini.
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Leggi di Stato
- Il divieto di Red 3 in California riflette la frustrazione dello Stato per l'inerzia della FDA e non è l'unico a pensarla così. Altri Stati (tra cui Washington e il Missouri) stanno seguendo l'esempio, introducendo leggi per colmare le lacune del sistema normativo federale sugli alimenti e proteggere i propri cittadini.
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Divieti nel globo
- Il Red 3 e altri coloranti sintetici sono già vietati o richiedono etichette di avvertimento in Europa e in altre regioni. L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ammette il Red 3 solo negli alimenti per animali domestici e nelle ciliegie lavorate.
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23 / 30 Fotos
Influenza economica
- Il divieto del Red 3 in California sta facendo scalpore in tutti gli Stati Uniti, visto che lo Stato vanta la quinta economia mondiale. È improbabile che le aziende producano prodotti separati per la California, il che potrebbe portare a un abbandono di questo colorante nocivo a livello nazionale.
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Alternative industriali
- I produttori di alimenti producono già prodotti privi di coloranti per mercati più severi come quello europeo. Il divieto della California li spinge a estendere le pratiche più sicure agli Stati Uniti. L'eliminazione del Red 3 non solo è fattibile, ma è anche attesa da tempo.
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25 / 30 Fotos
Apripista
- La California ha già fatto da apripista nel 2010 quando ha vietato i grassi trans artificiali, provocando un effetto a catena in tutti gli Stati Uniti. Allo stesso modo, l'azione dello Stato sul Red 3 potrebbe accelerare i cambiamenti a livello nazionale negli standard di produzione degli alimenti.
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26 / 30 Fotos
Storia di una malattia
- Negli anni '90, i grassi trans artificiali sono stati collegati a malattie cardiache e ictus. La FDA ha preso tempo per raccogliere le prove, ma la California è intervenuta prima. Solo nel 2018 la FDA ha emesso un divieto a livello nazionale.
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Scopo superficiale
- I coloranti alimentari come il Red 3 non hanno alcuno scopo pratico oltre a quello di migliorare l'aspetto visivo. Non influiscono sul sapore, sulla nutrizione o sulla conservazione, ma presentano un rischio maggiore per la salute umana, particolarmente ingiustificabile.
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28 / 30 Fotos
Lotta senza fine
- La California riconosce l'importanza di proteggere i bambini dall'esposizione non necessaria a sostanze chimiche potenzialmente dannose durante le fasi critiche dello sviluppo. Solo il tempo ci dirà se anche il resto degli Stati Uniti si adeguerà. Fonti: (Vox) (Center for Science in the Public Interest) (CBS News) (Britannica)
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La crisi delle caramelle nel 1950
- Nel 1950, le caramelle di Halloween causarono malori a decine di bambini in città degli Stati Uniti. Sebbene non si siano verificati decessi, il colpevole era un colorante tossico approvato dalla FDA e utilizzato per colorare le caramelle, noto come Orange n. 1.
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Diffusione
- Questo incidente di Halloween ha segnato un campanello d'allarme per la regolamentazione della sicurezza alimentare. L'Orange 1 era un additivo colorato che all'epoca si trovava in tutti i tipi di alimenti, comprese le caramelle e gli hot dog.
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Tossicità
- L'Orange 1, un comune colorante alimentare, era popolare per la sua brillante tonalità festiva, ma ha causato gravi problemi di salute nei consumatori, tra cui eruzioni cutanee e diarrea.
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Cambio nella regolamentazione
- L'incidente di Halloween ha dato il via a una revisione delle normative, con la FDA che ha vietato l'Orange 1 e altri additivi non sicuri, tra cui il Red n. 32 e l'Orange n. 2.
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L'emergere del Red 3
- Un altro colorante sintetico, noto come Red No. 3, ha sostituito i precedenti additivi, ma ha portato nuove preoccupazioni. Il Rosso 3 si trova nelle caramelle e in quasi 3.000 altri prodotti alimentari negli Stati Uniti.
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Usi vari
- Il Red n. 3, noto anche come eritrosina, è stato utilizzato anche come inchiostro da stampa, agente rivelatore della placca dentale e persino come sensibilizzatore per pellicole fotografiche ortocromatiche.
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Collegamento con il cancro
- Il Red 3 è stato collegato al cancro alla tiroide nei ratti e a problemi comportamentali nei bambini. Nonostante questi problemi, l'additivo si trova ancora oggi in migliaia di prodotti. Perché?
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In uso da secoli
- I coloranti sintetici fanno parte della produzione alimentare dal 1907, prima ancora che esistesse la FDA. Il Red n. 3 è uno dei nove coloranti sintetici approvati per l'uso negli Stati Uniti.
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L'inizio della regolamentazione - La regolamentazione dei coloranti sintetici è iniziata seriamente con l'FDA, ma l'elenco dei coloranti approvati ha visto poche revisioni significative dalla fine degli anni '60. Il Red n. 3, ad esempio, è stato rivisto e approvato per l'ultima volta nel 1969.
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Approvazione limitata
- Dei nove coloranti sintetici approvati, l'Orange B e il Citrus Red No. 2 sono stati approvati solo per un uso limitato, mentre gli altri sette sono approvati per una moltitudine di prodotti, tra cui farmaci, cosmetici e alimenti. Tuttavia, il Redo 3 rappresenta un'eccezione.
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Restrizioni - Sebbene il Red 3 sia ampiamente utilizzato negli alimenti, negli Stati Uniti ne è vietato l'uso nei cosmetici e nei farmaci per uso topico. Cosa rende il Red 3 così unico nelle sue restrizioni?
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Legislazione
- Dopo il fiasco di Halloween del 1950, negli Stati Uniti entrarono in vigore nuove leggi, tra cui l'emendamento sugli additivi alimentari del 1958 e l'emendamento sugli additivi colorati del 1960. Queste leggi imponevano alla FDA di valutare la sicurezza di tutti i coloranti alimentari.
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Nuova revisione
- A seguito della nuova legislazione, tutti gli additivi coloranti utilizzati in precedenza dovevano essere nuovamente revisionati e approvati formalmente. Negli anni successivi diversi additivi furono approvati in via definitiva, ma esistevano ancora delle lacune.
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Approvazione
- Nel 1969, il Red n. 3 è stato approvato per l'uso negli alimenti sulla base delle limitate ricerche disponibili all'epoca. Due decenni più tardi, l'industria cosmetica statunitense ha presentato una petizione alla FDA per l'approvazione del Red n. 3, affinché potesse essere utilizzato nei cosmetici e nei farmaci per uso topico.
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Preoccupazioni riguardo al cancro
- Alcuni studi condotti negli anni '80 hanno rilevato che il Red 3 aumentava il rischio di cancro alla tiroide nei ratti. Questi risultati hanno indotto la FDA a vietarne l'uso nei cosmetici e nei farmaci, ma, stranamente, è rimasto approvato per i prodotti alimentari.
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Clausola Delaney
- L'emendamento del 1958 sugli additivi alimentari comprende una disposizione nota come clausola Delaney, che obbliga legalmente la FDA a vietare gli additivi alimentari che hanno dimostrato di provocare il cancro nell'uomo o negli animali. Il Red 3 soddisfa questo criterio, eppure continua a essere utilizzato in massa.
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Inazione
- Nonostante le prove evidenti dei rischi di cancro, la FDA non ha agito sulla Red 3 per più di tre decenni. Questa prolungata inazione ha sollevato dubbi sulle priorità dell'agenzia e sulla sua capacità di far rispettare le proprie regole.
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Giustificazione per il ritardo
- Il sito web della FDA sostiene che la ricerca che collega il Red 3 al cancro nei ratti ha “una rilevanza limitata per gli esseri umani”. Questa posizione ha attirato critiche per aver minimizzato i rischi potenziali e non aver tutelato la salute dei cittadini.
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Difesa dei consumatori
- Nel 2021, il Center for Science in the Public Interest (CSPI), un gruppo di difesa che si occupa di migliorare il sistema dei consumatori negli Stati Uniti, ha presentato una petizione alla FDA per vietare il Red 3. Ma oggi la petizione è ancora sotto esame.
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In California
- Nel 2023, la California ha approvato una legge per vietare il Red 3 dagli alimenti nello Stato entro il 2027. La legge include considerazioni sulla produzione, la consegna e la distribuzione di prodotti alimentari contenenti l'additivo.
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Problemi comportamentali nei bambini
- Una raccolta di 25 studi ha rilevato che i coloranti sintetici come il Rosso 3 sono collegati a problemi comportamentali nei bambini. Molti degli studi utilizzati per approvare i coloranti sintetici alla fine del 1900 sono obsoleti, in quanto non erano stati progettati per rilevare gli effetti neurocomportamentali nei bambini.
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Leggi di Stato
- Il divieto di Red 3 in California riflette la frustrazione dello Stato per l'inerzia della FDA e non è l'unico a pensarla così. Altri Stati (tra cui Washington e il Missouri) stanno seguendo l'esempio, introducendo leggi per colmare le lacune del sistema normativo federale sugli alimenti e proteggere i propri cittadini.
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Divieti nel globo
- Il Red 3 e altri coloranti sintetici sono già vietati o richiedono etichette di avvertimento in Europa e in altre regioni. L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ammette il Red 3 solo negli alimenti per animali domestici e nelle ciliegie lavorate.
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Influenza economica
- Il divieto del Red 3 in California sta facendo scalpore in tutti gli Stati Uniti, visto che lo Stato vanta la quinta economia mondiale. È improbabile che le aziende producano prodotti separati per la California, il che potrebbe portare a un abbandono di questo colorante nocivo a livello nazionale.
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Alternative industriali
- I produttori di alimenti producono già prodotti privi di coloranti per mercati più severi come quello europeo. Il divieto della California li spinge a estendere le pratiche più sicure agli Stati Uniti. L'eliminazione del Red 3 non solo è fattibile, ma è anche attesa da tempo.
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Apripista
- La California ha già fatto da apripista nel 2010 quando ha vietato i grassi trans artificiali, provocando un effetto a catena in tutti gli Stati Uniti. Allo stesso modo, l'azione dello Stato sul Red 3 potrebbe accelerare i cambiamenti a livello nazionale negli standard di produzione degli alimenti.
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Storia di una malattia
- Negli anni '90, i grassi trans artificiali sono stati collegati a malattie cardiache e ictus. La FDA ha preso tempo per raccogliere le prove, ma la California è intervenuta prima. Solo nel 2018 la FDA ha emesso un divieto a livello nazionale.
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Scopo superficiale
- I coloranti alimentari come il Red 3 non hanno alcuno scopo pratico oltre a quello di migliorare l'aspetto visivo. Non influiscono sul sapore, sulla nutrizione o sulla conservazione, ma presentano un rischio maggiore per la salute umana, particolarmente ingiustificabile.
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Lotta senza fine
- La California riconosce l'importanza di proteggere i bambini dall'esposizione non necessaria a sostanze chimiche potenzialmente dannose durante le fasi critiche dello sviluppo. Solo il tempo ci dirà se anche il resto degli Stati Uniti si adeguerà. Fonti: (Vox) (Center for Science in the Public Interest) (CBS News) (Britannica)
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Eritrosina (E127): il colorante ancora in uso accusato di provocare il cancro
Il colorante è stato vietata per usi cosmetici, ma non alimentari
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Il mondo dei coloranti alimentari spesso nasconde una storia più oscura, che sconfina nel mondo della salute pubblica, dell'inazione normativa e della consapevolezza dei consumatori. Il colorante Red n. 3 (E127), ovvero l'eritrosina, è uno dei tanti coloranti sintetici ancora oggi in circolazione nell'industria alimentare a livello mondiale, ma, a differenza degli altri, questo additivo è una miscela tossica che potrebbe essere molto dannosa. Nonostante i decenni di progressi scientifici, le normative obsolete hanno permesso agli additivi potenzialmente dannosi di persistere nel nostro approvvigionamento alimentare e non sono ancora state vietate.
Quali danni può causare il Red No. 3? Ci sono altri coloranti sintetici di cui si dovrebbe diffidare? E cosa sta facendo la Food and Drug Administration (FDA) in merito a questa sostanza tossica? Cliccate su questa galleria per scoprirlo.
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