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Ulcere ai piedi -

In caso di presenza di ulcere o piaghe aperte sui piedi, è necessario consultare il medico, poiché potrebbe essere un segno di ostruzione dell'aorta.

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Crampi alle gambe -

Se si avvertono spesso crampi ai glutei, alle cosce o ai polpacci, potrebbe trattarsi di un segnale di una malattia occlusiva aortoiliaca.

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Dolore alle dita dei piedi -

Se si avverte dolore alle dita dei piedi senza un motivo apparente, potrebbe anche essere un sintomo di una malattia occlusiva aortoiliaca.

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Tosse grassa -

La tosse con muco bianco o rosato potrebbe essere dovuta a un accumulo di liquidi nei polmoni, spesso segno di una malattia cardiaca.

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Dolore alla mascella -

La comparsa di un dolore insolito alla mascella, ai denti o al collo può essere un indizio che qualcosa non va nel cuore.

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Caduta dei peli sulle gambe -

Potrebbe sembrare una cosa gradita, ma purtroppo può essere un sintomo di arteriopatia periferica, che può ridurre il flusso sanguigno.

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Pesantezza alle gambe -

La malattia arteriosa periferica può far sentire le gambe pesanti e anche dolenti, intorpidite e deboli.

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Frequenti visite alla toilette -

Se vi accorgete di dovervi alzare spesso di notte per urinare, questo potrebbe essere un segno di problemi cardiaci.

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Stretta alla gola -

Una stretta persistente e forte alla gola può essere sintomo di un attacco cardiaco. Mantenere la calma e chiamare i servizi di emergenza.

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Rapido aumento di peso -

L'insufficienza cardiaca può provocare una ritenzione di liquidi, che può portare a un improvviso aumento di peso. L'aumento di peso può essere di circa 0,9-1,36 kg in 24 ore o di 2,27 kg in una settimana.

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Piedi o caviglie gonfie -

Il gonfiore dei piedi e delle caviglie può essere segno di una problematica ritenzione di liquidi, che può essere dovuta a problemi cardiaci.

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Sudore freddo -

Un'improvvisa sudorazione fredda potrebbe essere il segno di un attacco cardiaco, anche se non si avverte dolore al petto. Se qualcosa non va, cercate immediatamente aiuto.

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Nausea improvvisa -

Se si avverte improvvisamente una forte nausea, potrebbe essere il segno di un attacco cardiaco. Vomito e malessere possono indicare un attacco cardiaco, anche in assenza di dolore al petto.

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Disfunzione erettile -

L'ostruzione delle arterie può essere una delle cause della disfunzione erettile. Se siete preoccupati, consultate il vostro medico.

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Battito cardiaco irregolare -

Un battito cardiaco irregolare a riposo può essere motivo di preoccupazione. Se vi state rilassando e notate un'irregolarità, è meglio farsi controllare.

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Palpitazioni cardiache -

Il sintomo più comune della fibrillazione atriale è il batticuore. Siate coscienti del fatto che ciò aumenta il rischio di ictus.

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Dolore al braccio o alla spalla -

Un dolore acuto al braccio o alla spalla potrebbe essere un segnale di una incombente disfunzione cardiaca. Un dolore acuto al braccio potrebbe indicare un attacco cardiaco.

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L'esercizio fisico è faticoso - Se vi sentite molto esausti dopo l'esercizio fisico, potreste essere affetti da un difetto cardiaco congenito, non ancora diagnosticato.

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Stanchezza cronica -

Se vi sentite sempre stanchi e affaticati, questo potrebbe essere un segno di insufficienza cardiaca. Consultate il vostro medico se avete dei dubbi.

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Confusione o smemoratezza -

La perdita di memoria e la confusione possono essere il risultato di un'alterazione dei livelli di elementi chimici nel sangue, che può essere un sintomo di una cardiopatia.

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Dolore addominale -

Se si avverte dolore addominale, soprattutto durante l'esercizio fisico, potrebbe essere un indizio dello sviluppo di una malattia cardiaca.

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Dolore al petto -

Spesso il vero sintomo di un imminente attacco cardiaco può essere scambiato per un'indigestione o un bruciore di stomaco. Fate attenzione alla durata del dolore e, in caso di dubbio, chiedete aiuto.

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Russare in maniera cronica -

Il motivo per cui bisogna prestare attenzione al russare è che può portare all'apnea notturna. Ridurre o smettere di fumare e di bere alcolici può essere d'aiuto.

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Apnea notturna -

L'ictus, l'insufficienza cardiaca e l'ipertensione arteriosa possono essere le conseguenze dell'apnea notturna, un disturbo che fa interrompere o bloccare la respirazione.

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Attacco di panico? -

I sintomi di un attacco di panico e di un attacco cardiaco possono essere molto simili. Se avete dei dubbi, cercate immediatamente assistenza.

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Mal di testa -

Un mal di testa persistente potrebbe essere un segnale di un ictus o di un coagulo di sangue nel cuore. Se siete preoccupati, chiedete immediatamente aiuto.

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Difficoltà di respirazione -

La mancanza costante di fiato può essere un indizio del cattivo funzionamento del cuore. Nei polmoni può formarsi del fluido che causa problemi di respirazione.

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Vertigini o svenimenti -

La rottura dell'aorta può provocare vertigini o svenimenti. È sempre meglio farsi controllare se si hanno dei dubbi.

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Frequenza cardiaca lenta -

Il termine tecnico per indicare una frequenza cardiaca lenta è bradicardia. Se la frequenza cardiaca è inferiore a 60 battiti al minuto, è bene farsi visitare.

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Mal di schiena -

Se il mal di schiena ha origine nella zona toracica, vale sicuramente la pena di sottoporsi a un controllo, poiché può essere collegato a un attacco cardiaco.

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