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Squali -

La prima testimonianza di partenogenesi in un pesce cartilagineo (che raggruppa squali, razze e mante) risale al 2001. La femmina di squalo martello, catturata in mare aperto, non aveva avuto a che fare con un esemplare maschio da almeno tre anni.

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Squali -

Nel 2017, in Australia, uno squalo zebra di nome Leonie ha dato alla luce tre piccoli squali dopo essere stata separata dal suo compagno per cinque anni. L'analisi genetica dei campioni di tessuto dello squalo madre, dello squalo maschio e della prole ha dimostrato che i piccoli avevano solo il DNA di Leonie.

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Varano di Komodo -

Si pensava che i draghi di Komodo non avessero la capacità di riprodursi per via asessuata fino a che non è successo, nel 2006, nello zoo di Chester, in Inghilterra.

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Varano di Komodo -

Una femmina di drago di Komodo, che non aveva mai avuto contatti con un maschio, depose 11 uova che avevano solo il suo DNA.

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Gambero marmorato -

Nel 1995, il proprietario di un acquario tedesco trovò una specie di gambero di acqua dolce mai scoperta prima che sembrava essersi riprodotta da sola. I figli erano tutte femmine, il che suggerisce che questo nuovo gambero potrebbe essere l'unico crostaceo decapode (che comprende granchi, aragoste e gamberi) con la capacità di riprodursi asessualmente.

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Gambero marmorato -

Solo nel 2018 gli scienziati hanno sequenziato il DNA dei gamberi marmorati, sia quelli dell'acquario tedesco sia quelli selvatici catturati in Madagascar. In questo modo hanno potuto confermare che tutti i gamberi erano effettivamente "cloni" che discesero da un unico organismo attraverso la partenogenesi, un metodo di riproduzione asessuata.

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Razze -

Nel febbraio del 2024, a Hendersonville, nella Carolina del Nord, una razza di nome Charlotte è rimasta incinta, nonostante non condividesse la vasca con un maschio da almeno otto anni.

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Razze -

La notizia ha suscitato alcune supposizioni online secondo cui Charlotte potrebbe essere rimasta incinta di uno squalo maschio, ma secondo gli esperti la gravidanza è probabilmente dovuta alla partenogenesi. In questo modo Charlotte sarebbe il primo caso registrato di partenogenesi in una razza.

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Vespe -

Le vespe si riproducono sia per via sessuale che asessuata. In quelle che si riproducono per via sessuale, le femmine nascono da un uovo fecondato, mentre i maschi provengono da uova non fecondate.

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Vespe -

Alcune specie di vespe generano solo femmine da uova non fecondate, essenzialmente deponendo uova fecondate dal loro DNA personale.

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Stelle marine -

Le stelle marine hanno la capacità di riprodursi sia sessualmente che asessualmente, ma con una particolarità. In alcune, la riproduzione asessuata avviene per fissione, cioè si dividono in due e ogni parte produce due organismi completi.

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Stelle marine -

In alcuni casi, le stelle marine si staccano volontariamente un braccio e poi rigenerano il pezzo mancante, mentre la parte staccata cresce fino a diventare un'altra stella marina.

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Lucertole dalla coda a frusta -

Alcune lucertole, come quella del New Mexico, sono uniche in quanto possono riprodursi in modo asessuato, pur mantenendo variazioni nel DNA da una generazione all'altra.

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Lucertole dalla coda a frusta -

Nel 2011, i ricercatori dello Stowers Institute for Medical Research di Kansas City hanno scoperto che, sebbene non sia raro che i rettili asessuati producano uova in modo da trasformarle in seguito in embrioni senza che ci sia bisogno di fecondarle, le cellule della femmina di lucertola dalla coda a frusta raddoppiano il numero di cromosomi durante questo processo. Ciò significa che le uova di questo animale hanno lo stesso numero di cromosomi di quelle delle lucertole che si riproducono per via sessuale.

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Formiche -

Alcune formiche hanno la capacità di riprodursi sia sessualmente che asessualmente.

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Formiche -

Nel caso delle comunissime formiche carpentiere, le uova fecondate diventeranno formiche operaie, mentre dalle uova non fecondate nasceranno i maschi.

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Pitoni -

Il primo “parto vergine” di un pitone birmano, il serpente più lungo del mondo, è stato registrato nel 2012 presso i Giardini Zoologici di Louisville, nel Kentucky.

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Pitoni -

Un pitone di 11 anni di nome Thelma, che viveva con un altro serpente femmina (opportunamente chiamato Louise), ha prodotto una covata di 61 uova nonostante non fosse stata in contatto con un maschio per due anni.

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Meduse -

Nel corso della loro vita, le meduse assumono due forme diverse: medusa e polipo.

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Meduse -

I polipi possono riprodursi asessualmente per gemmazione, mentre le meduse depongono uova e sperma per riprodursi per via sessuale.

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Afidi -

Questi piccolissimi insetti che si nutrono della linfa delle piante, nascono letteralmente incinta. Sviluppano gli embrioni nelle ovaie della madre, e ciascuno di essi ne contiene altri.

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Afidi -

Gli afidi possono decidere se riprodursi per via sessuata o asessuata a seconda del periodo dell'anno, e specialmente in autunno nelle zone fredde. 

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Molly amazzone -

Questa specie di pesce d'acqua dolce, originaria del Messico e del Texas, è costituita interamente da esemplari di sesso femminile. In genere, questa situazione potrebbe portare all'estinzione della specie a causa della perdita di geni. Tuttavia, la riproduzione asessuata si è rivelata vantaggiosa per la sopravvivenza di questo pesce.

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Molly amazzone -

Uno studio del 2018 ha confrontato il genoma del molly dell'Amazzonia con quello di due specie simili, scoprendo che i molly non solo sopravvivevano, ma prosperavano. Si è scoperto che il genoma di questo pesce presentava alti livelli di diversificazione e non mostrava segnali generalizzati di decadimento genomico, nonostante si trattasse di un esemplare interamente di sesso femminile.

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Pulci d'acqua -

Le pulci acquatiche sono organismi microscopici di zooplancton che si trovano tipicamente in corpi d'acqua poco profondi, come stagni e laghi. Quando una popolazione è minacciata da fenomeni come la carenza di cibo o le ondate di calore, si accoppiano e depongono uova che possono rimanere dormienti per decine di anni.

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Pulci d'acqua -

Queste uova contengono embrioni fecondati che sono geneticamente diversificati, a differenza dei piccoli prodotti per via asessuata che sono del tutto identici al genitore.

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Hydra -

Le Hydra sono piccoli organismi d'acqua dolce nativi dei paesi a clima temperato e tropicale. Sviluppano gemme sul loro corpo cilindrico che una volta staccatesi vanno incontro ad un processo mitotico che porterà alla formazione di nuovi esemplari.

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Hydra -

Gli zoologi ritengono che le Hydre siano comparse per la prima volta circa 200 milioni di anni fa nella Pangea. Ciò significa che sono in circolazione fin dai tempi dei dinosauri.

Fonti: (BBC) (CNN) (National Geographic) (Treehugger) 

Vedi anche: I Giganti della Terra: alla scoperta degli animali più grandi del Pianeta

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