Melasma: tutto ciò che c'è da sapere sulle fastidiose macchie cutanee della gravidanza -

Il melasma, o cloasma, è una condizione cutanea comune che colpisce soprattutto le donne, in particolare durante e dopo la gravidanza. Si verifica quando le cellule che producono melanina sono sovrastimolate e provocano la comparsa di macchie di pigmentazione brune o grigiastre. Sebbene non esista una cura, è possibile controllarla e può anche scomparire da sola.

Ma quali sono le cause del melasma? E quali sono le opzioni per il trattamento? Per trovare le risposte a queste e altre domande, cliccate su questa galleria informativa.

© Shutterstock

Cos'è il melasma? -

Il melasma è una macchia scura comune e indolore. Di solito scompare da sola dopo qualche mese e sembra una maschera (viene spesso chiamata maschera della gravidanza).

© Shutterstock

Melasma vs. iper pigmentazione -

La melanina è una sostanza del corpo che produce la pigmentazione di capelli, occhi e pelle. Se le cellule della pelle non sono sane, possono produrre una quantità eccessiva di melanina, causando l'insorgenza di aree della pelle più scure rispetto al resto. Questo fenomeno viene definito iper pigmentazione.  

© Shutterstock

Melasma vs. iper pigmentazione -

La presenza di macchie più scure sul viso o sul collo può essere un segno di melasma. L'iperpigmentazione della pelle può essere dovuta a fattori quali l'esposizione al sole, condizioni mediche, cambiamenti ormonali, disturbi surrenali, genetica o carenza di vitamina D.

© Shutterstock

Le cause del melasma -

Anche se tutti possono essere colpiti dal melasma, le donne hanno il 90% di probabilità in più di manifestarlo rispetto agli uomini, specialmente in gravidanza in quanto vi è un aumento degli ormoni estrogeni e del progesterone.

© Shutterstock

Quali sono gli altri fattori scatenanti del melasma? -

Sono necessarie ulteriori ricerche, ma la forte esposizione alla luce solare, i lettini abbronzanti, lo stress, la pillola anticoncezionale e le malattie della tiroide possono scatenare il melasma.

© Shutterstock

Chi ha una maggiore probabilità di ammalarsi di melasma? -

La probabilità di ammalarsi di melasma è maggiore se si è una donna di età compresa tra i 20 e i 40 anni, se si ha una carnagione più scura o se si ha un parente che ha avuto il melasma.

© Shutterstock

I sintomi del melasma -

Il melasma provoca sulla pelle macchie di colore marrone chiaro, marrone scuro e bluastro che sembrano delle lentiggini. Le macchie possono anche diventare rosse o sembrare un'infiammazione.

© Shutterstock

Melasma centrofacciale -

Il melasma centrofacciale si concentra su fronte, guance, naso e labbro superiore.

© Shutterstock

Melasma brachiale -

Il melasma brachiale si riscontra sulle spalle e sulla parte superiore delle braccia.

© Shutterstock

Melasma laterale della guancia -

Il melasma laterale si presenta su entrambe le guance.

© Shutterstock

Dove si verifica? -

Il melasma può comparire anche sulla mascella, sul naso e sul collo, ed è un fenomeno comune nelle persone di età superiore ai 50 anni.

© Shutterstock

Dove si verifica? -

Sebbene il melasma si manifesti comunemente sul viso, può comparire in qualsiasi parte del corpo esposta al sole.

© Shutterstock

Melasma epidermico -

Il melasma epidermico colpisce lo strato superiore della pelle. Le chiazze che compaiono sul viso sono di colore marrone scuro e la forma è relativamente omogenea.

© Shutterstock

Melasma cutaneo -

Il melasma cutaneo colpisce lo strato più profondo della pelle (il derma). Di solito è di colore grigio-bluastro o grigio-marrone e ha un bordo sfumato. Poiché il melasma si trova più in profondità nella pelle, richiede il trattamento da parte di un dermatologo.

© Shutterstock

Melasma misto -

Il melasma misto è una combinazione di melasma epidermico e dermico ed è il tipo più comune. Le chiazze possono apparire come un misto di colori marrone, grigio e grigio-bluastro.

© Shutterstock

Diagnosi di melasma -

Un dermatologo sarà in grado di confermare se avete il melasma. Esaminerà la vostra pelle e, per escludere qualsiasi altra patologia, potrà richiedere una biopsia in cui un piccolo pezzo di pelle viene rimosso per essere analizzato.

© Shutterstock

Diagnosi di melasma -

Il dermatologo potrebbe farvi delle domande per aiutarvi a diagnosticare il melasma, come ad esempio quando avete notato per la prima volta una colorazione più scura sulla vostra pelle e quali saponi usate quindi è meglio arrivare preparati alla visita.

© Shutterstock

Dermatologo -

Consultare un dermatologo è essenziale per ottenere una diagnosi accurata. Le macchie scure possono avere diverse cause, tra cui voglie, ipersensibilità alla luce, o l'uso eccessivo di creme schiarenti.

© Shutterstock

Trattamento del melasma -

A seconda del tipo di melasma, può essere trattato con creme per impedire la formazione di nuove macchie scure. Di solito vengono prescritti idrocortisone, acido azelaico e metimazolo. 

© Shutterstock

Tretinoina -

La tretinoina è un retinolo ad uso topico che può essere utilizzato per trattare il melasma. Tuttavia, non è sicuro da usare in caso di gravidanza e può causare dermatiti.

© Shutterstock

Cos'è la dermatite? -

La dermatite è una condizione della pelle che può causare irritazione o gonfiore ed è un effetto collaterale di alcuni farmaci per il melasma.

© Shutterstock

Farmaci per il melasma -

Alcuni farmaci per il melasma possono causare effetti collaterali come perdita di capelli, mal di testa, dolore addominale, gonfiore e nausea. Se si notano sintomi insoliti dopo l'assunzione di un farmaco, è bene contattare immediatamente un medico.

© Shutterstock

Trattamenti: terapia della luce -

La terapia della luce può essere un modo efficace per ridurre o cancellare lo scolorimento della pelle.

© Shutterstock

Peeling chimico -

Il peeling chimico è una procedura in cui una soluzione chimica viene applicata alla pelle per rimuovere gli strati superiori, consentendo la comparsa di una pelle nuova e uniforme.

© Shutterstock

Microneedling -

Il microneedling consiste nel punzecchiare la pelle con aghi sottili e sterilizzati. Per riparare le piccole lacerazioni, il corpo aumenta la rigenerazione delle cellule cutanee, contribuendo a ridurre il melasma.

© Shutterstock

Plasma ricco di piastrine -

Il plasma ricco di piastrine consiste nel prelevare una piccola quantità di sangue, processarlo in un macchinario per poi iniettarlo nel corpo, in modo da uniformare il tono della pelle.

© Shutterstock

Vivere col melasma -

Avere una visibile disfunzione cutanea può influire significativamente sulla salute mentale. Se il melasma diventa difficile da gestire, è consigliabile contattare il proprio medico o un terapeuta per ottenere il supporto necessario e le risorse per affrontare la situazione.

© Shutterstock

Dieta per il melasma? -

I medici non sanno ancora se le dieta possa avere un effetto sul melasma e sono necessarie ulteriori ricerche per capire come il cibo possa influire. 

© Shutterstock

Vitamina D -

Anche se sono necessarie ulteriori ricerche per scoprire se esiste un legame tra l'alimentazione e il melasma, è dimostrato che gli alimenti ricchi di vitamina D mantengono la pelle sana. Assumete carne, uova, latte, funghi e salmone.

© Shutterstock

Vitamina D -

Se anche dopo aver inserito nella dieta alimenti ricchi di vitamina D i livelli dovessero essere ancora bassi, è consigliabile rivolgersi al proprio medico per valutare la possibilità di assumere integratori su prescrizione o da banco.

Fonti: (WebMD)

Vedi anche: L'1% della popolazione mondiale: le star che convivono con la vitiligine

© Shutterstock