Le persone queer che hanno fatto progredire la scienza
Siamo abituati a trovare sul bagnasciuga conchiglie, pesci, ciottoli e al massimo qualche medusa. Eppure nell'ultimo secolo sono stati rinvenuti sulle spiagge oggetti a dir poco bizzarri. Sui lidi in prossimità di trafficate rotte marittime, ad esempio, si sono spiaggiate le più strane merci, tra cui telefoni a forma di gatto e giganti palle di pelo. Si sono poi sommati peculiari fenomeni naturali e un devastante inquinamento ambientale.
Scorri la galleria per scoprire i più strani oggetti trovati spiaggiati in giro per il mondo!
L'aereo soprannominato "Maid of Harlech" è emerso su una spiaggia gallese nel 2007, dopo essere scomparso nel 1942. Ciò significa che ha galleggiato sulla superficie dell'oceano per oltre 60 anni!
Quando balene e trichechi muoiono, in alcuni casi la loro carcassa viene depositata dal mare sulla spiaggia, dove viene spolpata dagli orsi polari. Queste giganti ossa sono tutto ciò che rimane.
Nel 1992 un container pieno di papere di gomma si è rovesciato nell'oceano. Per anni sono spuntate in Australia, negli Stati Uniti e persino al Circolo Polare Artico.
Nel 2017 una marea di perfette palline bianche sono state avvistate mentre galleggiavano sulla riva di Port Sheldon nel Michigan. L'unico altro posto in cui si sa che questo accade è il lago Michigan.
Nel 1997, 62 container sono precipitati in mare lasciando 4,8 milioni di pezzi Lego nell'oceano. I pezzi continuano ed essere ritrovati sulle coste del Regno Unito.
Nel 2012, dopo l'uragano Sandy, alcune lettere d'amore della seconda guerra mondiale sono state trovate nel New Jersey. La persone che le ha raccolte ha individuato la mittente, Dorothy Fallon, e le ha consegnato la romantica corrispondenza.
Questi echinodermi sono di solito difficili da vedere, ma al largo delle Isole Cook ce ne sono migliaia. Puliscono l'acqua, fungendo da filtro per l'ecosistema acquatico.
Conosciuto anche come ambra grigia, proviene dai capodogli ed è usato per fare profumi. È estremamente costoso e se si è fortunati lo si trova spiaggiato.
Nel 2016 una grande megattera è stata trovata su una spiaggia della California. Non si sa come sia morta, ma è raro che le balene di tali dimensioni finiscano sulla spiaggia.
Nel 2014 una nave da carico danese è stata sorpresa da una tempesta e ha perso accidentalmente 500 container, per un valore stimato di 4 milioni di dollari, nell'oceano vicino alla costa britannica.
Nel 1980, un container pieno di nuovi telefoni Garfield fu perso al largo della costa della Bretagna in Francia. Questi peculiari telefoni continuano ad essere ritrovati sulle spiagge francesi.
Purtroppo, le fuoriuscite di petrolio sono un evento frequente. Nel 2013, 50.000 litri di petrolio greggio hanno bagnato la spiaggia di Ao Prao in Thailandia.
Il loro vero nome è egagropili. In Australia, i fili fibrosi dell'erba di Nettuno (Posidonia) vengono portati a riva. Spesso vengono arrotolati in piccole palle dalle onde.
In una mattina di gennaio del 2017, queste piccole uova giocattolo si sono arenate su una spiaggia tedesca. Provenivano da una nave danese che aveva perso parte del suo carico a causa di una tempesta. I bambini ne furono contenti!
In Australia, l'isola di Fraser è nota per i relitti. Ad esempio il transatlantico SS Maheno stava venendo rimorchiata verso il Giappone quando una tempesta spezzò la catena di traino lasciando andare la nave alla deriva sull'isola. Ci sono stati almeno 23 naufragi a largo di Fraser Island.
Nel 2000, l'archeologo Tony Gill ha trovato il fossile di un ittiosauro di 180 milioni di anni sulla costa inglese. Il fossile è enorme (misura 12 metri)!
Il bunker non è emerso dall'oceano, ma è sceso dalla terra a causa dell'erosione sull'isola di Sheppey nel Kent, in Inghilterra. È una strana aggiunta al paesaggio della spiaggia.
Chiamato Mostro di Mariwai, questa strana cosa si è arenata su una spiaggia vicino a Auckland, in Nuova Zelanda. Quando si è materializzato nel 2016, la gente ha ipotizzato che si trattasse di una capsula aliena. In realtà è solo un enorme pezzo di legno alla deriva completamente coperto di cirripedi.
Nel 2015, questo enorme dente è stato trovato in Croazia. Appartiene alla specie estinta del Megalodonte: una bestia terrificante che sembrava uno squalo alieno.
Nel 2013, 220 mante si sono arenate sulla spiaggia di Gaza City. È un mistero come ci siano arrivate. Erano già morte quando si sono spiaggiate, ma è raro che le mante arrivino sulla spiaggia.
In Nuova Zelanda nel 2012, una nave da carico ha colpito una barriera corallina e ha perso parte del suo contenuto nell'oceano. Tra l'olio e i container si è persa la fornitura di latte in polvere della nave, che si è poi arenata a Tauranga.
Nella stessa occasione alcuni container sono stati portati a riva dal mare interi. Era un grande pericolo perché contenevano materiali tossici e carburante.
Un'altra triste realtà è che ci sono grumi di olio di palma che finiscono anche sulle nostre spiagge. A causa della fuoriuscita di un carico, molte delle spiagge di Hong Kong sono state chiuse nel 2017 per tenere i bagnanti lontani da questi detriti tossici.
Nel 1980, questa nave si è arenata su una spiaggia idilliaca di Zante, in Grecia. Si dice che la nave fosse originariamente usata per il contrabbando e che l'equipaggio l'abbia abbandonata quando la marina li inseguì.
Al largo delle coste dell'Alabama e della Louisiana, piccole palline di catrame vengono ritrovate spiaggiate da quando c'è stata la tragica fuoriuscita di petrolio della Deepwater Horizon nel 2010.
Dopo la tempesta Gertrude nel 2016, una boa gigante si è spiaggiata sulla costa britannica dalle parti più profonde dell'oceano circostante. Il vento andava a 212 km/h, sicuramente abbastanza forte da spostare una boa strettamente legata.
Nel 2009, i residenti di Worthing nella contea britannica di Dorset hanno trovato migliaia di assi di legno sulla loro spiaggia. Si è scoperto che provenivano da una nave da carico greca affondata nel Canale della Manica.
Fonti: (loveEXPLORING)(Mental Floss)(Reader's Digest)
Vedi anche: In fondo al mar: le più incredibili scoperte sottomarine
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LIFESTYLE Mare
Siamo abituati a trovare sul bagnasciuga conchiglie, pesci, ciottoli e al massimo qualche medusa. Eppure nell'ultimo secolo sono stati rinvenuti sulle spiagge oggetti a dir poco bizzarri. Sui lidi in prossimità di trafficate rotte marittime, ad esempio, si sono spiaggiate le più strane merci, tra cui telefoni a forma di gatto e giganti palle di pelo. Si sono poi sommati peculiari fenomeni naturali e un devastante inquinamento ambientale.
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