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Attenzione alle email - Avere un'email come poco professionale potrebbe non essere la migliore idea per chi vuole entrare nel mondo del lavoro. Impegnati e crea un'email professionale col tuo nome e cognome.

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Pause lunghe - Se nel curriculum sono presenti lunghi periodi dove mancano le esperienze lavorative, è importantissimo spiegare come si è trascorso quel tempo. Nel parlare di questi periodi senza occupazione, è fondamentale essere onesti e spiegare cosa si è fatto.

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Disoccupato - Le aziende non apprezzano particolarmente i candidati disoccupati per un lungo periodo. Come riempire questi periodi? Con lavori da freelance o volontariato.

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Cambio lavoro - Se sei una di quelle persone che cambia lavoro continuamente, è importante spiegarne la motivazione, altrimenti si corre il rischio di risultare instabili e poco professionali.

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Errori di scrittura - Gli errori di scrittura possono essere un grande ostacolo nell'ottenimento di un colloquio. Alcune aziende non tollerano minimamente la presenza di errori nel curriculum, soprattutto se il lavoro ha a che fare con la scrittura!

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Sempre professionale - Questa regola si applica anche qualora tu abbia già ottenuto un colloquio. Non trattare nessuno in modo poco professionale, se non hai la certazza di poterlo fare.

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Social Network - Non hai segnato i tuoi account social nel tuo curriculum? Fallo subito! Il tuo futuro datore di lavoro sicuramente ricercherà il tuo nome su social. Meglio prevenire e verificare che non vi siano informazioni che compromettano il tuo profilo.

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Discrepanze - Se il tuo curriculum non combacia con il tuo profilo Linkedin, è meglio correggere subito.

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Troppi lavori - Se hai già pregresse esperienze di un certo livello e senti che le tue skill sono troppo specifiche per il tipo di lavoro al quale ti sei candidato, allora spiega perché hai scelto proprio quell'offerta di lavoro.

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Lo stesso curriculum alla stessa azienda per varie posizioni - È molto raro che qualcuno sia qualificato per due lavori totalmente diversi all'interno della stessa azienda. Quindi, invia il curriculum per la posizione con cui ti senti maggiormente a tuo agio.

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Credibilità - Il fatto di inviare vari curricula alla stessa compagnia ti farà apparire poco professionale e verrai respinto.

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Info irrilevanti - Se sei stato il miglior giocatore di basket della tua scuola, complimenti. Questa informazione è pero irrilevante nel tuo curriculum, a meno che non sia una posizione lavorativa legata allo sport.

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Hobby - Se stai cercando lavoro in Nord America, non scrivere quali sono i tuoi hobby nel curriculum. L'impresa non è interessata a ciò che fai nel tuo tempo libero.

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Più dettagliato - L'opposto è valido, per esempio, in Europa. Alcuni dettagli, come quali sono i tuoi hobby, potrebbero essere veramente importanti per ottenere un colloquio.

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Età - È sempre meglio lasciare vuoto il campo dell'età e riferirlo so lo se richiesto espressamente.

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Info vecchie - Meglio non includere esperienze lavorative vecchissime. Nella maggior parte dei casi risultano informazioni inutili.

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Info sul salario - Riferire lo stipendio percepito nel tuo impiego precedente è un'altra delle informazioni irrilevanti che vanno evitate nel curriculum.

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Parole -

Le espressioni che vanno tanto di moda come 'guru' non sono ben viste dai selezionatori. Cerca di evitarle nel tuo curriculum.

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Font desueti - Utilizzare una calligrafia come Times New Roman potrebbe non rivelarsi la scelta più efficace. Scegli invece un font più semplice come Arial.

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Troppe competenze - Non fare la lista di tutte le tue competenze. Cerca di riassumere solo quelle di interesse per la posizione a cui aspiri.

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Fotografia - In Europa, collocare una foto sul proprio curriculum è di uso comune. Negli Stati Uniti invece, molto spesso i curriculum con le fotografie non vengono presi in considerazione.

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Troppo lungo - Il curriculum ideale è formato da una pagina, di solito semplice da leggere e diretta.

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Competenze non richieste - Nessuno vuole sapere se sai usare o meno Microsoft Word. Dovrebbe essere a base per qualsiasi lavoro oggigiorno.

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Garantire di avere tutto ciò che viene richiesto -

Se un'azienda richiede uno specifico attestato o una prova di cittadinanza, è meglio collocarla nel curriculum.

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50 anni dopo -

Nel gennaio del 1976, Tizi Hodson, allora poco più che ventenne, aveva inviato con entusiasmo una candidatura per diventare stuntman. Tuttavia, non ricevette mai alcuna risposta. Quello che non sapeva, però, è che la sua lettera non era stata rifiutata, bensì era rimasta incastrata dietro un cassetto dell'ufficio postale di Staines, a Londra, per quasi mezzo secolo. Solo nel 2024 è stata scoperta e consegnata, accompagnata da una nota ironica che sottolineava il lungo ritardo.

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50 anni dopo -

Così Tizi Hodson, dopo quasi 50 anni, ha finalmente saputo perché non aveva mai ricevuto risposta. Nonostante l’occasione mancata, la sua vita è stata tutt’altro che monotona: ha lavorato in Africa come domatrice di serpenti e cavalli, diventando successivamente pilota acrobatico e istruttrice di volo. 

Fonti: (Today)

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Ecco cosa potrebbero chiederti a un colloquio di lavoro

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