Alcune ragioni comuni alla base del rancore sono il sentirsi esclusi, le aspettative irrealistiche, i disaccordi e il risentimento represso.
Le persone serbano rancore per i motivi più disparati. Alcuni possono essere estremamente seri, altri possono derivare da uno sciocco malinteso.
Quando viviamo delle esperienze dolorose può essere difficile lasciar andare. Questi sentimenti possono manifestarsi sotto forma di rancore, un tipo di risentimento che può essere dannoso per la persona che lo porta. Il rancore può essere di breve durata o persistere per tutta la vita, creando anche potenziali rischi per la salute. Quindi, per il bene della propria salute fisica e mentale è fondamentale imparare a lasciar andare. Sfogliate la galleria per saperne di più!
Le persone più inclini al rancore sono quelle che hanno un approccio negativo alla vita. Potrebbero anche trattenere emozioni come l'invidia, la gelosia e la rabbia tossica.
Altri fattori che contribuiscono sono la storia personale di ferite o traumi, il background culturale e l'educazione.
Uno studio del 2021 ha scoperto sei tratti comuni di chi porta rancore. Tra questi, la sensazione di essere moralmente superiori, il bisogno di conferme e la difficoltà a lasciar correre.
Gli altri tre tratti includono la tendenza a tagliare i ponti con le persone, a mantenere attivi i vecchi rancori e a nutrire grandi aspettative per il futuro.
Il rancore che una persona nutre nei vostri confronti riguarda lei, non voi. Potete liberarvi dal rancore, anche se loro non lo fanno.
I rancori spesso iniziano con la semplice idea sbagliata che le persone siano tutte buone o tutte cattive. È un'idea semplicistica che ignora la complessità delle relazioni umane.
Questo modo di pensare "tutto o niente" può spingere il portatore di rancore a identificarsi come vittima. E poi può sentirsi incapace di assumersi la responsabilità del rancore.
Il rancore può danneggiare la salute emotiva e fisica nei seguenti modi.
In uno studio del 2014, i partecipanti che serbavano rancore hanno avuto più difficoltà a completare un test di fitness. Questo perché valutavano le colline come più ripide rispetto a coloro che avevano lasciato andare il rancore.
Il rancore può aumentare le probabilità di soffrire di ansia, depressione e altre patologie mentali.
Uno studio del 2018 ha rilevato che le persone che serbavano rancore hanno subito un declino cognitivo maggiore nell'arco di 10 anni rispetto a quelle che praticavano abitualmente il perdono di sé.
Alcuni studi hanno rilevato che l'isolamento sociale predice un maggior numero di rancori. Il rancore potrebbe quindi avere una funzione di autoprotezione.
Il rancore può aumentare i livelli di stress, che possono portare a pressione alta, problemi cardiaci, riduzione delle difese immunitarie e infiammazioni.
Se avete la sensazione di serbare rancore sappiate che non siete soli, succede a molti. Lasciare andare il rancore può richiedere una pratica intenzionale.
La prima cosa da fare è riconoscere e accettare il rancore. Poi decidete cosa fare per venirne fuori.
È possibile trattenere vecchi sentimenti di risentimento senza saperne il motivo. Ma riconoscere un rancore può essere un passo importante per lasciarlo andare.
Se pensate di nutrire risentimento, prestate attenzione a quali ricordi scatenano sentimenti forti. Questo può aiutarvi a identificare la causa del rancore.
Può essere difficile smettere di ruminare il dolore passato, ma non è impossibile. Un passo consiste nell'impegnarsi in una rivalutazione compassionevole. Ciò significa prestare attenzione alle qualità umane della persona che vi ha ferito e alla necessità di un cambiamento positivo nella sua vita.
In alcuni casi, è possibile trasformare il rancore in un'opportunità di crescita. Per alcune persone, fare questo aiuta a ritrovare un senso di responsabilità nella propria vita.
Una volta deciso di lasciar andare il rancore, assicuratevi di andare fino in fondo. Un rancore che rimane in sospeso non farà altro che rendere più difficile lasciarlo nel passato.
Anche se non siete d'accordo con il punto di vista del detentore del rancore, provate a mettervi nei suoi panni. Potreste scoprire i sentimenti feriti causati dalle vostre azioni.
Il perdono è una ricetta base per liberarsi dal rancore, ma non significa scusare o dimenticare. Si tratta invece della scelta di lasciare andare le emozioni negative che voi o qualcun altro state trattenendo.
Anche il perdono di sé è importante. Le ricerche dimostrano che chi pratica regolarmente il perdono di sé evita molti degli effetti dannosi causati dal rancore.
Per ogni situazione negativa ce n'è una positiva. Invece di rimanere risentiti, vedete questa situazione come una lezione da cui potete uscire con una migliore comprensione di voi stessi.
Per la vostra salute mentale e fisica, andate avanti. Alla fine, siete voi a decidere come reagire a un rancore e che effetto vi farà.
Se il rancore persiste anche dopo aver provato i passi precedenti, potrebbe essere il momento di parlare con un professionista della salute mentale.
Fonti: (Psych Central) (Healthline)
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Lasciar andare nella vita è fondamentale
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Quando viviamo delle esperienze dolorose può essere difficile lasciar andare. Questi sentimenti possono manifestarsi sotto forma di rancore, un tipo di risentimento che può essere dannoso per la persona che lo porta. Il rancore può essere di breve durata o persistere per tutta la vita, creando anche potenziali rischi per la salute. Quindi, per il bene della propria salute fisica e mentale è fondamentale imparare a lasciar andare. Sfogliate la galleria per saperne di più!