Un geyser è uno sfiatatoio sulla superficie terrestre che periodicamente espelle una colonna di acqua calda e vapore.
I geyser derivano dal riscaldamento delle acque sotterranee da parte di corpi di roccia fusa poco profondi, chiamati magma.
Perché un geyser funzioni devono esserci calore, acqua e un “sistema idraulico”, cioè un foro simile a un tubo nella superficie terrestre che scorre in profondità nella crosta.
Il magma riscalda l'acqua nel tubo. Nel corso del tempo, l'acqua diventa molto calda e inizia gradualmente a bollire.
L'acqua bollente inizia a produrre vapore o a trasformarsi in gas. Quando il vapore o le bolle di gas iniziano a formarsi nel tubo, l'acqua calda fuoriesce dallo sfiato del geyser e la pressione si abbassa sulla colonna d'acqua sottostante.
L'acqua in profondità supera il suo punto di ebollizione (100°C) e può raggiungere i 140°C prima di trasformarsi in vapore. Il vapore inizia a gettare in superficie.
In questo modo si spinge più acqua dal tubo e si abbassa ulteriormente la pressione. L'acqua rompe la superficie.
Alla fine il potente getto di vapore espelle la colonna d'acqua sovrastante. L'acqua attraversa il tubo e viene spinta in aria.
Questa reazione a catena continua finché il geyser non esaurisce la sua scorta di acqua bollente o finché la temperatura al suo interno non scende al di sotto dell'ebollizione.
Dopo l'eruzione, l'acqua si riversa lentamente nella cavità, “rifornendo” di fatto il condotto. Il processo ricomincia quindi da capo.
Il termine geyser in inglese risale alla fine del XVIII secolo e deriva da Geysir, un noto geyser in Islanda. Il suo nome significa “zampillo” o “colui che zampilla”.
Geysir, noto anche come “Il Grande Geysir”, si trova nella valle islandese di Haukadalur, alle pendici della cupola lavica di Laugarfjall. È stato il primo geyser descritto in una fonte stampata e il primo conosciuto dagli europei moderni.
Lo scienziato britannico dilettante John Thomas Stanley compì un celebre viaggio nelle Isole Faroe e in Islanda nel 1789. I suoi resoconti delle sorgenti e dei geyser di Haukadalur furono pubblicati nel 1791.
Il primo riferimento generale a queste meraviglie geotermiche, tuttavia, è stato fatto dallo storico e autore danese del XII secolo Saxo Grammaticus nelle Gesta Danorum.
I geyser sono rare meraviglie naturali. La combinazione di acqua, calore e impianti idraulici fortuiti necessaria per crearli esiste in pochi luoghi sulla Terra. Il più grande geyser del pianeta è nel Parco Nazionale di Yellowstone, negli Stati Uniti, che ospita 500 geyser attivi e probabilmente il più famoso: Old Faithful.
Il nome Old Faithful è stato dato nel 1870 per la sua natura altamente prevedibile. E' in grado di eruttare ogni 90 minuti circa e finora sono state registrate più di un milione di eruzioni.
Old Faithful non è il più alto o il più grande del parco. Questa distinzione spetta allo Steamboat Geyser, di fatto il geyser più alto del mondo, capace di eruttare fino a 122 m di altezza. È così chiamato per la sua somiglianza con i getti dei battelli a vapore.
Altri geyser popolari a Yellowstone sono il Castle Geyser, uno dei più antichi del parco. Si stima che il Castle Geyser abbia circa 15.000 anni. I geofisici lo sanno grazie alle dimensioni del cono. Ci vogliono migliaia di anni perché si formi una forma conica così grande.
Il Great Fountain Geyser di Yellowstone è un'altra attrazione per il pubblico. E' in grado di eruttare ogni nove-quindici ore, con eruzioni che talvolta superano i 67 m.
Il Riverside Geyser ha uno degli scenari più pittoreschi di tutti i geyser di Yellowstone. Come l'Old Faithful, Riverside è uno dei geyser più prevedibili del parco, con un intervallo di tempo che va dalle cinque alle sette ore.
La sorgente calda più spettacolare di Yellowstone è la Grand Prismatic Spring. È anche la più grande del parco. Le sorgenti calde sono le caratteristiche idrotermali più comuni di Yellowstone. Le limitazioni nelle loro tubature impediscono all'acqua di raggiungere la temperatura necessaria per scatenare un'eruzione.
Un'anomalia è rappresentata dalla Morning Glory Pool. In rare occasioni, questa sorgente calda ha eruttato, di solito in seguito a un terremoto o ad altre attività sismiche nelle vicinanze.
La Valle dei Geyser, così chiamata, si trova nella penisola di Kamchatka, nell'estremo oriente della Russia. Fa parte della Riserva naturale di Kronotsky, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Nel 2007, una massiccia colata di fango ha inondato due terzi della valle, danneggiando gravemente l'ambiente e seppellendo molti dei geyser. L'UNESCO sta ancora monitorando l'area per individuare eventuali segni di una nuova attività geotermica. Nonostante la catastrofe, la valle rimane il secondo sito di geyser più grande della Terra dopo Yellowstone.
Il campo geotermico di El Tatio è il terzo più grande al mondo nel suo genere e il più grande dell'emisfero meridionale. Situato sulle Ande del Cile settentrionale, El Tatio contiene più di 80 geyser attivi.
La spettacolare area geotermica di Rotorua, nell'Isola del Nord della Nuova Zelanda, è famosa per le sue sorgenti minerali gorgoglianti, le pozze di fango ruttanti e la spettacolare valle vulcanica di Whakarewarewa. L'attrazione principale è il Pohutu Geyser.
A nord di Rotorua si trova l'area di Waiotapu, nella zona vulcanica di Taupo. A rubare la scena è lo splendido geyser Lady Knox, che prende il nome da Lady Constance Knox, la seconda figlia di Uchter Knox, 15° governatore della Nuova Zelanda dal 1897 al 1904. Le eruzioni producono un getto d'acqua che raggiunge i 20 m e può durare più di un'ora.
I geyser non sono sempre il prodotto dell'attività geotermica. I geyser ad acqua fredda sono quelli i cui zampilli sono spinti da bolle di CO₂, invece che da vapore caldo. L'esempio più famoso è il geyser di Andernach, in Germania. Nel novembre 2008 è stato ufficialmente registrato dal Guinness World Records come il geyser ad acqua fredda più alto del mondo, raggiungendo i 60 m di altezza.
Gli Stati Uniti hanno una loro meraviglia d'acqua fredda, il Crystal Geyser nello Utah. Situato a circa nove miglia (14 km) a valle della città di Green River, il geyser è stato creato da un pozzo di esplorazione perforato nel 1935 nel tentativo di individuare il petrolio.
Se i geyser sono tra i fenomeni geotermici più emozionanti della Terra, che dire di quelli che si trovano al di là del nostro pianeta? Nel 2023, il telescopio spaziale James Webb della NASA ha immortalato la luna di Saturno Encelado mentre emetteva un pennacchio d'acqua alto 6.000 miglia (9.656 km). Le immagini hanno portato gli scienziati a ipotizzare che sotto il guscio ghiacciato della luna si nasconda la vita.
Nel 1989, la sonda Voyager 2 ha fotografato il terreno polare meridionale di Tritone e ha registrato circa 50 pennacchi scuri sulla sua superficie, che potrebbero essere vulcani di ghiaccio. Tritone è l'unica luna di Nettuno.
Fonti: (National Park Service) (Water Shapes) (National Oceanic and Atmospheric Administration) (NASA Science) (Etymonline)
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Qual è il geyser più grande al mondo?
Le meraviglie geotermiche più affascinanti del mondo naturale
LIFESTYLE Geologia
I geyser sono tra i fenomeni naturali più affascinanti del pianeta. Ma questi spettacoli geotermici esistono solo in pochi luoghi della Terra. Inoltre, devono esserci le condizioni giuste per la formazione di queste meraviglie geologiche. Ma cos'è esattamente un geyser e come funziona?
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