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Vaccinazioni COVID-19 -

Assicuratevi di essere informati sui vaccini disponibili per la vostra fascia d'età. Sebbene non impediscano necessariamente di contrarre il virus, riducono il rischio di infezioni gravi e di ospedalizzazione. Secondo il CDC, a settembre sarà disponibile un nuovo vaccino che si rivolgerà meglio alle varianti attuali. Si raccomanda a tutti i soggetti di età superiore ai sei mesi di riceverlo non appena sarà disponibile.

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Lava le mani -

Secondo i medici, il modo migliore per prevenire il contagio da coronavirus è lavarsi le mani accuratamente e frequentemente. La modalità principale di trasmissione è, infatti, il contatto delle mani con bocca, occhi o naso.

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Lavarsi le mani: con quanta frequenza? -

L'elenco delle situazioni in cui ci si dovrebbe lavare le mani è più lungo di quanto si pensi. Si dovrebbe farlo ogni volta che ci si soffia il naso, ogni volta che si starnutisce e prima di toccare il viso.

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Lavarsi le mani: con quanta frequenza? - Bisogna inoltre lavare le mani prima e dopo aver cucinato, prima e dopo aver mangiato, ogni volta che ci si trova a meno di un metro e mezzo da una persona ammalata, prima e dopo essersi presi cura di una persona malata.

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Lavarsi le mani: con quanta frequenza? -

E poi: dopo aver toccato o dato da mangiare a un animale, dopo aver toccato rifiuti animali, dopo aver toccato spazzatura, dopo aver cambiato il pannolino di un bambino e, naturalmente, dopo aver usato il bagno.

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Lavarsi le mani: come farlo -

Bagnare le mani con l'acqua e strofinarle con il sapone per formare schiuma. La temperatura dell'acqua non fa alcuna differenza: sentitevi liberi di usarla calda o fredda.

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Lavarsi le mani: come farlo -

Usate la schiuma del sapone per strofinare sotto le unghie, tra le dita, il dorso delle mani e i polsi. Dovreste lavarvi le mani per circa 20 secondi in totale.

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Lavarsi le mani: come farlo - Se avete difficoltà a cronometrare i 20 secondi, canticchiando o cantando la canzone “Tanti auguri a te” dovreste riuscire a strofinare per il giusto tempo.

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Lavarsi le mani: come farlo -

Una volta finito di strofinare, assicuratevi di sciacquare le mani sotto l'acqua corrente fino a quando tutto il sapone non è stato rimosso. 

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Lavarsi le mani: come farlo -

Dopo aver lavato le mani, utilizzate un tovagliolo di carta per chiudere il rubinetto. Ciò è molto importante in quanto aiuterà ad evitare la ricontaminazione.

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Lavarsi le mani: come farlo -

Asciugare le mani con l'aria calda o, se possibile, con un tovagliolo di carta.

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Lavarsi le mani: come farlo -

Se si utilizza un bagno pubblico, è importante anche aprire la porta con un tovagliolo di carta. Questo aiuterà ulteriormente a prevenire la ricontaminazione.

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Igienizzante per le mani -

Laddove non sia possibile lavare le mani con acqua e sapone, il gel disinfettante per le mani è, secondo i medici, una valida alternativa. 

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Igienizzante per le mani -

Il disinfettante utilizzato deve essere composto da almeno il 60% di alcool e dev'essere strofinato sulle mani fino a completa asciugatura.

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Igienizzante per le mani -

L'operazione richiede circa 20 secondi.

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Evitare di toccare occhi, naso e bocca -

Le vostre mani possono raccogliere i virus dalle molte superfici con cui vengono a contatto. Evitate di toccare gli occhi, il naso e la bocca, poiché rischiate di trasferire il virus.

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Mantenere le distanze di sicurezza -

E' importante rimanere alla distanza di almeno un metro da qualsiasi persona stia starnutendo o tossendo.

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Mantenere le distanze di sicurezza -

Quando una persona tossisce o starnutisce, vengono rilasciate goccioline di liquido che possono contenere il virus. Se si è troppo vicini, si rischia di respirare queste goccioline.

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Igiene respiratoria -

Ogni volta che tossite o starnutite, assicuratevi di coprire la bocca e il naso con un fazzoletto o con il gomito piegato. Se usate un fazzoletto, buttatelo via subito dopo.

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Mantenersi informati -

Assicuratevi di seguire i consigli del vostro medico e delle autorità sanitarie nazionali o locali su come prevenire la trasmissione del virus e mantenere voi stessi e gli altri in buona salute.

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Gruppi ad alto rischio -

Gli anziani, le persone con un sistema immunitario compromesso e quelle con patologie cardiache, polmonari o renali di base devono prendere ulteriori precauzioni, ad esempio evitando gli spazi affollati e poco ventilati e le riunioni al chiuso.

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Visitare le persone immunodepresse -

Se andate a trovare una persona con uno dei problemi sopra citati, cercate di prendere ulteriori precauzioni nella settimana precedente e fate uno o due test a casa il giorno prima e il giorno stesso della visita.

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Evitare i trasporti pubblici - Gli autobus, i tram e i treni sono noti per l'elevato tasso di trasmissione dei virus, poiché le persone si trovano in un ambiente chiuso e spesso in stretta prossimità l'una dell'altra.

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Evitare i trasporti pubblici -

Se possibile, evitate di usare del tutto i trasporti pubblici. Muovetevi a piedi o in bicicletta.

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Evitare i trasporti pubblici -

Se dovete usare i mezzi pubblici, assicuratevi sempre di usare il disinfettante per le mani prima e dopo il viaggio ed evitate di toccarvi il viso con le mani.

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In caso di malessere -

In caso di malessere con sintomi quali febbre, tosse, mal di gola o naso che cola, è necessario rimanere a casa e sottoporsi al test COVID-19. In caso di sintomi prolungati o di difficoltà respiratorie, contattare il proprio medico.

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Se ti senti male - In molti Paesi non sono più previsti periodi di isolamento obbligatorio per le persone infette. Tuttavia, si consiglia di rimanere a casa finché la febbre non sarà passata da almeno 24 ore. Se i sintomi persistono, continuare a prendere precauzioni come indossare una mascherina sui mezzi di trasporto pubblici o nelle riunioni al chiuso per cinque giorni.

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Rimanete informati -

È importante seguire le istruzioni dell'autorità sanitaria locale, che dispone delle informazioni più aggiornate sulla situazione nella propria zona.

Vedi anche: Long Covid, cos'è e come riconoscerlo

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