I benefici per la salute del caffè, spiegati bene
Molti attribuiscono il burnout ai medici di primo intervento e ai dirigenti d'azienda, ma proprio come i medici e i dirigenti d'azienda, anche i genitori e i creativi sono vittime del burnout.
Se lo stress implica il sentire di avere troppe cose da gestire, il burnout riguarda il non sentirsi appagati: sentirsi vuoti e mentalmente esausti, privi di motivazione e non curanti.
Avete la sensazione che la vostra giornata sia piena di incombenze che vi annoiano o vi opprimono? Vi sembra che nulla di ciò che fate faccia la differenza o sia apprezzato? Il burnout non colpisce in una sola volta, per questo può essere difficile da identificare. Ecco i sintomi.
È una sensazione di esaurimento fisico ed emotivo, che può provocare mal di testa, mal di stomaco e cambiamenti nell'appetito o nel sonno, tutte cose che lo aggravano.
Oltre a sentirsi sopraffatte, le persone affette da burnout possono tendere a smettere di socializzare e di rivolgersi a familiari e amici. In questo modo si allontana il proprio sistema di supporto quando in realtà se ne ha più bisogno.
Un'immensa insoddisfazione porta a fantasticare di fuggire o di intraprendere viaggi in stile “Mangia, prega, ama”. I casi estremi possono includere il ricorso a droghe, alcol o cibo per anestetizzare il dolore emotivo.
Il burnout può portare le persone a perdere rapidamente la pazienza con amici, colleghi e familiari, rendendo negativo ogni giorno giorno che passa. Le attività quotidiane diventano difficili, soprattutto quando le cose non vanno come previsto.
Il burnout può abbassare le difese immunitarie poiché la mente influisce sul corpo e ci rende più predisposti al raffreddore, all'influenza e all'insonnia.
La persona che vive una situazione di burnout può non rendersi conto della causa principale e di conseguenza può iniziare a dare la colpa agli altri e a negare del tutto i problemi interiori.
Quando si è afflitti dal burnout, non si riesce a dare il meglio di sé.
Si perde il senso di significato e di realizzazione del proprio lavoro, e quello spazio viene invece riempito da un senso di fallimento e di mancanza di fiducia in se stessi.
Lo stress può essere inevitabile, ma il burnout si può prevenire! Seguire questi accorgimenti può aiutarvi a spegnere il fuoco prima che divampi.
Dare priorità alla cura di sé è fondamentale per evitare il burnout. L'esercizio fisico non solo fa bene alla salute, ma può anche darci una spinta emotiva, anche se si tratta solo di fare una passeggiata durante la pausa pranzo.
Mangiare una dieta sana può rivelarsi un antidepressivo naturale. Assicuratevi di includere alimenti che migliorano l'umore.
Poiché per molte persone non è possibile lasciare il lavoro, cercate di trovarvi un valore aggiunto o di concentrarvi sulle parti che vi piacciono. Se non riuscite a trovare gioia in quello che fate professionalmente, cercate un senso alla vostra vita altrove, preferibilmente se avete un lavoro che vi permette di farle.
L'inizio di un nuovo lavoro o di una nuova posizione può spesso far sentire le persone come se dovessero sovraccaricarsi per mettersi al passo con gli altri, ma avere troppa ambizione può portare all'esaurimento.
Se siete seduti tutto il giorno davanti a un computer, lasciate gli schermi spenti quando il lavoro finisce. È anche fondamentale avere una rete di amici o fare attività separate dal lavoro, in modo da poter coltivare una ricca vita extra-lavorativa.
Il nostro corpo ha bisogno di tempo per rigenerarsi e per questo motivo avere delle sane abitudini di sonno è essenziale. Le tecniche di rilassamento, come lo yoga e la meditazione, attivano uno stato di quiete che è l'opposto della risposta allo stress.
Non è necessario leggere le notizie tutte le mattine o tutte le sere, e stare al passo con i successi e i momenti di gloria delle persone sui social media non farà altro che farvi sentire peggio.
Che si tratti di fare una passeggiata, di andare in un nuovo bar, di guardare uno dei vostri programmi preferiti o di cucinare un buon piatto, fate qualcosa di speciale per voi, ogni giorno.
E flessibili! Le scadenze sono un'enorme fonte di stress e quando diamo priorità a un progetto anziché alla nostra salute, sacrifichiamo le esigenze del nostro corpo.
La creatività è un modo meraviglioso per combattere il burnout. Provate una nuova attività artistica, iniziate un progetto artigianale o dedicatevi a un vecchio hobby. Impiegare le energie in attività non stressanti stimola una sana produttività al di fuori del lavoro.
Frequentare persone che amano lamentarsi non aiuterà a migliorare il vostro stato d'animo o le vostre prospettive, quindi cercate di evitarle il più possibile.
L'adesione a una causa, a uno sport o a un'associazione che vi interessa può essere un modo per entrare in contatto con persone che la pensano in modo simile a voi, il che può essere fonte di energia positiva e di motivazione.
Quando si sentono gli effetti dello stress, è importante chiedere aiuto. Se farlo vi è difficile, provate a organizzare un incontro regolare con amici o familiari stretti, in modo da sentirvi sempre supportati.
Essere d'aiuto agli altri, anche in piccoli modi, come ascoltare, riconoscere i loro sentimenti o compiere altri piccoli gesti, può favorire una maggiore felicità in se stessi e può effettivamente ridurre i propri livelli di stress.
Il contatto sociale è l'antidoto naturale allo stress. Quando si esprimono i propri problemi, questi vengono immediatamente ridimensionati e anche la sola presenza di persone positive può calmare il sistema nervoso. Le persone con cui si interagisce non devono fornire soluzioni: devono solo ascoltarci.
E questo contatto può essere anche virtuale.
Se vi sentite soli, non è mai troppo tardi per creare nuove amicizie. Trovate, ad esempio, dei gruppi su Facebook con i quali potete entrare in contatto e presentatevi. Oppure, se preferite, contattate le persone con cui non parlate da tempo.
L'apertura verso nuove cerchie sociali può essere il cambiamento emozionante e stimolante di cui avete bisogno.
Non cercate di superare la stanchezza! Ci sono tre semplici passi da compiere: innanzitutto, riconoscere i segnali; poi invertire il danno trovando supporto; infine, costruire la resilienza prendendosi cura della propria salute fisica ed emotiva.
Vedi anche: Cos'è il "niksen", la versione olandese del "dolce far niente"?
Il burnout è uno stato di esaurimento mentale, emotivo e fisico caratterizzato da sentimenti di svuotamento, distacco, cinismo e diminuzione dell'efficacia. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto il burnout come una sindrome derivante dallo “stress cronico sul posto di lavoro”.
Molti fattori possono causare lo stress eccessivo e prolungato che porta al burnout, sia che si tratti della propria professione, della cura della famiglia, dell'orario di lavoro o dell'essere testimoni di notizie sconvolgenti ogni giorno. Ci sono tanti motivi per essere stressati e spesso li accettiamo come normali. Ci viene ripetuto che dobbiamo lavorare più degli altri se vogliamo avere successo e siamo incoraggiati a dare più importanza al successo nella carriera che al nostro benessere. Ma a quale prezzo?
La sindrome essenzialmente svuota la vita dalla gioia, facendo sembrare i problemi insormontabili e rendendo difficile trovare l'energia per interessarsi a qualcuno o a qualcosa, per non parlare del prendersi cura di se stessi. Può mettere a repentaglio il lavoro, le relazioni e la salute, ed è un problema sempre più diffuso che peggiora solo se non si sa come risolverlo.
Tutti abbiamo sperimentato lo stress e l'infelicità sul lavoro, ma siamo stati abituati a credere che una vacanza ci “ ricaricherà”. Sempre più spesso, però, il burnout delle persone peggiora quando tornano e scoprono che non è cambiato nulla. Purtroppo, il burnout è più profondo del sentirsi temporaneamente sopraffatti.
A rendere il tutto ancora più difficile è il fatto che il burnout non è sempre facile da individuare. Inoltre, non scompare da solo e, se non trattato, può portare a gravi malattie fisiche e psicologiche come depressione, malattie cardiache e diabete.
Ma non lasciatevi prendere dall'ansia! Guardate la galleria seguente per vedere quali sono i segnali d'allarme e le tecniche efficaci per prevenire e gestire il burnout.
Stressati dal lavoro? Ecco come prevenire un burnout
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SALUTE Salute
Il burnout è uno stato di esaurimento mentale, emotivo e fisico caratterizzato da sentimenti di svuotamento, distacco, cinismo e diminuzione dell'efficacia. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto il burnout come una sindrome derivante dallo “stress cronico sul posto di lavoro”.
Molti fattori possono causare lo stress eccessivo e prolungato che porta al burnout, sia che si tratti della propria professione, della cura della famiglia, dell'orario di lavoro o dell'essere testimoni di notizie sconvolgenti ogni giorno. Ci sono tanti motivi per essere stressati e spesso li accettiamo come normali. Ci viene ripetuto che dobbiamo lavorare più degli altri se vogliamo avere successo e siamo incoraggiati a dare più importanza al successo nel mondo del lavoro che al nostro benessere. Ma a quale prezzo?
La sindrome essenzialmente svuota la vita dalla gioia, facendo sembrare insormontabili i problemi e rendendo difficile trovare l'energia per interessarsi a qualcuno o a qualcosa, per non parlare del prendersi cura di se stessi. Può mettere a repentaglio il lavoro, le relazioni e la salute, ed è un problema sempre più diffuso che peggiora solo se non si sa come risolverlo.
Tutti abbiamo sperimentato lo stress e l'infelicità sul lavoro, ma siamo stati abituati a credere che una vacanza ci “ricaricherà”. Sempre più spesso, però, il burnout delle persone peggiora quando tornano e scoprono che non è cambiato nulla. Purtroppo, il burnout è più profondo del sentirsi temporaneamente sopraffatti.
A rendere il tutto ancora più difficile è che non è sempre facile da individuare. Inoltre, non scompare da solo e, se non trattato, può portare a gravi malattie fisiche e psicologiche come depressione, malattie cardiache e diabete.
Ma non lasciatevi prendere dall'ansia! Guardate la galleria per vedere quali sono i segnali d'allarme e le tecniche efficaci per prevenire e gestire il burnout.