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Fentanyl -

Un oppioide sintetico 100 volte più forte della morfina o dell'eroina, il fentanil viene comunemente trovato nella marijuana che viene miscelata illegalmente con il farmaco.

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Fentanyl -

Questo potente oppioide viene utilizzato per trattare il dolore da moderato a grave e un tempo veniva usato anche come anestetico negli anni Trenta. Il fentanil tende a essere molto letale se combinato con altre droghe come la cocaina o le metanfetamine.

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Petidina -

È probabile che questo farmaco sia conosciuto come Demerol, un medicinale utilizzato per il trattamento del dolore grave. In realtà, ai pazienti viene spesso sconsigliata l'assunzione di questo farmaco, poiché l'uso prolungato potrebbe portare alla dipendenza.

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Petidina -

Se si associa questo farmaco all'alcol o ad altre droghe, la pressione sanguigna si abbassa, il sistema respiratorio si blocca e si può finire in coma.

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Clonazepam -

Conosciuto anche con i nomi più comuni di Klonopin e Rivotril, questo farmaco è classificato come benzodiazepina. Viene utilizzato per trattare le crisi epilettiche e i disturbi legati al panico.

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Clonazepam -

Questo farmaco viene ampiamente consumato a causa delle sensazioni di euforia e rilassamento che crea. Sebbene l'assunzione di clonazepam di per sé sia raramente fatale, diventa problematica se mescolata ad altre droghe o all'alcol.

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Morfina -

Come molti sanno, la morfina viene utilizzata negli ospedali per trattare il dolore acuto. Ma i suoi effetti euforici, così come gli orrendi sintomi da astinenza, fanno di questo farmaco uno dei più pericolosi dell'industria farmaceutica.

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Morfina -

Negli Stati Uniti esistono cinque categorie di classificazione delle droghe, che vanno dalla I alla V, ognuna delle quali suddivide i farmaci e le droghe in base al potenziale di abuso, dove la categoria "V" è quella con il potenziale minore e la "I" quella con il potenziale maggiore. La morfina è classificata come droga di classe II.

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Alprazolam -

Conosciuto più comunemente come Xanax, l'alprazolam è un'altra potente benzodiazepina utilizzata per trattare l'insonnia e i disturbi d'ansia generalizzati.

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Alprazolam -

Circa il 20% delle persone che soffrono di disturbi ansiosi hanno anche problemi di abuso dei farmaci a base di alprazolam. Infatti, l'uso prolungato di questo farmaco può provocare inevitabili disturbi neurologici.

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Ossicodone -

L'ossicodone è l'ingrediente principale sia dell'OxyContin che del Percocet, classificati tra i farmaci da prescrizione più abusati.

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Ossicodone - Questo farmaco è un antidolorifico fortissimo che porta alla dipendenza circa il 5-10% dei pazienti a cui viene prescritto. Se associato all'alcol o ad altre sostanze, può causare danni cerebrali permanenti.

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Idrocodone -

Un altro farmaco utilizzato per il trattamento del dolore cronico, l'idrocodone è forse uno dei più pericolosi in circolazione. Viene utilizzato anche come calmante della tosse.

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Idrocodone -

Tra gli effetti collaterali di questo farmaco si annoverano le malattie epatiche e renali e la perdita della funzionalità motoria. Se si dovesse andare in overdose di questo farmaco, ci si troverebbe rapidamente nell'impossibilità di respirare.

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Metilfenidato -

Questo farmaco viene utilizzato soprattutto per il trattamento dell'ADHD e della narcolessia. È più comunemente noto come Ritalin e si è dimostrato efficace nell'aumentare i livelli di energia e le prestazioni cognitive.

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Metilfenidato -

Sebbene sia stato dimostrato che questa droga ha effetti molto positivi sui pazienti, il suo abuso può portare ad allucinazioni, aggressività, dolori muscolari e persino alla morte.

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Metanfetamina -

Più comunemente chiamato metanfetamina, questo stimolante sintetico è una sostanza che crea dipendenza e che viene utilizzata per accelerare il sistema nervoso centrale e rilasciare dopamina nel cervello.

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Metanfetamina -

L'abuso di metanfetamina può provocare cambiamenti molto significativi nelle caratteristiche fisiche, tra cui una rapida perdita di peso e la carie dentale. Il problema che molti medici si sono trovati ad affrontare è che gli ingredienti per la produzione di questo farmaco sono ampiamente disponibili e possono spesso portare alla morte.

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Codeina -

La codeina è classificata come un oppioide antidolorifico quasi simile alla morfina. La codeina si trova infatti anche in alcuni tipi di sciroppi per la tosse, anche se in quantità minori.

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Codeina -

Molti pazienti vanno in overdose da codeina quando ne assumono una quantità superiore a quella prescritta, di solito perché cercano disperatamente di alleviare il dolore. I sintomi di un'overdose comprendono difficoltà respiratorie, labbra pallide o blu e sonnolenza.

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Ketamina -

Sebbene la ketamina sia nota come droga ricreativa, è stata anche utilizzata in campo medico come anestetico grazie alle sue proprietà.

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Ketamina -

Alcuni farmaci antidepressivi includono anche la ketamina, perché migliora l'umore molto rapidamente. Tuttavia, gli effetti a lungo termine di questo farmaco sono deleteri e includono sintomi come la riduzione della memoria e problemi respiratori fatali.

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Antidepressivo -

Questi tipi di farmaci sono noti soprattutto per il trattamento dei disturbi dell'umore e della depressione grave. Talvolta sono stati prescritti per altre patologie, come il disturbo ossessivo compulsivo e l'ADHD.

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Antidepressivo -

Sebbene ciascuna ricetta antidepressiva debba essere adattata al singolo individuo, l'uso eccessivo e l'abuso possono causare molti effetti collaterali negativi, tra cui la riduzione delle funzioni motorie e la perdita di coscienza.

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Diazepam -

Un'altra benzodiazepina protagonista di questo articolo è il diazepam, più comunemente noto come Valium. Questo farmaco viene prescritto per il trattamento di spasmi muscolari, ansia e convulsioni, ma può anche rivelarsi letale se usato a scopo ricreativo.

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Diazepam -

L'abuso prolungato di diazepam può creare disturbi del sonno nei pazienti e aumentare il rischio di demenza.

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Amfetamina -

È il nome dato a un intero gruppo di stimolanti derivati dall'anfetamina, tra cui l'Adderall.

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Amfetamina -

L'uso ricreativo di anfetamine può provocare insonnia, perdita massiccia di appetito e aumento della pressione sanguigna. Senza contare gli effetti collaterali più pericolosi ed estremi, come la paranoia violenta.

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Paracetamolo -

Si tratta di uno degli antidolorifici più comuni che si trova oggi nelle nostre case, utilizzato per il trattamento del dolore e della febbre. Lo si conosce più comunemente come Tachipirina.

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Paracetamolo -

Sebbene questo farmaco non abbia quasi effetti collaterali se assunto con moderazione, può rivelarsi dannoso in dosi maggiori. Danni al fegato e morte sono alcuni dei casi più estremi, per cui è fondamentale un consumo minimo.

Fonti: (Avenues Recovery) (FDA) (Delamere Health) (Rehab Spot)

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