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Buio -

Se le centrali elettriche non vengono rifornite di carburante e di manutenzione, finiranno per smettere di produrre elettricità. Ciò significa che le città subirebbero un blackout totale.

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Rilascio degli animali domestici -

Senza elettricità, i recinti elettrici non funzionerebbero più e quindi il bestiame, come mucche, maiali e polli, potrebbe vagare liberamente.

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Animali domestici in difficoltà -

In assenza di cure umane, gli animali domestici ricorrono a qualsiasi mezzo necessario per procurarsi il cibo e assicurarsi la sopravvivenza. Purtroppo, molti animali domestici morirebbero di fame o si disidraterebbero.

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I parassiti umani scomparirebbero -

I parassiti che dipendono dagli esseri umani, come i pidocchi, rimarrebbero senza un ospite in caso di estinzione dell'uomo. Potrebbero evolversi per sopravvivere su altre specie, ma è probabile che si estinguerebbero anche loro.

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Le specie in via d'estinzione tornerebbero a prosperare -

In assenza di intervento umano, le specie sull'orlo dell'estinzione potrebbero potenzialmente riprendersi e prosperare. Sembra quindi che non tutte le notizie siano cattive.

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Alluvioni -

L'elettricità è fondamentale per il funzionamento delle pompe che impediscono l'allagamento delle gallerie e dei passaggi della metropolitana; senza elettricità sarebbero allagati.

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Radiazioni -

Senza la supervisione umana, i sistemi di raffreddamento delle centrali nucleari si guasterebbero ed esploderebbero. Queste esplosioni rilascerebbero un'enorme quantità di radiazioni nell'atmosfera e colpirebbero gravemente tutte le forme di vita.

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Diminuzione della popolazione di ratti -

Animali come ratti, scarafaggi e altri parassiti che trovano cibo nelle case probabilmente diminuirebbero. Ma alla fine si adatterebbero e cercherebbero il sostentamento altrove.

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Reinselvatichimento -

Alcuni animali addomesticati tornerebbero alle loro origini selvatiche. 

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Corrosione -

Senza la cura dell'uomo, il processo di corrosione porterebbe al crollo delle strutture metalliche. Tutto, dai ponti ai monumenti, si piegherebbe con il tempo.

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Fine dell'inquinamento industriale -

Le fabbriche smetterebbero di lavorare. Ciò significa che anche il rilascio di sostanze inquinanti si arresterebbe. La qualità dell'aria migliorerebbe notevolmente.

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Certi cani non sopravviverebbero -

I cani più piccoli, allevati appositamente per la casa, probabilmente cadrebbero preda di creature più forti se non avessero la protezione dell'uomo.

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Pavimenti ricoperti di vegetazione -

Senza una regolare manutenzione, la vegetazione si diffonderebbe rapidamente e inghiottirebbe i marciapiedi delle nostre strade cittadine.

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Incendi -

Senza vigili del fuoco, gli incendi selvaggi continuerebbero a divampare per un periodo di tempo indefinito. Questi incendi possono essere innescati da cause naturali come fulmini, vulcani o incendi di filoni di carbone.

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Città sepolte -

Città come Las Vegas o Dubai potrebbero col tempo essere inghiottite dalle sabbie del deserto, il che porterebbe alla loro completa sepoltura.

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I satelliti cadrebbero sulla terra -

Senza l'intervento umano, i satelliti cadrebbero dalla loro orbita intorno alla Terra e si schianterebbero sulla superficie del pianeta.

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Tracimazione di acque reflue -

Ecco un altro esempio di come l'elettricità controlla attualmente la vita sul nostro pianeta. Senza di essa, le acque reflue non trattate finirebbero per traboccare e contaminare tutte le aree circostanti.

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La natura si riprenderebbe le città -

Le città con grandi parchi sarebbero le prime a essere inghiottite dal verde. Central Park a New York, ad esempio, si estenderebbe lentamente a tutta Manhattan.

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Le dighe collasserebbero -

Senza alcuna manutenzione, le dighe crollerebbero nel tempo e causerebbero gravi inondazioni. Alcune delle aree allagate si trasformerebbero in paludi.

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Il legno verrebbe mangiato -

Senza l'uomo, le termiti finirebbero per divorare tutte le case e le strutture in legno.

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Le varietà di frutta e verdura cambierebbero -

Le varietà di frutta e verdura che sono state modificate dall'uomo, con il tempo, probabilmente torneranno alla loro forma selvatica.

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Alcuni animali si adatterebbero al nuovo habitat -

Se i leoni dovessero fuggire dagli zoo senza la supervisione dell'uomo, non si ritroverebbero nella savana africana. Queste e altre specie dovrebbero trovare nuovi habitat e adattarsi all'ambiente circostante.

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I livelli di anidride carbonica diminuirebbero drasticamente -

Gli scienziati stimano che ci vorrebbero circa 100.000 anni perché la concentrazione di CO2 nell'atmosfera torni al livello precedente all'influenza umana.

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La vita marina tornerebbe a prosperare -

La vita negli oceani prospererebbe senza la pesca e le sostanze inquinanti.

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Gli insetti prolifererebbero -

Secondo Alan Weisman, autore del libro "Il mondo senza di noi", le popolazioni di insetti farebbero il boom: "Possono mutare e adattarsi più velocemente di qualsiasi altra cosa sul pianeta, tranne forse i microbi".

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Più insetti, più cibo -

Questa esplosione delle popolazioni di insetti avrebbe un impatto diretto sulla catena alimentare. Aumenterebbero anche le popolazioni di specie insettivore come aracnidi, uccelli e rettili.

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La natura saprebbe gestire anche la plastica -

Rimarrà molta plastica, ma la natura si adatterà efficacemente nel tempo. È probabile che si evolvano microbi in grado di consumare la plastica.

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Cimeli della presenza umana -

Dopo migliaia di anni, rimarranno poche prove dell'esistenza umana. Solo le strutture in pietra, come le piramidi egiziane, ricorderanno la nostra presenza.

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Tracce di un'umanità passata -

Le prove non sarebbero solo limitate, ma anche scarse. La Grande Muraglia cinese è un'altra enorme struttura costruita dall'uomo che probabilmente rimarrebbe intatta.

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Monumenti -

E anche il Monte Rushmore. Si ritiene che monumenti come questi esisterebbero ancora molte migliaia di anni dopo l'estinzione dell'umanità, sparsi su tutto il pianeta.

Fonti: (BBC Science Focus) (List25)

Vedi anche: La meraviglia dei luoghi riconquistati dalla natura

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