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Esplosione nucleare: perché le prime ore sono fondamentali per sopravvivere
- Con l’aumento delle tensioni tra le potenze nucleari del mondo, la possibilità di un’esplosione nucleare sta diventando sempre più allarmante. Anche se nessuno vuole prendere in considerazione il pensiero di un evento così catastrofico, è essenziale essere preparati e informati nel caso in cui un leader mondiale instabile con un potere eccessivo viri nella direzione sbagliata e si imbarchi su questo percorso orribile.
Quindi, in caso di detonazione di una bomba, cosa devi fare per sopravvivere? Gli esperti sottolineano l’estrema importanza dei primi minuti e delle ore successive all’esplosione, poiché possono avere un notevole impatto sulle possibilità di sopravvivenza.
Sfoglia la galleria di immagini per scoprire quali misure adottare nello scenario nucleare peggiore.
© Shutterstock
0 / 29 Fotos
Quanto sono rischiose le armi nucleari?
- Le vittime causate da un’arma nucleare dipendono dalle sue dimensioni, dal luogo della detonazione e dal numero di persone esposte all’esplosione. Una singola arma nucleare ha il potenziale di causare centinaia di migliaia di vittime immediate in una grande città. Vale la pena notare che si dice che l’arsenale nucleare russo abbia la capacità di colpire quasi qualsiasi luogo nel mondo.
© Getty Images
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Spiegazione
- Secondo il sito web statunitense Disaster and Emergency, un'esplosione nucleare è il risultato di un dispositivo che utilizza una reazione nucleare per creare un'esplosione. Questi dispositivi variano in dimensioni, da quelli piccoli portatili a quelli trasportati da grandi missili. Hanno il potenziale per causare danni significativi in diversi modi.
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2 / 29 Fotos
Diversi tipi di pericoli
- La luce intensa, la potente onda d'urto, le radiazioni nocive che colpiscono le cellule, il calore e le fiamme che causano danni e lesioni, gli impulsi elettromagnetici che interrompono i dispositivi elettronici e le particelle e i detriti radioattivi che cadono dal cielo, noti come fallout, sono tutte minacce associate a un esplosione nucleare.
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3 / 29 Fotos
Quanto tempo abbiamo?
- Nel caso, ad esempio, di una bomba nucleare proveniente dalla Russia verso gli Stati Uniti, se le persone fossero tempestivamente allertate dell’imminente attacco, si prevede che avrebbero circa 30 minuti o meno per cercare rifugio. Pertanto, nello scenario peggiore non ci sarebbe alcuna possibilità di pianificazione al momento.
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4 / 29 Fotos
Dove viene trasmesso l'annuncio?
- In un'intervista, Irwin Redlener, specialista in preparazione alle catastrofi presso la Columbia University, suggerisce che la TV o la radio sarebbero le fonti più affidabili per ricevere informazioni su un potenziale attacco nucleare. Così come le sirene e gli avvisi sul cellulare da parte del governo.
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5 / 29 Fotos
A cosa somiglia?
- Quando una bomba nucleare colpisce, innesca un immenso lampo di luce e una gigantesca palla di fuoco arancione.
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6 / 29 Fotos
Primi 15 minuti: metti il corpo al sicuro
- Per prevenire la cecità temporanea causata dalla luce, si consiglia di schermare tempestivamente gli occhi. Una bomba da 1 megatone può causare cecità temporanea a individui fino a 20 km in una giornata limpida e fino a 85 km in una notte limpida.
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Sdraiati a faccia in giù
- Oltre a cercare riparo dietro qualsiasi cosa possa fornire protezione, i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie consigliano alle persone di sdraiarsi a terra con la faccia rivolta verso il basso e di mettere le mani sotto il corpo per proteggersi da oggetti volanti e dal calore intenso. Usare una sciarpa per coprire il naso e la bocca può proteggere ulteriormente dai danni. Dovrai anche tenere la bocca aperta per assicurarti che i timpani non scoppino per la pressione.
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8 / 29 Fotos
Se sei in auto
- Se ti trovi a bordo di un veicolo al momento dell'esplosione, ferma il veicolo in sicurezza e accovacciati al suo interno. È importante però non restare lì troppo a lungo.
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9 / 29 Fotos
Ci vogliono circa 15 minuti prima che i detriti radioattivi (fallout) cadano al suolo
- Si dice che i sopravvissuti a un attacco nucleare abbiano circa 15 minuti prima che il fallout si depositi sul terreno. Il contatto con queste particelle può portare a malattie da radiazioni, danneggiando le cellule del corpo e comportando un rischio potenzialmente mortale.
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10 / 29 Fotos
Livelli di esposizione alle radiazioni
- Secondo il Johns Hopkins Center for Health Security, il rischio di esposizione alle radiazioni diminuisce del 55% un'ora dopo l'esplosione e dopo 24 ore si riduce dell'80%. Pertanto, è fondamentale cercare tempestivamente un rifugio.
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Cerca un rifugio
- Redlener suggerisce di cercare riparo nella direzione opposta agli edifici caduti e nella direzione lontana dal vento. Se non ci sono rifugi nelle vicinanze, prova ad allontanarti dall'esplosione entro 10-15 minuti, quindi trova rapidamente un riparo per proteggerti dalla nuvola di radiazioni.
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12 / 29 Fotos
Rifugio ideale
- Le aree esterne, i veicoli e le case mobili non forniscono un riparo adeguato, sottolinea il governo degli Stati Uniti. Si consiglia invece di cercare rifugio in edifici di mattoni o cemento, come scuole o uffici. Idealmente, scegli un edificio con un seminterrato per l'abitazione temporanea. In assenza di costruzioni robuste è comunque consigliabile trovare riparo in ambienti chiusi e lontano dalle finestre.
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Negli edifici
- Quando cerchi rifugio in un edificio a più piani, cerca di rimanere al centro, soprattutto se ha finestre. Se ha finestre, dovresti evitare sia il piano superiore che quello inferiore. La forza delle onde d'urto può causare la rottura del vetro anche a 16 km dal luogo dell'esplosione, motivo per cui è importante stare il più lontano possibile da questi dispositivi.
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14 / 29 Fotos
Primo giorno: fare la doccia e restare in casa
- Le prime 24 ore dopo un’esplosione sono cruciali per ridurre l’esposizione alle radiazioni e sono quindi fondamentali per la salute. Sebbene alcuni livelli di danno da radiazioni siano curabili, c’è un punto a partire dal quale non si può fare nulla.
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Togli gli indumenti contaminati
- Se sei all'aperto durante l'esplosione o quando è arrivata la pioggia radioattiva, è fondamentale rimuovere tutti gli indumenti contaminati il più rapidamente possibile. Astenersi dal toccarsi occhi, naso e bocca e pulire con cura la pelle esposta, ma evitare di usare salviette disinfettanti sulla pelle.
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16 / 29 Fotos
Togli gli indumenti esterni e gli indumenti sporchi
- Secondo le raccomandazioni, si consiglia di sigillare gli indumenti contaminati, nonché eventuali fazzoletti o panni utilizzati per la pulizia del corpo o del viso, in un sacchetto di plastica.
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17 / 29 Fotos
Fai la doccia appena puoi
- Le persone che si trovavano all'esterno durante l'esplosione dovrebbero farsi una doccia il più presto possibile. Usa acqua tiepida e applica il sapone delicatamente, poiché strofinare troppo potrebbe danneggiare la pelle, che funge da barriera protettiva naturale. Coprire eventuali tagli o abrasioni durante il risciacquo e se non è possibile il lavaggio, utilizzare un panno pulito e umido per pulire accuratamente la pelle o i capelli esposti.
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18 / 29 Fotos
Non utilizzare alcun prodotto
- L'uso di prodotti come balsamo, lozione per il corpo o crema per il viso dopo essere stati esposti a un'esplosione nucleare può far sì che i prodotti si leghino a particelle radioattive, rimanendo quindi intrappolati nella pelle e nei capelli.
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19 / 29 Fotos
Non trascurare nessun posto
- Ricordatevi di soffiarvi il naso e di pulire le zone in cui potrebbero rimanere intrappolati i detriti, come le orecchie e le palpebre. Non trascurare i tuoi animali domestici che erano all'aperto durante il disastro; spazzolare delicatamente il loro pelo e lavarli con acqua e sapone.
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20 / 29 Fotos
Consuma solo cibo sigillato
- Mangiare cibo proveniente da contenitori sigillati in modo sicuro come confezioni, bottiglie o lattine, nonché oggetti conservati in aree sigillate come la dispensa o il frigorifero, è considerato sicuro. Tuttavia, si consiglia di pulire contenitori, pentole, piani di lavoro e utensili prima del consumo. È importante evitare di consumare alimenti scoperti, come frutta o verdura, a causa della loro potenziale esposizione al fallout.
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Resta chiuso in casa per 24 ore
- Fino a quando non ti viene detto di uscire, dovresti rimanere nel tuo rifugio per almeno 24 ore in modo che il rischio di contaminazione possa diminuire sufficientemente.
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Mantieni le distanze
- In un rifugio condiviso, è importante mantenere una distanza minima di due metri dalle persone esterne al proprio nucleo familiare. Se possibile, indossa una maschera se ti rifugi con persone che non fanno parte della tua famiglia.
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23 / 29 Fotos
Stabilisci le priorità
- Sebbene possa esserci un forte desiderio di ricongiungersi rapidamente con i propri cari, è fondamentale dare priorità alla sicurezza e garantire che tutti rimangano illesi e liberi da contaminazioni durante le prime 24 ore dopo un’esplosione. Dopo questo lasso di tempo, il ricongiungimento con amici e familiari comporta un minor rischio di esposizione a radiazioni dannose.
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24 / 29 Fotos
Mantieni in ordine
- Assicurati di mantenere pulita la zona in cui vivi nel rifugio. Prendi le precauzioni necessarie disinfettando gli oggetti che vengono toccati frequentemente, come giocattoli, telefoni cellulari e superfici varie. Cerca di ridurre al minimo il contatto con le superfici ad alto contatto, come le maniglie delle porte, e mantieni una buona igiene lavandoti le mani regolarmente.
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25 / 29 Fotos
Rimani connesso
- Anche se telefoni cellulari, televisione e Internet potrebbero essere interrotti, è importante rimanere sintonizzati per ricevere informazioni ufficiali, ad esempio quando è sicuro uscire e dove dovresti andare. Le radio a batteria e a manovella sono una scommessa sicura in una situazione di emergenza nucleare.
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26 / 29 Fotos
Preparati a ogni evenienza
- Sebbene non sia consigliabile preoccuparsi costantemente della catastrofe, è importante prendere alcune precauzioni per circostanze impreviste. Un modo per essere preparati agli scenari peggiori è familiarizzare con i luoghi potenzialmente sicuri nelle aree che frequenti. Un'altra misura che puoi adottare è assemblare un kit di forniture di emergenza, che può includere articoli come acqua, cibo non deperibile, medicinali, una radio a batteria, una torcia elettrica e indumenti di ricambio.
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27 / 29 Fotos
Gestire lo stress
- In questi tempi difficili, è importante mantenere i legami con i propri cari per aiutare a far fronte allo stress e ai traumi. È fondamentale dare priorità al nostro benessere mentale in mezzo alle numerose minacce alla nostra sicurezza, anche in assenza di un’esplosione nucleare. Ricorda, non dovrai affrontare tutto questo da solo. Fonti: (Insider) (CDC) (Marca) (Ready.gov) Guarda anche: Gli oggetti da tenere in casa per sopravvivere a un'esplosione nucleare
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Esplosione nucleare: perché le prime ore sono fondamentali per sopravvivere
- Con l’aumento delle tensioni tra le potenze nucleari del mondo, la possibilità di un’esplosione nucleare sta diventando sempre più allarmante. Anche se nessuno vuole prendere in considerazione il pensiero di un evento così catastrofico, è essenziale essere preparati e informati nel caso in cui un leader mondiale instabile con un potere eccessivo viri nella direzione sbagliata e si imbarchi su questo percorso orribile.
Quindi, in caso di detonazione di una bomba, cosa devi fare per sopravvivere? Gli esperti sottolineano l’estrema importanza dei primi minuti e delle ore successive all’esplosione, poiché possono avere un notevole impatto sulle possibilità di sopravvivenza.
Sfoglia la galleria di immagini per scoprire quali misure adottare nello scenario nucleare peggiore.
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Quanto sono rischiose le armi nucleari?
- Le vittime causate da un’arma nucleare dipendono dalle sue dimensioni, dal luogo della detonazione e dal numero di persone esposte all’esplosione. Una singola arma nucleare ha il potenziale di causare centinaia di migliaia di vittime immediate in una grande città. Vale la pena notare che si dice che l’arsenale nucleare russo abbia la capacità di colpire quasi qualsiasi luogo nel mondo.
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Spiegazione
- Secondo il sito web statunitense Disaster and Emergency, un'esplosione nucleare è il risultato di un dispositivo che utilizza una reazione nucleare per creare un'esplosione. Questi dispositivi variano in dimensioni, da quelli piccoli portatili a quelli trasportati da grandi missili. Hanno il potenziale per causare danni significativi in diversi modi.
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Diversi tipi di pericoli
- La luce intensa, la potente onda d'urto, le radiazioni nocive che colpiscono le cellule, il calore e le fiamme che causano danni e lesioni, gli impulsi elettromagnetici che interrompono i dispositivi elettronici e le particelle e i detriti radioattivi che cadono dal cielo, noti come fallout, sono tutte minacce associate a un esplosione nucleare.
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Quanto tempo abbiamo?
- Nel caso, ad esempio, di una bomba nucleare proveniente dalla Russia verso gli Stati Uniti, se le persone fossero tempestivamente allertate dell’imminente attacco, si prevede che avrebbero circa 30 minuti o meno per cercare rifugio. Pertanto, nello scenario peggiore non ci sarebbe alcuna possibilità di pianificazione al momento.
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Dove viene trasmesso l'annuncio?
- In un'intervista, Irwin Redlener, specialista in preparazione alle catastrofi presso la Columbia University, suggerisce che la TV o la radio sarebbero le fonti più affidabili per ricevere informazioni su un potenziale attacco nucleare. Così come le sirene e gli avvisi sul cellulare da parte del governo.
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A cosa somiglia?
- Quando una bomba nucleare colpisce, innesca un immenso lampo di luce e una gigantesca palla di fuoco arancione.
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Primi 15 minuti: metti il corpo al sicuro
- Per prevenire la cecità temporanea causata dalla luce, si consiglia di schermare tempestivamente gli occhi. Una bomba da 1 megatone può causare cecità temporanea a individui fino a 20 km in una giornata limpida e fino a 85 km in una notte limpida.
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Sdraiati a faccia in giù
- Oltre a cercare riparo dietro qualsiasi cosa possa fornire protezione, i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie consigliano alle persone di sdraiarsi a terra con la faccia rivolta verso il basso e di mettere le mani sotto il corpo per proteggersi da oggetti volanti e dal calore intenso. Usare una sciarpa per coprire il naso e la bocca può proteggere ulteriormente dai danni. Dovrai anche tenere la bocca aperta per assicurarti che i timpani non scoppino per la pressione.
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Se sei in auto
- Se ti trovi a bordo di un veicolo al momento dell'esplosione, ferma il veicolo in sicurezza e accovacciati al suo interno. È importante però non restare lì troppo a lungo.
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Ci vogliono circa 15 minuti prima che i detriti radioattivi (fallout) cadano al suolo
- Si dice che i sopravvissuti a un attacco nucleare abbiano circa 15 minuti prima che il fallout si depositi sul terreno. Il contatto con queste particelle può portare a malattie da radiazioni, danneggiando le cellule del corpo e comportando un rischio potenzialmente mortale.
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Livelli di esposizione alle radiazioni
- Secondo il Johns Hopkins Center for Health Security, il rischio di esposizione alle radiazioni diminuisce del 55% un'ora dopo l'esplosione e dopo 24 ore si riduce dell'80%. Pertanto, è fondamentale cercare tempestivamente un rifugio.
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Cerca un rifugio
- Redlener suggerisce di cercare riparo nella direzione opposta agli edifici caduti e nella direzione lontana dal vento. Se non ci sono rifugi nelle vicinanze, prova ad allontanarti dall'esplosione entro 10-15 minuti, quindi trova rapidamente un riparo per proteggerti dalla nuvola di radiazioni.
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Rifugio ideale
- Le aree esterne, i veicoli e le case mobili non forniscono un riparo adeguato, sottolinea il governo degli Stati Uniti. Si consiglia invece di cercare rifugio in edifici di mattoni o cemento, come scuole o uffici. Idealmente, scegli un edificio con un seminterrato per l'abitazione temporanea. In assenza di costruzioni robuste è comunque consigliabile trovare riparo in ambienti chiusi e lontano dalle finestre.
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Negli edifici
- Quando cerchi rifugio in un edificio a più piani, cerca di rimanere al centro, soprattutto se ha finestre. Se ha finestre, dovresti evitare sia il piano superiore che quello inferiore. La forza delle onde d'urto può causare la rottura del vetro anche a 16 km dal luogo dell'esplosione, motivo per cui è importante stare il più lontano possibile da questi dispositivi.
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Primo giorno: fare la doccia e restare in casa
- Le prime 24 ore dopo un’esplosione sono cruciali per ridurre l’esposizione alle radiazioni e sono quindi fondamentali per la salute. Sebbene alcuni livelli di danno da radiazioni siano curabili, c’è un punto a partire dal quale non si può fare nulla.
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Togli gli indumenti contaminati
- Se sei all'aperto durante l'esplosione o quando è arrivata la pioggia radioattiva, è fondamentale rimuovere tutti gli indumenti contaminati il più rapidamente possibile. Astenersi dal toccarsi occhi, naso e bocca e pulire con cura la pelle esposta, ma evitare di usare salviette disinfettanti sulla pelle.
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Togli gli indumenti esterni e gli indumenti sporchi
- Secondo le raccomandazioni, si consiglia di sigillare gli indumenti contaminati, nonché eventuali fazzoletti o panni utilizzati per la pulizia del corpo o del viso, in un sacchetto di plastica.
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Fai la doccia appena puoi
- Le persone che si trovavano all'esterno durante l'esplosione dovrebbero farsi una doccia il più presto possibile. Usa acqua tiepida e applica il sapone delicatamente, poiché strofinare troppo potrebbe danneggiare la pelle, che funge da barriera protettiva naturale. Coprire eventuali tagli o abrasioni durante il risciacquo e se non è possibile il lavaggio, utilizzare un panno pulito e umido per pulire accuratamente la pelle o i capelli esposti.
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Non utilizzare alcun prodotto
- L'uso di prodotti come balsamo, lozione per il corpo o crema per il viso dopo essere stati esposti a un'esplosione nucleare può far sì che i prodotti si leghino a particelle radioattive, rimanendo quindi intrappolati nella pelle e nei capelli.
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Non trascurare nessun posto
- Ricordatevi di soffiarvi il naso e di pulire le zone in cui potrebbero rimanere intrappolati i detriti, come le orecchie e le palpebre. Non trascurare i tuoi animali domestici che erano all'aperto durante il disastro; spazzolare delicatamente il loro pelo e lavarli con acqua e sapone.
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Consuma solo cibo sigillato
- Mangiare cibo proveniente da contenitori sigillati in modo sicuro come confezioni, bottiglie o lattine, nonché oggetti conservati in aree sigillate come la dispensa o il frigorifero, è considerato sicuro. Tuttavia, si consiglia di pulire contenitori, pentole, piani di lavoro e utensili prima del consumo. È importante evitare di consumare alimenti scoperti, come frutta o verdura, a causa della loro potenziale esposizione al fallout.
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- Fino a quando non ti viene detto di uscire, dovresti rimanere nel tuo rifugio per almeno 24 ore in modo che il rischio di contaminazione possa diminuire sufficientemente.
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Mantieni le distanze
- In un rifugio condiviso, è importante mantenere una distanza minima di due metri dalle persone esterne al proprio nucleo familiare. Se possibile, indossa una maschera se ti rifugi con persone che non fanno parte della tua famiglia.
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Stabilisci le priorità
- Sebbene possa esserci un forte desiderio di ricongiungersi rapidamente con i propri cari, è fondamentale dare priorità alla sicurezza e garantire che tutti rimangano illesi e liberi da contaminazioni durante le prime 24 ore dopo un’esplosione. Dopo questo lasso di tempo, il ricongiungimento con amici e familiari comporta un minor rischio di esposizione a radiazioni dannose.
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- Assicurati di mantenere pulita la zona in cui vivi nel rifugio. Prendi le precauzioni necessarie disinfettando gli oggetti che vengono toccati frequentemente, come giocattoli, telefoni cellulari e superfici varie. Cerca di ridurre al minimo il contatto con le superfici ad alto contatto, come le maniglie delle porte, e mantieni una buona igiene lavandoti le mani regolarmente.
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- Anche se telefoni cellulari, televisione e Internet potrebbero essere interrotti, è importante rimanere sintonizzati per ricevere informazioni ufficiali, ad esempio quando è sicuro uscire e dove dovresti andare. Le radio a batteria e a manovella sono una scommessa sicura in una situazione di emergenza nucleare.
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Preparati a ogni evenienza
- Sebbene non sia consigliabile preoccuparsi costantemente della catastrofe, è importante prendere alcune precauzioni per circostanze impreviste. Un modo per essere preparati agli scenari peggiori è familiarizzare con i luoghi potenzialmente sicuri nelle aree che frequenti. Un'altra misura che puoi adottare è assemblare un kit di forniture di emergenza, che può includere articoli come acqua, cibo non deperibile, medicinali, una radio a batteria, una torcia elettrica e indumenti di ricambio.
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Gestire lo stress
- In questi tempi difficili, è importante mantenere i legami con i propri cari per aiutare a far fronte allo stress e ai traumi. È fondamentale dare priorità al nostro benessere mentale in mezzo alle numerose minacce alla nostra sicurezza, anche in assenza di un’esplosione nucleare. Ricorda, non dovrai affrontare tutto questo da solo. Fonti: (Insider) (CDC) (Marca) (Ready.gov) Guarda anche: Gli oggetti da tenere in casa per sopravvivere a un'esplosione nucleare
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Esplosione nucleare: perché le prime ore sono fondamentali per sopravvivere
Sopravvivere al Fallout nucleare: le prime ore fanno la differenza tra vivere e morire
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Con l’aumento delle tensioni tra le potenze nucleari del mondo, la possibilità di un’esplosione nucleare sta diventando sempre più allarmante. Anche se nessuno vuole prendere in considerazione il pensiero di un evento così catastrofico, è essenziale essere preparati e informati nel caso in cui un leader mondiale instabile con un potere eccessivo viri nella direzione sbagliata e si imbarchi su questo percorso orribile.
Quindi, in caso di detonazione di una bomba, cosa devi fare per sopravvivere? Gli esperti sottolineano l’estrema importanza dei primi minuti e delle ore successive all’esplosione, poiché possono avere un notevole impatto sulle possibilità di sopravvivenza.
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