Sempre più uccelli nelle città, scatta l'allarme: che cosa sta succedendo?

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Il fenomeno migratorio -

Il fatto che molte specie di uccelli migrino è noto a tutti. Infatti, è uno dei primi fenomeni che impariamo durante le lezioni di biologia.

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Lo impariamo a scuola -

Da bambini, impariamo che ogni anno gli stormi di uccelli si spostano dalle zone di riproduzione (estate) a quelle non legate alla riproduzione (inverno), in cerca di cibo e riparo.

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Lo sapevi -

È meno noto, forse, che mentre si spostano da A a B, molte specie di uccelli fanno delle pause lungo il percorso.

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Pause -

Durante questi pit-stop, gli uccelli tendono a fare tutto ciò che li preparerà meglio al resto del viaggio.

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Muta - Spesso fanno la muta (il processo con cui perdono e ricrescono alcune delle loro piume), che è l'equivalente di cambiare le gomme dell'auto.

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Nelle grandi città -

Inaspettatamente, molte delle pause che gli uccelli fanno durante la loro migrazione sono in luoghi urbani.

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Il tordo di Swainson -

Secondo uno studio condotto dalla studentessa Ana Morales della McGill University, una specie di uccello chiamata tordo di Swainson fa un pit stop sorprendentemente lungo a Montreal, per esempio.

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Ricerche -

Gli scienziati sono molto interessati al motivo per cui gli uccelli sono attratti dalle città. Per citare Morales, "È abbastanza sorprendente che questa piccola area verde possa ospitare un uccello per 40 giorni".

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La principale teoria -

Secondo Barbara Frei di Environment and Climate Change Canada, un dipartimento del governo del Canada, potrebbe avere molto a che fare con la luce.

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Evidenze scientifiche -

Ci sono documentazioni che risalgono a più di 100 anni che suggeriscono che gli uccelli siano naturalmente attratti dalle fonti di luce.

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Prova -

Una delle prime registrazioni di questo fenomeno fu fatta dall'anatomista e ornitologo irlandese di fine secolo Charles Patten.

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Una triste verità -

Patten si posizionò presso un faro al largo della costa irlandese, dove osservò enormi sciami di uccelli che volavano verso il faro schiantandosi contro le sue finestre.

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Pericoloso - Proprio come allora, questo effetto ipnotico che la luce sembra avere sugli uccelli può essere molto mortale.

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Una brutta fine -

Quando Patten fece la sua scoperta, molti degli uccelli osservati finirono per morire a causa della loro collisione con il faro.

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Statistiche -

Al giorno d'oggi, milioni, forse anche miliardi, di uccelli muoiono ogni anno per essersi schiantati contro edifici illuminati. Gli edifici alti e particolarmente luminosi sono quelli che probabilmente causano più morti.

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Un numero spaventoso - Per esempio, si stima che il centro congressi McCormick Place di Chicago abbia causato fino a 11.567 morti di volatili tra il 2000 e il 2020.

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Doppia minaccia -

Gli edifici luminosi non sono l'unica minaccia affrontata dagli uccelli che migrano verso le città. Molti di loro vengono uccisi dai gatti domestici.

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Cosa fare dunque? -

Gli scienziati hanno iniziato a chiedersi cosa possiamo fare per rendere le nostre città più sicure per gli uccelli.

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La soluzione -

Il principale suggerimento fatto finora è quello di cercare di ridurre la quantità di luce emessa nelle aree urbane. Naturalmente, gran parte della luce nelle città non è necessaria.

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Un rimedio semplice -

Secondo Frank La Sorte della Cornell University, il semplice atto di spegnere più luci di notte potrebbe salvare la vita di migliaia di uccelli.

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Statistiche -

Secondo uno studio del 2021, spegnere metà delle luci del McCormick Place in primavera e in autunno potrebbe ridurre la mortalità degli uccelli di quasi il 60%.

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Ciclovie -

I consigli comunali possono anche considerare l'introduzione di altre misure, come le piste ciclabili illuminate solo da luci a bassa intensità.

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Gli alberi possono aiutare? - Ci sono anche ricerche che suggeriscono che gli uccelli migratori vivono meglio nelle città che hanno un'adeguata copertura arborea.

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Habitat -

Gli alberi ben irrigati e maturi possono fornire un habitat per centinaia di specie di insetti e sono quindi ottimi per gli uccelli insettivori.

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Piantare alberi -

Su questa base, potrebbe essere compito degli urbanisti assicurarsi che le città abbiano abbastanza copertura arborea per accogliere gli uccelli migratori, qualora volessero entrare in città.

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Zone da preservare -

Questo non vuol dire che gli spazi verdi nelle città dovrebbero prendere il posto delle zone umide o delle foreste.

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L'importanza degli habitat naturali -

Piantare qualche albero in un'area urbana non dovrebbe mai essere considerato una compensazione per la distruzione degli habitat naturali degli uccelli.

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In conclusione -

Detto questo, sembra che gli uccelli siano e continueranno ad essere attratti dalle città e che ci siano delle cose che possiamo fare per rendere le nostre città più accoglienti per loro.

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Riflettere -

Quando ti prepari per andare a letto, ricordati di spegnere le luci. Potresti salvare la vita di un uccello!

Fonti: (BBC) (All About Birds)

Vedi anche: Liberi nel cielo: incredibili immagini di uccelli in volo

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Shutterstock

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Il fenomeno migratorio -

Il fatto che molte specie di uccelli migrino è noto a tutti. Infatti, è uno dei primi fenomeni che impariamo durante le lezioni di biologia.

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Lo impariamo a scuola -

Da bambini, impariamo che ogni anno gli stormi di uccelli si spostano dalle zone di riproduzione (estate) a quelle non legate alla riproduzione (inverno), in cerca di cibo e riparo.

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Lo sapevi -

È meno noto, forse, che mentre si spostano da A a B, molte specie di uccelli fanno delle pause lungo il percorso.

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Pause -

Durante questi pit-stop, gli uccelli tendono a fare tutto ciò che li preparerà meglio al resto del viaggio.

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Muta - Spesso fanno la muta (il processo con cui perdono e ricrescono alcune delle loro piume), che è l'equivalente di cambiare le gomme dell'auto.

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Nelle grandi città -

Inaspettatamente, molte delle pause che gli uccelli fanno durante la loro migrazione sono in luoghi urbani.

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Il tordo di Swainson -

Secondo uno studio condotto dalla studentessa Ana Morales della McGill University, una specie di uccello chiamata tordo di Swainson fa un pit stop sorprendentemente lungo a Montreal, per esempio.

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Ricerche -

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8 / 30 Fotos

La principale teoria -

Secondo Barbara Frei di Environment and Climate Change Canada, un dipartimento del governo del Canada, potrebbe avere molto a che fare con la luce.

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Evidenze scientifiche -

Ci sono documentazioni che risalgono a più di 100 anni che suggeriscono che gli uccelli siano naturalmente attratti dalle fonti di luce.

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Prova -

Una delle prime registrazioni di questo fenomeno fu fatta dall'anatomista e ornitologo irlandese di fine secolo Charles Patten.

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Una triste verità -

Patten si posizionò presso un faro al largo della costa irlandese, dove osservò enormi sciami di uccelli che volavano verso il faro schiantandosi contro le sue finestre.

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Pericoloso - Proprio come allora, questo effetto ipnotico che la luce sembra avere sugli uccelli può essere molto mortale.

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Una brutta fine -

Quando Patten fece la sua scoperta, molti degli uccelli osservati finirono per morire a causa della loro collisione con il faro.

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Statistiche -

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15 / 30 Fotos

Un numero spaventoso - Per esempio, si stima che il centro congressi McCormick Place di Chicago abbia causato fino a 11.567 morti di volatili tra il 2000 e il 2020.

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Doppia minaccia -

Gli edifici luminosi non sono l'unica minaccia affrontata dagli uccelli che migrano verso le città. Molti di loro vengono uccisi dai gatti domestici.

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Cosa fare dunque? -

Gli scienziati hanno iniziato a chiedersi cosa possiamo fare per rendere le nostre città più sicure per gli uccelli.

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La soluzione -

Il principale suggerimento fatto finora è quello di cercare di ridurre la quantità di luce emessa nelle aree urbane. Naturalmente, gran parte della luce nelle città non è necessaria.

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Un rimedio semplice -

Secondo Frank La Sorte della Cornell University, il semplice atto di spegnere più luci di notte potrebbe salvare la vita di migliaia di uccelli.

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Statistiche -

Secondo uno studio del 2021, spegnere metà delle luci del McCormick Place in primavera e in autunno potrebbe ridurre la mortalità degli uccelli di quasi il 60%.

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Ciclovie -

I consigli comunali possono anche considerare l'introduzione di altre misure, come le piste ciclabili illuminate solo da luci a bassa intensità.

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Gli alberi possono aiutare? - Ci sono anche ricerche che suggeriscono che gli uccelli migratori vivono meglio nelle città che hanno un'adeguata copertura arborea.

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Habitat -

Gli alberi ben irrigati e maturi possono fornire un habitat per centinaia di specie di insetti e sono quindi ottimi per gli uccelli insettivori.

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Piantare alberi -

Su questa base, potrebbe essere compito degli urbanisti assicurarsi che le città abbiano abbastanza copertura arborea per accogliere gli uccelli migratori, qualora volessero entrare in città.

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Zone da preservare -

Questo non vuol dire che gli spazi verdi nelle città dovrebbero prendere il posto delle zone umide o delle foreste.

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L'importanza degli habitat naturali -

Piantare qualche albero in un'area urbana non dovrebbe mai essere considerato una compensazione per la distruzione degli habitat naturali degli uccelli.

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In conclusione -

Detto questo, sembra che gli uccelli siano e continueranno ad essere attratti dalle città e che ci siano delle cose che possiamo fare per rendere le nostre città più accoglienti per loro.

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Riflettere -

Quando ti prepari per andare a letto, ricordati di spegnere le luci. Potresti salvare la vita di un uccello!

Fonti: (BBC) (All About Birds)

Vedi anche: Liberi nel cielo: incredibili immagini di uccelli in volo

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Sempre più uccelli nelle città, scatta l'allarme: che cosa sta succedendo?

Il centro congressi McCormick Place di Chicago ha causato fino a 11.567 morti di volatili tra il 2000 e il 2020

28/10/24 | StarsInsider

LIFESTYLE Natura

Il concetto di uccello migratore non è nuovo. Sappiamo che gli uccelli volano verso sud per l'inverno in cerca di riparo e cibo. Il fenomeno più recente è lo spostamento di certe specie nelle città. Cosa cercano nelle aree urbane e come possiamo aiutarli a sopravvivere?

Scorri la galleria per saperne di più!