Greta Thunberg: la giovane donna che salverà il mondo -

Greta Thunberg è stata arrestata sabato 6 aprile per aver tentato di bloccare un'importante autostrada nel cuore dell'Aia insieme a un centinaio di altri manifestanti. Volevano bloccare la strada A12 per la 37esima volta, ma gli attivisti sono stati ostacolati dagli agenti di polizia che li hanno accerchiati e arrestati. I manifestanti, che brandivano bandiere dell'Extinction Rebellion (XR) e cartelli con messaggi come "Stop ai sussidi per il carburante ora!" e "Il pianeta sta morendo!", sono stati presi in custodia durante la manifestazione. La Thunberg è apparsa calma e composta mentre veniva trascinata dagli agenti in un autobus della polizia, facendo il segno della vittoria alla folla. Non era certo la prima volta che veniva arrestata: la Thunberg è stata multata più volte in Svezia e nel Regno Unito per disobbedienza civile in relazione alle proteste per il clima.

La giovane attivista è diventata famosa in pochissimo tempo diffondendo un forte messaggio: salviamo il nostro pianeta. Greta si è guadagnata il sostegno del suo paese, la Svezia, e poi progressivamente di altri paesi. 

Tuttavia, Greta si è fatta anche dei nemici e ha ricevuto critiche dal mondo corporativo e politico. 

Scorri la galleria per scoprire chi era Greta prima di diventare famosa e com'è diventata un importante personaggio pubblico a livello mondiale! 

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I Thunberg - Greta Thunberg è nata il 3 gennaio 2003 a Stoccolma, Svezia. La sua è una famiglia conosciuta: il padre, Svante, è attore e la madre, Malena, cantante d'opera.

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Sensibile al tema del cambiamento climatico - La Thunberg ha raccontato di aver sentito parlare per la prima volta di cambiamento climatico quando aveva otto anni.

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Gli ostacoli - All'età di 11 anni, la Thunberg ha iniziato a mostrare i segni della sindrome di Asperger e di mutismo selettivo.

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Ogni parola è importante - La Thunberg ha descritto il suo mutismo selettivo dicendo che parla solo quando è necessario e che "adesso è uno di quei momenti".

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Autismo - Greta ha parlato dei vantaggi del suo leggero autismo dicendo di vedere quasi tutto in bianco o nero.

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Questione di vita o di morte - La giovane attivista ha detto: "Mi sento come se stessi morendo dentro se non protesto". 

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Senza filtri - La Thunberg è anche famosa per le sue proteste fuori dal parlamento svedese in cui distribuiva volantini con il messaggio: "Sto facendo tutto ciò perché voi adulti ve ne state infischiando del mio futuro".

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Fare manca per salvare il mondo - La Thunberg ha saltato diverse lezioni per concentrarsi sulle proteste. "Rispettiamo il fatto che voglia prendere una posizione", ha detto il padre. 

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Partendo da casa - L'influenza di Greta è iniziata da casa: ha convinto i genitori a seguire una dieta vegana e a rinunciare ai viaggi in aereo.

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Ispirazione - La Thunberg ha avuto l'idea degli scioperi "climatici" dopo aver visto che i bambini saltavano la scuola dopo le sparatorie del febbraio 2018.

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Sotto i riflettori - La Thunberg ha iniziato a diventare famosa nel maggio 2018 dopo aver vinto un premio organizzato da Svenska Dagbladet con un testo sul tema ambientale. 

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Bo Thorén - Dopo la pubblicazione dell'articolo Greta è entrata in contatto con Bo Thorén (leader del gruppo Fossil Free Dalsland), che l'ha aiutata a organizzare lo sciopero contro il cambiamento climatico. 

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Avanti da sola - La Thunberg tentò di persuadere i suoi pari, ma inizialmente "nessuno era veramente interessato". Così, andò avanti con lo sciopero da sola. 

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Proteste scolastiche - La Thunberg iniziò il 20 agosto 2018 e si rifiutò di andare a scuola fino al 9 settembre, data un cui si sono tenute le elezioni politiche svedesi. Fu la conclusione dell'estate svedese più calda degli ultimi 260 anni. 

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Le proteste di fronte al Riksdag - Greta formulò delle richieste pubbliche al governo svedese, chiedendo la riduzione delle emissioni di anidride carbonica. La ragazza si sedette fuori dal parlamento svedese (Riksdag) ogni giorno per tre settimane. 

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Scioperi studenteschi in tutto il mondo - Dopo le elezioni la Thunberg decise di scioperare ai venerdì, attirando sempre più attenzione. Presto, migliaia di scuole in tutto il mondo iniziarono ad aderire agli scioperi. 

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Ancora scioperi - Nel dicembre 2018 oltre 20 mila studenti hanno scioperato in 270 città del mondo. 

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Una nuova moltitudine - A questo punto la Thunberg è passata dal protestare come individuo a far parte di un movimento collettivo di protesta a livello europeo. 

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A Bruxelles - Nell'ottobre 2018 Greta partecipò alla manifestazione Rise for Climate fuori dal parlamento di Bruxelles. 

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Mai darsi per vinti - Le proteste di Greta fuori dal parlamento svedese continuano e altri studenti si sono uniti a lei. 

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Supporto accademico - Nel febbraio 2019 oltre 220 accademici hanno firmato una lettera aperta di supporto alla Thunberg e agli altri partecipanti agli scioperi studenteschi. 

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Festa della donna - In occasione della Festa della donna, la Svezia ha eletto la Thunberg come la donna più importante del 2019.

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Candidata al nobel per la pace - Nel marzo 2019 i parlamentari svedesi hanno scelto Greta Thunberg come candidata al nobel per la pace.

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Una ragazza molto influente - Nel aprile 2019 il Time ha inserito la Thunberg tra le 100 persone più influenti al mondo. 

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Un libro - Il mese successivo la casa editrice Penguin ha pubblicato una collezione di discorsi della Thunberg con il titolo 'No One is Too Small to Make a Difference' ('Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza'). I ricavati andranno in beneficenza. 

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L'effetto Greta - L'influenza della Thunberg è stata soprannominata 'L'effetto Greta'. Un documentario dal titolo 'Make the World Greta Again' ne racconta la storia. 

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Nemici - Greta ha anche dei nemici. A inizio 2019, ad esempio, è stata attaccata dall'estrema destra tedesca del partito Alternativa per la Germania. 

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La più grande minaccia - Nel luglio 2019, Mohammed Barkindo, il segretario generale dell'OPEC (Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio), ha parlato contro la Thunberg definendo i suoi scioperi come la più grande minaccia all'industria petrolifera. 

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Il New Deal verde - La Thunberg è stata ospite virtuale della Camera dei rappresentanti degli USA e attraverso una videoconferenza ha parlato in sostegno di Alexandria Ocasio-Cortez e del New Deal verde. 

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Beneficenza -

Nel 2020, Thunberg ha contribuito con un premio di 100.000 dollari all'UNICEF per l'acquisto di sapone, maschere e guanti per salvaguardare i bambini durante la pandemia di coronavirus. Nel luglio dello stesso anno, è stata insignita del premio inaugurale Gulbenkian per l'umanità e ha scelto di donare il premio di 1 milione di euro a organizzazioni benefiche.

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"Basta con il Blah Blah Blah" -

Intervenendo a una protesta giovanile a Glasgow nel 2021, dopo che la città aveva ospitato il vertice sui cambiamenti climatici COP26, Greta Thunberg ha pronunciato la famosa frase: "I leader mondiali hanno tenuto 26 COP. Hanno avuto decenni di bla, bla, bla - e dove ci hanno portato?".

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Apparizione a sorpresa -

Nel 2022, i fan del festival britannico di Glastonbury accolgono calorosamente la Thunberg mentre sale sul palco per un discorso inaspettato.

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Il libro sul clima -

Il 30 ottobre 2022, Greta Thunberg pronuncia un discorso sul palco durante il debutto mondiale di "The Climate Book" alla Royal Festival Hall di Londra. La raccolta contiene i contributi di oltre 100 esperti, tra cui scienziati, attivisti e leader indigeni.

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Proteste in Norvegia -

Thunberg si è unita a una moltitudine di manifestanti che ostruivano gli ingressi degli edifici governativi di Oslo, manifestando contro l'assegnazione di terre indigene per le turbine eoliche. È stata arrestata in due occasioni all'esterno delle sedi del governo norvegese, in presenza di una significativa presenza di forze dell'ordine.

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Non colpevole -

Nel febbraio 2024, Greta Thunberg è stata assolta dalle accuse di reati di ordine pubblico derivanti da una protesta contro il cambiamento climatico a Londra, nell'ottobre 2023. L'attivista era stata arrestata durante una manifestazione contro l'Energy Intelligence Forum, un'importante conferenza dell'industria del petrolio e del gas. Successivamente, lei e altri quattro attivisti sono stati accusati di reati di ordine pubblico per essersi rifiutati di lasciare l'autostrada e aver continuato la loro protesta sul marciapiede.

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Un grande impatto -

In breve tempo Greta è stata in grado di causare un grande impatto sul mondo. Nel suo paese di provenienza le persone prendono sempre più spesso i trasporti pubblici, mentre cresce l'imbarazzo nell'acquistare voli commerciali.

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