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Alla fine del XIX secolo, Ellis Island a New York divenne nota come la porta d'ingresso in America. Tra il 1892 e il 1954, oltre 12 milioni di persone varcarono le sue soglie per entrare negli Stati Uniti. Questo luogo rappresentava un elemento cruciale nella storia dell'immigrazione verso gli States, in quanto accoglieva persone da tutto il mondo, in particolare dall'Europa. Molti degli immigrati provenivano dall'Italia, e portarono con sé la cultura e le tradizioni nostrane che avrebbero arricchito la società americana.
In questa galleria, possiamo vedere com'era la vita alla stazione di immigrazione di Ellis Island, con esempi specifici di immigrati italiani, ma non solo. Sfogliate la gallery per saperne di più!
Nel XIX secolo, gli Stati Uniti erano una destinazione popolare per gli immigrati, soprattutto dai Paesi europei.
La legge sull'immigrazione del 1891 portò alla creazione di un ufficio federale per l'immigrazione. L'applicazione della legge spettava agli ispettori collocati nei porti di ingresso.
Nel gennaio 1892, Ellis Island, la prima stazione di immigrazione americana, aprì nel porto di New York.
La prima immigrata a passare per Ellis Island fu un'adolescente della contea di Cork, in Irlanda, di nome Annie Moore. Lei rimane un simbolo per tutti gli immigrati.
La prima stazione di immigrazione di Ellis Island aprì nel 1892, ma fu distrutta da un incendio nel 1897. In cinque anni, 1,5 milioni di immigrati furono accolti in quella prima stazione. Purtroppo tutti i documenti di immigrazione andarono perduti a causa del rogo.
La seconda postazione di immigrazione di Ellis Island fu inaugurata nel 1900. Il nuovo centro, costruito in stile rinascimentale francese, riceveva una media giornaliera di 1.000-4.000 immigrati.
Nel 1907 l'immigrazione raggiunse un picco senza precedenti nel Paese grazie all'ingresso di 1,3 milioni di persone negli Stati Uniti attraverso Ellis Island.
Ellis Island fu ampliata nel tempo. La struttura disponeva di un ospedale, di un refettorio, di sale d'attesa e di baracche dotate di posti letto.
Con l'entrata in vigore della legge sull'immigrazione del 1924, furono introdotte delle quote relative alla nazionalità nel tentativo di ridurre il fenomeno.
Ellis Island passò quindi dall'essere principalmente un centro di ispezione primaria, a un centro di detenzione dove gli immigrati venivano trattenuti e alcuni deportati.
Ellis Island, come centro di immigrazione, chiuse i battenti il 12 novembre 1954.
Vediamo ora alcune foto della vita all'interno di Ellis Island.
Anna Schiacchitano e i suoi figli Paolo, Mary e Domenico arrivano a Ellis Island dalla Sicilia nel maggio 1908, per raggiungere il marito, Giovanni Gustozzo, a Scranton, in Pennsylvania.
Un gruppo di uomini saluta la Statua della Libertà nel 1952, mentre la Guardia Costiera li porta da Ellis Island a una nave a Hoboken, nel New Jersey, per essere deportati.
Un gruppo di immigrati consuma la sua prima cena di Natale sul suolo americano.
Un gruppo di bambini siede sul davanzale di una finestra di Ellis Island.
Un gruppo di immigrati muniti di pass ferroviario gratuito sorride in attesa di lasciare Ellis Island.
Un gruppo di immigrati in fila agli sportelli del “Money Exchange” a Ellis Island nel 1907.
Immigrati in fila per cambiare denaro dopo l'arrivo negli Stati Uniti nel 1911.
Nell'immagine: letti a castello in un dormitorio dove gli immigrati venivano alloggiati durante le pratiche, circa 1935.
Sette piroscafi che trasportano 7.000 persone arrivano a Ellis Island il 1° luglio 1922. Nella foto i passeggeri del transatlantico italiano SS Conte Rosso.
Una scuola per i figli dei detenuti. Al momento dello scatto di questa foto, nel dicembre 1947, c'erano circa 500 immigrati a Ellis Island. Alcuni erano in attesa di entrare negli Stati Uniti, altri di essere espulsi.
Una veduta aerea di Ellis Island e del porto di New York. Questa immagine è stata scattata il 18 ottobre 1933.
Un gruppo di immigrati greci posa per una foto a Ellis Island negli anni Venti.
Immagine di una donna slovacca immigrata a Ellis Island.
Gli immigrati vengono ispezionati per verificare la presenza di segni di malattie al loro arrivo negli Stati Uniti, circa 1900.
Il personale della sala da pranzo di Ellis Island posa per una foto nel 1907.
Il Museo Nazionale dell'Immigrazione di Ellis Island è stato inaugurato il 10 settembre 1990.
I visitatori possono approfondire la storia dell'immigrazione negli Stati Uniti e l'importanza di Ellis Island per la storia americana.
Fonti: (The Statue of Liberty-Ellis Island Foundation)
Vedi anche: I Paesi con più immigrati al mondo, scopri la posizione dell'Italia!
Ellis Island: la vita degli immigrati alla porta d'Ingresso dell'America
Ellis Island è stata il punto di arrivo per milioni di immigrati
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Alla fine del XIX secolo, Ellis Island a New York divenne nota come la porta d'ingresso in America. Tra il 1892 e il 1954, oltre 12 milioni di persone varcarono le sue soglie per entrare negli Stati Uniti. Questo luogo rappresentava un elemento cruciale nella storia dell'immigrazione verso gli States, in quanto accoglieva persone da tutto il mondo, in particolare dall'Europa. Molti degli immigrati provenivano dall'Italia, e portarono con sé la cultura e le tradizioni nostrane che avrebbero arricchito la società americana.
In questa galleria, possiamo vedere com'era la vita alla stazione di immigrazione di Ellis Island, con esempi specifici di immigrati italiani, ma non solo. Sfogliate la gallery per saperne di più!