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Nel corso della storia, resti di antiche civiltà sono stati portati alla luce attraverso lenti scavi e ricerche archeologiche. Città, templi e monumenti dimenticati, che un tempo prosperavano di vita e cultura, ora si ergono a testimonianza di un tempo perduto. Per secoli sono rimasti avvolti nel segreto, sepolti dall'inesorabile avanzare del tempo ma grazie all'intervento degli archeologi questi testimoni silenziosi della storia sono tornati in vita.
Molti dei siti storici un tempo sepolti dalla vegetazione e dalla sporcizia sono oggi incredibilmente diversi da come erano in precedenza. Cliccate su questa galleria per vedere alcuni famosi monumenti e come apparivano prima e dopo la loro riscoperta.
Chichén Itzá, un'antica e maestosa città maya nella penisola messicana dello Yucatán, fu costruita tra il 415 e il 435 d.C. e fiorì come centro di cultura, politica e astronomia. La città fu abbandonata nel 1440.
Gli scavi più importanti a Chichén Itzá iniziarono negli anni '20, portando alla luce strutture straordinarie come El Castillo (la Piramide di Kukulcán) e il Grande Campo da Ballo. A quel punto, gran parte della città era già stata distrutta dalla vegetazione locale.
Immersa nella foresta pluviale guatemalteca, Tikal è una delle più grandi e imponenti città maya dell'antichità. La città fiorì tra il 200 e il 900 d.C. e le sue imponenti piramidi (come l'iconico Tempio del Grande Giaguaro) si ergono prepotentemente sopra le fronde della giungla.
Tikal fu riscoperta nel XIX secolo e da allora è stata ampiamente scavata. Oggi è Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO e offre ai visitatori uno sguardo sulla grandezza della civiltà Maya.
Il Tempio delle Iscrizioni è una magnifica struttura maya rinomata per la sua imponenza e il suo significato storico. Costruito nel VII secolo, questo tempio fu edificato come monumento funerario per il grande sovrano maya Pakal il Grande.
Il tempio si trova nella città di Palenque, che fu riscoperta da uno spagnolo in viaggio nella regione nel 1567. Si ritiene che al suo apice la città ospitasse circa 6.000 persone, un numero in realtà inferiore a quello delle altre città maya della zona.
L'Esercito di Terracotta è stato a lungo considerato una delle più straordinarie scoperte archeologiche della storia. Seppellito nel 210-209 a.C. vicino alla tomba del primo imperatore cinese, Qin Shi Huang, questo enorme insieme di soldati, cavalli e carri di argilla a grandezza naturale doveva proteggere l'imperatore nell'aldilà.
L'esercito (composto da 8.000 soldati) è stato riscoperto nel 1974 quando un contadino locale ha urtato la testa di un uomo di terracotta mentre scavava per cercare acqua.
Come l'Esercito di Terracotta, anche il Cliff Palace è stato accidentalmente riscoperto quando degli allevatori stavano cercando di trovare il loro bestiame smarrito nel 1889. Il Cliff Palace è la più grande e famosa abitazione rientrante sulla roccia degli antichi Puebloan ancestrali.
Costruito intorno al 1200 d.C., questo straordinario sito era composto da oltre 150 stanze e 23 kivas (camere sotterranee), che ospitavano circa 100 persone.
Questa antica struttura fu costruita in Mesopotamia (l'attuale Iraq) intorno al 2100 a.C. per onorare Nanna, il dio protettore della città. Nel VI secolo a.C., il vicino fiume Eufrate (che forniva poca acqua ai civili) cambiò il suo corso, rendendo inabitabile la città sumera di Ur.
Nel corso del tempo, la struttura abbandonata si ricoprì pesantemente di sabbia del deserto, fino a quando un archeologo britannico iniziò a scavare nel sito negli anni Venti.
Angkor Wat è il più grande monumento religioso del mondo ed è un vero capolavoro dell'architettura Khmer. Costruito all'inizio del XII secolo dal re Suryavarman II, era originariamente dedicato al dio indù Vishnu prima di diventare un tempio buddista.
Angkor Wat non è stato “scoperto” quanto piuttosto “rivitalizzato”. Nel 1900, i francesi (che colonizzarono la Cambogia per gran parte del XX secolo) commissionarono il restauro del sito in seguito al suo degrado dopo anni di guerre e terremoti.
La Grande Sfinge di Giza è uno dei monumenti più iconici e misteriosi del mondo. Si ritiene che sia stata scolpita nella pietra calcarea intorno al 2540 a.C., la Sfinge è lunga oltre 73 metri e alta 20 metri.
La Sfinge fu abbandonata e lasciata alle intemperie nel 2181 a.C., alla fine dell'Antico Regno d'Egitto. Solo la testa della struttura era visibile fino a quando non fu finalmente scavata nel 1930.
Il Tempio di Borobudur è il più grande monumento buddista del mondo, con 500 statue di Buddha e 3.000 sculture varie sparse ovunque. Il tempio fu costruito nel IX secolo durante la dinastia Sailendra e poi abbandonato per motivi sconosciuti nel 1500.
Nel XIX secolo, uno scavo pianificato portò al furto di molte pietre, statue e altre parti del tempio, che furono utilizzate in edifici o collezioni private. Il Borobudur è oggi Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO e rimane un simbolo spirituale e culturale della ricca storia dell'Indonesia.
Situato nel sud dell'Egitto, vicino al confine con il Sudan, il Grande Tempio di Abu Simbel è una struttura monumentale costruita dal faraone Ramses II nel XIII secolo a.C.. Scavato nel fianco di una montagna, l'edificio era dedicato agli dei Amon, Ra-Horakhty e Ptah, oltre che allo stesso Ramses.
La caratteristica più iconica del tempio sono le quattro colossali statue del faraone che dominano la facciata del tempio, ognuna alta quasi 21 metri. Negli anni '60, l'intero tempio fu trasferito su un terreno più alto per evitare le inondazioni dovute alla costruzione dell'Alta Diga di Assuan lungo il fiume Nilo.
Arroccata sulle Ande del Perù, Machu Picchu è un'antica città Inca avvolta nel mistero. Costruito nel XV secolo sotto l'imperatore Pachacuti, questo sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO era probabilmente una tenuta reale o un rifugio religioso.
L'antica città romana di Pompei è rimasta congelata nel tempo dopo la catastrofica eruzione del Vesuvio del 79 d.C. che ha sepolto la città sotto strati di cenere e pomice, conservando gli edifici, le strade e persino i suoi abitanti in maniera straordinaria.
La città è stata riscoperta nel XVIII secolo e da allora offre uno straordinario spaccato della vita quotidiana romana, con ville, terme, templi e anfiteatri ben conservati che rivelano la vita della città come era durante il regno dell'Impero.
Situato nella piana di Salisbury, in Inghilterra, Stonehenge è un vero e proprio enigma. Costruito tra il 3000 e il 2000 a.C., questo misterioso cerchio è costituito da massicce pietre erette, alcune delle quali pesano oltre 25 tonnellate, disposte in formazione circolare.
La Grande Muraglia cinese, una delle strutture più iconiche del mondo, si estende per oltre 20.922 km e fu costruita nel corso di diversi secoli, a partire dal VII secolo a.C.. Fu realizzata principalmente per proteggere la Cina dalle invasioni settentrionali delle tribù nomadi.
A causa delle sue dimensioni, nel corso della sua storia ha subito numerosi scavi in varie sezioni, molti dei quali sono stati effettuati per ricostruire parti rotte o danneggiate.
Il Colosseo è uno dei simboli dell'ingegneria e della grandezza architettonica dell'antica Roma. Completato intorno all'80 d.C. durante il regno dell'imperatore Tito, questo enorme anfiteatro poteva contenere fino a 50.000 spettatori e veniva utilizzato per gare di gladiatori, spettacoli pubblici e finte battaglie navali.
Uno dei più significativi progetti di scavo del Colosseo è avvenuto nel XIX secolo, durante il quale è stata portata alla luce gran parte dell'ipogeo (il complesso sotterraneo di gallerie e camere), rivelando l'intricato sistema di gabbie per animali, macchinari e botole utilizzato per mettere in scena gli eventi spettacolari per cui il Colosseo era famoso.
Fonti: (Business Insider) (The Archaeologist) (Britannica) (History Hit)
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