© Shutterstock

Unici -

I pipistrelli sono gli unici mammiferi sulla Terra in grado di volare. Mentre alcuni altri mammiferi, come gli scoiattoli volanti, hanno “tute alari” incorporate che li aiutano a planare per distanze impressionanti, i pipistrelli sono le uniche specie che possono effettivamente volare.

© Shutterstock

Impollinatori esperti -

I pipistrelli passano molto tempo a mettere il naso nei fiori, alla ricerca di insetti da mangiare e di nettare da bere. Questo li rende anche ottimi impollinatori e nelle zone tropicali sono addirittura essenziali per l'impollinazione dei fiori.

© Shutterstock

Ce n'è di tutti i tipi -

I pipistrelli sono presenti in tutto il mondo. Sono oltre 1.400 le specie di pipistrelli conosciute sul pianeta, con habitat che si estendono dal Sud-est asiatico all'America centrale, dall'Australia al Canada.

© Shutterstock

Grandi volatori -

La specie di pipistrello più grande è la volpe volante, che si trova in tutto il Pacifico meridionale. Alcuni tipi di volpe volante, come la volpe volante gigante dalla corona dorata, possono raggiungere un'apertura alare di 1,8 metri.

© Shutterstock

Vespertilio bruno -

La specie di pipistrello più piccola del mondo, chiamata Vespertilio bruno, è anche il mammifero più piccolo del pianeta. Originarie della Thailandia, queste minuscole creature possono pesare meno di una moneta da un euro.

© Shutterstock

Non per forza notturni -

I pipistrelli sono notoriamente notturni, ma non sempre operano nell'oscurità. Numerose specie di pipistrelli che vivono in habitat privi di predatori, di solito su isole, sono state viste volare ad alta quota e andare a caccia di insetti in pieno giorno.

© Shutterstock

Nell'oscurità -

Perché i pipistrelli sono notturni? Gli scienziati ritengono che i pipistrelli abbiano sviluppato abitudini notturne per nascondersi dai predatori diurni e per evitare la concorrenza di altri animali amanti degli insetti.

© Shutterstock

Specie in pericolo -

Più della metà delle specie di pipistrelli originarie del Nord America sono in pericolo. Nonostante abbiano pochi predatori naturali, le popolazioni sono state decimate dalla perdita di habitat e da una malattia fungina particolarmente pericolosa, nota come sindrome del naso bianco, che si pensa sia stata portata negli habitat dei pipistrelli dall'uomo e che fa sì che i pipistrelli ibernati si sveglino più frequentemente durante il letargo, esaurendo così le riserve energetiche prima della primavera e facendo morire di fame queste povere creature.

© Public Domain

Letargo di gruppo -

Oltre agli orsi, i pipistrelli sono forse i più famosi svernatori del mondo. Durante l'inverno, i pipistrelli si rintanano nei loro rifugi e dormono per la maggior parte della stagione, svegliandosi solo occasionalmente per mangiare.

© Shutterstock

Efficenza energetica -

Alcune specie di pipistrelli che vivono in climi freddi riescono a conservare l'energia così bene da poter sopravvivere durante l'inverno anche dopo essere stati completamente avvolti dal ghiaccio.

© Shutterstock

Volatori esperti e veloci -

I pipistrelli sono eccellenti volatori e possono raggiungere velocità sorprendenti. È comune che i pipistrelli raggiungano velocità di oltre 95 km/h e alcuni studi suggeriscono che alcuni di essi possano raggiungere quasi 160 km/h.

© Shutterstock

Cechi? -

Contrariamente a quanto si crede, i pipistrelli non sono completamente ciechi. Anche se si affidano molto all'ecolocalizzazione per avere un'idea più precisa dell'ambiente, gli occhi della maggior parte dei pipistrelli funzionano bene, anche se possono essere estremamente sensibili alla luce.

© Shutterstock

Ecolocalizzazione -

L'ecolocalizzazione è probabilmente lo strumento più famoso dei pipistrelli, un modo insolito di mappare il loro ambiente, utilizzato anche dai delfini. Inviando da 10 a 20 “bip” acuti al secondo, i pipistrelli possono costruire una mappa tridimensionale incredibilmente dettagliata dell'ambiente circostante ascoltandone il riverbero. Alcuni pipistrelli hanno un'ecolocalizzazione così precisa da riuscire a rilevare anche una singola ciocca di capelli.

© Shutterstock

Quanto più grande in pipistrello, migliore la visione -

Gli scienziati hanno osservato una correlazione tra le dimensioni di un pipistrello e la sua dipendenza dall'ecolocalizzazione. Si ritiene che le specie di pipistrelli più piccole facciano maggiore affidamento sull'ecolocalizzazione, mentre i pipistrelli più grandi, come la volpe volante, hanno molti meno problemi a navigare con la vista.

© Getty Images

Sangue miracoloso -

Gli scienziati hanno scoperto nel sangue di pipistrello un composto noto come DSPA che può essere usato per trattare gli esseri umani colpiti da ictus. Il DPSA ha anche qualità anticoagulanti che aiutano a prevenire la formazione di coaguli nel sangue del paziente.

© Shutterstock

Pipistrelli vampiri -

Il pipistrello vampiro, originario dell'America centrale e meridionale, è l'unico mammifero sulla Terra che si nutre esclusivamente di sangue. Ma non preoccupatevi: è quasi impossibile che un pipistrello vampiro cerchi di nutrirsi di un essere umano.

© Shutterstock

Pipistrello bianco dell'Honduras -

Una delle specie di pipistrelli più uniche e peculiari è il pipistrello bianco honduregno. Originari delle foreste pluviali dell'Honduras e del Nicaragua, questi minuscoli animaletti dormono insieme tra le foglie di grandi piante, quanto più in alto rispetto al suolo della foresta.

© Shutterstock

Mamme che controllano -

Le future madri di alcune specie di pipistrelli possono controllare quando iniziare la gestazione e quando partorire. Anche se il periodo di gestazione di un pipistrello medio non è più lungo di un paio di mesi, molti pipistrelli si accoppiano prima di andare in letargo e impediscono che le uova vengano fecondate fino alla primavera o all'estate.

© Shutterstock

Un po' a testa in giù -

I pipistrelli si appendono a testa in giù per aiutarsi a spiccare il volo. Poiché l'uso delle zampe per camminare non è il punto forte della maggior parte dei pipistrelli, raramente prendono la rincorsa. Si lasciano invece cadere dai rami degli alberi e dai soffitti delle grotte per aumentare la velocità.

© Shutterstock

Antichi abitanti -

I più antichi fossili di pipistrello esistenti sono stati ritrovati nei pressi del Parco Nazionale di Yellowstone, negli Stati Uniti occidentali. Questi fossili, risalenti a oltre 50 milioni di anni fa, collocano questa specie di pipistrello ormai estinta nel primo periodo dell'Eocene.

© Shutterstock

Esigenti in fatto di grotte -

Si pensa che i pipistrelli abitino regolarmente nelle grotte e, sebbene i pipistrelli amino le grotte, sono molto esigenti riguardo alla temperatura e all'umidità delle grotte che scelgono. Solo il 5% circa delle grotte negli Stati Uniti è adatto a ospitare i pipistrelli.

© Shutterstock

Cuccioli di pipistrello -

Anche i piccoli pipistrelli vengono chiamati “cuccioli”. A differenza dei cani, però, la maggior parte dei pipistrelli partorisce un solo cucciolo all'anno e non dà mai vita a cucciolate.

© Shutterstock

Buona fortuna -

In alcune culture dell'Asia orientale, in particolare in Cina e in Giappone, i pipistrelli sono visti come simboli di buona fortuna. Sia nella lingua cinese che in quella giapponese, la parola pipistrello e fortuna hanno quasi lo stesso suono.

© Getty Images

La più grande colonia di mammiferi -

Si ritiene che una grotta del Texas, nota come Bracken Cave, sia la sede della più grande colonia di pipistrelli del mondo. Si stima che nella Bracken Cave vivano 20 milioni di pipistrelli dalla coda libera messicani, il che la rende non solo la più grande colonia di pipistrelli, ma anche la più grande concentrazione di mammiferi al mondo.

© Getty Images

La cattiva fama dei pipistrelli -

Nonostante siano uno degli impollinatori più essenziali al mondo, campioni nel tenere basse le popolazioni di insetti fastidiosi come le zanzare, e rappresentino un rischio minimo per l'uomo, i pipistrelli sono troppo spesso visti in modo negativo a causa della loro associazione con i vampiri e la stregoneria.

© Getty Images

Lunga vita ai pipistrelli -

I pipistrelli hanno una durata di vita particolarmente lunga rispetto ad altri mammiferi delle stesse dimensioni. I pipistrelli più grandi possono vivere fino a circa 20 anni, mentre alcune specie più piccole, come il pipistrello myotis, possono vivere fino a ben 40 anni.

© Getty Images

Accoccolati al caldo -

La classica immagine di un pipistrello con le ali avvolte su se stesso ha lo scopo di mantenere il pipistrello al caldo, infatti la membrana delle ali di un pipistrello funge da coperta durante il sonno.

© Shutterstock

Vita comunitaria -

Quasi tutte le specie di pipistrelli riposano insieme e vanno in letargo in colonie e, anche se di solito cacciano e si nutrono da soli, sono noti per condividere il cibo con i loro vicini nella colonia.

Fonti: (National Geographic) (The Nature Conservancy) (Facts.net)

Vedi anche: Perché gli animali non attraversano la linea immaginaria di Wallace?

© Shutterstock