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Paul Pogba - Il francese ha mostrato tutta la sua antipatia per l'allenatore del Manchester United coach, José Mourinho. Ma nessuno pensava a quanto potesse essere meschino: a un'ora dal licenziamento del mister, il giocatore ha pubblicato, cancellando il post in seguito, tutta la sua felicità sui social network.
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Zlatan Ibrahimović - Lo svedese Ibrahimović ha postato un tweet alquanto egocentrico. Nel 2018, ha dato il benvenuto al giocatore di basket LeBron James al Los Angeles scrivendo: 'Ora Los Angeles ha un Dio e un re! Zlatan dà il benvenuto a @KingJames'.
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Giovani dos Santos - Ma il suo allora compagno di squadra, il giovane messicano Giovani dos Santos, non se la passa proprio bene. È stato votato 'il più sopravvalutato' dagli attuali giocatori della lega MLS...
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Antoine Griezmann - Dopo aver vinto la Coppa del Mondo con la Francia e l'Europa League con l'Atlético Madrid, Antoine Griezmann ha rilasciato una serie di interviste dove ha suggerito di dover essere lui il vincitore del Pallone d'oro, essendo il miglior giocatore...
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Diego Costa - L'ispano-brasiliano non è estraneo all'ira. Un momento clou nel 2018 è stato quando ha urlato al compagno di squadra Griezmann per essersi schierato con Samuel Umtiti del Barcellona (che è il compagno di squadra di Griezmann nella nazionale francese) durante una partita. Costa ha urlato: "Sono io il tuo compagno di squadra!"
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Isco - Lo spagnolo Isco è passato da essere il ragazzo d'oro del Real Madrid ad avere problemi con i fan, i compagni di squadra e l'allenatore. Ha rifiutato addirittura la fascia di capitano della sua squadra.
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Cristiano Ronaldo - Molti si chiedono se la figura della star portoghese sarà mai ripulita dalle accuse di stupro venute a galla nel 2018. È ancora in forma mentre è in campo, ma questa storia non promette bene.
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Arturo Vidal - Se non sei felice con la tua squadra e con l'allenatore, non scriverlo sui social! In un post ormai cancellato, il cileno ha dichiarato il suo malumore per il poco tempo che gli permettono di giocare nel Barcelona.
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Dani Alves - Il giocatore ha polemicamente affermato che se il Barcelona gli chiedesse di tornare a giocare in Spagna, lui non ci penserebbe due volte... Non è stato certamente il modo migliore di farsi voler bene dai nuovi tifosi!
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Ousmane Dembélé - Dopo il trasferimento dal Borussia Dortmund al Barcelona, il francese ce l'ha messa tutta per farsi giudicare poco professionale, presentandosi sempre in ritardo agli allenamenti.
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Pierre-Emerick Aubameyang - Con il Borussia Dortmund che aveva già perso giocatori importanti, Aubameyang avrebbe potuto gestire il suo trasferimento in un modo migliore. Il giocatore ha provato più volte a forzare la sua uscita dal club tedesco mancando alle riunioni della squadra.
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Mesut Özil e İlkay Gündoğan - Mesut Özil dell'Arsenal e l'İlkay Gündoğan del Manchester City, entrambi di origine turca, hanno posato con Recep Tayyip Erdogan, presidente autocratico della Turchia, in vista della Coppa del Mondo. La mossa ha suscitato spietate polemiche, rendendoli anche vittime del razzismo in seguito. Risultato? Özil si è ritirato dalla nazionale tedesca, mentre Gündoğan è rimasto.
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Granit Xhaka e Xherdan Shaqiri
- Durante la Coppa del Mondo, dopo aver segnato un gol per la Svizzera contro la Serbia, i due hanno celebrato la rete formando il segno dell'aquila a due teste con le loro mani, come quella della bandiera albanese. Shaqiri è nato in Kosovo, mentre Xhaka è nato in Kosovo da genitori albanesi. La Serbia non riconosce l'indipendenza del Kosovo.
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Dejan Lovren - Sottolineare di essere 'uno dei migliori difensori del mondo' e che '[Sergio] Ramos ha fatto più errori di me' non è proprio un atteggiamento da adulti.
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Sergio Ramos - Parlando dello spagnolo, il suo rude approccio alle partite ha raggiunto il culmine durante la finale di Champions League del 2018. Giocando per il Real Madrid, ha commesso un pesante fallo nei confronti di Mohamed Salah, escludendolo dal resto della partita.
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Mohamed Salah - Nel 2018, l'egiziano Salah ha posato con il leader Chechnya e con Ramzan Kadyrov, che viola costantemente i diritti umani. A Salah è stata data anche la cittadinanza onoraria.
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Domagoj Vida - Il giocatore del Beşiktaş ha suscitato scalpore quando ha affermato 'Gloria all'Ucraina', dopo aver vinto con la Croazia contro la Russia, sul suolo russo. Vida ha giocato in passato per il Dynamo Kiev.
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Radja Nainggolan - 'Non tornerò a giocare con la nazionale. L'ho detto, se non partecipo alla coppa del Mondo, lascerò la nazionale', ha detto il giocatore belga... Non proprio parole di cui andare fieri.
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Adrien Rabiot - Rabiot ha rifiutato un posto nella lista di attesa della Coppa del Mondo in Francia nel 2018 dopo non essere entrato nella rosa dei 23 giocatori.
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Neymar Jr. - Nessuno è sorpreso di vedere Neymar in questa lista. Il suo tuffo in Russia ne ha fatto il meme più bello della Coppa del Mondo.
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Hatem Ben Arfa - Nell'aprile 2018, il francese Ben Arfa ha celebrato il suo primo anno lontano dal suo club, il PSG, con tanto di torta e candela. Vendetta o atteggiamento infantile?
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Jesé Rodríguez - Lo Stoke City (a cui lo spagnolo era in prestito dal PSG) ha concesso a Jesé Rodríguez un congedo straordinario nell'aprile 2018. Le fonti riferiscono che è tornato in Spagna per vedere il suo figlio malato, lo stesso bambino che la sua ex ragazza ha accusato di ignorare in favore dei suoi amici. Ma cosa è successo ai giocatori del PSG?
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Mario Balotelli - Anche Balotelli non è estraneo ai comportamenti assurdi. Ha mancato l'inizio della pre-stagione del Nizza nel 2018, probabilmente perché tentato da un altro club. Considerando che il Nizza rianimò la sua carriera all'epoca, il giocatore ha mostrato una profonda mancanza di gratitudine.
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Raheem Sterling - In vista della Coppa del Mondo, il giocatore dell'Inghilterra e del Manchester City ha esordito con un tatuaggio con un fucile d'assalto sulla gamba. Molti lo hanno criticato per aver elogiato la cultura delle armi. Il giocatore ha però difeso la sua decisione rimandando a 'significato più profondo'. A sua detta, 'non toccherà mai una pistola', ma 'sparerà con il [suo] piede destro', in onore del padre ucciso a colpi d'arma da fuoco.
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Robinho
- Nel novembre del 2017, un tribunale italiano ha condannato il brasiliano a nove anni di carcere per aver preso parte al presunto stupro di una donna di 22 anni in un locale notturno nel 2013.
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La nazionale messicana
- Cosa facevano i membri della nazionale messicana poco prima della Coppa del Mondo? Apparentemente con 'circa 30 prostitute' in una festa di addio durata circa 24 ore. Leggi anche: Le più belle spiagge del Messico per dormire sotto le stelle
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Paul Pogba - Il francese ha mostrato tutta la sua antipatia per l'allenatore del Manchester United coach, José Mourinho. Ma nessuno pensava a quanto potesse essere meschino: a un'ora dal licenziamento del mister, il giocatore ha pubblicato, cancellando il post in seguito, tutta la sua felicità sui social network.
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Zlatan Ibrahimović - Lo svedese Ibrahimović ha postato un tweet alquanto egocentrico. Nel 2018, ha dato il benvenuto al giocatore di basket LeBron James al Los Angeles scrivendo: 'Ora Los Angeles ha un Dio e un re! Zlatan dà il benvenuto a @KingJames'.
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Giovani dos Santos - Ma il suo allora compagno di squadra, il giovane messicano Giovani dos Santos, non se la passa proprio bene. È stato votato 'il più sopravvalutato' dagli attuali giocatori della lega MLS...
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Antoine Griezmann - Dopo aver vinto la Coppa del Mondo con la Francia e l'Europa League con l'Atlético Madrid, Antoine Griezmann ha rilasciato una serie di interviste dove ha suggerito di dover essere lui il vincitore del Pallone d'oro, essendo il miglior giocatore...
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Diego Costa - L'ispano-brasiliano non è estraneo all'ira. Un momento clou nel 2018 è stato quando ha urlato al compagno di squadra Griezmann per essersi schierato con Samuel Umtiti del Barcellona (che è il compagno di squadra di Griezmann nella nazionale francese) durante una partita. Costa ha urlato: "Sono io il tuo compagno di squadra!"
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Isco - Lo spagnolo Isco è passato da essere il ragazzo d'oro del Real Madrid ad avere problemi con i fan, i compagni di squadra e l'allenatore. Ha rifiutato addirittura la fascia di capitano della sua squadra.
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Cristiano Ronaldo - Molti si chiedono se la figura della star portoghese sarà mai ripulita dalle accuse di stupro venute a galla nel 2018. È ancora in forma mentre è in campo, ma questa storia non promette bene.
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Arturo Vidal - Se non sei felice con la tua squadra e con l'allenatore, non scriverlo sui social! In un post ormai cancellato, il cileno ha dichiarato il suo malumore per il poco tempo che gli permettono di giocare nel Barcelona.
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Dani Alves - Il giocatore ha polemicamente affermato che se il Barcelona gli chiedesse di tornare a giocare in Spagna, lui non ci penserebbe due volte... Non è stato certamente il modo migliore di farsi voler bene dai nuovi tifosi!
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Ousmane Dembélé - Dopo il trasferimento dal Borussia Dortmund al Barcelona, il francese ce l'ha messa tutta per farsi giudicare poco professionale, presentandosi sempre in ritardo agli allenamenti.
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Pierre-Emerick Aubameyang - Con il Borussia Dortmund che aveva già perso giocatori importanti, Aubameyang avrebbe potuto gestire il suo trasferimento in un modo migliore. Il giocatore ha provato più volte a forzare la sua uscita dal club tedesco mancando alle riunioni della squadra.
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Mesut Özil e İlkay Gündoğan - Mesut Özil dell'Arsenal e l'İlkay Gündoğan del Manchester City, entrambi di origine turca, hanno posato con Recep Tayyip Erdogan, presidente autocratico della Turchia, in vista della Coppa del Mondo. La mossa ha suscitato spietate polemiche, rendendoli anche vittime del razzismo in seguito. Risultato? Özil si è ritirato dalla nazionale tedesca, mentre Gündoğan è rimasto.
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Granit Xhaka e Xherdan Shaqiri
- Durante la Coppa del Mondo, dopo aver segnato un gol per la Svizzera contro la Serbia, i due hanno celebrato la rete formando il segno dell'aquila a due teste con le loro mani, come quella della bandiera albanese. Shaqiri è nato in Kosovo, mentre Xhaka è nato in Kosovo da genitori albanesi. La Serbia non riconosce l'indipendenza del Kosovo.
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Dejan Lovren - Sottolineare di essere 'uno dei migliori difensori del mondo' e che '[Sergio] Ramos ha fatto più errori di me' non è proprio un atteggiamento da adulti.
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Sergio Ramos - Parlando dello spagnolo, il suo rude approccio alle partite ha raggiunto il culmine durante la finale di Champions League del 2018. Giocando per il Real Madrid, ha commesso un pesante fallo nei confronti di Mohamed Salah, escludendolo dal resto della partita.
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Mohamed Salah - Nel 2018, l'egiziano Salah ha posato con il leader Chechnya e con Ramzan Kadyrov, che viola costantemente i diritti umani. A Salah è stata data anche la cittadinanza onoraria.
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Domagoj Vida - Il giocatore del Beşiktaş ha suscitato scalpore quando ha affermato 'Gloria all'Ucraina', dopo aver vinto con la Croazia contro la Russia, sul suolo russo. Vida ha giocato in passato per il Dynamo Kiev.
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Radja Nainggolan - 'Non tornerò a giocare con la nazionale. L'ho detto, se non partecipo alla coppa del Mondo, lascerò la nazionale', ha detto il giocatore belga... Non proprio parole di cui andare fieri.
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Adrien Rabiot - Rabiot ha rifiutato un posto nella lista di attesa della Coppa del Mondo in Francia nel 2018 dopo non essere entrato nella rosa dei 23 giocatori.
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Jesé Rodríguez - Lo Stoke City (a cui lo spagnolo era in prestito dal PSG) ha concesso a Jesé Rodríguez un congedo straordinario nell'aprile 2018. Le fonti riferiscono che è tornato in Spagna per vedere il suo figlio malato, lo stesso bambino che la sua ex ragazza ha accusato di ignorare in favore dei suoi amici. Ma cosa è successo ai giocatori del PSG?
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Mario Balotelli - Anche Balotelli non è estraneo ai comportamenti assurdi. Ha mancato l'inizio della pre-stagione del Nizza nel 2018, probabilmente perché tentato da un altro club. Considerando che il Nizza rianimò la sua carriera all'epoca, il giocatore ha mostrato una profonda mancanza di gratitudine.
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Raheem Sterling - In vista della Coppa del Mondo, il giocatore dell'Inghilterra e del Manchester City ha esordito con un tatuaggio con un fucile d'assalto sulla gamba. Molti lo hanno criticato per aver elogiato la cultura delle armi. Il giocatore ha però difeso la sua decisione rimandando a 'significato più profondo'. A sua detta, 'non toccherà mai una pistola', ma 'sparerà con il [suo] piede destro', in onore del padre ucciso a colpi d'arma da fuoco.
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Robinho
- Nel novembre del 2017, un tribunale italiano ha condannato il brasiliano a nove anni di carcere per aver preso parte al presunto stupro di una donna di 22 anni in un locale notturno nel 2013.
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La nazionale messicana
- Cosa facevano i membri della nazionale messicana poco prima della Coppa del Mondo? Apparentemente con 'circa 30 prostitute' in una festa di addio durata circa 24 ore. Leggi anche: Le più belle spiagge del Messico per dormire sotto le stelle
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I giocatori più egocentrici, vendicativi e polemici del mondo
I momenti meno belli del gioco più seguito del mondo
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L'ego egocentrico di alcuni giocatori viene fuori ogni tanto. Il comportamento incorretto di alcuni atleti non è una novità per nessuno, mentre quello di altri stupisce.
Scorri la galleria e scopri chi sono i giocatori che hanno fatto parlare di sé in modo negativo durante la loro carriera.
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