L'infarto è la terza causa di morte al mondo
La disidratazione è spesso accompagnata da uno squilibrio di sodio, potassio, cloruro e altri elettroliti. Gli elettroliti aiutano a trasmettere segnali elettrici da una cellula all'altra. Uno squilibrio può alterare questi segnali elettrici, causando contrazioni muscolari involontarie e, in alcuni casi, perdita di coscienza.
Anche gli adulti possono soffrire di disidratazione. La sete estrema è un segno evidente che non si stanno bevendo abbastanza liquidi.
Le persone con diabete hanno un rischio maggiore di disidratazione poiché alti livelli di glucosio nel sangue riducono l'idratazione del corpo. L'acqua viene persino prelevata dai tessuti per aiutare a eliminare l'eccesso di zucchero! Anche le malattie renali aumentano il rischio di disidratazione, così come i farmaci che aumentano la minzione.
Infatti, più l'urina è scura, minore è l'assunzione di liquidi e più grave è la disidratazione! Quando è molto concentrata, l'urina può variare dal giallo scuro all'arancione e la soluzione è bere più liquidi, soprattutto acqua.
Lavorare o fare esercizio all'aperto in un clima caldo o umido comporta un rischio significativo per chi non si mantiene adeguatamente idratato. In queste condizioni, il sudore non evapora e non raffredda il corpo con la stessa efficacia che solitamente ha, il che può portare a un aumento della temperatura corporea e a un maggiore bisogno di liquidi.
Vi sentite più stanchi del solito? Una disidratazione lieve o moderata può causare sonnolenza e una sensazione generale di letargia.
Se tuo figlio sta vomitando o ha la diarrea, inizia a somministrare subito acqua o una soluzione orale di reidratazione. I bambini dovrebbero bere piccoli sorsi ogni pochi minuti.
È importante bere molti liquidi e tenersi idratati anche quando si hanno malattie di poco conto, come l'influenza o le bronchiti, specialmente quando si è anziani. Come regola generale, se non ci si sente bene, è importante assumere liquidi.
Un'altra complicazione grave e potenzialmente letale della disidratazione è lo shock ipovolemico, causato da un calo del volume sanguigno. Si verifica quando una perdita improvvisa e significativa di sangue o liquidi corporei riduce il volume del sangue, causando a sua volta un abbassamento della pressione sanguigna e una diminuzione della quantità di ossigeno nel corpo.
Includi l'acqua nella tua routine di esercizio quotidiana. Infatti, è utile iniziare a idratarsi il giorno prima di un'attività fisica intensa e ricorda di reintegrare i liquidi a intervalli regolari durante l'allenamento.
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I neonati e i bambini piccoli possono anche avere un aspetto spento e occhi infossati se non hanno bevuto abbastanza liquidi.
I bambini piccoli e gli anziani sono particolarmente vulnerabili alla disidratazione, poiché in queste due fasce d'età la perdita di elettroliti avviene più rapidamente. Ricorda che i neonati non possono comunicare quando hanno sete e non sono in grado di procurarsi da bere da soli.
I segni di disidratazione negli anziani possono includere un battito cardiaco accelerato, pressione sanguigna bassa e difficoltà nel camminare, che di per sé può limitare la loro capacità di procurarsi acqua autonomamente. Man mano che si invecchia, le riserve di liquidi del corpo diminuiscono insieme alla capacità di conservare l'acqua. Inoltre, la sensazione di sete diventa meno acuta.
Una minzione meno frequente e un'urina dal volume ridotto o dal colore più giallastro sono un segno o un sintomo di disidratazione.
L'esaurimento da calore può verificarsi quando si svolgono attività fisiche intense in condizioni di caldo e umidità. Anche la sudorazione eccessiva può causare lievi crampi. Tuttavia, è il colpo di calore, potenzialmente letale, che rappresenta un serio pericolo e in caso di sospetto è fondamentale contattare immediatamente i servizi di emergenza.
La diminuzione dell'assunzione di liquidi può anche favorire l'insorgenza di mal di testa e, in ultima analisi, portare a uno stato confusionale. Vertigini o giramenti di testa che non permettono alla persona di stare in piedi o di camminare normalmente indicano una grave progressione della disidratazione.
L'eccessiva sudorazione è una causa comune di disidratazione. Quando si suda si perde acqua, quindi se ci si dedica a una attività fisica o a un esercizio fisico intenso e non si reintegrano i liquidi man mano che ci si allena, si rischia di disidratarsi rapidamente. Inoltre, se il clima è caldo e umido, la quantità di sudore e il volume di liquidi persi aumentano.
Se il bambino ha la bocca o la lingua secca, è il momento di fargli bere acqua o altri liquidi.
Tenete presente che un aumento della minzione può anche portare a disidratazione. L'urgenza di urinare può essere aggravata dall'uso di alcuni farmaci, come i diuretici e alcuni medicinali per la pressione sanguigna. Fai attenzione, però. Un aumento della minzione può anche essere un segnale di diabete non diagnosticato o non controllato.
Come regola generale, più alta è la febbre, maggiore è il rischio di disidratazione. Il problema può peggiorare se la febbre è accompagnata da diarrea e vomito. Inoltre, potresti sudare in modo eccessivo, aumentando ulteriormente il rischio di disidratazione.
I bambini, neonati e bambini piccoli, sono particolarmente vulnerabili alla disidratazione. Ma come si fa a sapere se un bambino è disidratato? Ci sono diversi segnali da tenere d'occhio, tra cui una diminuzione o assenza di lacrime.
La diarrea acuta può causare un'enorme perdita di acqua e di elettroliti in un tempo spaventosamente breve. Se la condizione si protrae per più di 24 ore, è il momento di chiamare il medico.
I reni non sono immuni agli effetti della disidratazione ed episodi prolungati o ripetuti possono provocare calcoli renali e persino insufficienza renale. Inoltre, la disidratazione può aumentare il rischio di infezioni delle vie urinarie.
Se oltre alla diarrea si verifica anche il vomito, si perdono ancora più liquidi e minerali. Anche in questo caso, se la malattia persiste, prendete appuntamento con il vostro medico il prima possibile.
Bere acqua in più quando c'è caldo o umidità è una soluzione ovvia per affrontare il calore. Meno evidente, forse, è la necessità di bere acqua extra anche quando c'è freddo per contrastare la perdita di liquidi dovuta all'aria secca, specialmente ad altitudini elevate.
Un movimento intestinale anomalo è indice di una serie di problemi, tra cui la disidratazione. In questo caso, rivolgetevi immediatamente a un medico.
La disidratazione estrema, definita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, (OMS), come una perdita di liquidi superiore al 10% del peso corporeo, è una condizione potenzialmente pericolosa per la vita. La disidratazione si verifica quando si consumano o si perdono più liquidi di quelli che si assumono e il corpo non ha abbastanza acqua e altri fluidi per svolgere le sue normali funzioni. Ma quali sono i sintomi e come si può prevenire?
Sfogliate la galleria per saperne di più ma ricordate di chiedere sempre il parere di un medico esperto su sintomi e cause, diagnosi e trattamento.
Controlla il tuo corpo e fai attenzione ai sintomi della disidratazione estrema!
Assicuratevi di bere sempre tanti liquidi
SALUTE Salute
La disidratazione estrema, definita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, (OMS), come una perdita di liquidi superiore al 10% del peso corporeo, è una condizione potenzialmente pericolosa per la vita. La disidratazione si verifica quando si consumano o si perdono più liquidi di quelli che si assumono e il corpo non ha abbastanza acqua e altri fluidi per svolgere le sue normali funzioni. Ma quali sono i sintomi e come si può prevenire?
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