Sebbene siano molti gli eventi storici che si sono distinti nel corso dei secoli, la fine dell'Impero Romano può certamente essere annoverata tra i più significativi. Ma cosa sarebbe successo se l'Impero non fosse mai crollato? Che tipo di progressi ci sarebbero stati nella civiltà come la conosciamo? E il mondo sarebbe migliore o peggiore? Cliccate sulla seguente galleria per farvi un'idea.
Si dice che l'Impero Romano sia iniziato nell'VIII secolo a.C. per mano di Romolo e Remo, fratelli orfani allevati dai lupi. L'impero si espanse fino a diventare uno dei più grandi della storia, comprendendo gran parte dell'Europa, del Nord Africa e del Medio Oriente.
Al suo apice, l'Impero Romano fu governato da Adriano (nella foto) e influenzò gran parte dell'Europa, dell'Africa settentrionale e dell'Asia occidentale. I suoi progressi culturali, politici e tecnologici hanno ancora oggi un impatto sulla società moderna, a dimostrazione dell'eredità duratura della civiltà romana.
Il primo imperatore romano, Augusto (27 a.C.-14 d.C.), portò stabilità all'Impero dopo i periodi tumultuosi di Giulio Cesare e Cleopatra. Questa stabilità permise a Roma di espandersi in modo significativo, segnando l'inizio della sua età dell'oro.
L'incredibile potenza militare e la ricchezza dell'Impero gli permisero di espandersi rapidamente. Sempre più territori furono catturati e portati sotto il dominio imperiale, ma questa rapida espansione è ciò che alla fine portò alla sua caduta.
Nel 117 d.C. Roma aveva raggiunto la sua massima estensione territoriale. Tuttavia, le sue vaste dimensioni, che si estendevano su 5 milioni di km², ne rendevano difficile la gestione. L'Impero era troppo sparpagliato e le lotte interne, combinate con le pressioni esterne, portarono al suo declino finale.
L'Impero Romano d'Occidente cadde nel 476 d.C., quando la città di Ravenna (all'epoca capitale dell'Impero) fu conquistata dalle armate germaniche. Questo segnò la fine del dominio diretto dell'antica Roma, ma la sua influenza persistette nell'Impero Romano d'Oriente, noto anche come Impero Bizantino.
L'Impero Romano aveva essenzialmente una grande influenza sulla maggior parte dell'Europa. Se Roma non fosse mai caduta, l'Europa avrebbe potuto evitare molti conflitti, comprese le due guerre mondiali. Un Impero romano unificato avrebbe potuto modificare il corso della nostra storia, imponendo la pace in tutto il continente.
Questa pace sarebbe stata garantita dalle profonde capacità militari dei Romani. In effetti, l'esercito militare di Roma è tuttora considerato uno dei migliori della storia e avrebbe potuto continuare a garantire la sicurezza in tutto l'Impero e a scoraggiare inutili conflitti.
Se l'Europa fosse stata mantenuta sotto il controllo di Roma, si sarebbero evitate anche altre guerre, in particolare quelle che vedevano contrapposte due monarchie. In effetti, l'autocrazia dell'Impero romano avrebbe probabilmente impedito alle monarchie europee di formarsi.
La religione come la conosciamo sarebbe completamente diversa se l'Impero Romano fosse rimasto. Infatti, la caduta di Roma precede di due secoli la fondazione dell'Islam. Se l'Impero si fosse esteso ulteriormente in Medio Oriente e in Africa, la nascita dell'Islam (che attualmente è la seconda religione al mondo) sarebbe stata molto probabilmente ostacolata.
L'ostacolo dell'Islam avrebbe fatto sì che molte invenzioni islamiche create durante l'Età dell'Oro (l'algebra, il mulino a vento e persino le basi della chimica moderna, per esempio) non sarebbero esistite ancora per molto tempo. Il Medioevo avrebbe potuto essere anche peggio.
D'altra parte, le infrastrutture avanzate e le attività intellettuali dell'Impero romano potrebbero aver accelerato il progresso tecnologico e scientifico, portando a progressi industriali più rapidi e a una diversa tempistica per lo sviluppo della tecnologia moderna.
L'ascesa del cristianesimo era strettamente intrecciata con la storia di Roma e un impero romano persistente avrebbe potuto rafforzare ulteriormente la sua influenza. Le persecuzioni religiose sarebbero state molto probabilmente peggiori di quanto non indichi la nostra storia attuale, soprattutto perché la religione sarebbe stata sostenuta da un unico Impero.
Nonostante il cristianesimo sarebbe stato profondamente radicato in Europa se l'Impero Romano fosse continuato, la religione avrebbe dovuto adattarsi alle usanze pagane romane che erano prevalenti all'epoca. Il cristianesimo avrebbe probabilmente avuto un aspetto molto diverso da quello che conosciamo oggi.
L'enfasi posta dai Romani sulle infrastrutture avrebbe potuto portare a un'urbanizzazione più avanzata e diffusa in tutta Europa. Luoghi che oggi sono in condizioni di povertà avrebbero invece strade, acquedotti ed edifici pubblici ben curati.
L'Impero romano poneva una profonda enfasi sull'istruzione, il che significa che la sua continuazione avrebbe potuto portare alla creazione di istituzioni educative più avanzate in tutto il mondo. Se Roma non fosse caduta, forse ci sarebbero tassi di alfabetizzazione più elevati in tutto il pianeta.
L'architettura e l'arte romana potrebbero aver continuato a evolversi nel tempo. Gli edifici in tutta Europa e oltre sarebbero stati influenzati da questa estetica e lo stile che oggi definiamo “romano” sarebbe stato la norma in tutto il mondo occidentale.
La peste bubbonica che attraversò l'Europa nel XIV secolo, uccidendo circa 50 milioni di persone, avrebbe potuto avere un impatto minore se l'Impero fosse rimasto in piedi. La storia di Roma in materia di pestilenze avrebbe garantito l'adozione di precauzioni supplementari, riducendo così al minimo la diffusione della malattia.
Rispetto ad altri regni medievali, gli standard igienici romani erano significativamente più elevati. I Romani svilupparono sistemi di sanità pubblica avanzati, tra cui acquedotti per fornire acqua pulita, bagni pubblici e sofisticati sistemi fognari che rimuovevano efficacemente i rifiuti. Molte delle malattie che si diffusero in Europa nel Medioevo sarebbero state meno catastrofiche.
Dopo aver conquistato gran parte dell'Europa, l'Impero romano avrebbe esteso la sua conquista a tutto il territorio possibile. In questo caso, l'Asia sarebbe stata pronta per essere conquistata e le avanzate capacità militari dell'Impero avrebbero distrutto l'influenza dell'Impero mongolo.
Gli Stati Uniti, così come li conosciamo, molto probabilmente non esisterebbero. L'Impero romano sarebbe stato abbastanza potente da attraversare l'Atlantico e la civiltà americana sarebbe completamente diversa da quella fondata dai conquistadores spagnoli e dai puritani inglesi.
Essendo la lingua franca (la lingua comune) dell'Impero romano, il latino sarebbe potuto rimanere un modo dominante di comunicare. Le altre lingue europee moderne sarebbero state profondamente influenzate e il latino sarebbe stato probabilmente parlato da milioni di persone.
Le innovazioni e le tecniche utilizzate dai Romani per la coltivazione dell'agricoltura erano a dir poco impressionanti. Se Roma non fosse caduta, questi metodi avrebbero potuto portare a pratiche agricole più efficienti e produttive in tutta Europa e forse in tutto il mondo.
La filosofia romana è stata fortemente influenzata dalle tradizioni greche precedenti. Questi pensieri filosofici avrebbero potuto continuare a evolversi ulteriormente, contribuendo a sviluppare una migliore comprensione della moralità umana e di ciò che significa vivere.
Il quadro politico del mondo moderno sarebbe incredibilmente diverso se l'Impero Romano fosse ancora in vita. Con l'ipotetica espansione nel mondo, l'Impero avrebbe sviluppato un sistema gerarchico su cui si basavano tutte le aree dell'Impero. La democrazia molto probabilmente non esisterebbe.
L'espansione dell'Impero romano fu caratterizzata da una notevole stabilità economica. Se l'Impero non avesse visto la sua fine, l'Europa avrebbe potuto essere un luogo più prospero, non ostacolato da guerre o divisioni.
La verità è che l'Impero Romano era inevitabilmente destinato a cadere prima o poi. Se non fosse caduto quando le forze germaniche si impadronirono di Ravenna, sarebbe caduto in un momento successivo. Dopotutto, le risorse di Roma erano troppo limitate su un'area troppo vasta e, come si dice: tutti gli imperi alla fine cadono.
Fonti: (WatchMojo) (Medium)
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Sebbene siano molti gli eventi storici che si sono distinti nel corso dei secoli, la fine dell'Impero Romano può certamente essere annoverata tra i più significativi. Ma cosa sarebbe successo se l'Impero non fosse mai crollato? Che tipo di progressi ci sarebbero stati nella civiltà come la conosciamo? E il mondo sarebbe migliore o peggiore? Cliccate sulla seguente galleria per farvi un'idea.