Il numero di vittime dipende dalle dimensioni degli ordigni, dal luogo in cui vengono fatti esplodere e da quante persone si trovano sopravento all'esplosione, ma una singola arma nucleare potrebbe potenzialmente provocare centinaia di migliaia di morti immediate in una grande città. L'arsenale nucleare russo, tra l'altro, sarebbe in grado di colpire quasi ovunque sul pianeta.
Il sito web degli Stati Uniti dedicato ai disastri e alle emergenze descrive un'esplosione nucleare come un'azione causata da un dispositivo che utilizza una reazione nucleare per creare un'esplosione. I dispositivi nucleari, che vanno da piccoli dispositivi portatili a ordigni trasportati da un enorme missile, possono causare danni significativi in più di un modo.
La luminosità accecante, la forza dell'onda d'urto, le radiazioni che danneggiano le cellule, il fuoco e il calore che possono causare lesioni e distruzione, l'impulso elettromagnetico che può mettere fuori uso i dispositivi elettronici e la pioggia di sporcizia e detriti radioattivi, detta fallout, sono tutti pericoli che un'esplosione nucleare comporta.
Se una bomba nucleare si dirigesse dalla Russia verso gli Stati Uniti e i residenti fossero immediatamente avvertiti dell'attacco, si stima che avrebbero circa 30 minuti o meno per mettersi al riparo. Ciò significa che, nel peggiore dei casi, non c'è tempo sufficiente per organizzarsi sul momento.
Irwin Redlener, un esperto di salute pubblica della Columbia University specializzato proprio nella previdenza in caso di disastri, ha dichiarato a Insider che il modo migliore per venire a conoscenza di un imminente attacco nucleare sarebbe probabilmente la TV o la radio. Si potrebbero anche sentire delle forti sirene.
Quando una bomba nucleare esplode, provoca un immenso lampo di luce e un'enorme palla di fuoco arancione.
È necessario coprirsi immediatamente gli occhi per assicurarsi di non essere temporaneamente accecati dalla luce. Secondo Insider, una bomba da 1 megatone potrebbe accecare temporaneamente persone fino a 21 km di distanza in un giorno sereno e fino a 85 km di distanza in una notte serena.
Oltre a ripararsi dietro qualsiasi cosa possa offrire protezione, i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) raccomandano di accasciarsi a terra con il viso rivolto verso il basso e di infilare le mani sotto il corpo per proteggersi da detriti volanti e calore bruciante. Se avete una sciarpa, copritevi naso e bocca. È consigliabile tenere la bocca aperta per evitare che i timpani scoppino a causa della pressione.
Se vi trovate a bordo di un veicolo al momento dell'esplosione, fermatevi in modo sicuro e nascondetevi all'interno del veicolo. È importante, però, che non rimaniate lì troppo a lungo.
Secondo quanto riferito, i sopravvissuti a un attacco nucleare hanno circa 15 minuti prima che i granelli di fallout nucleare raggiungano il suolo. L'esposizione a queste particelle può provocare un avvelenamento da radiazioni, che può danneggiare le cellule del corpo ed essere potenzialmente fatale.
Secondo il Johns Hopkins Center for Health Security, il livello di esposizione alle radiazioni diminuisce del 55% un'ora dopo l'esplosione e dell'80% dopo 24 ore; per questo è essenziale trovare un riparo il prima possibile.
Redlener consiglia di cercare un riparo nella direzione opposta a quella del vento e lontano dagli edifici caduti. Se non si è in prossimità di rifugi conosciuti, cercare di allontanarsi il più possibile dall'esplosione entro 10-15 minuti, quindi mettersi immediatamente al riparo per evitare la nube di sostanze radioattive in caduta.
Il governo statunitense sottolinea che le aree esterne, i veicoli e le case mobili non sono un rifugio adeguato. È preferibile invece recarsi in edifici di mattoni o cemento, come scuole o uffici, con poche o nessuna finestra e, possibilmente, un seminterrato per rifugiarsi. Se non ci sono edifici robusti nelle vicinanze, cercate comunque di mettervi al coperto e lontano dalle finestre.
Se vi riparate in un edificio a più piani, cercate di stare al centro, soprattutto se ha delle finestre, e state alla larga dai piani superiori e inferiori. Le onde d'urto possono mandare in frantumi le finestre fino a 16 km di distanza da un'esplosione, per questo è importante stare lontani dalle finestre.
Il luogo in cui ci si trova nelle prime 24 ore dopo un'esplosione è fondamentale per ridurre l'esposizione alle radiazioni e quindi per la salute. Sebbene sia possibile trattare alcuni tipi di danni da radiazioni, si arriva a un punto in cui non si può fare nulla, ha dichiarato a Insider Kathryn Higley, docente di scienze nucleari presso l'Oregon State University.
Se vi trovavate all'esterno durante l'esplosione o dopo l'arrivo del fallout, toglietevi tutti gli indumenti contaminati il prima possibile. Evitare di toccarsi occhi, naso e bocca e pulire la pelle esposta, ma non usare salviette disinfettanti sulla pelle.
Il CDC raccomanda di chiudere gli indumenti contaminati in un sacchetto di plastica, insieme ai fazzoletti o ai panni usati per pulirsi il corpo o il viso.
Le persone che si trovavano all'aperto durante un'esplosione dovrebbero fare la doccia il prima possibile. Usate acqua tiepida e applicate il sapone con delicatezza, perché strofinando troppo potreste rompere la pelle, che è la vostra naturale barriera protettiva. Coprite eventuali tagli o abrasioni durante il risciacquo e, se non è possibile lavarsi, usate un panno pulito e bagnato per pulire la pelle o i capelli esposti.
L'uso di prodotti come balsamo, lozione per il corpo o crema per il viso dopo l'esposizione a un'esplosione nucleare può fissare i componenti alle particelle radioattive e intrappolarle nella pelle e nei capelli.
Assicuratevi di soffiarvi il naso e di pulirvi le orecchie, le palpebre e tutti i punti in cui i detriti potrebbero rimanere bloccati. Non dimenticate di pulire gli animali domestici che si trovavano all'aperto dopo l'arrivo del fallout, spazzolando delicatamente il loro pelo e lavandoli con acqua e sapone.
È sicuro mangiare da contenitori sigillati come confezioni, bottiglie o lattine, così come da oggetti che erano in luoghi sigillati come la dispensa o il frigorifero, ma il CDC raccomanda di pulire prima i contenitori, le pentole, i banconi e gli utensili. Non si dovrebbe mangiare nulla che sia stato lasciato scoperto, come frutta o verdura dell'orto, a causa della loro esposizione al fallout.
Finché non vi verrà detto di uscire, dovrete rimanere nel vostro rifugio per almeno 24 ore, in modo che il rischio di contaminazione possa diminuire sufficientemente.
Se vi trovate in un rifugio comune, mantenete una distanza di almeno due metri tra voi e le persone che non fanno parte del vostro nucleo familiare. Se possibile, indossate una maschera.
Sebbene si desideri ricongiungersi immediatamente con i propri cari, la priorità è che tutti rimangano al sicuro e non contaminati nelle prime 24 ore successive all'esplosione. Dopo questo periodo, potrete riunirvi ed evitare l'esposizione a radiazioni pericolose.
Mantenete pulita la vostra zona del rifugio e disinfettate gli oggetti che toccate di frequente, come oggetti, telefoni cellulari e altre superfici. Evitate il più possibile di toccare le superfici ad alto contatto, come le maniglie delle porte, e lavatevi spesso le mani.
Anche se i telefoni cellulari, la televisione e internet potrebbero essere danneggiati, è importante rimanere sintonizzati per ricevere informazioni ufficiali, come ad esempio il momento in cui sarà possibile uscire e il luogo in cui ci si dovrà recare. Le radio a batteria e a manovella sono una scelta sicura in caso di emergenza nucleare.
Sebbene non possiamo vivere la nostra vita preparandoci a un'imminente catastrofe, ci sono piccole cose che possiamo fare per essere preparati allo scenario peggiore, come identificare i luoghi di rifugio nelle zone che frequentate. Si può anche preparare un kit di emergenza con oggetti come acqua in bottiglia, cibi confezionati, farmaci, una radio a batteria, una torcia elettrica e un cambio di vestiti.
In questi momenti di stress, cercate di rimanere in contatto con i vostri cari per gestire lo stress e il trauma. Anche senza un'esplosione nucleare, è essenziale prendersi cura della propria salute mentale in presenza di tante minacce incombenti per la nostra sicurezza. E ricordate: non siete soli!
Fonti: (Insider) (CDC) (Marca) (Ready.gov)
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Gli esperti di catastrofi hanno iniziato a condividere i loro consigli in caso di esplosione di una bomba, soprattutto perché dicono che i minuti e le ore successive all'esplosione sono estremamente critici per la sopravvivenza.
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LIFESTYLE Nucleare
In un clima di crescenti tensioni tra le potenze nucleari del pianeta, la minaccia di una simile esplosione sta diventando spaventosamente sempre più plausibile. Certo, nessuno vuole pensare che una bomba nucleare venga effettivamente esplosa, ma è sempre meglio essere preparati nel caso in cui un leader mondiale sconsiderato e con troppo potere si muova nella direzione sbagliata e si incammini su questa strada terribile e da incubo.
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