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L'inizio di quella giornata - È il 17 luglio 2014 e ci troviamo all'aeroporto di Amsterdam, Olanda.

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Equipaggio - 283 passeggeri e 15 persone dell'equipaggio si preparano per l'imbarco del volo della Malaysia Airlines.

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Meta finale - La destinazione è l'aeroporto di Kuala Lumpur, in Malesia.

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Decollo - L'aereo decolla, il viaggio durerà circa 11 ore e 45 minuti.

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Scomparso dai radar - Senza che nessun problema tecnico sia stato riportato, la torre di controllo perde il contatto con il volo.

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La caduta - Le autorità confermano che l'aereo è precipitato in un paesino, chiamato Grabove, ad est dell'Ucraina.

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Sopravvissuti? - I parenti delle vittime ricevono la notizia che non vi è nemmeno un sopravvissuto.

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Vittime - Passeggeri ed equipaggio erano originari di 17 paesi.

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Nazionalità delle vittime - La maggior parte era di nazionalità olandese. Una delle vittime aveva doppia cittadinanza olandese-italiana.

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Cause dell'incidente - Il probabile motivo della caduta dell'aereo sciocca il mondo intero.

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Crimine - L'aereo è stato abbattuto da un missile, nei pressi del confine tra Ucraina e Russia.

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Arma - Le autorità affermano che il missile fosse di origine russa.

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Altitudine - Quando è stato abbattuto, l'aereo si trovava a un'altitudine di 10.000 metri.

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Luogo dell'incidente - La zona dove l'incidente è avvenuto è a est dell'Ucraina.

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Zona di conflitti - La regione è conosciuta per i conflitti tra le forze governative ucraine e i separatisti.

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Bambini -

Tra i morti c'erano anche tre bambini.

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Scienziati - Alcune vittime appartenevano alla Società Internazionale dell'AIDS, fatto che ha generato non poche polemiche e teorie del complotto, soprattutto in rete.

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Fatalità - I ricercatori si trovavano in viaggio per recarsi a una conferenza.

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Ricerche - Le indagini per la ricostruzione dei fatti sono cominciate subito dopo l'incidente, nel 2014.

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Il mistero - In quei mesi, la domanda era sempre la stessa: chi era il vero responsabile della morte dei passeggeri del volo MH17?

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In cerca di verità - Belgio, Australia, Malesia, Olanda e Ucraina portarono avanti le indagini.

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Accuse - Ucraina e Russia si accusavano a vicenda sulla responsabilità dell'abbattimento dell'aereo.

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Proteste - I familiari di alcune delle vittime decisero di cominciare un'azione giudiziaria contro la Russia e il presidente Vladimir Putin nel 2016.

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Giudizio - La commissione responsabile delle indagini arrivò alla conclusione che i sospettati dovevano essere giudicati secondo la legislazione olandese.

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Memoriale - Nel 2017 è stato inaugurato un memoriale in omaggio alle vittime del volo MH17 della Malaysia Airlines.

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Omaggi - Un modo per omaggiare e mantenere viva la memoria dei tanti innocenti che persero la vita nel tragico incidente.

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Sentenza -

Il 17 novembre 2022, un tribunale olandese ha emesso una sentenza di ergastolo in per tre persone coinvolte nell'abbattimento del volo MH17, che causò la morte di 298 passeggeri e membri dell'equipaggio. I condannati sono i russi Igor' Girkin e Sergej Dubinskij, insieme al filorusso ucraino Leonid Charčenko. Un quarto accusato, Oleg Pulatov, è stato assolto per mancanza di prove. Inoltre, il tribunale ha riconosciuto che la Russia esercitava il controllo sulle forze separatiste attive nell'Ucraina orientale al momento dell'incidente.

Vedi anche: Servizi segreti russi e carriera politica: chi è stato davvero Vladimir Putin?

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