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1927, l'inaugurazione di Mille Miglia -

Fu una OM 665 Sport, guidata da Ferdinando Minoia e Giuseppe Morandi, a vincere la Mille Miglia inaugurale il 27 marzo 1927.

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Mille Miglia 1930 -

I fan degli sport motoristici riempiono le tribune mentre le auto si allineano per la partenza della Mille Miglia del 1930.

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1930 -

Tazio Nuvolari e il copilota Giovanni Battista Guidotti vinsero l'edizione 1930 della Mille Miglia con un'Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport Spider Zagato.

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1930 -

Nel 1930, la Mille Miglia era già molto radicata nella cultura italiana. Alfa Romeo dominò l'evento di quell'anno, aggiudicandosi i primi quattro posti. 

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Mille Miglia 1934 -

Il pilota inglese Eddie Hall (al centro) davanti a una MG Magnette prima della partenza della Mille Miglia del 1934. Nel 1950, Hall divenne l'unico pilota a completare con successo in 24 ore la 24 Ore di Le Mans in solitaria.

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Mille Miglia 1935 -

Il pilota italiano Carlo Pintacuda con il suo co-pilota, il marchese Della Stufa, dopo aver vinto la Mille Miglia del 1935 nella loro Alfa Romeo P3 adattata, il 18 aprile 1935.

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Mille Miglia 1937 -

La forma elegante di un'Alfa Romeo 6C 2300, una delle auto che partecipò alla Mille Miglia del 1937. La gara quell'anno fu vinta da Carlo Pintacuda e Paride Mambelli. 

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Mille Miglia 1940 -

Un incidente mortale durante la Mille Miglia del 1938 portò Mussolini a sospendere l'evento l'anno successivo. Fu ripristinato nel 1940, l'anno che vide la BMW conquistare il primo posto. Nella foto, i piloti tedeschi Huschke von Hanstein e Walter Bäumer raggiungono la bandiera a scacchi nella loro BMW 328.

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Mille Miglia 1947 -

Due anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, la Mille Miglia era stata ripristinata e anche l'Alfa Romeo. Clemente Biondetti ed Emilio Romano si aggiudicarono la vittoria nel 1947. Nella foto una Fiat 1100S guidata da Antonio Brivio e Aymo Maggi, che finì al 13° posto. Aymo Maggi fu uno dei co-fondatori dell'evento e aiutò a organizzare la gara inaugurale del 1927.

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Mille Miglia 1950 -

Quell'anno si tenne la 17esima Mille Miglia. Molti italiani sono superstiziosi riguardo al numero 17 perché riordinando il numero romano XVII si può creare la parola "VIXI", che tradotto dal latino significa "la mia vita è finita". L'evento di quell'anno fu quindi rinominato "La Mille Miglia del 1950 per la Coppa Franco Mazzotti" in onore di Franco Mazzotti, uno dei fondatori della Mille Miglia. Vinse la Ferrari. 

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Mille Miglia 1953 -

Nel 1953, la FIA inaugurò il Campionato del Mondo Sportscar: la Mille Miglia divenne uno dei sette eventi di qualificazione. Nella foto Giannino Marzotto, il vincitore finale della gara, in procinto di lasciare Brescia con la sua Ferrari 4.1. Il suo co-pilota era Marco Crosara.

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Mille Miglia 1954 -

Alberto Ascari (qui circondato dai giornalisti) vinse la Mille Miglia del 1954, al volante di una Lancia D24. Ascari, due volte campione del mondo di Formula Uno, perse la vita il 26 maggio 1955 mentre faceva un test-driving a Monza. Suo padre Antonio, anche lui un pilota, morì il 26 luglio 1925 in circostanze stranamente simili. Entrambi rimasero uccisi quattro giorni dopo essere sopravvissuti a gravi incidenti e il 26 del mese. Entrambi avevano vinto 13 Gran Premi di campionato ed entrambi hanno lasciato una moglie e due figli.

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1954 -

La pioggia accompagnò l'inizio dell'evento del 1954. Nella foto Peter Collins e Pat Griffith nella loro Aston Martin DB3S a Brescia.

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1954 -

Una nebbia fitta durò per tutta la gara e rese le condizioni pericolose. Nella foto la Lancia di Gino Valenzano che supera l'Aston Martin di Reg Parnell nelle prime ore del mattino.

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1954 -

Il leggendario pilota automobilistico italiano, imprenditore e fondatore del marchio Ferrari, Enzo Ferrari, a Brescia nel maggio 1954.

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Mille Miglia 1955 -

La Mille Miglia del 1955 vide Stirling Moss diventare il primo britannico a vincere la leggendaria gara di granfondo italiana. Percorse 1.599 km in 10 ore, 7 minuti e 48 secondi con il navigatore Denis Jenkinson su una Mercedes-Benz 300SLR per stabilire un nuovo record. La coppia è ritratta mentre raggiunge la bandiera a scacchi.

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1955 -

Stirling Moss e il navigatore Denis Jenkinson celebrano la loro famosa vittoria del 1955.

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1955 -

Il suo trionfo in Italia ha segnato il più grande risultato singolo nella lunga carriera di Stirling Moss.

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1955 -

La pilota belga Gilberte Thirion partecipò alla Mille Miglia del 1955. Durante la sua carriera nel motorsport tra il 1951 e il 1957, ha guidato Porsche, Gordini, Ferrari, Mercedes-Benz e Renault in rally e gare di auto sportive. Ha vinto un evento del Campionato del Mondo di Rally, prendendo parte al Giro di Corsica nel 1956.

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1955 -

A metà degli anni Cinquanta la fotografia a colori divenne più diffusa e gli spettatori approfittarono appieno del nuovo strumento. Questa panoramica delle auto allineate per le verifiche pre-gara in Piazza Vittoria a Brescia prima dell'inizio dell'evento del 1955 mette in evidenza le Maserati A6GCS rosse.

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1955 -

Il pilota italiano Umberto Maglioli e il suo navigatore, Luciano Monteferrario, sul Passo della Futa nell'Appennino tosco-emiliano, su una Ferrari 118LM, durante la Mille Miglia del 1955.

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1955 -

Il caposquadra della Ferrari Eugenio Castellotti chiacchiera con due donne appassionate di automobilismo in Piazza Vittoria a Brescia prima della partenza della Mille Miglia del 1955. Castellotti avrebbe guidato una Ferrari 121LM in testa, ma si sarebbe poi ritirato per un guasto al motore.

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1955 -

John Fitch cerca ombra sotto le ali della sua Mercedes-Benz 300SL a Brescia nel 1955. Fitch fu il primo americano a correre con successo in Europa nel dopoguerra. Una vittoria di classe alla Mille Miglia fu il punto più alto della sua carriera di pilota.

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Mille Miglia 1956 -

Brescia il 28 aprile 1956. Le auto sono esposte al pubblico in Piazza Vittoria prima dell'inizio della gara.

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1956 -

Il pilota britannico Peter Collins in velocità sulla Ferrari 860 Monza sotto la pioggia durante la Mille Miglia del 1956. Collins finì al secondo posto dietro Eugenio Castellotti. 

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1956 -

Spettatori che guardano la Mille Miglia del 1956 mentre si muove attraverso il passo di Radicofani verso Brescia. La mancanza di adeguate precauzioni di sicurezza si estese al completo disprezzo delle misure di controllo della folla.

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1956 -

I giudici fermano la macchina di Luigi Musso, che finirà al terzo posto nel 1956.

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1956 -

Meccanici che controllano il motore dell'auto guidata dai tedeschi Fritz Riess e Hermann Eger alla Mille Miglia del 1956.

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1956 -

Meccanici che riforniscono la macchina di Giuseppe Musso, fratello di Luigi, in un pit stop durante la Mille Miglia del 1956. Una sosta di rifornimento come questa oggi sarebbe del tutto inaccettabile per il rischio di incendio e di lesioni.

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Mille Miglia 1957, annullamento -

La Mille Miglia del 1957 fu segnata dalla tragedia. Il pneumatico anteriore del pilota spagnolo Alfonso de Portago esplose ad alta velocità mandando la sua auto contro un gruppo di spettatori. L'impatto uccise nove persone, tra cui cinque bambini e ne ferì altre 20. Anche il co-pilota/navigatore di Portago, Edmund Nelson, perse la vita. Nella foto i resti della loro Ferrari. 

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La fine della Mille Miglia -

Tre giorni dopo l'incidente, il governo italiano decretò la fine della Mille Miglia e di tutte le corse automobilistiche sulle strade pubbliche italiane. 

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La Mille Miglia oggi -

Nel 1977, la Mille Miglia è stata ristabilita come gara espositiva per auto classiche e d'epoca. Il percorso (Brescia-Roma andata e ritorno) è simile a quello della gara originale e attira appassionati di motori da tutto il mondo. I partecipanti includono celebrità come Jay Leno (nella foto).

Fonti: (1000 Miglia) (Grand Prix History) (Petrolicious) (The Irish Times) (National Geographic) (Historic Racing) (Formula 1) (Autocar)

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