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Paris Jackson - Paris Jackson, figlia di Michael Jackson, ha condiviso su Instagram a gennaio di aver raggiunto i cinque anni di sobrietà e di essersi ripresa dalla dipendenza da eroina e alcol. Si è apertamente definita un'alcolista e una tossicodipendente, esprimendo gratitudine per aver superato queste lotte. “Oggi sono cinque anni di astinenza da tutte le droghe e dall'alcol, dire che sono grata sarebbe un povero eufemismo”, ha dichiarato.

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John Mulaney -

Il comico John Mulaney ha parlato apertamente delle sue lotte contro l'abuso di sostanze e del suo periodo di due mesi in riabilitazione per dipendenza da cocaina e alcol nel 2020. Nel suo speciale comico su Netflix “Baby J”, Mulaney riflette sul fatto di essere venuto a patti con la sua dipendenza, in parte con l'aiuto dei suoi amici famosi. Ricorda la sera in cui, entrando nell'appartamento di un amico, lo trovò pieno di suoi amici, tra cui alcuni dei suoi più stretti collaboratori. Ha capito subito che si trattava di un tentativo di dialogo, ma ha detto: “Per quanto fossi arrabbiato quando sono entrato, mi sono detto: "Questa è una bella squadra". Era una sorta di "We Are the World" di comici alternativi sopra i 40 anni. Erano tutti comici, eppure nessuno ha detto una cosa divertente per tutta la serata. Prima che arrivassi io, si erano promessi di non fare battute".

Nel descrivere la serata, Mulaney fa i nomi di Seth Meyers, Bill Hader, Nick Kroll, Fred Armisen e Natasha Lyonne, tutti presenti quella sera (di persona o in videochiamata). Alla fine del suo speciale su Netflix, Mulaney ha elencato 13 nomi, seguiti dalle parole: “Mi avete salvato la vita”.

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Cara Delevingne - In passato, Cara Delevingne ha parlato apertamente dei suoi problemi di salute mentale, ma ora l'attrice e modella ha dichiarato di essere guarita dalla dipendenza. La Delevingne si è seduta con Vogue per un'intervista. "Tutto quello che sapevo è che se avessi continuato lungo la strada che stavo percorrendo, sarei morta o avrei fatto qualcosa di molto stupido", ha rivelato. Questa presa di coscienza è arrivata dopo che la Delevingne ha visto alcune foto spaventose di lei scattate dai paparazzi mentre sembrava fuori di sé e si comportava in modo strano in un aeroporto nel settembre 2022. "A quel punto, molte persone erano molto preoccupate, comprensibilmente", ha riflettuto. "Io però non ero molto preoccupata... ma questa è la natura della malattia. Questa è la dipendenza".

Alla fine, la Delevingne si è resa conto che stava fuggendo dai suoi problemi e che era arrivato il momento di smettere. Si è rivolta a un centro di riabilitazione e ha iniziato il programma dei 12 passi, preferendolo a una "soluzione rapida" come un ritiro di una settimana che avrebbe potuto scegliere in passato. È sobria da quattro mesi e ha festeggiato il suo primo Natale e Capodanno da lucida. La giovane e vivace star si ritiene fortunata perché può ancora ballare e divertirsi, ma anche perché può avere conversazioni profonde e significative con le persone.

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Matthew Perry - Il compianto Matthew Perry ha iniziato ad aprirsi sulla sua lunga lotta contro la dipendenza da alcol e droghe mentre si preparava all'uscita del suo libro di memorie del 2022, Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing. L'autobiografia si è addentrata nei suoi momenti più bui e lui ha dato un'anteprima del suo momento più basso in un'intervista a People. Ha rivelato di aver rischiato di morire nel 2018 quando il suo colon è scoppiato a causa di un uso eccessivo di oppioidi. Perry è stato ricoverato in ospedale e alla sua famiglia è stato detto che aveva solo il 2% di possibilità di sopravvivere. "Mi hanno messo su una cosa chiamata macchina ECMO, che fa tutta la respirazione per il cuore e i polmoni. E questo si chiama “miracolo”. Nessuno sopravvive". Tuttavia, Perry ce l'ha fatta, o quasi. Ha trascorso due settimane in coma ed è stato ricoverato in ospedale per un totale di cinque mesi, dopodiché ha dovuto usare un sacchetto per la colostomia per nove mesi. Perry ha detto che le 14 cicatrici dell'intervento chirurgico sul suo addome sono state un efficace promemoria per rimanere sobrio. “Tutto quello che devo fare è guardare in basso”.

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Aaron Carter - Il defunto Aaron Carter ha rivelato di essersi sottoposto a un trattamento ambulatoriale per dipendenza nel 2022. L'attore ha negato di essere stato dipendente da farmaci da prescrizione, affermando che la disintossicazione “serve ad aiutare ad eliminare l'erba”, ma la sua presunta storia di abuso di sostanze e violenza è stata abbastanza preoccupante da indurre un giudice a togliergli la custodia del figlio piccolo. Purtroppo il 34enne è morto improvvisamente il 5 novembre 2022. L'autopsia ha dimostrato che è annegato nella vasca da bagno e che aveva in circolo un mix di alprazolam e inalanti.

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Macklemore - Macklemore è stato molto aperto riguardo alle sue lotte con l'abuso di droghe e alcol nel corso della sua carriera musicale, ma il rapper di Thrift Shop è diventato ancora più schietto su TikTok. In un video postato il 24 luglio, Macklemore dichiara: “Ho avuto una ricaduta durante la prima estate del Covid”, per poi aggiungere: “Oggi sono sobrio da 694 giorni”. Ha iniziato il trattamento per la sua dipendenza nel 2008 e ha avuto delle ricadute nel 2011 e nel 2014. Nel 2021, Macklemore ha rivelato per la prima volta di essere ricaduto nell'uso di sostanze durante la pandemia a Dax Shepard nel podcast “Armchair Expert”, spiegando che stava perdendo di vista la sua sobrietà mentre le sue riunioni dei 12 passi diventavano virtuali.

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Hayden Panettiere - Nel 2014 ha avuto una relazione con il pugile professionista ucraino Wladimir Klitschko e aspettava il loro primo figlio. La Panettiere ha sofferto di una grave depressione post-partum e ha cercato aiuto, ma ha tenuto nascosta la sua dipendenza. "Con gli oppiacei e l'alcol cercavo di sentirmi felice per un momento. Poi, però, mi sentivo solo peggio di prima. Ero in un ciclo di autodistruzione". Questo ha portato alla fine della sua relazione con Klitschko, durata nove anni, e in seguito le ha fatto prendere la difficile decisione di mandare sua figlia a vivere con lui in Ucraina mentre lei si impegnava a superare le sue dipendenze. Dopo otto mesi di disintossicazione, ha finalmente "superato l'ostacolo" e intrapreso un percorso più sano. "Non mi pento nemmeno delle cose più brutte che mi sono successe", ha detto. "Mi sento incredibilmente realizzata. E sento di avere una seconda possibilità".

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Noah Cyrus - La cantante ha raccontato a Rolling Stone il suo percorso di recupero dopo essere diventata dipendente dallo Xanax e ha detto che creare il suo album le ha dato la stabilità di cui aveva bisogno: “Mi ha dato speranza”, ha affermato. Noah ha anche raccontato di aver “lottato un po'” con la pressione di far parte di una famiglia pubblica (che comprende la sorella maggiore Miley Cyrus e il padre Billy Ray Cyrus) e ha parlato delle difficoltà che ha affrontato nel corso degli anni contro la dismorfia corporea e la depressione. È stato quando il suo ex fidanzato le ha dato dei tranquillanti a 18 anni che è iniziata la dipendenza, e lei ha affermato che questa dipendenza deriva dal suo desiderio di "essere quello che lui voleva, quello che lui pensava fosse cool e quello che io pensavo facessero tutti". Ha aggiunto: “Una volta che ho sentito che era possibile mettere a tacere le cose per un secondo e intorpidire il dolore, è finita”. Per fortuna Noah ha trovato l'aiuto di cui aveva bisogno. "Ci è voluto un po' di tempo per rimettermi in piedi da sola", ha detto, ma attribuisce il merito di essere ora "in grado di confortarmi e nutrirmi" alle ore di terapia e psichiatria.

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Brad Pitt -

Brad Pitt ha raccontato il suo percorso verso la sobrietà in un'intervista esclusiva con GQ, rivelando che la sua decisione di smettere di bere è arrivata dopo il divorzio nel 2016 da Angelina Jolie. L'attore ha trascorso un anno e mezzo negli Alcolisti Anonimi, trovando conforto in un gruppo maschile privato e selettivo. "Era un ambiente davvero sicuro", ha spiegato. "Avevo visto cosa succedeva ad altri, come Philip Seymour Hoffman, che è stato registrato mentre si sfogava — e per me, quello è semplicemente atroce."

L'attore ha anche parlato della sua decisione di smettere di fumare, spiegando che non riesce a fare le cose con moderazione. "Non ho la capacità di limitarmi a uno o due sigarette al giorno", ha ammesso. "Vado fino in fondo. Ho perso i miei privilegi."

Oltre ai cambiamenti fisici, Pitt ha rivelato di aver passato anni a lottare con una depressione di bassa intensità, sentendosi spesso isolato. "Mi sono sempre sentito molto solo," ha confessato. Tuttavia, ha trovato nuova forza nel ricollegarsi recentemente con amici e familiari, riprendendo completamente i contatti con le persone a lui più vicine per la prima volta dopo anni.

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Brad Pitt - Brad Pitt ha parlato anche dei suoi demoni in passato. Durante un'intervista rilasciata a GQ Style nel 2017, l'attore ha rivelato di aver fatto un uso eccessivo di alcol e marijuana per gran parte della sua vita. Pitt ha dichiarato: "In verità, potrei bere più di un russo".

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Brad Pitt ed Anthony Hopkins - Nel dicembre 2019, Brad Pitt ha incontrato Anthony Hopkins per una chiacchierata pubblicata sulla rivista Interview. Tra i tanti argomenti, entrambi hanno parlato delle loro lotte individuali con l'alcol. “L'ho visto come un disservizio per me stesso, come una fuga”, ha detto Pitt. "Io stesso avevo bisogno di nasconderlo, anni fa", ha risposto Hopkins.

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Steven Tyler - L'intervento di Steven Tyler, frontman degli Aerosmith, da parte dei suoi compagni di band e del management nel 1988, lo ha reso sobrio in passato, ma le sue lotte più recenti sono la prova che il recupero è un processo che dura tutta la vita. Tyler è entrato volontariamente in un programma di cura a seguito di una ricaduta nel 2022, che ha spinto la band a sospendere la loro imminente residenza a Las Vegas. In un comunicato del 24 maggio, la band ha dichiarato che Tyler si era sottoposto a un intervento chirurgico prima del loro ritorno sul palco, ma che nel corso della gestione del dolore ha avuto una ricaduta. Hanno annunciato la cancellazione delle date di giugno e luglio della residency Deuces Are Wild a Las Vegas. "Grazie per la vostra comprensione e per il vostro sostegno a Steven in questo periodo", hanno concluso.

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Selma Blair - Selma Blair ha rivelato nel suo libro di memorie “Mean Baby” la sua decennale dipendenza dall'alcol, iniziata da giovanissima, insieme a diversi altri traumi personali, tra cui tentativi di suicidio e aggressioni sessuali. Non so se sarei sopravvissuta all'infanzia senza l'alcolismo“, ha dichiarato l'attrice di ”Cruel Intentions" in un'intervista pubblicata da People. "Ecco perché è un problema per molte persone. È davvero un enorme conforto, un enorme sollievo all'inizio".

In un estratto di “Mean Baby” ricorda di essersi ubriacata per la prima volta all'età di sette anni e di aver provato la sensazione di allora come “una rivelazione”, qualcosa che “mi riempiva del calore di Dio”. Dopo di allora, si trattava “solo di sorsi veloci”. Ha aggiunto: “Sono diventata un'alcolista esperta, abile nel nascondere il mio segreto”.

Ma tra l'adolescenza e i 20 anni l'abuso di alcol si è intensificato e ricorda di essere stata violentata dopo un giorno di ubriachezza. Scrive: “Sono stata violentata, più volte, perché ero troppo ubriaca per dire le parole ”Per favore. Smettila" ... Sono uscita da ogni evento in silenzio e vergognandomi". Blair dice che scrivere il libro di memorie le ha permesso di vedere l'intera portata del suo trauma e l'ha aiutata a continuare a guarire. È sobria dal 2016 e ha detto a People che spera che condividendo il suo viaggio possa aiutare altri con problemi simili.

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Jane Lynch -

L'attrice Jane Lynch, protagonista di La fantastica signora Maisel, ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato apertamente della sua lotta con la dipendenza da alcol. In un'intervista al Guardian, Lynch ha raccontato di aver iniziato a bere da adolescente e di aver continuato fino ai trent'anni. Presto l'alcol è diventato una via per sentirsi bene, ma quando lei ha smesso di essere funzionale, ha scoperto di non riuscire più a smettere di bere. Alla fine, è arrivata al punto in cui ha deciso di smettere e si è unita agli Alcolisti Anonimi. "Mi sono innamorata di AA", ha spiegato. "È stato un vero dono; è stato quasi come se fossi stata colpita dalla sobrietà."

Lynch è stata sobria per così tanti anni che ha creduto di poter instaurare una nuova e più sana relazione con l'alcol. "Sono diventata una conoscitrice di vino in un modo che solo un alcolista può fare", ha rivelato. "Sono ricaduta nella negazione, dopo tutti quegli anni di sobrietà e consapevolezza. Mi sono ingannata—mi sono svegliata un giorno e ho pensato: ‘ci sono ricaduta’".

Ci sono voluti sei mesi per riuscire a uscire dalla ricaduta. Lynch ha detto che le è sembrato che la "fata della sobrietà" le avesse dato un'ulteriore opportunità.

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Ben Affleck - Ben Affleck, che ha parlato apertamente delle sue ripetute esperienze in rehab per la dipendenza da alcol, ha raccontato senza filtri le sue difficoltà con l'alcol durante il suo matrimonio con Jennifer Garner, con cui ha tre figli, in un'intervista con Howard Stern nel 2021. "Probabilmente starei ancora bevendo. È parte del motivo per cui ho cominciato a bere... perché mi sentivo intrappolato", ha ammesso l'attore. "Pensavo: 'Non posso andarmene per i miei figli, ma non sono felice, cosa faccio?' Quello che facevo era bere una bottiglia di scotch e addormentarmi sul divano, che si è rivelato non essere la soluzione ai miei problemi".

Affleck è andato in rehab per la prima volta nel 2001, prima di sposare Garner, poi nel 2017, e ancora nel 2018 dopo che il loro divorzio è stato finalizzato. "Abbiamo avuto un matrimonio che non ha funzionato, succede, con una persona che amo e rispetto, ma con cui non dovrei più essere sposato", ha spiegato Affleck.

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Jessica Simpson -

Jessica Simpson ha celebrato i quattro anni di sobrietà con un post su Instagram. "Questa persona, la mattina presto del 1° novembre 2017, è una versione irriconoscibile di me stessa... in quel preciso momento sapevo che avrei permesso a me stessa di riprendere la mia luce, di mostrare la vittoria sulla mia battaglia interiore per il rispetto di me stessa, e di affrontare questo mondo con una chiarezza tagliente" ha scritto.

Simpson ha spiegato di aver dovuto smettere di bere per interrompere il ciclo di dolore e rimpianto che provava. "C'è così tanto stigma intorno alla parola alcolismo o all'etichetta di alcolista" ha continuato. "Il vero lavoro che dovevo fare nella mia vita era accettare davvero il fallimento, il dolore, la frattura e il sabotaggio di me stessa. Bere non era il problema. Io lo ero. Non mi amavo. Non rispettavo il mio potere. Oggi lo faccio. Ho fatto pace con le paure e ho accettato le parti della mia vita che sono semplicemente tristi. Possiedo il mio potere personale con coraggio profondo. Sono estremamente onesta e aperta. Sono libera."

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Jessica Simpson -

Nel suo memoir Open Book, Jessica Simpson ha scritto di come gli abusi subiti da bambina abbiano contribuito a "uccidermi con tutto l'alcol e le pillole". In un'intervista a People, ha dichiarato: "È stato un viaggio lungo, difficile e profondamente emotivo, uno che ho superato con felicità pura, soddisfazione e accettazione di me stessa."

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Josh Brolin -

Anche Josh Brolin ha condiviso su Instagram di aver raggiunto gli otto anni di sobrietà. Ha descritto la sobrietà come un'esperienza di amore disinteressato, dicendo che è come "quando i tuoi figli ti guardano e si fidano di ciò che vedono" e come un modo di "vivere meglio di quanto tu ricordi il tuo miglior stato da ubriaco."

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Stacey Dash -

L'attrice di Ragazze a Beverly Hills Stacey Dash ha rivelato in un'intervista con il Dr. Oz di essere stata segretamente dipendente da pillole. "Prendevo 18-20 pillole al giorno" ha ammesso l'attrice. Il conduttore ha commentato: "18-20 Vicodin al giorno, sono costose" a cui Dash ha risposto: "Sì, ho perso tutto". Dash ha spiegato che la sua dipendenza segreta le costava "circa 5-10 mila dollari" al mese. A peggiorare la situazione, era anche in una relazione fisicamente abusiva in quel periodo, e ha ammesso: "Una parte di me pensava che fosse ciò che mi meritavo". Fortunatamente, è riuscita a superare quella situazione, anche se ha sottolineato che passa ancora giorni molto difficili.

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Mena Suvari -

Mena Suvari, la star di American Beauty, nella sua autobiografia parla di quando era stata violentata a 12 anni e della sua discesi negli inferi per via delle metanfetamine. Quest'ultime le erano state offerte a una festa e ne divenne dipendente da subito, salvo però nascondere la sua dipendenza per non rovinare la sua carriera. 

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Patricia Heaton -

Patricia Heaton ha avuto una carriera di successo in TV, da Tutti amano Raymond a The Middle, ma non tutti sanno che ha dovuto affrontare una lunga lotta con l'alcol. L'attrice ha condiviso su Instagram la notizia della sua sobrietà, pubblicando un video intitolato "Tanto da festeggiare questo mese". Con un sorriso enorme, ha annunciato di "festeggiare tre anni di libertà dall'alcol". Ha poi offerto il suo supporto a chi sta vivendo una situazione simile: "Mandami un messaggio se stai pensando di farlo, o se lo stai già facendo e hai bisogno di incoraggiamento o qualsiasi altra cosa", ha detto, concludendo il video.

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Armie Hammer - Dopo il divorzio nel 2020, seguito dalle accuse di tradimento nei confronti della moglie Elizabeth Chambers, gennaio 2021 ha segnato l'inizio di una serie di nuove polemiche per Armie Hammer, tra cui accuse di abuso sessuale ed emotivo da parte di altre donne, oltre al tanto discusso presunto feticismo del cannibalismo. Hammer è stato escluso da quasi tutti i suoi progetti a Hollywood previsti per quell'anno.

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Armie Hammer -

La star di Call Me By Your Name Armie Hammer è entrato in una struttura per trattare i suoi "problemi con droghe, alcol e sesso", riportò Vanity Fair. 

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Kelly Osborne -

Dopo quasi quattro anni di sobrietà, Kelly Osbourne ha rivelato di esserci ricaduta. La personalità televisiva ha parlato apertamente in una Instagram Story: "Vi ho sempre promesso che sarei stata onesta con voi riguardo al mio percorso di recupero… ci sono ricaduta", ha ammesso. "Non ne sono orgogliosa, ma sono di nuovo sulla strada giusta". Kelly ha sottolineato l'importanza di essere sincera, per questo si sta assumendo la responsabilità pubblicamente sui social. "Oggi sono sobria e domani lo sarò, ma ho imparato che si tratta di vivere un giorno alla volta", ha concluso.

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DMX - DMX, nato Earl Simmons, è deceduto il 9 aprile 2021 in seguito a un'overdose del 2 aprile che lo ha lasciato in stato vegetativo e in supporto vitale. Il leggendario rapper ha lottato per anni contro l'abuso di sostanze stupefacenti ed è stato più volte in riabilitazione, l'ultima volta nel 2019. La sua famiglia ha dichiarato in un comunicato: "Earl era un guerriero che ha lottato fino alla fine [...]. La musica di Earl ha ispirato innumerevoli fan in tutto il mondo e la sua musica iconica vivrà per sempre". Aveva solo 50 anni.

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Danny Trejo -

Danny Trejo è sobrio da più di cinquant'anni. In una campagna pubblicitaria per CRI-Help, un noto centro di recupero no-profit di Los Angeles, l'attore appare su un ring di boxe. L'immagine richiama i suoi anni da pugile nel carcere di San Quentin in California, dove aveva scontato una pena per rapina negli anni '60 e dove ha trovato la sua strada verso il recupero. "Sono stato onesto. Mi sono liberato," dice Trejo nell'annuncio. "Anche tu puoi farlo."

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Miley Cyrus - Miley Cyrus ha parlato con Zane Lowe in un'intervista per Apple Music della sua lotta contro la sobrietà. “Ci sono ricaduta”, ha detto a Lowe: "Non ho un problema con il bere. Ho un problema con le decisioni che prendo una volta superato quel livello". Ha aggiunto che il suo 27° anno è stato un grande campanello d'allarme, perché tante icone sono morte a quell'età, e questo l'ha spinta a disintossicarsi.

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Jamie Lee Curtis - Ormai famosa per la sua battaglia contro la dipendenza, Jamie Lee Curtis ha parlato a Variety delle sue battaglie in occasione dei 20 anni di sobrietà. Tra i vari argomenti, ha parlato dello scambio di droghe con il padre Tony Curtis, una celebrità, e del fratello Nicholas, morto per overdose di eroina a 21 anni. L'attrice dice anche di essere arrivata a rubare il Vicodin alla sorella Kelly.

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Jamie Lee Curtis - Jamee Lee Curtis è stata sincera nelle interviste riguardo le sue lotte passate contro la dipendenza da oppiacei. All'HuffingtonPost, l'attrice ha rivelato di aver cercato di liberarsi del dolore emotivo e fisico con gli antidolorifici.

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Elton John - “Ho finalmente trovato il coraggio di dire 3 parole che avrebbero cambiato la mia vita: ‘Ho bisogno di aiuto’”, ha scritto Elton John, riferendosi al giorno in cui ha deciso di disintossicarsi nel 1990. "Grazie a tutte le persone altruiste che mi hanno aiutato nel mio viaggio verso la sobrietà", ha scritto su Instagram.

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Wendy Williams - La conduttrice americana di talk show ha rivelato davanti a un pubblico in studio nel marzo 2019 che stava combattendo la sua dipendenza da cocaina vivendo in una casa sobria.

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Demi Lovato - La cantante ha pubblicato una canzone intitolata 'Sober' in cui rivela di esserci ricaduta dopo sei anni di sobrietà, è stata ricoverata in ospedale dopo un'overdose di droga. 

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Eminem - Eminem ha festeggiato dieci anni di sobrietà pubblicando una foto su Instagram che mostra la moneta degli Alcolisti Anonimi con il numero romano X al centro, che attesta il superamento dell'obbiettivo.

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Eminem - Il rapper ha parlato a MTV nel 2013 della sua dipendenza da eroina. Eminem ha anche affermato che il periodo più difficile per lui è stato il 2005, quando è quasi morto per un'overdose di eroina.

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Drew Barrymore - In un'intervista del 1989 a People, l'attrice rivelò di aver iniziato a fumare erba a 10 anni e di aver provato la cocaina a 12. Alla giovane età di 13 anni aveva già passato due anni in una clinica riabilitativa.

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Fergie - L'ex cantante dei Black Eyed Peas ha raccontato a 'Next Chapter' di Oprah Winfrey che è stata dipendente dall'ecstasy per poi passare alla metanfetamina. 

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Johnny Depp - Johnny Depp non ha mai amato particolarmente i riflettori e si è rivolto all'alcol per addolcire il suo disagio per la fama. È stato molto sincero durante le interviste rilasciate in passato riguardo ai suoi problemi con l'abuso di sostanze.

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Lindsay Lohan - Anni dopo il film 'Genitori in trappola', in cui ha recitato da bambina, Lindsay Lohan ha lottato con la dipendenza da cocaina e alcol per gran parte della sua vita adulta.

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Robert Downey Jr. - 'Iron Man' provò per la prima volta la droga all'età di sei anni. Nel 1996 fu arrestato per possesso di eroina e cocaina. L'attore ha continuato a lottare con la dipendenza fino a quando non ha completato un programma di riabilitazione fatto di 12 step nel 2003 e si è avvicinato alla meditazione.

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Mary-Kate Olsen - Mary-Kate Olsen è stata in riabilitazione per dipendenza da cocaina e anoressia nel 2004.

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Angelina Jolie - La splendida attrice era dipendente da eroina e cocaina negli anni '90. Nel 2011, Angelina Jolie ha riferito a '60 Minutes' di aver vissuto momenti oscuri, ma di averli superati.

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Robin Williams - Nel 1988 Robin Williams raccontò a People che per lui la cocaina era un posto dove nascondersi e di aver lottato assiduamente contro la tossicodipendenza e l'alcolismo negli anni '80. Molto tempo dopo l'attore ebbe una ricaduta e frequentò una clinica di riabilitazione poche settimane prima del suo tragico suicidio nel 2014.

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Nicole Richie - Richie ha cercato rifugio nella cocaina all'età di 18 anni e a 20 anni è passata all'eroina.

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Kirsten Dunst - L'attrice di 'Spider-Man' è stata colta con la droga in diverse occasioni. Kirsten Dunst è entrata e uscita da cliniche riabilitative per l'alcolismo e la tossicodipendenza più volte nel corso degli anni.

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Philip Seymour Hoffman - L'attore vincitore dell'Oscar si è dedicato alla droga e all'alcool per tutta l'adolescenza. Dopo una ricaduta nel 2014, Hoffman è morto tragicamente per overdose combinata.

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Zac Efron -

Zac Efron si è fatto aiutare nella sua battaglia contro l'abuso di droghe e l'alcolismo a vent'anni. Nel 2014 ha dichiarato a The Hollywood Reporter che è una lotta senza fine...

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Macaulay Culkin - La star di 'Mamma, ho perso l'aereo' è stata arrestata per possesso di xanax e marijuana nel 2004, e per anni sono circolate voci che fosse dipendente da eroina.

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Whitney Houston - La leggendaria cantante ha combattuto con la dipendenza da cocaina per molti anni, che è stata uno dei fattori che hanno contribuito alla sua tragica morte nel 2012.

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Farrah Fawcett - La sex symbol ha sofferto per anni per la dipendenza da alcol e droghe, minando anche la sua promettente carriera.

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Anna Nicole Smith - L'attrice e ex Playmate è morta nel 2007 dopo un abuso di sostanze stupefacenti.

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Michael J. Fox - Dopo la diagnosi di Parkinson nel 1991, l'attore divenne dipendente dall'alcol.

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Brittany Murphy - La stupenda attrice è morta tragicamente nel 2009 a causa di un mix di farmaci, anemia e polmonite.

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Marilyn Monroe - L'iconica attrice e reginetta di bellezza è morta per un'overdose di farmaci da prescrizione nel 1962. La Monroe aveva fatto uso di queste medicine nel corso degli anni per alleviare la sua paralizzante paura del palcoscenico.

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Mischa Barton - La star di ‘The O.C.’ ha purtroppo ricevuto più attenzione dalla stampa per gli arresti per droga che per la sua recitazione. È stata accusata di guida in stato di ebbrezza ed è stata più volte accusata di possesso di marijuana. Nel 2009 è stata ricoverata in un reparto psichiatrico.

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David Hasselhoff - L'attore di 'Baywatch' è diventato dipendente dall'alcol negli anni '70. Nel 2002 è scappato da una clinica di riabilitazione indossando solo dei pantaloni di una tuta.

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Lady Gaga - Nel 2016, la cantante ha parlato della sua dipendenza dalla marijuana nel programma radiofonico di Elvis Duran. Durante l'intervista, Gaga ha detto che, sebbene l'erba non sia la peggiore droga in circolazione, "è in definitiva... una forma di automedicazione".

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Ed Harris - L'attore ha combattuto contro i problemi con l'alcol durante le riprese del film 'Pollock'.

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Elizabeth Taylor -

Una delle attrici più popolari di sempre ha avuto problemi con droghe e alcol per quasi tutta la vita.

Vedi anche: Personaggi famosi morti per alcolismo

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