L'elio è essenziale per tutto, dagli scanner per la risonanza magnetica all'esplorazione spaziale, ma le scorte globali stanno diminuendo. Con l'aumento della domanda, la carenza di elio e le impennate dei prezzi hanno sollevato preoccupazioni sulla sua disponibilità a lungo termine. L'esaurimento delle riserve, le interruzioni della catena di approvvigionamento e le limitate fonti naturali hanno alimentato il timore che il mondo possa esaurire questo gas fondamentale. L'elio rischia davvero di scomparire o le nuove scoperte e gli sforzi per riciclarlo possono evitare una crisi?
Clicca qui per scoprirlo.
L'elio fu identificato per la prima volta nel 1868, quando gli astronomi osservarono una linea spettrale sconosciuta nella luce del sole. Fu poi scoperto sulla Terra nel 1895 dallo scienziato britannico William Ramsay.
Il nome "elio" deriva da Helios, il dio greco del sole, poiché fu rilevato per la prima volta nell'atmosfera solare prima di essere trovato sulla Terra.
L'elio è un gas nobile, ovvero incolore, inodore e chimicamente inerte. È il secondo elemento più leggero e ha il punto di ebollizione più basso tra tutti i gas.
L'elio si forma attraverso il decadimento radioattivo di elementi come l'uranio e il torio nelle profondità della Terra. Si accumula nei giacimenti di gas naturale nel corso di milioni di anni.
L'elio è il secondo elemento più abbondante nell'universo, costituendo circa il 24% della sua massa. Le stelle producono continuamente elio attraverso la fusione nucleare.
L'elio viene estratto dalle riserve sotterranee di gas naturale tramite distillazione criogenica, dove il gas viene raffreddato a temperature estremamente basse per separare l'elio dal metano.
L'elio è fondamentale nella ricerca scientifica, in particolare per raffreddare i magneti superconduttori utilizzati nelle macchine per la risonanza magnetica, nei reattori nucleari e negli acceleratori di particelle come il Large Hadron Collider.
Le macchine per la risonanza magnetica sfruttano l'elio liquido per mantenere i magneti superconduttori a temperature bassissime, consentendo ai medici di produrre immagini dettagliate delle strutture interne del corpo.
La NASA utilizza l'elio per pressurizzare i serbatoi di carburante dei razzi, garantendo il trasporto sicuro ed efficiente dei carichi utili nello spazio. Viene utilizzato anche nei telescopi spaziali e nei satelliti.
L'elio viene utilizzato nelle miscele di gas respirabili, come l'eliox, per prevenire la narcosi da azoto nei subacquei di profondità. Permette loro di lavorare a profondità estreme in sicurezza.
L'elio liquido è la sostanza più fredda sulla Terra, il che lo rende essenziale in criogenia. Raffredda i materiali a temperature prossime allo zero assoluto per applicazioni scientifiche e industriali.
L'elio è ampiamente utilizzato per gonfiare palloni e dirigibili perché è più leggero dell'aria e non è infiammabile, a differenza dell'idrogeno utilizzato in passato.
L'industria dei semiconduttori utilizza l'elio nella produzione di chip per raffreddare i componenti e creare ambienti stabili, prevenendo la contaminazione durante i processi di produzione.
L'elio viene utilizzato come gas di protezione nella saldatura ad arco per prevenire l'ossidazione e produrre saldature di alta qualità, soprattutto con materiali come l'alluminio e l'acciaio inossidabile.
Istituita nel 1925, la Riserva Nazionale di Elio degli Stati Uniti immagazzinava ingenti riserve di elio per uso militare e industriale. Tuttavia, i cambiamenti politici ne hanno progressivamente ridotto le scorte. La riserva si trova presso il Cliffside Storage Facility, 19 km a nord-ovest di Amarillo, in Texas.
L'elio sta diventando sempre più scarso a causa dell'aumento della domanda e della scarsa disponibilità. L'esaurimento delle principali riserve di elio ha portato a periodiche carenze e a impennate dei prezzi.
Poiché l'elio è una risorsa non rinnovabile intrappolata nei giacimenti di gas naturale, una volta rilasciato nell'atmosfera si disperde nello spazio e non può essere recuperato.
Le carenze hanno un impatto su settori critici come l'imaging medico, la fisica e l'ingegneria. Senza elio, le macchine per la risonanza magnetica e gli esperimenti con i superconduttori potrebbero trovarsi ad affrontare difficoltà operative.
La carenza di elio ha fatto lievitare i costi per l'industria dei palloncini. Alcune aziende che organizzano eventi stanno passando a palloncini gonfiati ad aria o decorazioni riutilizzabili come alternative.
I prezzi dell'elio sono saliti alle stelle a causa della disponibilità limitata. Entro il 2023, il suo prezzo di vendita industriale era quasi raddoppiato in cinque anni, raggiungendo un livello record.
Le maggiori riserve di elio si trovano negli Stati Uniti, in Qatar e in Algeria. Tuttavia, fattori geopolitici e problemi di produzione influenzano le catene di approvvigionamento globali.
Nuovi progetti sull'elio in fase di sviluppo in Tanzania, Canada e Sudafrica offrono la speranza di aumentare l'offerta globale, anche se la produzione commerciale da queste fonti è ancora nelle fasi iniziali.
Gli scienziati stanno sviluppando sistemi di riciclaggio dell'elio per catturarlo e riutilizzarlo, in particolare nei laboratori e negli ospedali, per ridurre gli sprechi e ampliare la fornitura.
I ricercatori stanno esplorando soluzioni alternative, come i crioraffreddatori e i materiali superconduttori, che richiedono meno elio, riducendo così la dipendenza da questa risorsa in diminuzione.
A differenza di altri gas industriali, l'elio non può essere sintetizzato in laboratorio. Viene prodotto naturalmente solo nel corso di milioni di anni, il che rende cruciali gli sforzi per la sua conservazione.
Con l'espansione dei viaggi spaziali privati, l'elio rimarrà vitale per i lanci di razzi. Trovare nuove fonti e metodi di riciclaggio sarà essenziale per le missioni future.
Alcuni esperti sostengono che l'uso dell'elio dovrebbe essere prioritario per applicazioni critiche come la medicina e la ricerca, piuttosto che per usi ricreativi come i palloncini per feste.
I governi e le industrie devono investire nel riciclaggio dell'elio, in tecnologie alternative e in metodi di estrazione efficienti per preservare questa risorsa finita per le generazioni future.
L'elio è insostituibile in molti campi scientifici e medici. Senza una conservazione proattiva e un uso responsabile, il mondo rischia di esaurire questo elemento vitale.
Fonti: (BBC) (NBC News) (NPR)
Guarda anche: Le grandi prime conquiste nello spazio della NASA
L'umanità rischia di rimanere senza elio?
Le nostre vite dipendono fortemente da questo gas ultraleggero e non reattivo, ma la sua fornitura rimane fragile.
LIFESTYLE scienza
L'elio è essenziale per tutto, dagli scanner per la risonanza magnetica all'esplorazione spaziale, ma le scorte globali stanno diminuendo. Con l'aumento della domanda, la carenza di elio e le impennate dei prezzi hanno sollevato preoccupazioni sulla sua disponibilità a lungo termine. L'esaurimento delle riserve, le interruzioni della catena di approvvigionamento e le limitate fonti naturali hanno alimentato il timore che il mondo possa esaurire questo gas fondamentale. L'elio rischia davvero di scomparire o le nuove scoperte e gli sforzi per riciclarlo possono evitare una crisi?
Clicca qui per scoprirlo.