Solo negli Stati Uniti, più di 150 milioni di persone giocano ai videogiochi per almeno tre ore ogni settimana, mentre nel mondo si contano circa 2,7 miliardi di gamer. Con l’aumento della popolazione globale, aumentano anche i disturbi mentali e le persone si rivolgono ai videogiochi per trovare una via di fuga. Infatti, gli studi hanno dimostrato che i videogiochi hanno il potenziale per mitigare i sintomi delle malattie mentali, in particolare la depressione e l’ansia. Ma in che modo i videogiochi influenzano davvero la nostra mente? Quali sono gli esiti positivi e negativi da considerare? Scorri la gallery di immagini per scoprirlo.
È stato dimostrato che i videogiochi migliorano varie abilità cognitive, come la consapevolezza degli spazi, la risoluzione dei problemi e la pianificazione strategica. A seconda del design del videogioco, questo può avere effetti su diverse parti del cervello umano.
I giocatori spesso sviluppano capacità di attenzione e concentrazione superiori rispetto ai non giocatori, in particolare quando gestiscono compiti complessi. Molti giochi richiedono inoltre ai giocatori di gestire più attività contemporaneamente, il che migliora le loro capacità di multitasking.
È noto che i giochi dal ritmo frenetico migliorano la coordinazione oculo-manuale, il che può tradursi in prestazioni migliori nelle attività che richiedono movimenti precisi.
Alcuni giochi, in particolare quelli che coinvolgono trame e ambienti complessi, possono migliorare la memoria a breve e a lungo termine.
I videogiochi spesso richiedono rapidità di pensiero e capacità decisionale sotto pressione, abilità che possono essere utili nelle situazioni del mondo reale.
I giochi puzzle e di strategia possono migliorare le capacità di risoluzione dei problemi attraverso compiti complessi e stimolanti. Spesso gli effetti sono simili a quelli sperimentati con i giochi da tavolo.
A parte gli effetti a lungo termine dei videogiochi sulla psicologia, i videogiochi hanno anche il vantaggio a breve termine di essere un ottimo antistress. Il gioco può fornire una fuga temporanea ai giocatori, offrendo una forma di relax attraverso l’immersione nell'ambiente di gioco.
Interagendo con diversi scenari nei giochi, i giocatori possono sviluppare una migliore regolazione emotiva, oltre a un miglioramento dell’umore.
Un altro effetto che i videogiochi hanno sulle emozioni è lo sviluppo dell’empatia. I giochi basati sulla trama con personaggi e narrazioni profondi possono migliorare l’empatia consentendo ai giocatori di sperimentare prospettive diverse e comprendere culture o problemi diversi oltre a quelli che incontrano nel mondo reale.
Sebbene l’idea dei videogiochi tenda a evocare l’immagine mentale stereotipata dei pigri pantofolai che vivono dietro gli schermi televisivi, la realtà è molto diversa. I giochi multiplayer incoraggiano l’interazione sociale, la cooperazione e il lavoro di squadra, il che aiuta a promuovere le capacità di comunicazione.
I giochi creativi (come quelli che coinvolgono la costruzione o la progettazione) possono stimolare la creatività e il pensiero innovativo. Questo può essere visto anche nei giochi creati per i bambini, con design che cercano di stimolare attivamente la creatività nelle prime fasi dello sviluppo.
I giochi educativi possono rendere l’apprendimento più coinvolgente e motivante, in particolare per i giocatori più giovani. Molti giochi hanno contenuti educativi che insegnano materie come storia, matematica e scienze in modo interessante.
L'effetto Tetris (dal nome del popolare videogioco) è un fenomeno per cui le persone che giocano a giochi ripetitivi per lunghi periodi iniziano a vedere forme e schemi nei loro pensieri, sogni e nella percezione visiva quotidiana al di fuori dell'ambiente di gioco.
A parte i grandi vantaggi che i videogiochi apportano alla mente, ci sono anche alcuni aspetti negativi. Alcune ricerche suggeriscono che giocare in modo frequente potrebbe influenzare il comportamento che abbiamo nell'assumere dei rischi, sebbene i risultati siano contrastanti.
I videogiochi possono creare dipendenza e potenzialmente interferire con la vita quotidiana se si gioca ininterrottamente. Alcune console di gioco consentono ai genitori di limitare la quantità di tempo che i loro figli trascorrono giocando, il che si è rivelato utile per una vita equilibrata.
Per alcune persone, il gioco eccessivo può avere un impatto drastico sulle loro funzioni quotidiane, effetto noto come Internet Gaming Disorder, che può includere sintomi di astinenza e voglia irrefrenabile di evadere la realtà attraverso solamente i videogiochi.
È in corso un dibattito sulla questione se i videogiochi violenti contribuiscano o meno al comportamento aggressivo. Gli studi condotti finora si sono rivelati inconcludenti.
Scienziati e psicologi hanno suggerito che l’esposizione prolungata a giochi violenti potrebbe portare alla desensibilizzazione alla violenza, sebbene la portata e l’impatto di ciò siano ancora oggetto di studi.
Il gioco eccessivo può portare a una cattiva gestione del tempo e alla trascuratezza delle responsabilità. Alcuni studi hanno sottolineato che ciò potrebbe essere causato dall’effetto immersivo che forniscono i videogiochi, per cui i giocatori non si accorgono dello scorrere del tempo mentre giocano.
Giocare ai videogiochi, soprattutto prima di andare a dormire, può interrompere i ritmi del sonno e ridurne la qualità. In effetti, è stato dimostrato che i giochi contribuiscono anche all’insonnia e a molti altri disturbi del sonno.
Il gioco eccessivo potrebbe portare all’isolamento sociale. Molti giocatori con ansia sociale tendono a trovarsi molto più disposti a impegnarsi online che a interagire di persona. Sebbene ciò presenti alcuni vantaggi parziali, i giocatori che soffrono questa condizione rischiano di esacerbare ulteriormente la loro ansia sociale.
Può esserci un impatto negativo sul rendimento scolastico se il gioco ha la precedenza sullo studio. Ciò è particolarmente vero per i giocatori che non si impegnano con giochi cognitivamente stimolanti.
Le interazioni online nei giochi possono talvolta portare al cyberbullismo o a confronti sociali poco costruttivi, che hanno effetti sempre più negativi sull’autostima.
Un aspetto positivo, invece, che può derivare dal coinvolgimento con i videogiochi si scatena quando questi implicano scelte morali complesse che possono potenzialmente migliorare il pensiero etico e il ragionamento dietro le scelte morali delle persone.
I giocatori possono sviluppare attaccamenti emotivi forti (e spesso sani) ai personaggi e alle storie dei giochi, migliorando le loro esperienze emotive. Ciò ha l’ulteriore vantaggio di aiutarli a comprendere e controllare le proprie emozioni nel mondo reale.
I videogiochi vengono sempre più utilizzati in contesti terapeutici per il trattamento della salute mentale, inclusi il disturbo da stress post-traumatico e l’ansia. L'autonomia dei videogiochi incoraggia i giocatori ad assumere il controllo di una narrazione e di un personaggio, che potrebbero riflettere situazioni simili nella realtà.
Il gioco ha la capacità di stimolare e migliorare la neuroplasticità di una persona, che è essenzialmente la capacità del cervello di riorganizzarsi formando nuove connessioni neurali. La neuroplasticità è fondamentale affinché le persone possano apprendere nuove competenze.
Uno degli effetti più positivi offerto dai giochi è che i giocatori esplorino identità e ruoli diversi, indipendentemente dal genere, dall’età o persino dalla specie. Ciò contribuisce fortemente alla scoperta di sé e alla crescita personale.
Fonti: (NIH) (Medical News Today) (Smore Science Magazine) (Charlie Health) (Joan Ganz Cooney Center)
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Solo negli Stati Uniti, più di 150 milioni di persone giocano ai videogiochi per almeno tre ore ogni settimana, mentre nel mondo si contano circa 2,7 miliardi di gamer. Con l’aumento della popolazione globale, aumentano anche i disturbi mentali e le persone si rivolgono ai videogiochi per trovare una via di fuga. Infatti, gli studi hanno dimostrato che i videogiochi hanno il potenziale per mitigare i sintomi delle malattie mentali, in particolare la depressione e l’ansia. Ma in che modo i videogiochi influenzano davvero la nostra mente? Quali sono gli esiti positivi e negativi da considerare? Scorri la gallery di immagini per scoprirlo.