Ci sono di nuovo i Paesi nordici ai vertici della classifica
Questo personaggio biblico del Libro dei Giudici sacrificò sua figlia a Yahweh (Dio degli Israeliti) dopo aver vinto una battaglia.
Nel 509 a.C., il fondatore della Repubblica romana uccise i suoi figli Tito e Tiberio perché sostenevano la monarchia.
Il capo militare romano, divenuto dittatore, uccise suo figlio nel 431 a.C. perché aveva abbandonato un incarico assegnatogli dal padre.
Il generale romano giustiziò il figlio nel 340 a.C. dopo che questi aveva abbandonato il suo incarico. Lo fece per attaccare un gruppo di Latini, ma il padre non era chiaramente contento dell'audacia del figlio.
Erode il Grande fece uccidere i suoi figli Alessandro I e Aristobulo IV perché temeva che lo usurpassero. Non solo, ma ordinò di uccidere tutti i bambini maschi di età non superiore ai due anni nelle vicinanze di Betlemme. Questo evento divenne noto come il Massacro degli Innocenti.
La figlia di Antonia Minore, Claudia Livia, fu accusata di aver avvelenato Druso Giulio Cesare nell'anno 31 d.C.. Livia fu rinchiusa in una stanza dalla madre e morì di fame.
Si dice che l'imperatore romano Aulo Vitellio abbia ucciso suo figlio, Aulo Vitellio Petroniano, per rivendicare l'eredità dei nonni materni del figlio.
Nel dicembre del 263, Liu Chen, principe di Beidi, in Cina, si tolse la vita, dopo aver sterminato la sua famiglia, in seguito alla caduta dell'impero Shu Han.
L'imperatore romano Costantino il Grande fece giustiziare suo figlio Crispo nel 326 a.C.. Il motivo dell'esecuzione rimane poco chiaro.
L'imperatrice bizantina fece uccidere il figlio Costantino VI, in modo da poter governare incontrastata l'intero impero.
Verso il 1373, il figlio del Sultano ottomano, Savcı Bey, si ribellò contro di lui e cercò di prendere il potere. La mossa gli si ritorse contro e Murad I fece uccidere il figlio.
Solimano il Magnifico è un altro genitore che ha ucciso il proprio figlio nell'Impero Ottomano. Ritenendo che suo figlio, Şehzade Mustafa, stesse cospirando contro di lui, lo fece uccidere nel 1553.
La storia racconta che, nel novembre del 1581, lo zar Ivan Ivanovich, figlio dello zar Ivan IV Vasilyevich (alias Ivan il Terribile), aggredì la moglie incinta del padre, Yelena Sheremeteva, provocando un aborto spontaneo. Ivan colpì il figlio alla testa con uno scettro e in seguito morì per le ferite riportate.
Nel 1615, Abbas il Grande, quinto scià safavide dell'Iran, fece uccidere suo figlio Mohammad Baqer Mirza per sospetti di usurpazione. Si racconta che Abbas I si pentì immediatamente della sua decisione.
Pietro I, detto Pietro il Grande, si sbarazzò del figlio Alexei Petrovich, dopo che questi aveva complottato per rovesciarlo nel 1718. Petrovich fu torturato per confessare e morì per le ferite riportate.
Mary A. Cowan, nota anche come "La Borgia del Maine", è stata una serial killer americana attiva tra il 1884 e il 1894. La Cowan uccise tre dei suoi figli e un figliastro.
Francisca Rojas, argentina, uccise i suoi due figli nel 1892. Si ritiene che Rojas sia la prima criminale ad essere stata condannata grazie alle impronte digitali.
Il 31 dicembre 1913, il musicista britannico Harry Fragson (nella foto) trovò il padre Victor Pot, malato di mente, nella sua casa di Parigi, in procinto di togliersi la vita. Victor sparò fatalmente al figlio in seguito a una discussione. Pot morì poche settimane dopo in un manicomio.
Il ministro della Propaganda nazista Joseph Goebbels e sua moglie Magda Goebbels, anch'essa membro di spicco del partito nazista, ebbero sei figli insieme.
Il 1° maggio 1945, per evitare di arrendersi all'Armata Rossa, la coppia iniettò la morfina alle cinque figlie e al figlio e poi si tolse la vita con il cianuro.
Il 17 febbraio 1970, la moglie incinta e i due figli del medico dell'esercito americano Jeffrey MacDonald furono uccisi in casa. MacDonald affermò che erano stati degli intrusi. La storia non era vera, tuttavia, e Jeffrey MacDonald fu accusato degli omicidi nel 1979.
Il 9 novembre 1971, un uomo americano di nome John List uccise la madre, la moglie e i tre figli e poi scomparve. L'assassino di massa fu catturato solo nel giugno 1989.
Il 19 maggio 1983, la criminale americana Diane Downs sparò ai suoi tre figli (uno dei quali morì) e poi li portò in ospedale, sostenendo che erano stati vittime di un tentativo di furto d'auto. Fu condannata all'ergastolo.
Forse uno dei casi più famosi di filicidio è quello del cantautore Marvin Gaye, ucciso dal padre, Marvin Gay Sr., durante una lite il 1° aprile 1984.
Nel 1990, il progettista automobilistico tedesco, che all'epoca lavorava per la BMW, ha accoltellato a morte il figlio 33enne in seguito a una discussione.
Il 10 aprile 2001, Robert Fisher ha fatto esplodere la sua casa. All'interno sono stati ritrovati i corpi della moglie Mary Fisher e dei due figli, Brittney di 12 anni e Robert Jr. di 10 anni.
Si scoprì che non era stata l'esplosione a ucciderli. C'erano prove che i bambini erano stati sgozzati e che la moglie di Fisher era stata colpita alla testa. Robert Fisher è uno dei latitanti più ricercati dall'FBI.
Il 20 giugno 2001, una donna americana di nome Andrea Yates annegò i suoi cinque figli in una vasca da bagno. La Yates fu dichiarata non colpevole per infermità mentale e fu mandata in una struttura psichiatrica.
Il 22 novembre 2002, Dena Schlosser, di Plano, Texas, ha amputato le braccia della figlia di 11 mesi, Margaret. La bambina morì di conseguenza. La Schlosser soffre di gravi problemi di salute mentale. Dena Schlosser è stata internata al North Texas State Hospital, dove ha condiviso la stanza ed è diventata amica di Andrea Yates.
Il 22 giugno 2007, il wrestler professionista canadese ha ucciso la moglie Nancy Benoit e il figlio di sette anni, Daniel, prima di togliersi la vita.
A Wargnies-le-Grand, una piccola cittadina nel nord della Francia, si è verificato un tragico caso di figlicidio. Una madre di 35 anni ha confessato di aver ucciso i suoi due figli, di 5 e 10 anni, annegandoli nella vasca da bagno dopo averli storditi con dei farmaci. La motivazione dietro questo gesto sembra essere il desiderio di impedire al suo ex compagno di ottenere l'affidamento condiviso dei bambini.
I corpi di Océane e Gabriel, i due piccoli vittime di questo orrore, sono stati scoperti dalla nonna che viveva poco distante dalla loro casa. Nonostante l'arrivo dei soccorsi, i due bambini sono stati trovati già deceduti. Successivamente, la nonna ha trovato anche sua figlia (la madre dei due bambini) in una cisterna esterna alla casa, con delle ferite al braccio.
A causa delle ferite, la donna è stata ricoverata all'ospedale di Valenciennes. Si è poi scoperto che i tagli erano autoinflitti, forse nel tentativo di simulare un'aggressione esterna e confondere la polizia. Il motivo dietro questi atti non è ancora stato accertato, nemmeno dopo la confessione. Gli investigatori non escludono nemmeno la possibilità che la donna abbia tentato il suicidio dopo aver ucciso i suoi due piccoli figli.
La donna aveva raccontato inizialmente di un parto in solitudine e di un bambino nato morto il 7 agosto, ma le sue dichiarazioni sono crollate dopo che sono state trovate le ossa di un altro neonato, sepolto nel giardino, partorito a maggio 2023. Chiara è attualmente agli arresti domiciliari nella villetta mentre la Cassazione decide se confermare la custodia cautelare in carcere.
Una bambina di 10 anni di nome Sara Sharif è stata trovata morta nella casa di famiglia nel Surrey, in Inghilterra, nell'agosto del 2023. Il giorno dopo la sua morte, suo padre, Urfan Sharif, la sua matrigna, Beinash Batool, e suo zio, Faisal Malik, hanno lasciato il Paese per il Pakistan. Accanto al suo corpo è stato trovato un biglietto che diceva: “Chiunque veda questo biglietto, sono io Urfan Sharif che ho ucciso mia figlia a bastonate”. La confessione scritta proseguiva: “Giuro su Dio che non volevo ucciderla. Ho perso la testa".
L'uomo si è autodenunciato alla polizia pakistana, affermando di aver accidentalmente picchiato a morte la figlia per punirla delle sue cattive azioni. L'autopsia ha riscontrato più di 70 ferite sul corpo della bambina e i pubblici ministeri hanno presentato le prove che le torture erano in corso da anni prima della sua morte. Sharif, Batool e Malik sono stati processati in Inghilterra e la giuria li ha riconosciuti colpevoli dell'omicidio di Sara l'11 dicembre 2024.
Vedi anche: Bambini morti in modo atroce e diventati Santi per motivi del tutto particolari
Togliere la vita a un'altra persona è sempre un evento tragico, ma le cose si fanno ancora più cupe quando si tratta di un membro della famiglia, soprattutto del proprio figlio, neonato o meno. In teoria, l'amore tra genitori e figli dovrebbe scoraggiare questi omicidi, ma purtroppo non è sempre sufficiente. Per un motivo o per l'altro, i genitori hanno ucciso i propri figli fin dagli albori della civiltà e continuano a farlo. Recente è la notizia della madre di 22 anni, Chiara Petrolini, che ha sepolto i figli in giardino a Traversetolo, in provincia di Parma. Le forze dell'ordine stanno ancora indagando, e si sospetta il coinvolgimento di altre persone.
Un altro caso tragico è quello di Sara Sharif, una bambina di 10 anni trovata morta nella sua casa a Woking, Surrey, Inghilterra. Il padre, Urfan Sharif, e la matrigna, Beinash Batool, sono stati condannati per il suo omicidio dopo anni di abusi e torture.
In questa galleria vi presentiamo alcuni dei casi più tristemente famosi di genitori che hanno ucciso i propri figli. Scorri le immagini per conoscerli tutti.
Genitori che uccidono atrocemente i figli: l'ultimo orrendo caso in Inghilterra
I casi più tragici di figlicidio
LIFESTYLE Omicidi
Togliere la vita a un'altra persona è sempre un evento tragico, ma le cose si fanno ancora più cupe quando si tratta di un membro della famiglia, soprattutto del proprio figlio, neonato o meno. In teoria, l'amore tra genitori e figli dovrebbe scoraggiare questi omicidi, ma purtroppo non è sempre sufficiente. Per un motivo o per l'altro, i genitori hanno ucciso i propri figli fin dagli albori della civiltà e continuano a farlo. Recente è la notizia della madre di 22 anni, Chiara Petrolini, che ha sepolto i figli in giardino a Traversetolo, in provincia di Parma. Le forze dell'ordine stanno ancora indagando, e si sospetta il coinvolgimento di altre persone.
Un altro caso tragico è quello di Sara Sharif, una bambina di 10 anni trovata morta nella sua casa a Woking, Surrey, Inghilterra. Il padre, Urfan Sharif, e la matrigna, Beinash Batool, sono stati condannati per il suo omicidio dopo anni di abusi e torture.
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