Negli anni '70, la NASA aveva bisogno di un nuovo aspirapolvere per raccogliere la polvere dalla superficie della Luna. Avevano bisogno di un design piccolo, leggero e con una propria fonte di alimentazione. La NASA ha assunto Black & Decker per creare lo strumento, che è diventato un successo. E dagli stessi principi dell'aspirapolvere lunare, hanno creato il quello che usiamo oggi.
Per impedire l'appannamento dei finestrini della navicella, la NASA ha sviluppato un rivestimento antiappannamento per il vetro che è stato successivamente concesso in licenza a più di 60 aziende. Composta da detergente liquido, acqua deionizzata e olio ignifugo, la soluzione si trova negli occhiali da sci, nei finestrini delle auto e altro ancora.
La tecnologia di liofilizzazione è stata sviluppata dalla NASA per rendere gli snack più portatili per le lunghe missioni Apollo. In questo processo, il cibo viene cotto, congelato e riscaldato lentamente in una camera a vuoto per rimuovere il ghiaccio. Conserva il 98% del suo valore nutrizionale, con solo il 20% del suo peso originale.
L'abbigliamento sportivo è realizzato con materiali con tecnologia del sistema di raffreddamento, originariamente inventato per proteggere gli astronauti dall'ambiente inospitale dello spazio.
Utilizzati dai genitori di neonati e bambini malati, questi termometri utilizzano la tecnologia di anatomia a infrarossi, inventata dalla NASA e Diatek.
La schiuma temperata, nota anche come memory foam, è stata inizialmente creata come imbottitura per migliorare la protezione dagli incidenti aerei. Ora si trova in tutto, dai materassi alle giostre dei parchi di divertimento e alle selle dei cavalli.
Negli anni '70, la NASA ha sviluppato un modo per applicare un tipo specifico di sottile rivestimento di plastica sulla navicella spaziale. Si sono quindi resi conto che poteva essere utilizzato come rivestimento antigraffio per le visiere dei caschi spaziali. E con l'aiuto dell'azienda di occhiali da sole Foster Grant, la tecnologia è stata presto applicata alle lenti degli occhiali.
Per la missione Apollo 14 nel 1971, la NASA ha progettato un banco da lavoro portatile su ruote, denominato Modularized Equipment Transporter (MET). Le gomme sono rimaste gommose a -126°C. I produttori iniziarono quindi a offrire pneumatici invernali per auto, formulati utilizzando lo stesso materiale spesso.
Originariamente destinati a garantire la sicurezza degli alimenti per i voli spaziali, la NASA e Pillsbury hanno creato un nuovo approccio sistemico al controllo di qualità per gli alimenti preconfezionati. Successivamente è diventato uno standard del settore in tutto il mondo.
Utilizzate per regolare la temperatura corporea, queste coperte sono state sviluppate dalla NASA per proteggere i veicoli spaziali e gli astronauti da cali di temperatura estremi. Oggi li puoi trovare in molti kit di emergenza.
Nel 1983, la NASA ha aggiunto la sua tecnologia a un primo laptop, chiamato Shuttle Portable Onboard Computer (SPOC). Successivamente hanno modificato il design, incorporando componenti che alla fine sarebbero finiti nei comuni portatili, come il raffreddamento basato su ventola.
Le persone con diabete possono ringraziare la NASA per il microinfusore. Hanno creato il dispositivo in grado di monitorare i livelli di zucchero nel sangue di una persona e inviare segnali per rilasciare insulina nel corpo quando necessario.
Negli anni '90, la NASA ha creato una fotocamera abbastanza piccola da stare su un veicolo spaziale senza sacrificare la qualità. La tecnologia, nota come sensori di immagine CMOS, è ora utilizzata nella fotocamera del telefono.
Grazie a un sistema di sbrinamento termoelettrico chiamato Thermawing, sviluppato dalla NASA, possiamo volare in sicurezza in condizioni di freddo estremo.
Gli scienziati hanno sviluppato negli anni '80 una tenda per saldatura, in grado di assorbire, filtrare e diffondere la luce intensa. Successivamente si sono resi conto che questa stessa tecnologia poteva essere utilizzata per gli occhiali da sole, ed è così che sono nati gli occhiali da sole che bloccano i raggi UV.
La NASA ha prima testato l'uso di microalghe come ingrediente di arricchimento nutrizionale per viaggi spaziali di lunga durata. Questo ingrediente si trova ora in oltre il 90% degli alimenti per lattanti venduti negli Stati Uniti.
Insieme al Jet Propulsion Laboratory, la NASA ha creato una tecnologia che consente di continuare a utilizzare il GPS del telefono anche senza alcuna connessione wireless.
Gli apparecchi trasparenti sono realizzati utilizzando allumina policristallina trasparente, originariamente sviluppata dalla NASA per tracciare i missili a ricerca di calore.
Grazie alla NASA, le piscine ricreative non devono essere un terreno fertile per i batteri. All'inizio degli anni '60, hanno sviluppato uno ionizzatore elettrolitico d'argento per purificare l'acqua potabile per gli astronauti. Ora è usato per tenere pulite le piscine.
Usate ogni giorno da persone nella professione medica, le scansioni TAC sono state originariamente sviluppate per creare immagini digitali avanzate per programmi spaziali.
Per prevenire incidenti aerei su piste bagnate, la NASA ha sviluppato una tecnica di scanalatura nel calcestruzzo. Questa è ora utilizzata anche sulle autostrade.
La tecnologia utilizzata nelle sneaker Nike Air è stata originariamente sviluppata per le tute spaziali. L'ex ingegnere della NASA M. Frank Rudy ha brevettato la sua tecnologia di stampaggio della gomma soffiata, che Nike ha successivamente utilizzato nelle sue scarpe da ginnastica.
Negli anni '60, la NASA ha sviluppato il mouse del computer per rendere i computer più interattivi consentendo agli utenti di manipolare i dati sullo schermo.
Poiché l'equipaggiamento spaziale deve resistere a condizioni estreme, come il calore dei gas di scarico dei razzi e le temperature gelide, la NASA ha sviluppato un rivestimento anticorrosione.
Gli scarponi da sci, che consentono una sciata di precisione, utilizzano un adattamento della tecnologia utilizzata nelle giunture delle tute spaziali.
L'ingegnere Adam Kisseh aveva problemi di udito e non era soddisfatto degli apparecchi acustici disponibili. Così ha creato sistemi di sensori di suoni e vibrazioni per sviluppare la prima tecnologia di impianto cocleare, che utilizza impulsi elettrici anziché amplificazione del suono.
Creati per isolare i moduli di comando dalla radiazione solare e dalle temperature ambientali, queste pellicole lucide si trovano ora nelle case e negli edifici commerciali.
Se vivi in una casa dotata di pannelli solari in silicio cristallino, devi ringraziare la NASA per le tue bollette energetiche più basse. Insieme alla SunPower Corporation, hanno sviluppato le celle di potenza ad alte prestazioni e a basso costo per essere in grado di alimentare velivoli a pilotaggio remoto, senza alcun peso aggiuntivo.
La NASA ha sviluppato cuffie wireless per consentire agli astronauti di comunicare a mani libere e senza fili.
Fonti: (Mental Floss) (HowStuffWorks)
Guarda anche: Gli inventori travolti e uccisi dalle proprie invenzioni
Scorri le immagini per scoprire le invenzioni astronomiche della NASA che usiamo tutti i giorni.
Le invenzioni della NASA che usiamo ogni giorno
Dal memory foam al Mylar, possiamo ringraziare la NASA per queste invenzioni
LIFESTYLE Curiosità
Conosciamo tutti i progressi astronomici della NASA, ma potresti rimanere sorpreso nello scoprire che alcune delle loro invenzioni sono a casa tua, o addirittura su di te, mentre leggi. Da quando è stata fondata nel 1958, la NASA ha inventato ogni tipo di tecnologia per risolvere i problemi peculiari dell'esplorazione spaziale. E alcune di queste invenzioni sono state concesse in licenza alle aziende per realizzare prodotti. Conosciuti come "spinoff" nel gergo della NASA, oggi puoi praticamente trovare queste invenzioni ovunque.
Scorri le immagini per scoprire le invenzioni astronomiche della NASA che usiamo tutti i giorni.