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Regno Unito -

Il Regno Unito ha sempre guidato sul lato sinistro della strada. Fu nel 18° secolo che i britannici scelsero di adottare questo metodo, che aiutava a controllare il flusso di carrozze trainate da cavalli sul London Bridge. Questa pratica ha fatto da apripista a molti altri Paesi, soprattutto durante l'epoca coloniale, quando l'Impero Britannico impose questa pratica.

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Irlanda -

Nel 1772 in Scozia fu reso obbligatorio guidare a sinistra, una decisione che influenzò rapidamente anche altre regioni. Nella decada del 1830 l'Irlanda si unì al Regno Unito nella scelta di questa modalità di guida mentre nel frattempo Galles e Irlanda del Nord avevano già abbracciato la stessa pratica. Anche le Isole del Canale e l'Isola di Man seguono questa tradizione, diventando così anch'esse parte del gruppo di Paesi che guidano a sinistra.

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Cipro -

Gli automobilisti di Cipro guidano sul lato sinistro della strada. Hanno iniziato a farlo quando il Paese era sotto il dominio coloniale britannico.

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Malta -

Malta è l'altra nazione mediterranea che guida a sinistra, anche in questo caso perché la ex dominazione britannica aveva imposto di farlo.

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Sudafrica -

Oggi la circolazione a sinistra prevale soprattutto nei Paesi che erano colonie del Regno Unito. Tra questi c'è anche il Sudafrica che è uno dei 14 Paesi africani a farlo. 

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Botswana -

Un'altra nazione dell'Africa meridionale che guida a sinistra è il Botswana che, grazie alla sua topografia pianeggiante, ha un sistema stradale invidiabile che comprende l'autostrada Phakalane che parte dalla capitale Gaborone.

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Zambia -

Gli zambiani guidano sul lato sinistro della strada. L'autostrada che collega lo Zambia allo Zimbabwe passa davanti alle imponenti Cascate Vittoria sul fiume Zambesi.

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Tanzania -

La Tanzania adotta la regola della guida a sinistra. Nell'immagine si vede un incrocio trafficato a Dar es Salaam, dove si notano le corsie dedicate al sistema di trasporto pubblico Dar Rapid Transit (DART).

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Kenya -

Il Kenya guida a sinistra e il trasporto su strada rappresenta la forma di mobilità più antica e diffusa in questa nazione dell'Africa orientale.

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Uganda -

L'Uganda è stata un protettorato dell'Impero Britannico dal 1894 al 1962, periodo durante il quale è stata adottata la guida a sinistra negli ultimi anni del XIX secolo.

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Namibia -

La Namibia è stata soggetta al dominio tedesco a partire dal XIX secolo, seguito da quello sudafricano per gran parte del XX secolo. È l'associazione con il Sudafrica, nazione del Commonwealth, che ha portato a scegliere il lato sinistro della strada.

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Mauritius -

Mauritius era una colonia britannica quando le automobili furono introdotte sull'isola e questo retaggio della dominazione coloniale perdura tuttora.

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Mozambico -

Nonostante il Mozambico fosse sotto il dominio portoghese e il Portogallo avesse adottato la guida a destra nel 1928, il Mozambico ha scelto di mantenere la guida a sinistra. Questa decisione è stata influenzata dai confini terrestri con ex colonie britanniche, tutte impegnate nella guida a sinistra.

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India -

Sedici Paesi asiatici guidano sul lato sinistro della strada, tra cui l'India, che ha la seconda rete stradale più estesa al mondo e una delle più caotiche. Secondo il World Economic Forum, questo Paese ha il più alto numero di vittime della strada, con 250.000 morti all'anno.

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Pakistan -

Dopo la partizione dell'India britannica nel 1947, l'India continuò a seguire la regola della guida a sinistra, e anche il Pakistan mantenne questa prassi. Era logico continuare a guidare sul lato sinistro, nonostante la creazione di due nazioni sovrane indipendenti.

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Bangladesh -

Analogamente, il Bangladesh, che faceva parte dell'India britannica, ha scelto di mantenere la guida a sinistra dopo aver ottenuto l'indipendenza nel 1971.

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Bhutan -

In Bhutan si guida a sinistra, ma mettersi al volante è un'impresa rischiosa. Le strade presentano pendenze vertiginose, tornanti stretti, condizioni meteorologiche avverse e frequenti smottamenti, rendendo la guida una questione di vita o di morte, indipendentemente dal lato della strada.

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Indonesia -

Un tempo, l'Indonesia era una colonia olandese conosciuta come Indie Orientali Olandesi. Inizialmente, il territorio seguiva la guida a sinistra, ma nel 1795, dopo un decreto di Napoleone, i Paesi Bassi passarono alla guida a destra. Tuttavia, le colonie olandesi nell'Estremo Oriente continuarono a mantenere le loro pratiche tradizionali.

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Singapore -

Il fatto che Singapore guidi a sinistra è un'eredità lasciata dai britannici. Nell'immagine si possono vedere auto che percorrono un'autostrada davanti all'imponente Marina Bay Sands Hotel.

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Thailandia -

Sebbene non sia mai stata una colonia britannica né parte dell'Impero, la Thailandia guida a sinistra grazie all'alleanza con l'Inghilterra nel XIX secolo e all'influenza britannica sulla famiglia reale thailandese.

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Nepal -

Sebbene il Nepal non sia mai stato colonizzato, ha svolto il ruolo di stato cuscinetto tra la Cina imperiale e l'India britannica. Furono gli inglesi a vincere la "corsa stradale", imponendo ai nepalesi di guidare a sinistra. Oggi, secondo il World Economic Forum, il Nepal ha la peggiore infrastruttura stradale in Asia.

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Giappone -

Un'interessante teoria spiega perché in Giappone si guida a sinistra. Durante il periodo Edo (1603–1868), la maggior parte dei samurai portava le spade sul lato sinistro, poiché la mano destra, generalmente più forte, era utilizzata per estrarle. Se due samurai si fossero incrociati camminando sul lato destro di un sentiero, le loro spade si sarebbero incrociate, causando possibili inconvenienti o persino infortuni. Pertanto, era più sensato mantenersi a sinistra. Questa logica è stata poi applicata alla rete stradale.

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Hong Kong -

Un'altra eredità del dominio coloniale britannico è che a Hong Kong si guida a sinistra, fino al valico di frontiera situato nella parte occidentale di Shenzhen, nella Cina continentale. Resta da vedere quanto tempo ancora la regione amministrativa speciale di Pechino manterrà questa pratica.

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Australia -

La guida a sinistra in Australia è dovuta al dominio coloniale britannico. Gli australiani hanno accettato con entusiasmo questa regola, probabilmente perché si adattava bene sia agli aspetti culturali che a quelli economici del paese.

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Nuova Zelanda -

Negli anni '40 del XIX secolo, la Gran Bretagna, suo dominatore coloniale, rese obbligatorio per la Nuova Zelanda guidare sul lato sinistro della strada.

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Guyana -

Ci sono due Paesi sudamericani che guidano a sinistra, e uno di questi è la Guyana. Facente parte delle storiche Indie Occidentali britanniche, la Guyana è l'unica nazione del continente sudamericano in cui l'inglese è la lingua ufficiale.

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Suriname -

L'altro Paese sudamericano che guida a sinistra è il Suriname. Similmente all'Indonesia, che era una colonia olandese, il Suriname ignorò Napoleone dopo che questi assunse il controllo dei Paesi Bassi. Tuttavia, fu la successiva colonizzazione britannica a portare questo piccolo Paese—il più piccolo del Sud America—ad adottare la regola della guida a sinistra.

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Isole Falkland -

Le Isole Falkland non solo guidano a sinistra, ma vantano anche iconiche cabine telefoniche rosse e tradizionali pub inglesi.

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Giamaica -

Tra le nazioni del Mar dei Caraibi che seguono la regola della guida a sinistra c'è la Giamaica. Una volta colonia britannica, la Giamaica ottenne l'indipendenza nel 1962, ma decise di mantenere la sua rete stradale orientata a sinistra.

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Bermuda -

Bermuda, un territorio britannico d'oltremare situato nell'Oceano Atlantico settentrionale, ha mantenuto la guida a sinistra dal 1946, anno in cui iniziarono a circolare i primi veicoli privati sulle strade dell'isola.

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Isole Vergini Americane -

L'anomalia in questa lista è interessante: le Isole Vergini americane sono l'unico luogo sotto giurisdizione statunitense dove si guida a sinistra. Per aggiungere confusione, quasi tutti i veicoli passeggeri sono a guida a sinistra, a causa delle importazioni di auto statunitensi.

Fonti: (Go Compare) (World Economic Forum) (HowStuffWorks)

Vedi anche: Le auto più leggendarie della storia del cinema e della televisione

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