Le "aree speciali" su cui è tassativamente vietato volare (Italia compresa) - Esistono diverse aree dello spazio aereo in cui è vietato il passaggio di velivoli. Queste aree comprendono sia gli aerei con equipaggio (ad esempio, aerei ed elicotteri) che quelli senza equipaggio (ad esempio, i droni). Esistono essenzialmente due tipi principali di aree soggette a restrizioni: le zone di interdizione al volo e gli spazi aerei vietati. Esse differiscono leggermente, ma entrambe vengono applicate per lo stesso scopo.

In questa galleria, vediamo dove nel mondo è vietato l'accesso agli aeroplani. Fate clic per scoprire se anche l'Italia è presente nell'elenco.

© Shutterstock

Zona di interdizione al volo vs. spazio aereo vietato -

Sebbene entrambe le designazioni rappresentino un divieto di volo, esiste una distinzione tra le due. Una zona di interdizione al volo (NFZ), o zona di esclusione aerea (AEZ), è un'area designata e controllata dalle forze armate, di solito in presenza di conflitti.

© Shutterstock

Zona d'interdizione al volo -

Esempi di no-fly zone applicate in passato dall'esercito in aree di conflitto sono l'Iraq (1991-2003), la Bosnia-Erzegovina (1993-1995) e la Libia (2011, 2018-19).
In questa galleria, vediamo dove nel mondo è vietato l'accesso agli aereoplani.

© Getty Images 

Zona d'interdizione al volo -

Sebbene le NFZ siano solitamente associate alla strategia militare, a volte vengono attuate anche in ambito civile, in occasione di eventi specifici (ad esempio, le Olimpiadi). Questo avviene soprattutto per prevenire attacchi terroristici.

© Shutterstock

Spazio aereo vietato -

Uno spazio aereo vietato è un'area in cui gli aeromobili non possono volare. La protezione di una specifica area dello spazio aereo è in genere dovuta a problemi di sicurezza. Di solito è indicata sulle carte aeronautiche, in modo che i piloti sappiano che non devono attraversare quell'area.

© Public Domain

Cosa succede se un aereo viola una zona di interdizione al volo o uno spazio aereo vietato? -

Il protocollo in caso di violazione di questi spazi è solitamente un avvertimento via radio, che può essere seguito da un'intercettazione e/o un attacco militare. Vediamo ora alcuni di questi spazi aerei proibiti e no-fly zone.

© Shutterstock

Parchi Disney -

Sia Disneyland in California che Disney World in Florida sono considerati "spazio aereo di difesa nazionale". Sono diventati zone di interdizione al volo dopo gli attacchi terroristici dell'11 settembre. Nessun aereo (compresi i droni) può volare entro un raggio di 3 miglia da ciascun parco Disney.

© Shutterstock

Machu Picchu -

Gli aerei non possono sorvolare la città Inca di Machu Picchu, in Perù, risalente al XV secolo. Nel 2006 il governo peruviano ha creato la no-fly zone nel tentativo di impedire ai tour in elicottero a bassa quota di operare nell'area, che non solo disturbavano i visitatori, ma minacciavano anche la fauna e la flora locali.

© Shutterstock

Mecca -

Ogni anno, milioni di pellegrini musulmani visitano la Grande Moschea della Mecca, in Arabia Saudita, come parte di un pellegrinaggio noto come Hajj. La Città Santa dell'Islam mantiene il suo spazio aereo libero da interferenze e lo fa per rispetto della religione e dei suoi fedeli.

© Shutterstock

Medina -

La Moschea del Profeta Maometto a Medina, in Arabia Saudita, è un luogo altrettanto importante per l'Islam, e in effetti anche lo spazio aereo è limitato. Gli elicotteri, tuttavia, vengono talvolta utilizzati per monitorare la sicurezza dei pellegrini.

© Shutterstock

Taj Mahal -

Il Taj Mahal di Agra, nell'Uttar Pradesh, è una delle maggiori attrazioni turistiche dell'India. Il mausoleo di epoca moghul del XVII secolo è patrimonio dell'umanità dell'UNESCO e dal 2019 gli aerei non possono sorvolarlo. Gli archeologi e i funzionari della sicurezza del Taj Mahal hanno sollecitato il divieto dopo che l'esercito indiano aveva violato lo spazio aereo del monumento in diverse occasioni.

© Shutterstock

India -

Ma il Taj Mahal non è l'unico luogo del Paese in cui è vietato il volo degli aerei. Tra gli altri vi sono la residenza presidenziale Rashtrapati Bhavan a Delhi (nella foto), la Torre del Silenzio a Mumbai e alcuni templi, come il Tempio Tirumala Venkateswara, il Tempio Padmanabhaswamy e il Tempio d'Oro.

© Shutterstock

Washington, D.C. -

Washington D.C. ospita la Casa Bianca ed entrambe le camere del Congresso, oltre a numerosi monumenti. Washington è regolamentata da una Special Flight Rules Area (SFRA), composta da due anelli: un anello esterno di 30 miglia (48 km) e un anello interno di 15 miglia (24 km).

© Shutterstock

Washington, D.C. -

L'anello interno è una zona a restrizione di volo (FRZ), il che significa che nessun velivolo con o senza equipaggio può entrare nello spazio aereo (ad eccezione di alcuni voli commerciali). Sorvolare la Casa Bianca, comunque, è sempre vietato.

© Shutterstock

Altre aree vietate negli Stati Uniti -

Agli aerei è inoltre vietato entrare nello spazio aereo di Thurmont, nel Maryland, dove si trova il rifugio presidenziale Camp David. Anche l'impianto nucleare Pantex di Amarillo, in Texas, e Mount Vernon, in Virginia (nella foto), la casa di George Washington, sono zone vietate al volo.

© Shutterstock

Altre aree vietate negli Stati Uniti -

Non vedrete nemmeno aerei sorvolare la Base sottomarina navale di Kings Bay in Georgia (nella foto), la Base navale di Kitsap nello Stato di Washington e la Boundary Waters Canoe Area Wilderness in Minnesota.

© Getty Images

Tenute della famiglia Bush -

Alla famiglia Bush piace mantenere i cieli liberi dagli aerei. Sia il Ranch Bush (Prairie Chapel Ranch) che la tenuta di Walker's Point sono aree vietate.

© Shutterstock

Buckingham Palace -

Anche Buckingham Palace, la residenza reale ufficiale di Londra, è una no-fly zone. Il monarca e la sua famiglia non vedranno alcun aereo sorvolare il Castello di Windsor.

© Shutterstock

Il Palazzo del Parlamento a Londra -

Oltre alla sicurezza e all'incolumità della monarchia britannica, anche i politici più importanti del Paese godono dello stesso privilegio. Il Palazzo del Parlamento è una no-fly zone, così come Downing Street, la residenza ufficiale del Primo Ministro britannico.

© Shutterstock

Parigi, Francia -

A prescindere dai punti di interesse specifici, la Ville Lumière vieta a tutto il traffico aereo di volare a una quota inferiore a 2.000 metri.

© Shutterstock

Israele -

Israele ha tre luoghi protetti dalle minacce aeree. Si tratta del Centro di ricerca nucleare del Negev, della base aerea Sdot Micha dell'Aeronautica israeliana e della storica Moschea di Al-Aqsa. Inoltre, agli aerei di diversi Paesi è vietato entrare nello spazio aereo israeliano. Ciò è dovuto al conflitto arabo-israeliano in corso.

© Shutterstock

Grecia -

Ai greci piace mantenere i loro siti storici liberi dal traffico aereo. Per esempio, nessun aereo può sorvolare il Partenone al di sotto dei 1.500 metri.

© Shutterstock

Irlanda -

Anche in Irlanda ci sono diversi luoghi in cui lo spazio aereo è limitato. Tra questi vi sono le prigioni di Portlaoise, Limerick e Mountjoy, la base militare di Curragh Camp e il parco urbano di Dublino, Phoenix Park.

© Shutterstock

Cuba -

Qualsiasi aereo straniero non di linea che entri nello spazio aereo cubano può subirne le conseguenze. Nel 1996, due aerei sono stati abbattuti per averlo fatto.

© Shutterstock

Finlandia -

Agli aerei è vietato sorvolare alcuni quartieri di Helsinki, tra cui Munkkiniemi, Kruununhaka e Meilahti. Anche le centrali nucleari di Loviisa, Olkiluoto e Hanhikivi sono zone vietate al volo.

© Shutterstock

Ungheria -

Questa nazione europea non permette agli aerei di sorvolare la sua capitale, Budapest, né i parchi nazionali come quello di Hortobágy.

© Shutterstock

Sri Lanka -

Tutti gli aerei che entrano in spazi aerei proibiti o limitati sul territorio e sulle acque territoriali del paese hanno bisogno di un'autorizzazione da parte dell'Aeronautica dello Sri Lanka. Queste aree comprendono, tra l'altro, la città di Colombo e la raffineria di petrolio di Sapugaskanda.

© Shutterstock

Cina -

Non è consentito volare sopra la Piazza Tienanmen. Alcune compagnie aeree sono inoltre limitate a volare attraverso lo spazio aereo cinese su determinate rotte.

© Shutterstock

Corea del Nord -

Oltre alle numerose tensioni politiche con i Paesi occidentali, la Repubblica Popolare Democratica di Corea è nota per aver lanciato missili da Pyongyang nel Mar del Giappone senza preavviso. Non è uno spazio aereo sicuro per nessun aereo, giusto?

© Shutterstock

Ucraina -

Da quando è scoppiato il conflitto con la Russia, l'Ucraina è diventata una zona vietata agli aerei civili. Finora non è stata implementata una no-fly zone militare ufficiale in Ucraina.

© Shutterstock

Russia -

Dal 2022 a molte compagnie aeree civili dei Paesi occidentali è vietato l'ingresso nello spazio aereo russo. Il motivo è la tensione esistente tra questi Paesi a seguito del conflitto con l'Ucraina.

© Shutterstock

Vulcani -

Questo vale ovviamente per diverse aree del globo. Volare sopra un vulcano attivo è molto pericoloso per gli aerei. Cenere vulcanica, rocce, ecc. possono causare gravi danni e far precipitare un aereo. 

© Shutterstock

Vulcani -

L'Etna e il Vesuvio si trovano entrambi in zone di restrizione aerea denominate "Zone di Pericolo", soggette a regolamentazioni specifiche per garantire la sicurezza dei voli nelle vicinanze dei vulcani attivi. Normalmente è consentito il volo, tuttavia è necessario consultare le informazioni aeronautiche ufficiali per ottenere le restrizioni specifiche e le indicazioni operative per il volo.

Fonti: (World Atlas) (Federal Aviation Administration) (Grunge) (International Civil Aviation Organization) (BBC) 

Vedi anche: Paura di volare: le celebrità che detestano imbarcarsi su un aereo

© iStock