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James Franco e Seth Rogen - In “Pineapple Express” (2008) ci sono molte scene in cui i personaggi di James Franco e Seth Rogen fumano erba. Ma tra una ripresa e l'altra, la realtà imitava la finzione. Al momento di riprendere le riprese, entrambi erano strafatti. "Posso dire onestamente che è così. Lo abbiamo fatto davvero”, ha ammesso Rogen in un'intervista a First Showing.

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Jack Nicholson -

È un momento che è entrato nel patrimonio cinematografico: le riprese della scena del falò in “Easy Rider” (1969), in cui Jack Nicholson e gli ormai scomparsi Dennis Hopper e Peter Fonda si rimpallano le battute per rollarsi un'altra canna. Un classico!

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Robert Downey Jr. - La battaglia dell'attore contro l'abuso di sostanze stupefacenti è ben nota. Secondo la biografia di Ben Falk del 2014, “Robert Downey Jr: The Fall and Rise of the Comeback Kid", durante la lavorazione di "A casa per le vacanze" (1995), Downey " fumava eroina per tutta la durata delle riprese". L'attore sostiene di essere disintossicato dal luglio 2003.

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Nicholas Cage - Nicholas Cage non ha dovuto fare molto durante la scena in cui si scatena al tavolo della roulette in “Via da Las Vegas” (1995). L'attore era davvero ubriaco, come ha rivelato durante un'intervista con James Lipton. "Non bevo mai quando recito, ma volevo inserire in alcune scene il vero e proprio effetto del bere... Quindi quella scena nel casinò, quando sto dando di matto, sono davvero ubriaco”.

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Brad Pitt e Ed Norton - "Da buttare" è così che Pitt descrive lo stato in cui si trovavano lui e la co-star di “Fight Club” (1999) Ed Norton durante la scena in cui colpiscono con palline da golf il terreno di una fabbrica abbandonata fuori dalla casa di Tyler Durden.

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John Belushi e Dan Aykroyd - Durante le riprese di “The Blues Brothers” (1980), Dan Aykroyd ha sniffato cocaina, ma ha rivelato la sua abitudine solo in un'intervista a Vanity Fair del 2012. Purtroppo, il compianto John Belushi era già sulla strada dell'oblio.

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Richard Burton - “Non berrò nel tuo film”, disse Burton al regista Andrew Sinclair sul set di "La leggenda di Llareggub" (1972). “Questo significa solo una bottiglia di vodka al giorno. Con due sono sobrio, ma quando bevo sono tre o più”. Alla fine, l'alcol ha avuto la meglio su Burton. Il film, interpretato da Elizabeth Taylor e Peter O'Toole (che a sua volta amava bere), si è guadagnato la reputazione di film di culto tra gli appassionati, ma purtroppo tutti i nomi citati ci hanno lasciato.

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Carrie Fisher - La compianta Carrie Fisher ha ammesso di essersi ubriacata con il co-protagonista Harrison Ford sul set de “L'Impero colpisce ancora” (1980) dopo aver festeggiato alla grande la notte precedente con i Rolling Stones. “Non siamo mai andati a dormire, quindi non avevamo i postumi della sbornia, ma eravamo ancora ubriachi quando siamo arrivati a Cloud City il giorno dopo”, ha dichiarato al Daily Beast.

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The Beatles - Forse non è una sorpresa che i Fab Four fossero tutti piuttosto fatti durante le riprese della sequenza delle Alpi in “Help” (1965). Più tardi, nello stesso anno, si fecero una rapida sniffata nei bagni di Buckingham Palace prima di ricevere l'Ordine dell'Impero Britannico dalla Regina Elisabetta II.

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Johnny Depp -

Il personaggio di Johnny Depp in “The Rum Diary - Cronache di una passione” (2011) tracanna abbondanti quantità di liquore, come pare abbia fatto l'attore per calarsi nel ruolo. Una bottiglia di alcolici è stata fornita sul set dal regista Bruce Robinson, che ha ricominciato a bere in compagnia di Depp dopo essere rimasto sobrio per sei anni.

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Olivia Wilde - Nel film “Drinking Buddies - Amici di bevuta” (2013), il personaggio di Olivia Wilde appare mentre beve birra vera in una vera birreria con i suoi amici. L'attrice avrebbe poi commentato che il cast era “ubriaco per tutto il film”.

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Daniel Radcliffe - Nel 2012, l'attore di “Harry Potter” ha ammesso di avere un problema di alcolismo e di essere stato ubriaco nelle notti precedenti alle riprese. “Posso citare molte scene in cui sono semplicemente assente”, ha rivelato.

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Billy Bob Thornton - Dopo anni di voci e smentite, Billy Bob Thornton ha finalmente ammesso in un'intervista dell'ottobre 2019 di essere stato ubriaco fradicio mentre girava la scena del centro commerciale di “Bad Santa” nel 2003. “Ho bevuto circa tre bicchieri di vino rosso a colazione... Poi sono passato a vodka e succo di mirtillo, e poi ho bevuto qualche birra Bud Lights. Quando sono arrivato a quella scena, sapevo a malapena di essere in un film”.

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Sandra Bullock e Nicole Kidman -

La Bullock e la Kidman hanno recitato insieme come sorelle streghe in “Amori & incantesimi” (1998). Nel commento al DVD, la Bullock ammette che entrambe hanno bevuto tequila in una scena in cui si ubriacano con le zie.

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Oliver Reed - Oliver Reed era un alcolizzato e i suoi problemi con l'alcol erano ben noti. Nella famigerata scena di lotta nuda tra Reed e la co-star Alan Bates in “Donne in amore” (1969) di Ken Russell, Reed si presentò alle riprese ubriaco e fece ubriacare Bates. “Dovevo ubriacarmi prima di espormi davanti alla telecamera”, ha detto Reed come spiegazione. Purtroppo Reed, Bates e Russell sono già tutti morti.

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Margot Robbie - Il ruolo di Margot Robbie in “The Wolf of Wall Street” (2013) di Martin Scorsese richiedeva una scena intima con Leonardo DiCaprio. Era così nervosa che ha bevuto tre bicchieri di tequila per calmarsi.

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John Leguizamo e Bob Hoskins - La coppia ha lavorato insieme per “Super Mario Bros.” (1993), ma è stata un'esperienza infelice per il cast e la troupe. Leguizamo e il defunto Hoskins avrebbero affogato i loro dispiaceri creativi sul set con una bottiglia di scotch. E non c'è da stupirsi: il film è considerato uno dei peggiori mai realizzati.

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Fred Astaire - Che cosa ci fa un attore così sofisticato e raffinato come il compianto Fred Astaire in una lista come questa? Osservate la classica scena di ballo di “La taverna dell'allegria” (1942). Si dice che Astaire abbia consumato due bicchieri di bourbon prima delle riprese. Poi, ha bevuto un altro bicchierino prima di ogni ripresa! Fortunatamente, il film è ricordato soprattutto per l'intramontabile interpretazione di “White Christmas” da parte del co-protagonista Bing Crosby.

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Natalie Portman e Mila Kunis - Secondo l'Hollywood Reporter, per prepararsi a una scena molto intima nel thriller psicologico-horror “Black Swan” (2010), Natalie Portman e Mila Kunis si sono scolate un'intera bottiglia di superalcolico, che si dice fosse tequila.

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Jennifer Lawrence - Jennifer Lawrence ha ammesso a David Letterman che durante le riprese di “Hunger Games: La ragazza di fuoco” (2013), lei e alcuni membri del cast hanno bevuto qualche piña colada di troppo sul set tra una ripresa e l'altra. Ma la sua mira non ne ha risentito!

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Woody Harrelson -

Notevole sostenitore della marijuana, Harrelson si è invece dato all'alcool per interpretare il ruolo del marito respinto in una scena di “Proposta indecente” (1993). Secondo le sue parole, l'attore si è “sbronzato perché dovevo farlo”. In seguito ha confidato che non è stata un'esperienza piacevole.

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Shia LaBeouf - Mentre lavorava a “Lawless” (2012), Shia LaBeouf consumavaun whisky come parte della sua tecnica di recitazione quasi metodica. L'anno successivo, il co-protagonista di LaBeouf in “Charlie Countryman”, Rupert Grint, ha affermato che l'attore ha fatto davvero uso di LSD.

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Eminem - Il rapper ha ammesso di aver assunto il sonnifero Ambien (zolpidem) durante le riprese di “8 Mile” (2002) per contrastare una giornata lavorativa di 16 ore.

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Dennis Quaid - “The Big Easy. Brivido seducente” (1986) non è stato facile per Dennis Quaid, che ha cercato conforto nella cocaina durante le riprese della commedia poliziesca. L'attore ha parlato della sua dipendenza degli anni '80 in un'intervista a Newsweek del 2011.

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Robert Shaw -

Tra una ripresa e l'altra, l'ormai scomparso Robert Shaw, che interpretava l'irascibile pescatore Quint in “Lo squalo” (1975), si è dato all'alcool. In una scena, pronuncia un discorso da ubriaco (il famoso ricordo della USS Indianapolis ) a Brody (il compianto Roy Scheider) e Hooper (Richard Dreyfuss). Ma quello che si vede è un reshooting. Durante la prima ripresa era talmente ubriaco da perdere i sensi.

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Michael Rapaport - C'è una scena in “Una vita al massimo” (1993) in cui il personaggio di Michael Rapaport cerca di negoziare un affare di droga sulle montagne russe con Clarence (Christian Slater). A quanto pare, Rapaport era così spaventato che si era scolato un po' di Quaaludes (un sedativo ora in disuso negli Stati Uniti) e non riusciva a dire le sue battute.

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Ethan Embry -

La versione originale di “Giovani, pazzi e svitati” (1998) ritraeva adolescenti che bevevano alcolici a una festa non supervisionata e abusavano di droghe. Il film è stato poi rielaborato, ma una delle sue star, Ethan Embry, ha ammesso in seguito di essersi fatto nella vita reale durante le riprese e di essere "il più grande fattone del mondo".

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