La popolarità degli alimenti crudi è aumentata negli ultimi venti anni. Questo non vuol dire che non ci sia spazio per i cibi cotti in una dieta equilibrata (anzi, tutt'altro), ma mangiare alcuni alimenti allo stato puro a volte è benefico e anche più gustoso.
In questa galleria, presentiamo alcuni degli alimenti che è meglio consumare crudi. Cliccate e prendete in considerazione la possibilità di includerli nella vostra dieta.
Sia gli alimenti cotti che quelli crudi hanno benefici per la salute. Dipende dal tipo di alimento. La cottura può distruggere alcuni enzimi e alterare alcuni nutrienti. Mangiare alcuni alimenti crudi garantisce che questi alimenti conservino le loro sostanze nutritive. D'altra parte, la cottura può aumentare la digeribilità, la disponibilità di alcuni nutrienti e distruggere composti e batteri nocivi.
In sintesi, non è detto che una cosa sia meglio dell'altra. Tuttavia, non sarebbe una cattiva idea includere nella propria dieta anche gli alimenti crudi. Sono ricchi di benefici per la salute che si perderebbero cucinandoli.
Le cipolle sono ricche di antiossidanti. L'esposizione delle cipolle al calore riduce i benefici delle sostanze fitochimiche che proteggono dal cancro.
I composti solforati delle cipolle crude possono anche contribuire a ridurre i livelli di colesterolo, favorendo la produzione di insulina e aiutando a ridurre i coaguli di sangue.
I cetrioli hanno una consistenza fresca, croccante e friabile. La cottura non solo ne altera la consistenza, ma ne riduce anche il contenuto nutrizionale.
Il crescione contiene una serie di enzimi che si danneggiano se esposti al calore. Il consumo di crescione crudo ne preserva le sostanze fitochimiche (specialmente composti antitumorali).
Le alghe sono ricche di iodio, magnesio, ferro e calcio. La cottura può diminuire il suo valore nutrizionale.
Uno studio del 2011 pubblicato sul Thyroid Research Journal ha rilevato che la bollitura dell'alga riduce fino al 90% il suo contenuto di iodio.
I minerali e le fibre presenti nell'avocado possono andare persi durante la cottura. Tuttavia, l'avocado può essere cucinato (anche se magari è preferibile crudo).
Non solo sono fantastici dal punto di vista nutrizionale, ma sono anche deliziosi e versatili. Vanno consumati freschi, congelati o essiccati.
L'olio d'oliva è ricco di vitamina E e antiossidanti, che possono essere influenzati dal calore. Tuttavia, è sicuro cucinare con questo olio.
Sono poveri di calorie e ricchi di vitamina B6, vitamina E, magnesio e soprattutto vitamina C.
I peperoni rossi devono essere consumati crudi, poiché la cottura ne riduce notevolmente le sostanze nutritive, in particolare le vitamine B e C.
I crauti, così come altri alimenti fermentati, sono ottimi per i batteri intestinali. Il calore, tuttavia, elimina i batteri benefici.
Le noci sono alimenti ricchi di sostanze nutritive. È possibile mangiarle tostate, ma consumarle crude permette di non perdere la vitamina E e gli antiossidanti, nonché il magnesio e il ferro.
I broccoli sono uno di quegli alimenti che suscitano pareri discordanti quando si tratta di decidere come consumarli. La cottura può aumentare i livelli di composti antitumorali noti come glucosinolati, oltre a renderli più facili da digerire.
Ma anche il consumo di broccoli crudi può dare benefici. Infatti, i broccoli crudi possono contenere fino a 10 volte più sulforafano (un anticancerogeno) di quelli cotti.
L'aglio contiene una tonnellata di antiossidanti e composti solforici, che hanno dimostrato di avere numerosi benefici per la salute. La cottura può distruggere questi composti solforici anticancerogeni.
I limoni sono ricchi di vitamina C e di fibre, nutrienti che possono essere influenzati dal calore.
Il sedano si mangia soprattutto per la sua croccantezza, giusto? Quindi, perché cucinarlo? Inoltre, così facendo si riduce il suo contenuto di antiossidanti fenolici.
Il cocco crudo non solo ha un ottimo sapore, ma fa anche bene. L'acqua di cocco è anche una fonte naturale di elettroliti, quindi non si può sbagliare.
I germogli sono ricchi di fitonutrienti e clorofilla. La cottura può alterare il contenuto di vitamine C e B. Il consumo di alcuni di questi germogli crudi, tuttavia, è sconsigliato alle donne in gravidanza. Questo perché i batteri patogeni possono penetrare nei semi.
I pomodori sono ottimi, sia crudi che cotti. La cottura aumenta la disponibilità dell'antiossidante licopene. Tuttavia, se si vuole aumentare l'apporto di vitamina C, è meglio mangiarli crudi.
La cottura del ravanello può aiutare a neutralizzare il suo sapore forte e a ridurre i problemi gastrointestinali, ma influisce sulla quantità di vitamine e minerali disponibili.
La cottura può favorire l'assorbimento del betacarotene, che viene poi convertito in vitamina A. Ma mangiare carote crude sarà comunque benefico.
Queste verdure a foglia sono ricche di vitamine C ed E e di fibre, oltre che di ferro, potassio e magnesio. L'esposizione al calore può però influire su questi elementi.
La barbabietola è ricca di vitamine ed è un'ottima fonte di folato, antiossidanti e può aumentare la disponibilità di ossido nitrico (NO). La cottura può ridurre le effettive proprietà della barbabietola.
Il riso selvatico è in realtà un'erba e può essere consumato crudo dopo essere stato messo a bagno in acqua per un paio di giorni. È un'ottima fonte di acido alfa lipoico (ALA), quindi provatelo.
Ricco di vitamina C, il cavolo riccio si consuma preferibilmente crudo per preservare i suoi nutrienti.
Fonti: (Healthline) (Insider) (Prevention) (Boldsky) (Le Cordon Bleu)
Guarda anche: Cose che non dovreste mai e poi mai dire al vostro capo
Gli alimenti da mangiare crudi per una salute di ferro
Quali cibi è meglio consumare crudi (e quali cotti) per trarne i maggiori benefici?
CUCINA Dieta
La popolarità degli alimenti crudi è aumentata negli ultimi venti anni. Questo non vuol dire che non ci sia spazio per i cibi cotti in una dieta equilibrata (anzi, tutt'altro), ma mangiare alcuni alimenti allo stato puro a volte è benefico e anche più gustoso.
In questa galleria, presentiamo alcuni degli alimenti che è meglio consumare crudi. Cliccate e prendete in considerazione la possibilità di includerli nella vostra dieta.