Bhutan: le meraviglie naturali e storiche di un paese indimenticabile

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Origini - Fuggendo dalla persecuzione religiosa tibetana del XVII secolo, il leader militare Shabdrug Ngawang Namgyal riuscì a unificare l'area e fortificare l'identità del paese.

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Il re attuale - L'attuale re del Bhutan, Jigme Khesar Namgyel Wangchuck, è diventato il monarca più giovane nella storia del paese. Fu incoronato ad appena 28 anni.

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Relazioni - Il Bhutan si trova tra Cina e India, tuttavia, non esistono relazioni diplomatiche tra il paese e la Cina.

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Relazioni - Invece con l'India le relazioni diplomatiche sono ben coltivate. I cittadini dei rispettivi paesi posso varcare le frontiere senza problemi.

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Esercito - L'esercito del Bhutan è molto piccolo, solo 16 mila soldati, addestrati dall'esercito indiano.

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Moneta - La moneta del paese è il Ngultrum e il suo valore è prossimo a quello della Rupia indiana.

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Salute - Il governo del Bhutan offre assistenza sanitaria gratuita, tuttavia, non esistono molti medici nel paese. La stima riporta un medico ogni 50 mila abitanti.

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Dimensione - L'area totale del Bhutan è di 38,394 chilometri quadrati, leggermente inferiore alla superficie della Svizzera.

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Riconoscimento - Le Nazioni Unite hanno ufficialmente riconosciuto il Bhutan nel 1971. Questo è anche il primo anno che la nazione aprì le porte al turismo.

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Religione - Il Buddhismo è la religione principale del paese, seguito dall'Induismo.

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Re - Il re del Bhutan indossa la Corona del Corvo, conosciuta nel paese come Dzongkha. Il corvo è il simbolo della divinità guardiana del Bhutan: Mahakala.

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Corvo - Il corvo è l'uccello nazionale del paese ed è conosciuto come 'Jaroq'. Uccidere corvi in Bhutan era un tempo considerato crimine capitale.

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Felicità - La felicità è una questione estremamente importante in Bhutan, così tanto che nel paese è stato creato un nuovo indice, chiamato 'felicità interna lorda'.

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Contro le critiche - Questo concetto fu creato nel 1972 dall'allora re del Bhutan Jigme Singye Wangchuck in risposta alle critiche che riguardavano la crescita lenta dell'economia del paese. In pratica l'indice vuole dimostrare che l'economia è un fattore adattato ai principali valori culturali del paese, basati principalmente sul Bhuddismo.

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Statua - Il Bhutan vanta la 17ª statua di Bhudda più grande al mondo.

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Fondatore - Il Bhutan fu uno dei paesi fondatori dell'Associazione sud-asiatica per la cooperazione regionale nel 1985.

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Monarchia - Nel 2008, il Bhutan passò da monarchia assoluta a monarchia costituzionale.

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Paese giovane - L'età media nel paese è di circa 27 anni e il 50% della popolazione ha meno di 17 anni.

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Animale importante - La gru dal collo nero, o gru tibetana, è un animale sacro e venerato in Bhutan.

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Festival - Tutti gli anni, il 12 novembre, si tiene il Festival della Gru dal Collo Nero, per dare il benvenuto agli uccelli che tornano dalla migrazione.

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Nome ufficiale - Il paese è conosciuto come Bhutan all'esterno. Il vero nome, usato anche dalla popolazione, è Druk Yul, che significa 'terra del drago'.

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Yeti - Il Bhutan è uno dei primi territori al mondo dove è nata la leggenda dello Yeti.

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Compleanno - In Bhutan, tutti i cittadini festeggiano il compleanno nello stesso giorno, cioè il primo giorno dell'anno.

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Riso - Il riso bianco è difficile da trovare nel paese. Questo perché la varietà di riso più utilizzata è rossa, celebre per essere più nutritiva e appiccicosa.

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Sessualità - L'omosessualità è illegale nel paese. La poligamia è invece ben accetta ma non molto praticata.

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Preservare la cultura - È obbligatorio utilizzare i costumi tradizionali del paese nelle occasioni formali e nelle scuole. Questa è uno dei metodi utilizzati dal paese per preservare la propria cultura.

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Vestiti - I vestiti tradizionali degli uomini sono chiamati Gho e quelli delle donne Kira.

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Thimphu - Thimphu è la capitale del Bhutan e la più grande città del paese. È costituita da 100 mila abitanti.

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Viaggiare - Non è possibile recarsi in Bhutan autonomamente. Il visto è concesso solo attraverso un'agenzia di viaggi o enti autorizzati e il turista deve comprare pacchetti vacanze con incluso hotel e guida.

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Benvenuti - La forma tradizionale di dare il benvenuto in Bhutan consiste nel mettere un foulard, chiamato Kadar, al collo del visitatore.

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Lingua - Esistono 16 dialetti parlati nel paese ma la lingua ufficiale è il Dzongkha.

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Carne - La gran parte della popolazione è buddhista, ma mangia la carne. Questo perché tutta la carne viene dall'India.

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Marijuana - Le piante di marijuana crescono in tutto il paese in modo naturale. Nono sono usate per fini medici ma solo a scopri ricreativi. È vista come la pianta della felicità e si può fumare solo in casa.

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Tabacco - Il Bhutan è l'unico paese al mondo dove il tabacco è illegale. È possibile però comprarlo al mercato nero.

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Preservazione - Il Bhutan è l'unico paese al mondo a obbligare costituzionalmente i suoi cittadini a preservare l'ambiente.

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Bandiera - Il giallo nella bandiera del Bhutan rimanda alla monarchia secolare del paese e il rosso alla religione. Il drago rappresenta invece il nome del paese in lingua dzongkha.

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