Il messaggio su Telegram lasciato dallo studente che ha compiuto il massacro all'università di Praga -

Il mondo ha assistito più e più volte a terribili massacri nelle scuole. I problemi psicologici o il bullismo dilaganti tra i corridoi scolastici sono stati spesso il motivo principale di queste grandi atrocità. Le vittime, come sempre, sono persone innocenti che si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Le notizie degli attacchi in una scuola serba di Belgrado dello scorso maggio e dell'attacco all'università di Praga dello scorso dicembre hanno sconvolto l'Europa ancora una volta.

In questa galleria mostriamo in ordine cronologico i massacri più crudeli avvenuti nelle suole. Nell'ultima slide puoi leggere i messaggi lasciati dallo studente su Telegram, su cui le autorità stanno ancora indagando per confermarne o meno l'autenticità.

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Massacro del Politecnico di Montréal (Canada) - Alla fine degli anni '80 fu perpetrato il più grande massacro di studenti mai avvenuto in Canada, al Politecnico di Montréal.

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Massacro del Politecnico di Montréal (Canada) - Il responsabile fu un ragazzo di 25 anni di nome Marc Lepine, conosciuto per il suo odio verso le femministe. Entrò in un'aula, separò gli alunni per sesso e aprì il fuoco contro 9 donne.

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Massacro del Politecnico di Montréal (Canada) - Altri 18 studenti furono feriti e in totale 14 morirono in questo brutale massacro.

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Massacro del Politecnico di Montréal (Canada) - Dopo 20 minuti di terrore, Marc Lepine si uccise. Il crimine catalizzò l'attenzione dell'opinione pubblica sui forti preconcetti che gli uomini nutrono verso le donne.

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Massacro della scuola di Dunblane (Scozia) - Il 23 marzo 1996, Thomas Hamilton, un ex boy scout di 43 anni, uccise 16 bambini e un'insegnante in una scuola materna di Dunblane.

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Massacro della scuola di Dunblane (Scozia) - L'uomo entrò dalla palestra della scuola con una revolver e cominciò a sparare senza pietà. I bambini che persero la vita avevano tutti tra i 5 e i 6 anni.

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Massacro della scuola di Dunblane (Scozia) - Dopo il crimine, l'uomo si è tolto la vita senza dare la possibilità di approfondire il perché della strage. Il caso sconvolse il mondo intero e divenne il massacro più sanguinoso di tutta la storia della Scozia recente.

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Strage dell'Università del Texas (Stati Uniti) -

Il 1° agosto 1966, Charles Whitman uccise sua madre e sua moglie in casa, La mattina dopo si recò all'Università del Texas, dove aveva studiato anni addietro, con varie armi.

In 90 minuti, l'assassino uccise 14 persone e ne ferì 32.

Whitman sparò e uccise tre persone all'entrata dell'università e altri 11 negli altri piani della struttura. L'assassino fu ucciso a colpi di arma da fuoco dalla polizia.

In seguito si scoprì che Whitman aveva un tumore al cervello, anche se non è mai stato provato che la malattia abbia influenzato la sua furia omicida.

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Massacro della Columbine High School (Stati Uniti) - Il 20 aprile 1999 avvenne uno dei massacri più sanguinolenti della storia americana per opera di due studenti: Eric Harris e Dylan Bennet Klebold.

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Massacro della Columbine High School (Stati Uniti) - Con le armi comprate in Internet, entrarono nella scuola e iniziarono a sparare contro vari alunni.

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Massacro della Columbine High School (Stati Uniti) - La strage uccise 12 alunni e un professore e ferì altre 25 persone. Oltre agli spari, l'attacco complesso e ben studiato, comprese anche bombe ed esplosivo per disorientare i pompieri e la polizia.

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Massacro della Columbine High School (Stati Uniti) - Dopo uno scontro a fuoco con la polizia, i due assassini si sono tolti la vita. Nonostante i motivi della follia siano ancora incerti, i diari personali dei due documentano la loro volontà di commettere la strage e anche il suicidio, il che lascia pensare che sia stato tutto studiato nei minimi particolari.

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Massacro della Columbine High School (Stati Uniti) - L'incidente provocò ancora una volta dibattiti sul controllo delle armi negli Stati Uniti.

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Massacro della Columbine High School (Stati Uniti) - Per omaggiare le vittime della strage, fu installato un memoriale sul luogo.

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Massacro di Erfurt (Germania) - Uno dei più grandi crimini a mano armata che ha sconvolto i tedeschi avvenne il 26 agosto 2002.

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Massacro di Erfurt (Germania) - Robert Steinhäuser, un ex alunno che fu espulso un anno prima dalla Scuola Gutenberg per falsificazione di documenti, si vendicò dei professori e degli alunni.

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Massacro di Erfurt (Germania) - Il giovane di 19 anni entrò nella scuola camuffando le due armi e iniziò a sparare ai diversi professori che incontrava lungo il cammino.

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Massacro di Erfurt (Germania) - In totale, rimasero uccise 17 persone, tra cui professori, alunni e polizia.

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Massacro di Erfurt (Germania) - Dopo essere stato intrappolato da un professore in un'aula della scuola, l'ex alunno si uccise.

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Massacro al Virginia Polytechnic Institute (Stati Uniti) - Il 16 aprile 2007, gli Stati Uniti assistettero a uno dei più grandi crimini scolastici del mondo: il massacro del Virginia Institute.

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Massacro al Virginia Polytechnic Institute (Stati Uniti) - Lo studente sudcoreano Cho Seung-hui entrò in una residenza dell'istituto, a Blacksburg, e uccise 32 persone, ferendone più di 15.

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Massacro al Virginia Polytechnic Institute (Stati Uniti) - Il giovane di 23 anni entrò nel campus dell'università e iniziò a sparare con due armi. Dopo la strage di sangue, Cho Seung-hui si uccise.

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Massacro al Virginia Polytechnic Institute (Stati Uniti) - Il caso sconvolse il mondo intero per essere stato uno dei crimini più violenti perpetrati in un'università.

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Massacro al Virginia Polytechnic Institute (Stati Uniti) - I motivi non sono del tutto chiari. Il fattore che avrebbe scatenato la furia omicida sarebbe il bullismo sofferto dallo studente.

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Strage di Winnenden (Germania) - La strage risale alla mattina dell'11 marzo 2009, in un liceo situato nella cittadina tedesca di Winnenden.

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Strage di Winnenden (Germania) - L'ex alunno Tim Kretschmer, di 17 anni, che aveva frequentato quella scuola un anno prima, cominciò a sparare con una Beretta semiautomatica.

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Strage di Winnenden (Germania) - 16 persone persero la vita e tante rimasero ferite. Dopo la strage, Tim Krestschmer si uccise.

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Strage di Winnenden (Germania) - I veri motivi del crimine sono ancora sconosciuti. L'unica scoperta della stampa evidenzia l'assunzione di antidepressivi da parte dello studente.

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Strage di Winnenden (Germania) - Il caso portò l'opinione pubblica a chiedersi come il sistema educativo e le famiglie influenzino negativamente gli adolescenti.

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Strage di Rio de Janeiro (Brasile) - Questo crimine avvenne in una scuola nel quartiere di Realengo, a Rio de Janeiro, il 7 aprile 2011.

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Strage di Rio de Janeiro (Brasile) - Wellington Menezes de Oliveira, di 23 anni, si recò nella scuola armato di due revolver.

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Strage di Rio de Janeiro (Brasile) - Entrò in un'aula e sparò più di cento colpi, con l'intenzione di immobilizzare i ragazzi e uccidere le ragazze.

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Strage di Rio de Janeiro (Brasile) - Morirono 12 adolescenti, tutti di età compresa tra i 13 e i 16 anni. Dopo la strage, l'assassino si uccise.

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Strage di Rio de Janeiro (Brasile) - I maltrattamenti da parte dei colleghi e i problemi psicologici sarebbero i motivi che avrebbero spinto il ragazzo alla terribile azione.

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Massacro alla Sandy Hook Elementary School (Stati Uniti) - La strage avvenne nel dicembre del 2012, nella scuola elementare di Sandy Hook a Newtown, Connecticut, negli Stati Uniti.

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Massacro alla Sandy Hook Elementary School (Stati Uniti) - Un uomo entrò armato nella scuola, sparò contro alunni e professori, e uccise in totale 26 persone.

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Massacro alla Sandy Hook Elementary School (Stati Uniti) -

Delle 26 persone che persero la vita, 20 erano bambini con età compresa tra i 6 e i 7 anni. Il criminale dopo la strage si uccise.

Ryan Lanza, fratello di Adam Lanza (l'assassino), affermò in un interrogatorio che il fratello soffriva di un disturbo della personalità e mostrava comportamenti legati all'autismo.

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Strage Marjory Stoneman Douglas High School, Florida (Stati Uniti) - Il caso più recente di una strage scolastica è avvenuto il 14 febbraio 2018 in un liceo di Parkland, in Florida.

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Strage Marjory Stoneman Douglas High School, Florida (Stati Uniti) - Il principale sospettato è un ex alunno di 19 anni, arrestato dalle autorità poco dopo il massacro.

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Strage Marjory Stoneman Douglas High School, Florida (Stati Uniti) - In totale sono state confermate 17 morti e almeno 15 feriti.

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Strage Marjory Stoneman Douglas High School, Florida (Stati Uniti) - I problemi psicologici e i maltrattamenti da parte dei suoi colleghi sarebbero i principali motivi ad aver spinto l'ex alunno a compiere un'azione così crudele.

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Strage Marjory Stoneman Douglas High School, Florida (Stati Uniti) -

Secondo lo sceriffo, il sospettato fu espulso dalla scuola in precedenza e possedeva perlomeno un fucile.

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Belgrado -

La mattina del 3 maggio, uno studente di 14 anni ha aperto il fuoco in una scuola a Belgrado, uccidendo almeno nove persone, tra cui otto studenti e un guardiano. Sei studenti e un insegnante sono rimasti feriti. L'arma usata appartiene al padre del ragazzo, anch'esso arrestato. 

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Praga -

La sparatoria è avvenuta all'Università Carlo: 14 morti e 25 feriti. A fare fuoco, uno studente di 24 anni.

Su un canale Telegram creato poco prima della sparatoria, l'aggressore, David Kozak, avrebbe dichiarato di essere stufo della vita e ha espresso odio verso tutti. Identificato come uno studente della facoltà, Kozak ha annunciato chiaramente l'intenzione di compiere una sparatoria di massa. Il messaggio conterrebbe questo testo: "Il mio nome è David. Voglio sparare a una scuola e magari uccidermi". La polizia sta ancora verificando l'autenticità dei messaggi. Kozak ha affermato che la sua azione è stata ispirata da due eventi in Russia: la sparatoria a Kazan nel maggio 2021 e un altro attacco a Bryansk a dicembre. L'obiettivo del killer era superare il numero di vittime di queste tragedie.

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