Disney+: tutto ciò che non sai su Star Wars - Il 4 maggio i fan di Star Wars festeggiano l'iconica saga.
La data, ideata dal regista George Lucas, prende nome dall'espressione 'may the force be with you' (che la forza sia con te). 

Per celebrare la festa abbiamo riunito fatti e curiosità sulla popolare saga.
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Alec Guinness - L'attore che interpretò Obi-Wan Kenobi per la prima volta, Alec Guinness, giudicò che i dialoghi del primo film (‘Star Wars: Episodio IV - Una nuova speranza’) fossero spazzatura.
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Compenso per il primo film - Per ‘Star Wars: Episodio IV - Una nuova speranza’ Harrison Ford ricevette appena 10 mila dollari. Fonte: The Richest.

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In ciabatte - Peter Cushing fu l'uomo che interpretò il generale ‘Grand Moff Tarkin’. L'attore riteneva così scomode le scarpe abbinate al costume da aver girato la maggior parte delle scene in ciabatte da spiaggia. Fonte: Wookieepedia.

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Suono - Il famoso rumore emesso dalle navi ‘TIE Fighter’ fu ingegnato dal progettista del suono Ben Burtt mixando il barrito dell'elefante con il rumore che fanno le auto quando circolano su un pavimento bagnato. Questo e altri aneddoti sugli effetti sonori inventati da Burtt si possono trovare sul libro ‘The Sounds of Star Wars’.

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Perso - Secondo il sito officiale di ‘Star Wars’, l'attore Liam Neeson, che interpretò il personaggio Qui-Gon Jinn nel film 'Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma’, si perse in Tunisia durante un temporale notturno.

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Nome originale - Il nome dell'eroe della saga, Luke Skywalker, sarebbe dovuto essere in origine ‘Luke Starkiller’. I lavori di arte concettuale firmati da Ralph McQuarrie mostrano come sarebbe stato il personaggio.

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Yoda - La specie a cui appartengono gli Jedi non è mai stata rivelata, in nessun film, né in libri o giochi sulla saga. 

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Incidente - Prima delle riprese di ‘Star Wars: Episodio V - L'Impero colpisce ancora’, Mark Hamill ha avuto un incidente stradale. Per giustificare i cambiamenti del viso dell'attore causati dalle ferite è stata girata una scena in cui un ‘Wampa’ attacca Luke Skywalker lasciandogli una cicatrice sul viso.

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Quasi scimmia - Secondo i piani iniziali sarebbe stata una scimmia, dotata di maschera e bastone, a interpretare il personaggio Yoda.
Fonte: The Wrap.

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Ewok - Nonostante l'importanza di questi personaggi in ‘Episodio VI - Il ritorno dello Jedi’, il nome ‘Ewok’ non viene mai pronunciato durante tutta la saga, ma viene riportato solo nelle figurine collezionabili.

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Misura anti-pirateria - Secondo IMDb, il titolo con cui il film ‘Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma’ fu portato nei cinema fu ‘The Doll House’. Questo per evitare che i pirati informatici rubassero la pellicola.

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Effetti speciali - Tutti i clone trooper che si vedono negli episodi I, II e III sono creati con il computer. Una delle grandi critiche che sono state mosse al film riguardano l'abuso di effetti speciali.

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Incisione sulla spada - Durante il The Graham Norton Show, Samuel L. Jackson ha rivelato che sulla sua spada laser c'è scritto ‘Bad Motherf****' ('Figlio di p****').

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Rumori con la spada laser - Durante il The Graham Norton Show, l'attore Ewan McGregor, che ha interpretato Obi-Wan Kenobi, ha raccontato che era difficile non emettere rumori con la bocca mentre usava la spada di luce. Questi venivano poi rimossi in post-produzione.

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Tupac in Star Wars? - Secondo Rolling Stone, Tupac Shakur avrebbe fatto un'audizione per partecipare alle riprese di ‘Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma’ nelle vesti di Mace Windu.
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NSYNC quasi in Star Wars - MTV ha raccontato nel 2002 che il gruppo NSYNC sarebbe dovuto apparire in ‘Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni’.

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R2 D2 - Nelle prime bozze della trama di Star Wars, che si possono trovare nel sito Starwarz, il famoso ‘droid’ R2 D2 parlava inglese ed era un personaggio strambo.

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Ispirato a un cane - Secondo il sito ufficiale Star Wars, George Lucas ammise nel 2017 che per il personaggio Chewbacca prese ispirazione dalla sua cagnolina di nome Indiana, un Alaskan malamute.

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Jabba - Il personaggio Jabba the Hutt non era altro che una gigante marionetta che inizialmente veniva manovrata da sette persone. Fonte: NME.

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James Earl Jones - James Earl Jones è l'uomo che ha sempre doppiato Dart Fener. Tuttavia nel primo film della saga il suo nome non compare sui titoli di coda: l'attore aveva chiesto di non inserirlo perché pensava che la pellicola sarebbe stata un flop.

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Preparasi per le vacanze - Quando ‘Episodio IV - Una nuova speranza’ uscì nelle sale, nel 1977, in pochi pensavano avrebbe fatto successo. Persino George Lucas ci credeva poco, tanto che non si presentò all'anteprima perché era concentrato sui preparativi per le ferie assieme a Steven Spielberg. Il regista ha svelato l'aneddoto nel 2015 al Tribeca Film Festival.

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Una storia felice - Mark Hamill e John Boyega riuscirono a convincere la Disney e il regista J.J. Abrams a mostrare il film ‘Star Wars: Il risveglio della Forza’ a Daniel Fleetwood, un fan colpito da cancro in fase terminale, prima dell'anteprima. Daniel morì circa un mese prima che la pellicola uscisse nelle sale.

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Paura di raccontarlo - Secondo Access Online, l'attore John Boyega raccontò ai genitori che aveva partecipato all'audizione del film solo dopo aver avuto la certezza di essere stato preso.

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Quattro in uno - L'uomo che veste i panni di Dart Fener con la maschera è David Prowse. Bob Anderson è stato lo stuntman per le scene d'azione. La voce era fornita da James Earl Jones e Dart Fener senza maschera è stato interpretato da Sebastian Shaw.

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Un grande segreto - L'iconica frase “Io sono tuo padre” fu aggiunta in fase di post-produzione in modo da sorprendere tutti, attori compresi, secondo Reader’s Digest. L'attore David Prowse (Dart Fener) avrebbe gridato durante le riprese “Obi-Wan ha ucciso tuo padre”. Solo George Lucas e pochi altri erano al corrente del segreto che sarebbe stato rivelato durante ‘Star Wars: Episodio V - L'Impero colpisce ancora’.

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Scommessa milionaria - Steven Spielberg e George Lucas avrebbero fatto una scommessa sulla riuscita di Star Wars. Il primo era convinto che sarebbe stato un successo e chiese, nel caso di vittoria, una percentuale sugli incassi. Il regista continua a guadagnare grazie a quella scommessa. 
Fonte: Celebrity Net Worth.

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Quante dita? - Pare ci sia stato qualche errore di discontinuità. In ‘Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma’ Yoda ha tre dita per piede, mentre in ‘Star Wars: Episodio V - L'Impero colpisce ancora’, ne ha quattro.

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Cast - Il film '2001: Odissea nello spazio' ha avuto grande influenza su Star Wars. Tanto che George Lucas assunse vari attori che avevano partecipato al film di Stanley Kubrick per lavorare con lui.

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David Lynch - Durante una conferenza organizzata da The Hudson Union, Lynch avrebbe confessato di essere stato chiamato da George Lucas per girare il film 'Star Wars: Episodio VI - Il ritorno dello Jedi', ma di aver tuttavia rifiutato.

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Bandito - Secondo Daily News, all'attore David Prowse, che interpretò Dart Fener nella trilogia originale, è proibito partecipare a qualsivoglia evento relazionato a Star Wars. Questo perché George  Lucas ritiene David Prowse irritante.

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Un mix - La voce di Chewbecca, come mostrato sul canale YouTube ufficiale di Star Wars, fu ottenuta grazie a un mix di versi emessi da diversi animali, tra cui orsi, leoni, trichechi e castori.

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Troppo alto - La scenografia di ‘Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma’ fu alterata a causa dell'altezza di Liam Neeson, il quale non passava per le porte inizialmente predisposte. Fonte: IMDb.

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Versione dei fan - Sul sito Star Wars Uncut c'è una versione di ‘Star Wars: Episodio IV - Una nuova speranza’ realizzata con brevi video girati dai fan.

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Un destino diverso -

Gary Kurtz, uno dei produttori dei film originali, ha rivelato che Han Solo sarebbe dovuto morire alla fine di ‘Star Wars: Episodio VI - Il ritorno dello Jedi’. Fonte: Hero Complex.

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