A gennaio, la Food and Drug Administration americana (FDA) ha annunciato il divieto dell'uso a livello nazionale dell'additivo artificiale Red No. 3, noto anche come eritrosina, in tutti gli alimenti e i farmaci negli Stati Uniti.
Il colorante sintetico era già stato bandito da decenni dai cosmetici, dai farmaci ingeriti e dai farmaci per uso topico a causa di ricerche che lo collegavano a problemi comportamentali nei bambini, tra cui l'ADHD. Negli studi sugli animali è stato anche associato al cancro alla tiroide.
I produttori hanno ora tempo fino al 15 gennaio 2027 per smettere di usare il colorante negli alimenti e fino al 18 gennaio 2028 per i farmaci. Nel frattempo, il colorante rimane in uso, il che rende ancora più importante tenersi informati.
Cliccate su questa galleria per saperne di più sui potenziali danni del Red n. 3 e di altri coloranti sintetici che probabilmente è meglio evitare.
Nel 1950, le caramelle di Halloween causarono malori a decine di bambini in città degli Stati Uniti. Sebbene non si siano verificati decessi, il colpevole era un colorante tossico approvato dalla FDA e utilizzato per colorare le caramelle, noto come Orange n. 1.
Questo incidente di Halloween ha segnato un campanello d'allarme per la regolamentazione della sicurezza alimentare. L'Orange 1 era un additivo colorato che all'epoca si trovava in tutti i tipi di alimenti, comprese le caramelle e gli hot dog.
L'Orange 1, un comune colorante alimentare, era popolare per la sua brillante tonalità festiva, ma ha causato gravi problemi di salute nei consumatori, tra cui eruzioni cutanee e diarrea.
L'incidente di Halloween ha dato il via a una revisione delle normative, con la FDA che ha vietato l'Orange 1 e altri additivi non sicuri, tra cui il Red n. 32 e l'Orange n. 2.
Un altro colorante sintetico, noto come Red No. 3, ha sostituito i precedenti additivi, ma ha portato nuove preoccupazioni. Il Rosso 3 si trova nelle caramelle e in quasi 3.000 altri prodotti alimentari negli Stati Uniti.
Il Red n. 3, noto anche come eritrosina, è stato utilizzato anche come inchiostro da stampa, agente rivelatore della placca dentale e persino come sensibilizzatore per pellicole fotografiche ortocromatiche.
Il Red 3 è stato collegato al cancro alla tiroide nei ratti e a problemi comportamentali nei bambini. Nonostante questi problemi, l'additivo si trova ancora oggi in migliaia di prodotti. Perché?
I coloranti sintetici fanno parte della produzione alimentare dal 1907, prima ancora che esistesse la FDA. Il Red n. 3 è uno dei nove coloranti sintetici approvati per l'uso negli Stati Uniti.
Dei nove coloranti sintetici approvati, l'Orange B e il Citrus Red No. 2 sono stati approvati solo per un uso limitato, mentre gli altri sette sono approvati per una moltitudine di prodotti, tra cui farmaci, cosmetici e alimenti. Tuttavia, il Redo 3 rappresenta un'eccezione.
Dopo il fiasco di Halloween del 1950, negli Stati Uniti entrarono in vigore nuove leggi, tra cui l'emendamento sugli additivi alimentari del 1958 e l'emendamento sugli additivi colorati del 1960. Queste leggi imponevano alla FDA di valutare la sicurezza di tutti i coloranti alimentari.
A seguito della nuova legislazione, tutti gli additivi coloranti utilizzati in precedenza dovevano essere nuovamente revisionati e approvati formalmente. Negli anni successivi diversi additivi furono approvati in via definitiva, ma esistevano ancora delle lacune.
Nel 1969, il Red n. 3 è stato approvato per l'uso negli alimenti sulla base delle limitate ricerche disponibili all'epoca. Due decenni più tardi, l'industria cosmetica statunitense ha presentato una petizione alla FDA per l'approvazione del Red n. 3, affinché potesse essere utilizzato nei cosmetici e nei farmaci per uso topico.
Alcuni studi condotti negli anni '80 hanno rilevato che il Red 3 aumentava il rischio di cancro alla tiroide nei ratti. Questi risultati hanno indotto la FDA a vietarne l'uso nei cosmetici e nei farmaci, ma, stranamente, è rimasto approvato per i prodotti alimentari.
L'emendamento del 1958 sugli additivi alimentari comprende una disposizione nota come clausola Delaney, che obbliga legalmente la FDA a vietare gli additivi alimentari che hanno dimostrato di provocare il cancro nell'uomo o negli animali. Il Red 3 soddisfa questo criterio, eppure continua a essere utilizzato in massa.
Nonostante le prove evidenti dei rischi di cancro, la FDA non ha agito sulla Red 3 per più di tre decenni. Questa prolungata inazione ha sollevato dubbi sulle priorità dell'agenzia e sulla sua capacità di far rispettare le proprie regole.
Il sito web della FDA sostiene che la ricerca che collega il Red 3 al cancro nei ratti ha “una rilevanza limitata per gli esseri umani”. Questa posizione ha attirato critiche per aver minimizzato i rischi potenziali e non aver tutelato la salute dei cittadini.
Nel 2021, il Center for Science in the Public Interest (CSPI), un gruppo di difesa che si occupa di migliorare il sistema dei consumatori negli Stati Uniti, ha presentato una petizione alla FDA per vietare il Red No. 3. Alla fine, l'agenzia ha deciso di attuare un divieto a livello nazionale.
Nel 2023, la California ha approvato una legge per vietare il Red 3 dagli alimenti nello Stato entro il 2027. La legge include considerazioni sulla produzione, la consegna e la distribuzione di prodotti alimentari contenenti l'additivo.
Una raccolta di 25 studi ha rilevato che i coloranti sintetici come il Rosso 3 sono collegati a problemi comportamentali nei bambini. Molti degli studi utilizzati per approvare i coloranti sintetici alla fine del 1900 sono obsoleti, in quanto non erano stati progettati per rilevare gli effetti neurocomportamentali nei bambini.
Il divieto di Red 3 in California riflette la frustrazione dello Stato per l'inerzia della FDA e non è l'unico a pensarla così. Altri Stati (tra cui Washington e il Missouri) stanno seguendo l'esempio, introducendo leggi per colmare le lacune del sistema normativo federale sugli alimenti e proteggere i propri cittadini.
Il Red 3 e altri coloranti sintetici sono già vietati o richiedono etichette di avvertimento in Europa e in altre regioni. L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ammette il Red 3 solo negli alimenti per animali domestici e nelle ciliegie lavorate.
Il divieto del Red 3 in California sta facendo scalpore in tutti gli Stati Uniti, visto che lo Stato vanta la quinta economia mondiale. È improbabile che le aziende producano prodotti separati per la California, il che potrebbe portare a un abbandono di questo colorante nocivo a livello nazionale.
I produttori di alimenti producono già prodotti privi di coloranti per mercati più severi come quello europeo. Il divieto della California ha aumentato la pressione per estendere le pratiche più sicure agli Stati Uniti. L'eliminazione del colorante rosso n. 3 non solo era fattibile, ma era attesa da tempo.
La California ha già fatto da apripista nel 2010 quando ha vietato i grassi trans artificiali, provocando un effetto a catena in tutti gli Stati Uniti. Allo stesso modo, l'azione dello Stato sul Red 3 potrebbe accelerare i cambiamenti a livello nazionale negli standard di produzione degli alimenti.
Negli anni '90, i grassi trans artificiali sono stati collegati a malattie cardiache e ictus. La FDA ha preso tempo per raccogliere le prove, ma la California è intervenuta prima. Solo nel 2018 la FDA ha emesso un divieto a livello nazionale.
I coloranti alimentari come il Red 3 non hanno alcuno scopo pratico oltre a quello di migliorare l'aspetto visivo. Non influiscono sul sapore, sulla nutrizione o sulla conservazione, ma presentano un rischio maggiore per la salute umana, particolarmente ingiustificabile.
La California è da tempo in prima linea nel proteggere i bambini da sostanze chimiche potenzialmente dannose durante le fasi critiche dello sviluppo. Ora, con il divieto imposto dalla FDA a livello nazionale sul Red No. 3, il resto degli Stati Uniti sta finalmente seguendo il suo esempio.
Fonti: (Vox) (Center for Science in the Public Interest) (CBS News) (Britannica)
Vedi anche: Chi ha superato l'America? I Paesi con i più alti tassi di obesità
Eritrosina (E127): il colorante alimentare accusato di provocare il cancro
I produttori hanno tempo fino al 15 gennaio 2027 per smettere di usare il colorante negli alimenti negli Stati Uniti
CUCINA Coloranti
A gennaio, la Food and Drug Administration americana (FDA) ha annunciato il divieto dell'uso a livello nazionale dell'additivo artificiale Red No. 3, noto anche come eritrosina, in tutti gli alimenti e i farmaci negli Stati Uniti.
Il colorante sintetico era già stato bandito da decenni dai cosmetici, dai farmaci ingeriti e dai farmaci per uso topico a causa di ricerche che lo collegavano a problemi comportamentali nei bambini, tra cui l'ADHD. Negli studi sugli animali è stato anche associato al cancro alla tiroide.
I produttori hanno ora tempo fino al 15 gennaio 2027 per smettere di usare il colorante negli alimenti e fino al 18 gennaio 2028 per i farmaci. Nel frattempo, il colorante rimane in uso, il che rende ancora più importante tenersi informati.
Cliccate su questa galleria per saperne di più sui potenziali danni del Red n. 3 e di altri coloranti sintetici che probabilmente è meglio evitare.