▲Il modo migliore per visitare tutte e sette le ‘sorelle vulcaniche’ è un tour in barca a vela.

▲Attraverso una gita in barca è possibile visitare le spiagge attorno Capo Grosso e fare un tuffo nelle acque cristalline della Piscina di Venere.

▲Secondo la mitologia classica sull'isola viveva il dio del fuoco, Efesto, a cui venivano portati i cadaveri degli abitanti delle isole circostanti, affinché venissero purificati dalle fiamme divine.

▲Vulcano è l’isola più vicina alla Sicilia e vi si possono trovare fanghi termali miracolosi per la pelle.

▲Le Eolie costituiscono un arcipelago di sette isole vulcaniche a Nord della Sicilia.

▲Si sbarca nell'elegante e storica cittadina di Marina Corta, pullulante di boutique e ristorantini.

▲Da Vulcano è possibile prendere un aliscafo con cui raggiungere Lipari, la più grande delle Eolie, in 10 minuti.

▲L’antico castello, nel cui complesso si trova un importante museo archeologico, sorveglia il porticciolo.

▲Procedendo verso l’interno è possibile ammirare panorami mozzafiato, oltreché assaporare i vini tipici dell’isola.

▲L’isola più piccola delle Eolie è anche la più frequentata da vip e turisti benestanti che ormeggiano i loro yacht sulle sue coste per poi popolare le terrazze con vista mare ornate dalle bouganville.

▲Le terre fertili dell’isola consentono la produzione di un pregiato malvasia.

▲L’isola deve il suo nome alla salina da cui un tempo si ricavavano i cristalli bianchi, nei pressi di Punta Lingua.

▲Stromboli è uno dei vulcani più attivi al mondo e il rumore del suo brontolio accompagna i visitatori dell'omonima isola.

▲Raggiungendo l’Osservatorio si può ammirare la lava incandescente del vulcano.

▲A baia di Pollara, costituitasi con il collasso di un cratere vulcanico, ci si può immergere in acque turchesi e limpidissime.

▲Le sue case bianche contrastano con le spiagge nere dando luogo a paesaggi spettacolari.

▲L’isola è una delle più selvagge e verdi dell'arcipelago.

▲Il mare tranquillo consente agli amanti del Stand Up Paddle di ‘navigare’ in piedi su una tavola a colpi di pagaia.

▲La più selvaggia delle isole Eolie ospita solo 105 abitanti.

▲Sono numerose, inoltre, le affascinanti grotte di cui la costa è punteggiata.

▲Soprattutto a Salina vengono raccolti prelibati capperi dal sapore dolce usati per condire ogni tipo di piatto.

▲Il periodo migliore per visitare le Eolie va da maggio a settembre. Aprile è un buon mese se si vogliono fare escursioni evitando il caldo cocente dell’estate.

▲Imperdibile una gita in barca per ammirare il solitario faraglione che si erge al largo dell’isola.

▲Si tratta della meta ideale per gli amanti della natura che vogliano scoprire un ecosistema unico.

▲Grazie al microclima di queste isole, i pomodorini eoliani hanno un sapore particolarmente dolce. Spesso vengono essiccati e consumati durante l’inverno.

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Sulle isole Eolie vengono prodotti tradizionalmente deliziosi formaggi di capra.

Prodotti tipici: dolci
Le Eolie hanno importato la pasticceria siciliana con influenze arabe, compresi cannoli, cassate e biscotti a base di frutta secca e pasta di mandorle.

▲Il villaggio preistorico di Punta Milazzese merita senz'altro una visita.

▲Il modo più semplice è prendere il traghetto da Milazzo.

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E tu, cosa aspetti a prenotare delle indimenticabili vacanze eoliane?

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Il terreno vulcanico delle Eolie permette la produzione di ottimi malvasia.

Il malvasia si può trovare come vino da tavola, passito o in versione liquorosa.

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Le Eolie sono un arcipelago di sette isole vulcaniche, ognuna con proprie caratteristiche e molto diversa dalle altre. Panarea, la più piccola, è meta di turismo di lusso mentre Alicudi è preferita da chi ama la natura selvaggia.

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