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Fondazione
- Venezia fu fondata all'inizio del V secolo d.C. da un gruppo di rifugiati romani che cercavano di sfuggire alle invasioni barbariche dopo la caduta dell'Impero Romano. Essi costruirono la città su un gruppo di 126 piccole isole situate nella laguna veneziana, poco profonda, che forniva un facile accesso al mare.
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Posizione difensiva
- La decisione di costruire Venezia sull'acqua fu presa principalmente a scopo difensivo. Le barriere naturali della laguna offrivano protezione dagli attacchi, ma le sue vie d'acqua fornivano anche il cibo necessario ai pescatori locali.
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Pilastri in legno
- Per costruire gli edifici che avrebbero costituito la città, i veneziani infilarono milioni di pilastri di legno nel terreno morbido e fangoso della laguna, in modo che si elevassero sopra l'acqua. Questi pilastri, lunghi fino a 25 metri, erano in genere realizzati in legno di ontano e sostenevano il peso delle strutture in pietra sovrastanti.
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Legno resistente all'acqua
- Il legno di ontano è stato scelto per le sue proprietà di resistenza all'acqua. Quando viene immerso, il legno di ontano diventa ancora più robusto grazie all'ambiente privo di ossigeno, evitando così il decadimento e mantenendo l'integrità delle fondamenta.
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Piattaforme di pietra
- In cima a questi pilastri di legno, i veneziani posero delle piattaforme in pietra calcarea istriana estratta in Croazia. Questa pietra è altamente resistente all'erosione dell'acqua e ha fornito una base stabile e duratura per gli edifici.
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Ponte di Rialto
- Il Ponte di Rialto, una delle strutture più iconiche di Venezia, esemplifica l'ingegneria innovativa che è stata stabilita nel V secolo. Mostra la forza e la stabilità delle tecniche di fondazione di Venezia, poiché anche il ponte stesso è stato costruito su pilastri di legno come il resto di Venezia.
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Idraulica
- I primi veneziani erano esperti di ingegneria idraulica. Svilupparono metodi sofisticati per gestire i livelli dell'acqua, assicurando così che la loro città rimanesse abitabile e relativamente asciutta nonostante l'ambiente acquatico.
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Rete di canali - L'intricato sistema di canali di Venezia fungeva sia da rete di trasporto sia da elemento cruciale del suo sistema di gestione delle acque. Questi canali consentivano un efficiente movimento di merci e persone, contribuendo al contempo a controllare le inondazioni della città.
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Drenaggio e fognature
- I veneziani erano incredibilmente abili nel mantenere l'igiene dei corsi d'acqua della città e nel prevenire i ristagni d'acqua. Infatti, progettarono complessi sistemi di drenaggio e fognatura per convogliare l'acqua in eccesso verso la laguna, lontano dalle zone abitate.
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Design urbano compatto
- Il disegno urbano di Venezia, con le sue strade strette e gli edifici ravvicinati, ha massimizzato lo spazio sulle piccole isole. Questa compattezza ha anche contribuito a ridurre il carico sulle fondamenta in legno e a favorire la galleggiabilità della città. Ma nonostante la perfetta ingegneria della città, Venezia sta lentamente sprofondando sotto l'acqua della laguna!
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Cedimento naturale
- Sono molte le ragioni per cui Venezia sta sprofondando, una delle quali è dovuta al terreno morbido e comprimibile su cui è stata costruita la città. Nel corso dei secoli, il peso consistente degli edifici storici in pietra e delle infrastrutture di Venezia ha esercitato una pressione sulle sue fondamenta cedevoli, facendola sprofondare gradualmente nel fondo fangoso della laguna.
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Aumento del livello del mare
- Il cambiamento climatico a livello globale ha portato all'innalzamento del livello del mare, aggravando il problema dello sprofondamento di Venezia. L'aumento del livello dell'acqua nel Mare Adriatico minaccia di allagare la città con maggiore frequenza e gravità. In effetti, alcune zone della città sono soggette a inondazioni quasi quotidiane ogni volta che si verifica l'alta marea nella laguna.
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Prelievo di acque sotterranee
- Nel corso del XX secolo, nella regione è stata prelevata una quantità eccessiva di acque sotterranee per uso industriale e domestico (ad esempio per le fontanelle), che ha provocato un'ulteriore compattazione del terreno. Questo ha accelerato la subsidenza (cioè lo sprofondamento) della città e ha portato a inondazioni più frequenti.
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Attività tettonica
- La subsidenza di Venezia è influenzata anche dai movimenti tettonici naturali. Lo spostamento delle placche tettoniche della Terra nella regione può causare lo sprofondamento del terreno, aggravando ulteriormente le difficoltà della città. Fortunatamente, sono stati messi in atto molti accorgimenti e processi per evitare che si verifichino disastri.
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Progetto MOSE
- Il progetto MOSE, avviato nel 1987 per proteggere Venezia dalle inondazioni, prevede una serie di barriere mobili installate sul fondale delle varie bocche di porto della laguna. In caso di necessità, queste barriere possono essere sollevate per bloccare l'afflusso di acqua marina e ridurre il rischio di inondazioni.
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Stato operativo
- Dopo decenni di sviluppo, le barriere del MOSE sono diventate operative nell'ottobre 2020. Questo sistema svolge ora un ruolo cruciale nella salvaguardia di Venezia da ondate di marea sempre più frequenti e severe.
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Miglioramento dei sistemi di drenaggio
- La città di Venezia ha anche compiuto passi fondamentali per migliorare le sue infrastrutture di drenaggio. Sono stati installati sistemi moderni per gestire in modo efficiente l'acqua in eccesso ed evitare che la città venga sommersa durante gli eventi di alta marea.
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Regolamentare l'uso delle acque sotterranee
- Per limitare la quantità di acque sotterranee estratte, sono state lentamente introdotte norme rigorose. La riduzione dell'estrazione delle acque sotterranee aiuta a stabilizzare le fondamenta di Venezia e a rallentare il tasso di subsidenza.
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Rinforzi edilizi
- Anche gli edifici storici di Venezia vengono rinforzati per resistere meglio ai cedimenti. Le tecniche comprendono il consolidamento delle fondamenta e l'utilizzo di materiali che garantiscono una maggiore stabilità e durata contro lo sprofondamento.
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Manutenzione del canale
- La Laguna di Venezia, essendo un corso d'acqua naturale, è costantemente a rischio di accumulo di sedimenti, che possono portare al ristagno dell'acqua e a un'ulteriore erosione delle fondamenta di Venezia. Per evitare che ciò accada, i canali della città vengono regolarmente dragati (nella foto), il che di solito comporta l' esecuzione di lavori di approfondimento con barche che trascinano secchi sul fondo della laguna.
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Turismo sostenibile
- È inoltre indispensabile che i funzionari comunali promuovano pratiche di turismo sostenibile che possano contribuire a minimizzare l'impatto ambientale su Venezia. Gli sforzi includono la gestione del numero di turisti e l'incoraggiamento di comportamenti eco-compatibili tra i visitatori.
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Monitoraggio ambientale
- Il monitoraggio costante dell'ecosistema della laguna e dei livelli dell'acqua fornisce dati preziosi sui cambiamenti dell'ambiente. Queste informazioni vengono utilizzate per adattare e implementare strategie per mitigare gli effetti della subsidenza e delle inondazioni.
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Ricerca e innovazione
- La ricerca continua di nuove tecnologie e metodi per affrontare la subsidenza e le inondazioni è fondamentale. Le innovazioni nel campo dell'ingegneria e delle scienze ambientali possono offrire nuove soluzioni alle sfide di Venezia e sono molti i progetti in fase di sviluppo.
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Revisioni urbanistiche
- Come in ogni altra città, è indispensabile che i funzionari aggiornino costantemente la progettazione urbana delle infrastrutture di Venezia. In questo modo, possono incorporare misure di gestione del rischio di alluvione e garantire che i nuovi sviluppi contribuiscano alla stabilità complessiva della città.
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Vegetazione
- La gestione della vegetazione nella laguna e nelle isole aiuta a stabilizzare i sedimenti e a ridurre l'erosione. Le radici delle piante possono ancorare il suolo, evitando che venga trascinato via dalle maree e dalle onde.
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Tecniche di conservazione
- È inoltre importante che gli sforzi di conservazione e protezione siano compatibili con il patrimonio storico della città. Le tecniche di conservazione (compreso l'accesso limitato a parti della città) devono rispettare la cultura e le infrastrutture uniche di Venezia, migliorandone al contempo la resilienza. Dopo tutto, la città e la sua laguna sono Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO!
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Strategie di adattamento al clima
- Lo sviluppo di strategie di adattamento climatico a lungo termine è fondamentale per la sopravvivenza di Venezia. Queste strategie affrontano gli impatti del riscaldamento globale e includono misure per proteggere la città dall'innalzamento del livello del mare. Il progetto MOSE è una di queste strategie, ma molte altre devono essere attuate se la città vuole rimanere in piedi.
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Sostenibilità
- Vedi anche: La strage di Venezia e altri terribili incidenti in autobus che hanno causato morti
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Fondazione
- Venezia fu fondata all'inizio del V secolo d.C. da un gruppo di rifugiati romani che cercavano di sfuggire alle invasioni barbariche dopo la caduta dell'Impero Romano. Essi costruirono la città su un gruppo di 126 piccole isole situate nella laguna veneziana, poco profonda, che forniva un facile accesso al mare.
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Posizione difensiva
- La decisione di costruire Venezia sull'acqua fu presa principalmente a scopo difensivo. Le barriere naturali della laguna offrivano protezione dagli attacchi, ma le sue vie d'acqua fornivano anche il cibo necessario ai pescatori locali.
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Pilastri in legno
- Per costruire gli edifici che avrebbero costituito la città, i veneziani infilarono milioni di pilastri di legno nel terreno morbido e fangoso della laguna, in modo che si elevassero sopra l'acqua. Questi pilastri, lunghi fino a 25 metri, erano in genere realizzati in legno di ontano e sostenevano il peso delle strutture in pietra sovrastanti.
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3 / 29 Fotos
Legno resistente all'acqua
- Il legno di ontano è stato scelto per le sue proprietà di resistenza all'acqua. Quando viene immerso, il legno di ontano diventa ancora più robusto grazie all'ambiente privo di ossigeno, evitando così il decadimento e mantenendo l'integrità delle fondamenta.
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Piattaforme di pietra
- In cima a questi pilastri di legno, i veneziani posero delle piattaforme in pietra calcarea istriana estratta in Croazia. Questa pietra è altamente resistente all'erosione dell'acqua e ha fornito una base stabile e duratura per gli edifici.
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Ponte di Rialto
- Il Ponte di Rialto, una delle strutture più iconiche di Venezia, esemplifica l'ingegneria innovativa che è stata stabilita nel V secolo. Mostra la forza e la stabilità delle tecniche di fondazione di Venezia, poiché anche il ponte stesso è stato costruito su pilastri di legno come il resto di Venezia.
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Idraulica
- I primi veneziani erano esperti di ingegneria idraulica. Svilupparono metodi sofisticati per gestire i livelli dell'acqua, assicurando così che la loro città rimanesse abitabile e relativamente asciutta nonostante l'ambiente acquatico.
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7 / 29 Fotos
Rete di canali - L'intricato sistema di canali di Venezia fungeva sia da rete di trasporto sia da elemento cruciale del suo sistema di gestione delle acque. Questi canali consentivano un efficiente movimento di merci e persone, contribuendo al contempo a controllare le inondazioni della città.
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Drenaggio e fognature
- I veneziani erano incredibilmente abili nel mantenere l'igiene dei corsi d'acqua della città e nel prevenire i ristagni d'acqua. Infatti, progettarono complessi sistemi di drenaggio e fognatura per convogliare l'acqua in eccesso verso la laguna, lontano dalle zone abitate.
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Design urbano compatto
- Il disegno urbano di Venezia, con le sue strade strette e gli edifici ravvicinati, ha massimizzato lo spazio sulle piccole isole. Questa compattezza ha anche contribuito a ridurre il carico sulle fondamenta in legno e a favorire la galleggiabilità della città. Ma nonostante la perfetta ingegneria della città, Venezia sta lentamente sprofondando sotto l'acqua della laguna!
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Cedimento naturale
- Sono molte le ragioni per cui Venezia sta sprofondando, una delle quali è dovuta al terreno morbido e comprimibile su cui è stata costruita la città. Nel corso dei secoli, il peso consistente degli edifici storici in pietra e delle infrastrutture di Venezia ha esercitato una pressione sulle sue fondamenta cedevoli, facendola sprofondare gradualmente nel fondo fangoso della laguna.
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Aumento del livello del mare
- Il cambiamento climatico a livello globale ha portato all'innalzamento del livello del mare, aggravando il problema dello sprofondamento di Venezia. L'aumento del livello dell'acqua nel Mare Adriatico minaccia di allagare la città con maggiore frequenza e gravità. In effetti, alcune zone della città sono soggette a inondazioni quasi quotidiane ogni volta che si verifica l'alta marea nella laguna.
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Prelievo di acque sotterranee
- Nel corso del XX secolo, nella regione è stata prelevata una quantità eccessiva di acque sotterranee per uso industriale e domestico (ad esempio per le fontanelle), che ha provocato un'ulteriore compattazione del terreno. Questo ha accelerato la subsidenza (cioè lo sprofondamento) della città e ha portato a inondazioni più frequenti.
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Attività tettonica
- La subsidenza di Venezia è influenzata anche dai movimenti tettonici naturali. Lo spostamento delle placche tettoniche della Terra nella regione può causare lo sprofondamento del terreno, aggravando ulteriormente le difficoltà della città. Fortunatamente, sono stati messi in atto molti accorgimenti e processi per evitare che si verifichino disastri.
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Progetto MOSE
- Il progetto MOSE, avviato nel 1987 per proteggere Venezia dalle inondazioni, prevede una serie di barriere mobili installate sul fondale delle varie bocche di porto della laguna. In caso di necessità, queste barriere possono essere sollevate per bloccare l'afflusso di acqua marina e ridurre il rischio di inondazioni.
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Stato operativo
- Dopo decenni di sviluppo, le barriere del MOSE sono diventate operative nell'ottobre 2020. Questo sistema svolge ora un ruolo cruciale nella salvaguardia di Venezia da ondate di marea sempre più frequenti e severe.
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16 / 29 Fotos
Miglioramento dei sistemi di drenaggio
- La città di Venezia ha anche compiuto passi fondamentali per migliorare le sue infrastrutture di drenaggio. Sono stati installati sistemi moderni per gestire in modo efficiente l'acqua in eccesso ed evitare che la città venga sommersa durante gli eventi di alta marea.
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17 / 29 Fotos
Regolamentare l'uso delle acque sotterranee
- Per limitare la quantità di acque sotterranee estratte, sono state lentamente introdotte norme rigorose. La riduzione dell'estrazione delle acque sotterranee aiuta a stabilizzare le fondamenta di Venezia e a rallentare il tasso di subsidenza.
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18 / 29 Fotos
Rinforzi edilizi
- Anche gli edifici storici di Venezia vengono rinforzati per resistere meglio ai cedimenti. Le tecniche comprendono il consolidamento delle fondamenta e l'utilizzo di materiali che garantiscono una maggiore stabilità e durata contro lo sprofondamento.
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Manutenzione del canale
- La Laguna di Venezia, essendo un corso d'acqua naturale, è costantemente a rischio di accumulo di sedimenti, che possono portare al ristagno dell'acqua e a un'ulteriore erosione delle fondamenta di Venezia. Per evitare che ciò accada, i canali della città vengono regolarmente dragati (nella foto), il che di solito comporta l' esecuzione di lavori di approfondimento con barche che trascinano secchi sul fondo della laguna.
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Turismo sostenibile
- È inoltre indispensabile che i funzionari comunali promuovano pratiche di turismo sostenibile che possano contribuire a minimizzare l'impatto ambientale su Venezia. Gli sforzi includono la gestione del numero di turisti e l'incoraggiamento di comportamenti eco-compatibili tra i visitatori.
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Monitoraggio ambientale
- Il monitoraggio costante dell'ecosistema della laguna e dei livelli dell'acqua fornisce dati preziosi sui cambiamenti dell'ambiente. Queste informazioni vengono utilizzate per adattare e implementare strategie per mitigare gli effetti della subsidenza e delle inondazioni.
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Ricerca e innovazione
- La ricerca continua di nuove tecnologie e metodi per affrontare la subsidenza e le inondazioni è fondamentale. Le innovazioni nel campo dell'ingegneria e delle scienze ambientali possono offrire nuove soluzioni alle sfide di Venezia e sono molti i progetti in fase di sviluppo.
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23 / 29 Fotos
Revisioni urbanistiche
- Come in ogni altra città, è indispensabile che i funzionari aggiornino costantemente la progettazione urbana delle infrastrutture di Venezia. In questo modo, possono incorporare misure di gestione del rischio di alluvione e garantire che i nuovi sviluppi contribuiscano alla stabilità complessiva della città.
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Vegetazione
- La gestione della vegetazione nella laguna e nelle isole aiuta a stabilizzare i sedimenti e a ridurre l'erosione. Le radici delle piante possono ancorare il suolo, evitando che venga trascinato via dalle maree e dalle onde.
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Tecniche di conservazione
- È inoltre importante che gli sforzi di conservazione e protezione siano compatibili con il patrimonio storico della città. Le tecniche di conservazione (compreso l'accesso limitato a parti della città) devono rispettare la cultura e le infrastrutture uniche di Venezia, migliorandone al contempo la resilienza. Dopo tutto, la città e la sua laguna sono Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO!
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Strategie di adattamento al clima
- Lo sviluppo di strategie di adattamento climatico a lungo termine è fondamentale per la sopravvivenza di Venezia. Queste strategie affrontano gli impatti del riscaldamento globale e includono misure per proteggere la città dall'innalzamento del livello del mare. Il progetto MOSE è una di queste strategie, ma molte altre devono essere attuate se la città vuole rimanere in piedi.
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Venezia è in pericolo: come ha fatto a galleggiare per secoli?
La Serenissima è davvero una meraviglia della natura e dell'ingegneria
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Come un miraggio che affiora dal mare Adriatico, la Serenissima sfida le aspettative dell'architettura. Nel suo galleggiare sull'acqua, Venezia non è solo un prodotto dell'arte rinascimentale, ma anche un trionfo dell'ingegneria medievale e una testimonianza dell'ingegno umano che ha superato la prova del passare del tempo.
Ma come fa questa città di marmo a rimanere a galla? Ed è vero che Venezia sta affondando? Cliccate su questa galleria per trovare tutte le risposte.
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