Marocco: sette errori culturali in cui i turisti incappano
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Il Marocco è un paese splendido, ricco di attrazioni architettoniche e culturali, ma secondo Culture Trip, ci sono diversi errori comuni in cui il visitatore è solito incappare.
Per questo abbiamo raccolto sette utili consigli da leggere prima di partire:
1. Non mancare di rispetto nei confronti dell'Islam
Gli usi e costumi locali sono molto importanti in Marocco. Il 90% della popolazione è mussulmana, sicché rispettarne la religione è essenziale. Quindi evitate le moschee e i luoghi sacri in cui è proibito entrare ai non mussulmani e indossate un abbigliamento sobrio nei luoghi pubblici.
2. Non mangiare con la mano sinistra
Ci dispiace, mancini, ma è credenza diffusa, in Marocco, che non si debba mangiare con la mano sinistra, perché considerata sporca.
3. Non aspettarti che tutti parlino inglese
Come in molti altri paesi del mondo, l'inglese non è la lingua principale. Sebbene nelle città maggiori come Marrakesh e Fez diversi abitanti parlino inglese, è consigliato imparare qualche parola in arabo prima di partire.
4. Non aspettarti che Casablanca sia come nel film
Il famoso film 'Casablanca' è stato girato a Hollywood, non in Marocco, perciò non aspettarti che la città sia come quella che appare nel film in bianco e nero del 1943.
5. Non pensare che il cappello Fez sia nato nella città di Fez
La città e il famoso copricapo non hanno nulla e che vedere l'uno con l'altra.
6. Non dimenticarti di contrattare nei suk
Percorrere i mercati tradizionali e trovarvi pezzi unici è un'esperienza incantevole. Tuttavia, se vuoi acquistare qualcosa ricorda che negoziare il prezzo è una tradizione locale e che per questo i mercati propongono un prezzo iniziale inflazionato.
7. Non aspettarti di mangiare continuamente cous cous
Normalmente in Marocco si mangia cous cous solo di venerdì, il giorno sacro per l'Islam.