Le curiosità sul celebre Leonardo da Vinci e le sue opere - I dipinti di Leonardo da Vinci hanno entusiasmato varie generazioni e ne fanno i lavori più riconosciuti di tutta l'epoca rinascimentale. Quadri come L'Ultima Cena o La Gioconda sono simboli d'arte di grande importanza che mostrano tutta la creatività e l'ingegno che ha caratterizzato gli uomini del Rinascimento. Scopri le curiosità che rendono le opere di Leonardo da Vinci così uniche ancora oggi. Dai un'occhiata alla galleria!

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Monna Lisa - Il quadro più celebre di da Vinci è anche una delle opere più famose del mondo, ispirata alla terza moglie del ricco mercante fiorentino Francesco del Giocondo. Il suo nome originale era Lisa Gherardini, conosciuta appunto come La Gioconda.

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Monna Lisa - Leonardo ha impiegato 4 anni a finire l'opera e ancora oggi esistono leggende che affermano che il quadro non è per niente terminato. La storia è stata alimentata dalla mancanza di sopracciglia sul volto della Monna Lisa. In verità, alcuni studi hanno rivelato che le sopracciglia esistevano ma che sono state sbiadite dal passare del tempo.

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L'Ultima Cena - Con questo quadro, da Vinci ha voluto rappresentare l'ultima cena di Gesù con i suoi apostoli prima di essere catturato e crocifisso. Soprattutto, l'artista decide di immortalare la reazione degli apostoli nel momento in cui Gesù rivela che uno di loro lo tradirà.

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L'Ultima Cena - Questo quadro fu dipinto nel 1495 nel convento di Santa Maria delle Grazie e misura 4,6 x 8,8 metri.

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Annunciazione - Questa opera fu realizzata tra il 1478 e il 1482 e secondo gli storici ne esistono due versioni. Il quadro mostra il momento in cui l'arcangelo Gabriele annuncia a Maria l'arrivo di Gesù, il figlio di Dio.

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Annunciazione - L'opera è stata illuminante per l'epoca, in quanto Leonardo utilizzò luci e colorazioni estremamente complesse per il periodo in cui fu realizzata.

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Sant'Anna, la Vergine e il Bambino con l'agnellino - Leonardo non terminò mai questo capolavoro e gli storici affermano che l'opera sia stata dipinta tra il 1508 e il 1513.

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Sant'Anna, la Vergine e il Bambino con l'agnellino - Il dipinto subì un restauro nel 2011 che fu ampiamente criticato in quanto venne migliorato con colori diversi dall'originale e dei giochi di ombre e luci non comuni a quell'epoca.

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Madonna dei Fusi - Questa opera di Leonardo è ancora in fase di valutazione poiché esistono diverse copie. Si ritiene che il quadro sia stato dipinto intorno al 1501.

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Madonna dei Fusi - Il dipinto si chiama in questo modo perché quello che Gesù ha in mano non è una croce ma un fuso (uno strumento per la filatura a mano).

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Madonna Benois - Questo dipinto è una pittura su tavola e mette in mostra un gioco di sguardi estremamente reale e naturale tra la Vergine e il Bambino. Un dettaglio che nessuno riusciva a riprodurre in quell'epoca.

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Vergine Benois - L'opera deve il suo nome alla famiglia che ne fu a lungo proprietaria. Il dipinto è caratterizzato dalla tecnica del chiaroscuro con la quale i soggetti appaiono in tre dimensioni.

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Dama con l'Ermellino - Il quadro fu realizzato nel 1485 ed è un ritratto di Cecilia Gallerini, che mostra tutto l'immenso talento artistico del genio dell'epoca.

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Dama con l'ermellino - Leonardo riusciva sempre a caratterizzare alcune sue opere con una bellezza androgina che mostra tutto il suo splendore in questo dipinto.

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Salvador mundi - Questo è l'unico quadro di Leonardo da Vinci che è conservato in una collezione privata. L'opera sarà messo all'asta a novembre.

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Salvador mundi - Il quadro è uno dei lavori più importanti di Leonardo e raffigura l'immagine di Gesù Cristo come salvatore del mondo e sarà esposto a New York, Londra e San Francisco prima di essere venduto all'asta.

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Madonna Litta - Questo dipinto dell'inizio del XV secolo è attribuito a Leonardo da Vinci anche se alcuni affermano che sia stato creato da Marco d'Oggiono o Giovanni Antonio Boltraffio.

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Madonna Litta - Varie bozze e disegni dell'artista italiano sono stati etichettati come preparatori per questo quadro, anche se alcuni dettagli dell'opera ancora lasciano qualche dubbio.

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Vergine delle Rocce - Questa opera è un congiunto di due quadri identici che Leonardo ha curato per gran parte. Le due versioni si trovano al Louvre di Parigi e alla National Gallery di Londra.

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Vergine delle Rocce - Il dipinto fu richiesto dalla Compagnia dell'Immacolata Concezione che aveva bisogno di un quadro che caratterizzasse il centro dell'altare della Chiesa di San Francesco a Milano.

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Ritratto di Ginevra de' Benci - Questo dipinto a olio rappresenta il ritratto di una dama aristocratica del XV secolo a Firenze. Il quadro è stato acquisito dalla National Gallery of Art di Washington nel 1967 per 5 milioni di dollari.

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Adorazione dei Magi - Questo grande dipinto creato tra il 1481 e il 1482 è rimasta incompiuta per via della partenza dell'artista per Milano.

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Adorazione dei Magi - È durante la sua permanenza nella Bottega di Andrea del Verrocchio, a Venezia, che da Vinci apprese a creare prospettive. Questo suo talento nella creazione di sofisticati giochi di luci e ombre affascina tutt'oggi gli studiosi.

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San Giovanni Battista e Leda col Cigno - L'opera San Giovanni Battista (sinistra) è del 1508 ed è avvolta da fitti misteri giacché alcuni esperti affermano che il dipinto avrebbe un legame con l'angelo dell'Annunciazione, per il suo stile artistico. Leda col cigno è invece un dipinto perduto di Leonardo da Vinci, databile al 1505. Del dipinto sopravvivono oggi solo un certo numero di studi e affascina ancora tutto il mondo perché propone temi mitologici, qualcosa di raro nelle sue opere.

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