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Brad Pitt -

In Cina, l'attore non aveva avuto il permesso di entrare a causa del suo film "Sette anni in Tibet" (1997). Il film ritrae positivamente il XIV Dalai Lama e mette in cattiva luce gli ufficiali delle forze armate comuniste. Tuttavia, Pitt è tornato nel Paese nel 2016.

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Lady Gaga -

Solo tre settimane prima di un concerto del 2012 che aveva registrato il tutto esaurito, i funzionari indonesiani hanno negato a Gaga il permesso di esibirsi nel Paese. Il Fronte islamico dei difensori l'ha definita "distruttrice della morale".

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Justin Bieber -

Secondo il Time, Bieber avrebbe aggredito un fotografo in Argentina e mancato di rispetto alla bandiera del Paese durante un concerto. Gli è stato negato l'ingresso quando ha cercato di programmare un altro tour in quel Paese. Gli è stato anche vietato di entrare in Cina per essersi "comportato in modo scorretto".

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Sacha Baron Cohen -

La natura dei film del comico, "Il dittatore" (2012) e "Borat" (2006), lo ha fatto bandire sia dal Tagikistan che dal Kazakistan. Tuttavia, il divieto è stato revocato in Kazakistan grazie all'afflusso di turismo che il film ha portato nel Paese.

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Katy Perry -

Katy Perry è stata bandita a tempo indeterminato dalla Cina, quando le autorità hanno individuato delle foto che la ritraevano con un vestito a forma di girasole durante un'esibizione a Taiwan. I manifestanti anti-cinesi avevano infatti adottato il girasole come segno di resistenza. I funzionari cinesi hanno interpretato questo gesto come una provocazione non troppo velata alla disputa con Taiwan.

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The Beatles -

Nel 1966, i Beatles furono banditi dalle Filippine dopo aver rifiutato un invito a colazione da parte della First Lady del Paese.

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Richard Gere -

Da decenni l'attore si dichiara a favore dei diritti dei tibetani. È stato in visita nella regione e ha persino incontrato il Dalai Lama. Nel 1993, in qualità di presentatore di Oscar, si è allontanato dal copione per protestare contro la presenza della Cina in Tibet. Di conseguenza, il governo cinese gli impose il divieto di mettere piede in territorio cinese.

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Gigi Hadid -

Nel 2017, la modella non ha partecipato al Victoria's Secret Fashion Show di Shanghai perché il suo visto è stato negato. Si ritiene che ciò sia dovuto a un video in cui sembra stringere gli occhi, cercando di imitare il biscotto a forma di Buddha che teneva in mano.

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Martin Scorsese -

Un'altra celebrità bandita in Cina, il film "Kundun" del 1997 del regista ha fatto arrabbiare le autorità cinesi per la sua rappresentazione dei primi anni di vita del Dalai Lama.

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Björk -

Alla cantante islandese è stato vietato l'ingresso in Cina dopo aver cantato in continuazione "Tibet" alla fine di un concerto a Shanghai nel 2008.

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Tyler, the Creator -

Nel 2014, il rapper è stato definito "una minaccia per l'ordine pubblico" e gli è stato vietato di entrare in Nuova Zelanda a causa di alcuni suoi testi. Non molto tempo dopo, l'Australia e il Regno Unito hanno applicato divieti simili.

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Martha Stewart -

Nel 2008, alla Stewart non è stato permesso di entrare nel Regno Unito a causa delle sue condanne penali negli Stati Uniti.

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Chris Brown -

Sia il Regno Unito (2010) che l'Australia (2015) hanno negato al cantante un visto per un tour a causa della sua condanna per l'aggressione dell'allora fidanzata Rihanna. Il divieto nel Regno Unito è stato poi revocato e nel 2023 il cantante è tornato per una serie di concerti.

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Miley Cyrus -

Ai tempi di "Hannah Montana", la Cyrus è stata bandita dalla Cina per aver scattato una foto offensiva in cui prendeva in giro gli occhi asiatici. Le è stato anche vietato di esibirsi nella Repubblica Dominicana perché i suoi atteggiamenti "vanno contro la morale e i costumi" del Paese.

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Alec Baldwin -

Baldwin è stato bandito dalle Filippine per aver fatto una battuta sulle "spose filippine per corrispondenza".

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Elton John -

Nel 2010, a Elton John sarebbe stato impedito di esibirsi a una festa privata in Egitto perché gay.

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Mike Tyson -

Nel 2012, Tyson è stato costretto a cancellare un tour di conferenze in Nuova Zelanda dopo che gli era stato negato il visto. Il Paese nega regolarmente l'ingresso a chi ha "precedenti penali sostanziali", e la condanna per stupro del 1992 non gli ha permesso di entrare.

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Snoop Dogg -

Nel 2012, al rapper è stato vietato di entrare in Norvegia per due anni dopo essere stato arrestato per possesso di marijuana.

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Paris Hilton -

Nel 2010, all'ereditiera è stato negato l'ingresso in Giappone a causa di un recente reato minore legato alla droga. La sentenza della Hilton prevedeva un anno di libertà vigilata, e di solito il Giappone non permette agli stranieri in libertà vigilata di entrare nel Paese.

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Akon -

Akon è stato bandito dallo Sri Lanka perché il suo video "Sexy Chick" contiene una festa in piscina di fronte a una statua di Buddha.

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Kesha -

Nel 2013 la cantante ha dovuto fare i conti con un divieto di accesso in Malesia, dopo che le autorità avevano sostenuto che il suo spettacolo avrebbe urtato la sensibilità culturale e religiosa.

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Jay-Z -

Il governo cinese ha vietato a Jay-Z di esibirsi nel Paese a causa dei suoi testi "volgari".

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Beyoncé -

Queen B è stata bandita dalla Malesia per aver promosso "esibizioni sexy occidentali". Nel 2007, ha persino annullato un concerto a causa di un codice di abbigliamento che richiedeva alle performer di coprirsi completamente dalle spalle alle ginocchia, senza mostrare la scollatura.

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Harrison Ford -

All'attore è stato negato l'ingresso in Cina dal 1995, per le sue posizioni esplicite sull'indipendenza del Tibet.

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Selena Gomez -

La star è stata bandita dalla Russia per aver sostenuto i diritti LGBTQ. Le è stato anche impedito di entrare in Cina per una foto scattata con il Dalai Lama.

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Bon Jovi -

All'intera band è stato vietato l'ingresso in Cina per aver utilizzato un'immagine del Dalai Lama durante un concerto a Taiwan.

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Christian Slater -

All'attore è stato proibito di entrare in Canada a causa di una condanna per guida in stato di ebbrezza.

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50 Cent -

Il rapper è stato bandito dal Canada a causa dei suoi precedenti penali e dei suoi presunti testi che incitano alla violenza.

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Boy George -

Nel 2008, al cantante era stato negato il visto per entrare negli Stati Uniti a causa di un processo che stava affrontando in patria, nel Regno Unito.

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Busta Rhymes -

Nel 2008, a Busta Rhymes è stato impedito di entrare nel Regno Unito a causa della sua condanna per quattro diversi casi di aggressione e guida in stato di ebbrezza negli Stati Uniti.

Fonti: (Entertainment Weekly) (Harper's Bazaar) 

Vedi anche: Celebrità vittime di aggressioni violentissime

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