Sono famosi per la loro musica, eppure hanno problemi di udito - I musicisti vivono di udito, giusto? Ma visto che sono i primi ad essere esposti molto spesso a musica alta e rumori assordanti, alcuni artisti sono vulnerabili e hanno sviluppato la perdita dell'udito o problemi uditivi lungo la loro carriera. Si sbaglia chi pensa che solo i rocker o i metallari sono suscettibili a questo tipo di problema. Da cantanti pop a maestri d'orchestra, tanti artisti soffrono di problematiche uditive. Scopri chi nella nostra galleria!

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Chris Martin - In una intervista al Daily Mirror, il vocalist dei Coldplay ha rivelato che soffre da 15 anni di tinnito, un problema uditivo che gli provoca costanti ronzii nelle orecchie e forti mal di testa.

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Chris Martin - I medici hanno avvisato Martin che questa condizione potrebbe porre fine alla sua carriera. Da allora, il cantante usa dei protettori auricolari ad ogni esibizione. Chiaramente non sono una soluzione definitiva, ma sembra che il suo problema non stia peggiorando. L'artista ha anche ammesso che questo problema è nato dall'aver passato la sua adolescenza ad ascoltare musica molto alta.

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Noel Gallagher - Anche all'ex-vocalist degli Oasis fu diagnosticato il tinnito. La principlae causa di questo problema è la costante esposizione delle orecchie a musica troppo alta.

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Noel Gallagher - In una intervista col giornalista Andy Goldstein, di Talksport, il cantante, che porta avanti la sua carriera da solista, ha affermato che dopo aver effettuato una tomografia non c'è stato un esito negativo. Eppure l'artista pensa di soffrire di un 'ronzio bizzarro' alle orecchie, visto che suona la chitarra da più di 24 anni.

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Will.i.am - Il cantante e produttore, che soffre di ronzii alle orecchie, afferma di sentire spesso rumori e suoni che in realtà non esistono.

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Will.i.am - Al The Sun, l'ex-vocalist dei Black Eyed Peas ha dichiarato di non sapere come sia il silenzio. La musica, che è la sua passione e il suo lavoro, e anche la sua maniera per alleviare i suoi problemi.

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Eric Clapton - Senza dubbio uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, il britannico ha sviluppato anche lui il tinnito, dopo aver passato anni vicino alle casse acustiche. Durante la sua carriera solista, Clapton ha suonato con band come Cream e The Yardbirds.

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Eric Clapton - Se potesse tornare indietro nel tempo, il cantante vorrebbe poter abbassare il volume delle casse acustiche (secondo lui gli alto-parlanti sono arrivati anche a 100 watts di potenza). Clapton sfogandosi, ha detto che il suo udito ormai è rovinato e che sente sempre un fischio nelle orecchie.

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Phil Collins - Hai già notato che il cantante ha diminuito il ritmo dei suoi show? Non è un caso. L'artista ha subito una grave perdita di udito all'orecchio sinistro. I medici gli hanno consigliato molta precauzione, altrimenti potrebbe perdere completamente l'udito.

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Phil Collins - L'ex vocalist dei Genesis ha dichiarato che questi costanti ronzii sono il suono più alto che ha sentito nella sua vita.

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Sting - Il cantante ha dichiarato di essere già abbastanza sordo e anche usando apparecchi acustici la situazione non è migliorata.

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Sting - In una intervista alla radio americana Sirius XM, il cantante ha dichiarato di riuscire ancora a sentire le conversazioni delle persone nelle strade di New York.

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Bono Vox - Anche il vocalist degli U2 è un'altra stella della musica che soffre di tinnito. Bono 'menzionò' questo suo problema nella canzone 'Staring at the Sun'.

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Bono Vox - In una strofa del brano, recita: 'Hai un insetto nell'orecchio, se anche lo ignori non sparirà. Lui ti irriterà, brucerà e tormenterà'.

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Ozzy Osbourne - Il vocalist dei Black Sabbath è entrato in questa lista visti i suoi innumerevoli anni di musica heavy metal (da solo o con la sua band) e di uso sregolato di sostanze stupefacenti. In un episodio del reality show 'The Osbournes', ha confesso di aver perso gran parte delle sue capacità uditive.

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Brian Johnson - Il vocalist degli AC/DC non ha partecipato all'ultimo tour internazionale della band a causa della perdita di udito. I medici gli hanno comunicato che se continuasse a fare show potrebbe diventare completamente sordo.

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Brian Johnson - A differenza di altri colleghi, il suo problema uditivo non è dovuto solo alla musica alta. Johnson ha dichiarato che ha perso l'udito all'orecchio sinistro a causa delle innumerevoli volte che ha gareggiato in macchine da corse senza protezione auricolari. In uno di questi momenti gli è scoppiato un timpano.

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Neil Young - Il cantante canadese soffre di tinnito, ma questo problema non significa necessariamente la perdita di udito.  Nonostante i ronzii, il chitarrista, che ha già 72 anni, non ha ancora abbandonato i palchi. L'autore della splendida 'Harvest Moon' continua ad incantare le platee, ma avendo più cura della sua salute.

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Grimes - Rivelazione della scena indie, la cantante, 29 anni, da tempo soffre di questi ronzii. Per questo problema, la cantante dovette cancellare il suo tour europeo.

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Grimes - A parte il suo lavorare chiaramente con la musica alta, la cantante ha ammesso di essere stata molto esposta agli alto-parlanti, come ad esempio durante uno show della sua band preferita gli Animal Collective.

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Pete Townshed - Il chitarrista de 'The Who' soffre di sordità parziale, e è riuscito a trovare sollievo al suo problema in rimedi naturali e alternativi. Chiaramente la musica alta e l'attrezzatura pirotecnica ha aggravato la sua condizione.

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Pete Townshed - Visto che il problema lo riguarda da vicino, Townshed ha aiutato altri persone con il suo stesso disturbo. Dal 1989 gestisce la Hearing Education and Awareness for Rockers (HEAR), una organizzazione che lavora sulla prevenzione dei disturbi uditivi tra i musicisti.

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Jeff Beck - L'artista eletto il 14ª miglior chitarrista di tutti i tempi dalla rivista Rolling Stone, per raggiungere questo traguardo ci ha rimesso un po' di salute.

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Jeff Beck - Anni di continuo ascolto di musica alta, hanno provocato in Beck un moderato, ma doloroso grado di ronzio nelle orecchie.

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Brian Wilson - Il leader dei Beach Boys è un caso particolare. Il cantante, compositore di hit come 'Good Vibrations' e 'Don't Worry, Baby', non sente niente dall'orecchio destro da quando era un bambino.

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Brian Wilson - Nonostante questo, Wilson è stato capace di registrare uno degli album più complessi e belli in termini di arrangiamenti musicali. 'Pet Sounds', dei Beach Boys, è ancora uno degli album più incredibili della storia della musica.

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Danny Elfman - Il musicista e produttore, conosciuto per essere il vocalist dei Oingo Boingo, ha dovuto lasciare il gruppo a causa di una perdita parziale dell'udito.

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Danny Elfman - Elfman continua nell'ambito della musica, anche se ora si è dato maggiormente alla composizione di colonne sonore per il cinema e la tv.

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Ludwig van Beethoven - Il compositore tedesco è il più celebre musicista sordo della storia. Il maestro nacque nel 1770, e mori all'età di 56 anni. Si sostiene che intorno ai 26-28 anni cominciò ad avere problemi di ronzii alle orecchie che l'hanno poi portato alla sordità completa.

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Ludwig van Beethoven - In una lettera all'amico e medico Franz Gerhard Wegelr, nel giugno del 1801, quando aveva 31 anni, Beethoven scrisse che alcuni medici gli consigliarono di usare dei tonici, dell'olio di mandorle nelle orecchie, e addirittura fare bagni freddi che invece gli aumentarono il dolore. Il musicista confessò che da due anni a causa di questo problema si era ritirato dalla vita pubblica.

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Musicisti d'orchestra - Il problema è diffuso più di quanto si immagini . Si dice che i rocker e gli artisti pop siano più soggetti a questi tipi di problemi, ma in verità una delle migliori orchestre sinfoniche, quella della Norvegia, ha rivelato che anche i suoi maestri d'orchestra sono esposti a questa vulnerabilità uditiva.

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Musicisti d'orchestra - La ricerca ha dimostrato che due su 5 di questi professionisti soffre di qualche forma di perdita di udito, e tre-quattro di loro soffrivano già di ronzii alle orecchie. 82,1% dei partecipanti hanno dichiarato che dopo un lungo periodo nell'orchestra, nonostante siano conosciuti i problemi dovuti alla musica, sono pochi quelli che usano protezioni auricolari.

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